Marika e Daniele

Scritto da , il 2016-08-30, genere prime esperienze

La mia piccola ragazza è sempre stata scontrosa e non cedeva mai a niente era questo quello che mi piaceva di lei. Ero vergine e lei anche e ricordo che le occasioni non mancavano però lei voleva aspettare.
Piccola poi si fa per dire, un anno in meno di me. Una sera mia madre mi disse "Daniele per cena io e papà andremo fuori se vuoi fai venire marika". Era un periodo piuttosto burrascoso e una serata insieme forse poteva rimettere apposto le cose..
Mamma era ancora a casa, lei arrivò prima del dovuto (ha sempre fatto ritardo) comincio come il suo solito a litigare con me e io cominciai ad arrabbiarmi, in fondo volevo solo una sera insieme tranquilla. Uscii di casa e mia madre mi guardò dicendomi "l'hai fatta incazzare un altra volta eh" dalla rabbia presi a pugni il sacco da pugile. In quel momento suono il citofono "aprii" era marika.
Mamma le aprii rise e usci di casa dicendo "qualsiasi cosa chiamami a dopo" Marika entrò con le lacrime agli occhi uscì sul balcone dove stavo e comincio a baciarmi forte e con passione. Entrammo dentro casa la misi seduta sulla sedia e cominciai a baciarla dalla bocca fino al seno, lei era completamente abbandonata a me. La portai nella camera da letto dei miei genitori lei mi tolse maglietta e pantaloni e mi lasciò le mutande, io le tolsi tutto comincio a baciarmi fino al cazzo. Mi tolse le mutande e comincio a baciarmi da li fino al collo, poi in bocca. Lei si mise sopra di me, glielo misi dentro e lei comincio a muoversi la girai ora era lei sotto a me e continuai a mettere tutto il mio membro dentro mentre la baciavo. Sembrava nemmeno le facesse poi cosi male. Mi afferrò per la testa e mi baciò. Quando venni fu una cosa del tutto nuova per me, un piacere, un brivido per tutto il corpo. Lei mi si mise sopra cpn la testa appoggiata al mio petto e comincio a ridere e io insieme a lei. In quel momento entrò mia madre. Sbarrai gli occhi e lei si mise la mia maglietta pero era tardi mia madre aprii la porta e disse "ho preso le chiavi della macchina, a dopo.." Marika era letteralmente in imbarazzo e mamma disse "se vuoi puoi rimanere a dormire qui.. Tanto ormai fai parte della famiglia" accenno un mezzo sorriso e Marika ne fece uno più grande. Quando uscii mia madre ci mettemmo a ridere.

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