Luglio col bene che ti voglio

Scritto da , il 2017-02-10, genere etero

E' finalmente luglio,sono riuscita a dare i due esami che volevo fare. Ancora un giorno e tornerà Filippo dalla svezia...non vedo l 'ora perchè ho una gran voglia di fare l'amore,abbiamo continuato con la web cam ma non è la stessa cosa. Non ho più incontrato Davide dalla sera in cui ci siamo chiariti. Il bacio di addio che ci siamo dati mi ha creato confusione così non l ho più cercato ,sono tornata dai miei,ho studiato lì e sono andata in facoltà solo per dare gli esami. Di tanto in tanto ho visto Giulia poichè lei fa proprio il mio stesso corso e quindi abbiamo gli stessi esami.Ogni tanto mi ha dato notizie su Davide,sta bene e non si frequenta con nessuna. Non che mi interessi però mi dispiacerebbe se stesse ancora male per me. Sono stata per lui una pessima fidanzata. Sono nel mio paesino ed è venerdì...sento una mia vecchia amica del liceo che non vedo mai per fare qualcosa insieme. La mia amica si chiama Moira. Decidiamo per andare a bere qualcosa e ci diamo appuntamento per dopo cena. Lei mi passerà a prendere. Quando arriva vedo che non è sola ,ha portato il suo ragazzo e il cugino. Il suo ragazzo lo conosco,siamo andati tutti a scuola insieme,non lo vedo da tanto e sono felice che lo abbia portato. Suo cugino non l ho mai visto invece ,entro in macchina e mi presento. Si chiama Tommaso e ha tre anni più di noi,è venuto in vacanza a trovare i parenti. Non è bellissimo ma ha il suo perchè,mi colpisce subito. E' un moro tipico del sud con dei bellissimi occhi allungati castani,di solito mi piacciono gli occhi chiari ma i suoi sono molto espressivi. Dobbiamo festeggiare la nostra reunion e anche i mie esami passati(ancora non so come ho trovato la concentrazione)e la serata va a finire in discoteca. Beviamo diversi shot,io non li reggo molto e infatti dopo due o tre mi sento già stordita. Moira e il ragazzo sono un pò ubriachi e si mettono a ballare e a strusciarsi nemmeno fossimo in un night. Io e Tommaso rimaniamo al tavolo,abbiamo tante cose in comune io sto per laurearmi in chimica e lui ha fatto fisica. Mi racconta del dopo laurea e dei problemi a trovare un occupazione,soprattutto al sud. Io lo ascolto ma sono intontita dalla tequila e non riesco a far altro che fissare la sua bocca...penso che sono proprio mezza ubriaca. Domani torna Filippo e io mi scopro attratta da uno appena conosciuto. Devo fare due passi per farmi passare un pò la sbornia,lui si offre di accompagnarmi,io non vorrei perchè ho poca cognizione delle mie azioni ma non sto praticamente in piedi così dico di si. Vado in bagno e faccio la pipi mentre lui mi aspetta fuori come un gentleman. Quando esco mi chiede se percaso non fossi abituata a bere,un pò divertita rispondo di no. Gli accenno alla mia storia con Filippo,poi Davide poi di nuovo lui,sono una tranquilla non una che va in giro a bere.Gli dico che domani torna e decideremo che fare ...se stare di nuovo insieme o no. Ci mettiamo seduti in un angolo della discoteca all' aperto dove ci sono sedie e tavolini...mi compra l' acqua..ho una gran sete. Sto meglio. Continuiamo a parlare e a ridere della mia non resistenza agli alcolici. Di punto in bianco mi prende e mi da un bacio a stampo...io rimango male,non me l' aspettavo,mi metto una mano davanti alla bocca e lo guardo, gli chiedo:"che hai fatto scusa?". Risponde:"fino a domani sei single giusto?io non so quando ti rivedo e mi andava di farlo...non ti arrabbiare dai ,è solo un bacio a stampo!". Subito dopo ci riprova,mi prende per il collo e mi tira a sè.Io lo stacco,insiste,riesce a sfiorarmi la bocca con la lingua...sarà l' alcool ma sento un fremito. So che succederà adesso,lui mi attrae e mi va di baciarlo. Sono immobile di fronte a lui,un pò rigida ma il brivido che ho sentito mi impedisce di alzarmi e andare via. Mentre tiene sempre la sua mano dietro al mio collo rimane fermo,capisce forse che sto per cedere perchè non mi divincolo più. Sento come una forza scaturita da una calamita e mi lascio andare...lo bacio appassionatamente e lui ricambia soddisfatto. Mi prende in braccio,è alto e forte,e mentre ci baciamo mi accarezza il sedere. E' più di un mese che non faccio sesso,ho voglia. Stiamo dando spettacolo perchè siamo in mezzo alle persone così senza preoccuparci di Moira e il ragazzo ci incamminiamo verso la macchina,le chiavi le ha lui. Quando arriviamo alla macchina quest' ultima non c è...Moira e il ragazzo sono sicuramente andati da qualche parte a fare sesso. Questo frena i nostri istinti e mi permette di ragionare così smettiamo di baciarci e aspettiamo il ritorno di quei due ingrati...potevano almeno avvertirci. Passa un ora e finalmente tornano,io ho il giubbotto in macchina,sto morendo di freddo. La macchina è tutta appannata e loro sono sconvolti....ridiamo ma in realtà io sono un pò infastidita. Potevano farlo dopo. Si scusano e ripartiamo verso casa,Tommaso guida e porta a casa prima i due "sposini",sono talmente rintontiti che si erano addormentati in macchina. Tommaso chiede al cugino di lasciargli la porta aperta,moira dorme da loro, e mi riaccompagna. Adesso siamo quasi lucici,mi chiede scusa per l' insistenza e mi prega di farmi sentire nel caso ritornassi a essere single. Io rido,gli do un bacio a stampo e esco. La mattina dopo verso mezzogiorno prendo il treno per andare da Filippo. Mi aspetta alla stazione e poi andiamo a casa mia. Abbiamo casa mia tutta per noi,per 48 ore non facciamo altro che scopare e mangiare. Dopo due giorni che siamo insieme e io ormai sono convinta che staremo di nuovo insieme per sempre mi sgancia la bomba. Deve ripartire,questa volta per l' America. Partirà a settembre e io sono libera di decidere che cosa fare. Mi prendo del tempo ma visto che dopo un mese che non ci vedevamo ho baciato il primo che mi attraeva sò già dentro di me che dovrò lasciarlo andare. Staremo insieme nei due mesi prima della sua partenza ma poi ci lasceremo,per sempre.

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