La magia del plurale

Scritto da , il 2016-05-22, genere trio

Nei racconti precedenti:
Ho fatto un pompino a un ragazzo molto più giovane di me dopo una cena aziendale e non ho provato nessun rimorso. Dopo alcuni pompini mi sono fatta scopare nudi in auto.
Mi ha masturbato nel mio ufficio mentre parlavo al telefono con mio marito e il giorno dopo mi ha scopata in pineta con i guardoni.
Abbiamo fatto sesso anale in un appartamento di un amico. E poi mi ha chiesto di succhiarlo a quell'amico.

Farmi venire in faccia dall'amico di Marco e poi scoppiare a ridere, mi ha fatto pensare che vivere il sesso come gioco è fantastico e dà molta assuefazione, e molto importante: mi fa sentire appagata come donna.
Sono veramente disposta a soddisfare tutti i desideri sessuali di Marco e so di essere una troia fedifraga e che quindi pagherò per questo, spero solo che quel giorno sia lontano.

E così ci siamo: io Marco e Davide insieme dopo cena.
Prima di oggi mi ero vista con Marco almeno una volta a settimana e finalmente mio marito se ne va via per lavoro lasciando via libera al mio amante e permettendomi di soddisfare il suo desiderio di avermi per una notte intera, solo che lui il giorno stesso ha cambiato i piani e mi ha fatto sapere che ci sarebbe stato anche Davide e che non potevo dire di no dato che aveva sudato tanto per convincerlo ed onestamente non ero pronta al trio ma.. Beh, ho pensato, ho fatto trenta posso fare trentuno.

Ho abilmente parcheggiato mio figlio a dormire dai nonni, con l'estrema felicità di tutti e per l'occasione mi sono vestita come ha ordinato: abitino scollato e attillato con gonna a mezza coscia, scarpe tacchi alti, lingerie sexy. Giusto una sistemata al trucco dopo cena e via il ricambio in uno zainetto per il mattino dopo.
In auto il cuore batteva forte, ero davvero emozionatissima, poi pensavo alla notte con loro due e mi eccitavo da morire fino a bagnarmi.

L'eccitazione permea la stanza mentre parliamo, loro due seduti sul divano a mangiarni con gli occhi e io su una sedia di fronte a loro, gambe accavvallate e coscia in evidenza.
Sinceramente non vedo l'ora che mi saltino addosso: è forse perché Davide è molto bravo a preparare il mojito? Haha non lo so, ma dopo il terzo mi sento molto disinibita e quqndo Marco mi rivolge la domanda "Davide mi ha detto di quando vi siete visti. Allora come è stato?" capisco che ci siamo.
Inizio a ridere ripensando alla sua raffica "Beh... Non me lo aspettavo hahaha mi ha letteralmente inondato la faccia hahaha dopo solo due minuti! E glielo ho appena preso in bocca hahaha!"
Davide Si sente deriso e ribatte "Hey è colpa tua che sei bravissima e io ero troppo eccitato. Non è colpa mia! Mica me lo aspettavo!" fa per discolparsi.
Marco, che ride anche lui "Lo so benissimo Dave, ti capisco, è fantastica con la bocca!" poi si rivolge a me "Ma come mai sei così brava a fare i pompini? Dai diccelo!!!!"
Sorseggiando il quarto mojito sento la mia voce diversa e inizia a girarmi un pochino la testa... Gli rispondo "Perché a me il cazzo in bocca piace un sacco hehehe (risatina da alticcia) io non sono come quelle fighette che dicono UUHHH CHE SCHIFO IL CAZZO IN BOCCA oppure ewww che schifo la sborra. È bellissimo, invece, per far godere un uomo così ci vuole passione e abilità! Certo però almeno il cazzo non deve essere troppo piccolo hahehehe altrimenti c'è meno gusto hahaha"
Sì sono alticcia, non ubriaca ma ci vado vicino.
Davide "Fortunato tuo marito!!"
Marco "Già ma anche noi dai haha! E dimmi una cosa, perché ti piace tanto... la sborra? Non ho mai incontrato nessuna che ingoia come te. A te è così... naturale"
"Hahaha" rido per la domanda "Me lo chiedono in tanti. In internet dico, cioè non dal vivo hehehe" faccio una pausa "Beh perché... Non lo so... Perché é ricca di proteine e perché fa bene alla pelle" e scoppio a ridere di nuovo ma Marco insiste "hahaha No dai, perché ti piace ingoiare?"
Cerco di essere seria per un istante "Perché lo sperma è il regalo più grande che un uomo possa fare alla donna, è buonissima. Davvero. È...preziosa come dire... Voi venite una volta sola, noi di più haha. Poi farsi venire in faccia è il massimo! Essere ricoperta mmmmmm e poi credo che un uomo abbia il diritto di venire dove gli pare!"
I due sono rimasti a guardarmi muti, forse ero troppo seria. Marco mi fa "Wow sei grande!" e Davide "Dovresti parlare con la mia ragazza hahaha lei è proprio come hsi detto!" poi fa ancora "Hai detto che un uomo può venirti dove vuole?"
Io "Sì ho detto così! Anche nella figa eh!" ribadisco gesticolando.
Davide alza le sopracciglia e chiede "Ma non rischi di...insomma di... rimanere incinta?
Io mi chino e sottovoce gli faccio "Tesoro io non posso più avere figli, quindi sì anche nella patata" e gli strizzo l'occhiolino.
Allora Marco alza un pochino la voce "Cazzo non me lo hai mai detto!!" fa alterato, ma io lo azzittisco "Beh adesso lo sai hahahaha"
Bevo alla goccia il mojito rimasto, appoggio il bicchiere sul tavolo e guardando i ragazzi "Allora? Continuiamo l'intervista o scopiamo? Hahahaha" Finisco con una risata e poi mi alzo decisa ad eccitarli di più e so che sono bravissima a farlo... Il vestito aderente e scollato mette in risalto il mio bel petto, la gonna corta le mie cosce e le scarpe coi tacchi slanciano le mie gambe toniche.
Inizio ad ondeggiare i fianchi piegandomi sulle gambe e poi ritornare in piedi
"Che pezzo di fica che sei!" è il commento di Marco.
Gli dò le spalle e mi piego in avanti con le gambe leggermente divaricate, sculetto un po' e poi mi piego sulla sedia davanti a me mostrandomi a 90 gradi. Alzo la gonna ed ora il mio culo è coperto solo dal filo del perizoma.
"Che culo fantastico!!" fa Marco.
Lo ondeggio in tutte le direzioni, e devo dire che mi sto eccitando, vorrei tanto che qualcuno venisse lì dietro di me, ma niente... Allora mi volto e guardandoli dritto negli occhi, inizio a sbottonare il vestito, quando si intravede il mio reggiseno, Marco si scansa un po' e lascia un posto sul divano tra lui e Davide, batte la mano sulla seduta per invitarmi e io mi accomodo.

Ecco ci siamo! Dico tra me a me, in mezzo a loro due con la passera bagnata e vogliosa. Non potete immaginare l'eccitazione, il cuore che batte forte, il respiro corto... Uno di quei momenti dove l'universo sembra fermarsi.
Marco mi mette una mano sul ginocchio e mi accarezza la coscia "Hai una pelle bellissima" mi alza la gamba sinistra con l'altra mano e continua ad accarezzarmela. Davide lo imita e io mi ritrovo con loro due che mi accarezzano le gambe divaricate in avanti.
Avvolgo le mie braccia al loro collo, uno a destra e l'altro a sinistra, le loro mani sono sempre più verso l'interno coscia... Ed eccone una sulla mia patata da sopra il perizoma. Finalmente! Adesso posso mettere le mie mani sui loro pacchi: li striscio belli gonfi e duri mentre le loro mani stanno salendo.
Ho gli occhi chiusi e la testa ribaltata all'indietro. Sono totalmente in balia delle loro mani che mi accarezzano dal polpaccio alla figa e sulle tette da sopra il reggiseno.
Li voglio! Li desidero!
"Sei fradicia" fa Marco dopo aver inserito due dita nella mia passera "Senti qua!" e lascia spazio a Davide che lo imita "Cazzo!!" fa lui saggiando le mie viscosità e continuando ad abusare con 3 dita della mia figa, mentre Marco si alza "Mi sa che sta puttanella ha voglia di cazzo" slaccia i pantaloni mostrandomi la sua splendida erezione "Chissà cosa direbbe il cornutino adesso, eh? Per me starebbe lì a guardare e a farsi delle seghe hahahaha" e si risiede.
Questa sua frase ha proiettato l'immagine di mio marito che mi guarda in questa situazione e mi ha provocato un sussulto che per poco non vengo. Solo perché la mia mano sinistra si è avvolta attorno al cazzo di Marco che ho subito iniziato a segare velocemente, come non faccio mai, perché di solito vado piano almeno all'inizio.
"Dave guarda come ci dà!" fa Marco mostrando la foga con la quale lo sego "Dai tira fuori il tuo cazzone!" e lui silenziosamente abbandona la mia fregna per fare come dice Marco.
Appena in vista, la mia mano destra avvolge il palo di Davide iniziando subito in quarta anche con lui.
Sono in trance, li desidero, li voglio con tutta me stessa. Dopo poco che li ho in mano entrambi non noto più la differenza di dimensioni: ci sono solo due cazzi duri tutti per me, e malgrado questo, non ci credo ancora: guardo a destra e vedo il cazzo di Davide, a sinistra quello di Marco, entrambi a godersi la mia doppia sega, allora è vero!!

All'unisono si piegano su di me e il vestito abbassato, insieme al reggiseno, offre le mie tette tonde e sode alle loro bocche che si avventano sui miei capezzoli.
Ansimo...gemo...godo...ma inizio a godere davvero quando una mano si appoggia sulla mia figa sbrodolante e mi sditala. Questo mi fa ribaltare di nuovo la testa all'indietro senza smetteredi segarli. Il culmine lo raggiungo quando sento un dito penetrarmi il sedere "UUUHHH SIIIIII!!" e questo gli suona come invito a darci più forte, infatti le dita nel culo diventano subito due e mi stanno aprendo per bene dati i miei umori abbondanti "OOOHHH MI FATE VENIRE!!!" le mie mani si fermano e stringono forte i loro uccelli, il mio corpo trema come se avessi le convulsioni, i rumori di "squacc squacc" della mia figa si attenuano come anche le loro voci. Tutto attorno a me si è fermato per un istante e quando riprendo i sensi la prima cosa che sento è ancora il rumore delle loro dita nei miei buchi, poi il loro succhiarmi i capezzoli, e infine le mazze dure che tengo strette con le mani.
La magia del plurale: due cazzi, quattro mani, la frase "mi fate"... Tutto diventa doppio e incredibilmente eccitante e sotto tutti i punti di vista diventa una esperienza sensazionale.

Ricomincio a segarli, ma Marco si alza e si inginocchia davanti a me allargandomi le gambe dall'interno coscia, la sua testa affonda in mezzo alle mie gambe e la sua lingua comincia a compiere miracoli sulla mia figa, allora presa dalla goduria guardo Davide che osserva la mia mano segarlo, apro la bocca e tiro fuori tutta la lingua in chiaro messaggio di quello che vorrei.
Lui che è timido e non stupido, si mette in ginocchio sul divano di fianco a me fino a portare il suo bastone davanti alla mia faccia e io come una assatanata di cazzo lo prendo subito in bocca e lo pompo dall'inizio avanti e indietro. Grosso, lungo e duro tutto per me, mentre Marco mi tira le grandi labbra coi denti, ciuccia il clitoride, mi penetra culo e figa con le dita...
"Hey maialina non farlo venire subito eh!!" questa battuta di Marco mi ha fatto ridere un sacco, tanto che ho interrotto la mia pompa, ma è anche servita a raffreddare i miei istinti. Ridendo gli rispondo "Hahaha ok allora è meglio che fate cambio, vieni a darmelo in bocca" e così avviene, Davide non si schifa della mia figa grondante umori e la saliva e devo dire che la lecca davvero molto bene, anche meglio di Marco e di mio marito!
Purtroppo le piacevoli e delicate sensazioni che mi provoca vengono messe in secondo piano da Marco poco dopo che, al contrario di Davide, mi scopa la bocca con foga tenendomi per la testa girata verso di lui apostrofandomi di insulti come troia puttana cagna eccetera, ma non è come al solito, ci va piano mentre io lo vorrei più aggressivo anche se già di per sé, il solo Marco che mi scopa la bocca mi fa impazzire, figuriamoci mentre un 'altro me la lecca!!
Marco mi lascia la testa, e continuo io a pomparlo in automatico, prendendolo in mano segandolo velocemente.
Anche io sono diversa, l'alcol ha letteralmente alzato la soglia del mio desiderio, ho troppa voglia che mi scopino e dentro me non vedo l'ora di sentirmi posseduta, ma Marco frena la mia passione "Quanto ti piace il cazzo eh?! Il cornutino sarebbe fiero della troia che sei! Dave vieni qua voglio vederla con due cazzi in bocca!"
Appena l'uccello di Davide è a portata, lo prendo in mano e subito in bocca senza smettere di segare Marco. Un po' a destra e un po' a sinistra, non ci capisco più niente!
Mi comporto come una ninfomane! Se ci fossero 10 cazzi, li ciuccerei tutti e 10.

Marco si allontana e fruga nella mia borsa, prende il mio telefono "Questi momenti bisogna immortalarli!" e mi smitraglia di flashate, ora col cazzo di Davide, ora col suo, ora con tutti e due in bocca. Non ho inibizioni e fisso il telefono come una pornostar, solo che io mi eccito un casino coi flash e da ora divento una autentica cagna in calore del quale performance rimarrà traccia.
Uno alla volta mi fottono la bocca, Marco con veemenza, Davide con calma. Poi si riprendono mentre me la leccano uno alla volta fino a che Marco dice "Pensa se ste foto le vedesse il cornutino!" e io gli rispondo, mezza ubriaca e in trance sessuale "Si ammazzerebbe di seghe! HAAHAHAHAAA!"
"Che troia che sei!" è la risposta di Davide che mi ha spiazzato, lui tanto calmo... "Scopami!" gli faccio io fissandolo negli occhi col suo cazzo in mano.
Senza rispondere si porta in ginocchio davanti a me, appoggia la sua enorme cappella alla mia figa e in un colpo solo il suo palo di carne mi arriva all'utero "Uuuhhhhh sì!!!" sono le sole parole che riesco a dire prima di avere di nuovo il cazzo di Marco in bocca.
Uno in bocca e uno nella figa: indescrivibile!
Non avrei mai pensato che fosse così incredibile sentirsi posseduta da due uomini. Solo chi lo ha provato può capire, perché io, prima, non lo sapevo.

Davide mi tiene per le gambe e mi fotte col suo cazzone, Marco mi tiene la testa e mi fotte la bocca, incrocio che mi provoca un turbinio di sensazioni incredibile... Come essere un pezzo di carne fatto per il loro piacere... Da adesso è quello che sono perché non avrò più la capacità di essere attiva neanche volendo e per una donna è il massimo.
Il fatto è che Marco mi scopa la bocca con il mio telefono in una mano e l'altra sulla mia testa, Davide mi fa vedere il paradiso mentre mi palpa le tette... E io... Vengo!
E la cosa bella e che forse loro non se ne sono neanche resi conto perché continuano nonostante io provi un orgasmo fortissimo che mi fa tremare tutta!
Riaprire gli occhi e vedere un figo palestrato come Davide che mi scopa mentre ho un cazzo in bocca, fa solo salire la mia voglia, tanto che Marco si accorge di come godo e mi lascia la bocca libera "Dillo che sei una troia!"
Sballottata avanti e indietro da Davide, fisso la camera "Sì sono una troia!" e Marco allarga l'inquadratura "Godi troia? Ti scopa bene?"
Io "Sì uuhhh è bravo! Ha un gran cazzone! UHMMM!!" E mi mette il suo cazzo in bocca "Ciuccia troia che dopo tocca a me!" quindi invita Davide a venire a darmelo in bocca per poter avere qualche ricordo anche così... Addirittura mi chiede anche di sorridere e mi fa una fotoricordo con me sorridente e i loro due uccelli duri ai lati della mia faccia. Scoppio a ridere come una scema, ma poi mi viene ordinato spogliarmi del tutto e di mettermi a pecora; eseguo e Marco accomodatosi sul divano a gambe larghe e cazzo dritto mi fa cenno di mettermi a terra e servirmi del suo cazzo. Davide va dietro di me per prenderni alla pecorina, lo infila nella mia figa fradicia e subito me la chiava sballottandomi avanti e indietro tanto che quasi non riesco a prendere un bocca il cazzo di Marco che riesce alla fine a godersi la mia pompa sospinta ad ogni affondo dall'amico, mentre lui riprende la scena dal divano col mio telefonono.
Un attimo: non è il mio telefono, è il suo!!!!
"E il mio telefono?!!?" gli faccio io sorpresa e un po' impaurita..
"Era scarico troia. Ciuccia dai" e con una mano mi prende la testa e mi pianta il suo cazzo in gola costringendomi a pomparlo.
Mi libero un attimo e come impaurita, ma sempre sballottata da Davide che trapana la figa gli chiedo ancora "Il mio telefono?" di contro lui mi risponde "Era scarico troia te lo ho detto, cosa cambia? E poi sei la mia puttana, vero?" mi tira la testa indietro per i capelli "AHIA! Sì!!" rispondo forzatamente.
"Allora continua a succhiarmelo!" e mi riabbassa la testa con forza sul suo uccello all'insù, non posso fare altro chr aprire la bocca e farmela sbattere dal basso, umiliata.
Dopo l'euforia dell'alcool e la gioia dei due cazzi tutti per me, l'orgasmo sensazionale... Ecco come tutto va a finire: la paura di essere sputtanata; quando ha cambiato il telefono? Cosa vorra farci con le foto e i video? Mi fido davvero? Vorrei scappare, coprirmi il viso, smetterla adesso!
Questi pensieri hanno traaformato in pochi secondi la mia serata: il cazzo di Davide sembra stuprarmi contro la mia volontà e l'uccello in bocca non mi fa più piacere, anzi vorrei smettere di succhiarlo.
Provo a dimenarmi ma le mani di Davide sui fianchi sono troppo forti "Ferma! Dove vuoi andare?" fa Davide, provo a resistere con la testa ma Marco insiste e se ne accorge, allora mi prende per i capelli da sopra, mi alza la testa all'indietro facendomi un po' male e mi fa "Sei mia troia! Dillo!" io riesco solo a dire un soffocato "Ahia!" fissando il SUO telefono e lui mi tira i capelli ancora di più e ripete "Dillo che sei la mia troia!!"
Fisso la camera, credo di avere anche lacrimato da un occhio e gli dico quello che vuole sentirsi dire, poi mi ricaccia il cazzo in bocca a forza.
Dentro di me sento che vorrei piangere, urlare e scappare, ma non posso!! Ormai è fatta, e come per magia ritornano le sensazioni che Davide mi fa sentire alla vagina lavorando solo con la punta, forse perché Marco mi ha lasciato la testa anche se ho il suo cazzo piantato in bocca comunque la pompa è data dai sobbalzi che mi fa fare Davide, o forse mi sono solo arresa... Non è come prima... non capisco più niente.
"Incula sta troia dai! Rompigli il culo!" Fa Marco a Davide. Io mi fermo e spalanco gli occhi pensando che Davide lo ha troppo grosso. Mi immobilizzo col cazzo di Marco in mano e lo guardo negli occhi mentre Davide armeggia col mio buchetto insalivandolo e provando a metterlo dentro, ma senza successo: spinge forte ma è troppo grosso e non me lo ha allargato bene. Allora Marco inizia a prenderlo in giro ed è incredibile come riesca a farmi ridere anche dopo avermi fatto stare male; ancora di più ridiamo quando Davide dice che non ha mai fatto sesso anale perché le sue ragazze avevano sempre paura delle sue dimensioni. Quindi Marco, da buon amico, gli fa "Vieni qui, facciamo cambio, glielo apro io il culo" va al posto di Davide e dopo avere armeggiato nel mio buchetto con le lingua, le dita e tanta saliva, inizia a scoparmi come sa fare lui: da subito con tanta foga dandomi della troia puttana e quant'altro.
Che momento indimenticabile essere sditalata nel culo e avere un cazzo in bocca allo stesso tempo... e il fatto che non abbia più il telefono in mano mi dà un po' di sollievo e riesco a godere di entrambi fino a quando Marco rallenta, bagna moltissimo il mio ano e ci mette tre dita dentro senza passare dal via "AHIIIII!" ma lui se ne frega e continua. Poco dopo appoggia la cappella e lo spinge lentamente con l'ovvio risultato di inserirlo tutto dentro al mio retto togliendomi il fiato facendomi chiudere gli occhi e risucchiare con forza il randello di Davide tra le mie labbra.
Un paio di colpi avanti e indietro e inizia a incularmi "Ecco! È così che si scopa una troia come te: nel buco del culo!"
Siccome sono concentrata solo su di lui e distrattamente sego Davide di fianco al viso, Marco mi da un sonoro ceffone sulla chiappa "Succhiaglielo puttana!!" e subito io eseguo mentre lui rantola di piacere godendo del mio culo.
"Troia! In gola te lo devi mettere!!!" da dietro la sua mano, che era su un fianco, la sento piazzarsi sulla testa e a forza spingermi sul monolito di Davide "MMMMMM!!!" faccio resistenza senza risultato. Chiudo forte gli occhi e cerco di resistere ai conati di vomito "Lo devi prendere tutto, puttana!" mi lascia, mi alzo coi goccioloni agli occhi e un litro di saliva che mi esce dalla bocca quando prendo fiato "Ancora dai!" e mi ci spinge di nuovo sopra, ma io non ce la faccio e mi dimeno stretta nella morsa del suo cazzo nel culo e delle mani che mi soffocano... Mani perchè anche Davide mi tiene spinta giù, ma per fortuna mi lasciamo un attimo prima che stessi per vomitare davvero "Vaffanculo!!" gli dico io e poi scoppio a ridere accasciando la testa sulla coscia di Davide.
Marco rallenta l'inculata "Mi fermo perché senò le sborro nel culo a sta vacca. Vieni Dave che te l'ho aperta per bene"
Rimango immobile a pecora mentre Davide si porta dietro di me e Marco riprende il suo telefono anche se lo supplico di non farlo.
"Zitta troia! Sei mia!" è la sua risposta.
Davida sputa sul mio ano tenendomi aperte le natiche e appoggia la sua cappella enorme. Chiudo gli occhi e stringo i pugni
"Dai sfondala!"
Lo sento spingere lentamente, ma non ce la fa ancora... Altra saliva e rincorsa, ma niente, fino a che mi tiene le natiche spalancate, appoggia la sua enorme cappella, spinge e stavolta...
Prendo fiato e "AAAHHHHH!! AHIA! AHI!!" un bruciore fortissimo mi prende al buco del culo.
Lo toglie.
Prendo più fiato.
Lo rispinge.
Ancora bruciore.
Mi apre le natiche e ci sputa due volte, con la cappellona raccoglie la sua saliva e si appoggia.
Puro dolore.
lo spinge in dentro e mi fa molto male.
Marco lo incita "Spaccala!"
ma il dolore è troppo "Basta per favore! VI PREGO! AHI MI FAI MALE!" ma niente, sento le sue palle sulla figa: il cazzone enorme di Davide è tutto dentro al mio retto. Piagnucolo come una bambina dal dolore "Mi fai male basta per favore" li supplico con la voce tremolante, ma niente. Anzi! Inizia a scoparmi incitato da Marco "La prima volta che il cazzone di Davide incula qualcuno, e sei tu! La mia troia! Dovresti essere felice?"
"Vaffanculo!" rispondo solo così in quanto sono troppo impegnata a combattere il dolore lacrimando... L'unico fiato rimasto lo uso per supplicare Davide "Ti prego basta Davide, mi fai male per favore" ma il buon timido Davide mi risponde ansimante con un secco no e continua a rompermi il culo con inesperienza senza lubrificarlo spesso, che è tutt'altro che piacevole!
Soffro e si vede, se ne è accorto Marco che mi aiuta piegandosi sulla mia schiena per sputare sulla trivella di Davide che fa uguale, lo tira fuori solo un secondo e poi lo rispinge dentro con la saliva. Fa così altre volte e lentamente il dolore va scemando, per intenderci: non è che godo, ma sentire quella bestia di cazzo nel culo inizia a stuzzicare le mie terminazioni nervose "Ti piace eh?" fa Marco puntando il telefono al mio viso senza avere risposta, allora mi tira su la testa per i capelli e mi obbliga a dirlo prima di appoggiare il cellulare sul tavolo in modo da riprendere tutto "Voglio scoparti anche io, non resisto!"
Viene davanti a me, ma non si siede sul divano... Scivola in basso sotto di me. Sento la sua banana strisciarmi sul petto fino al ventre poi alla figa. Io rimango immobile e impalata da Davide mentre Marco cerca di mettermelo dentro. Spinge, mi tira giù, spinge ancora, ma non ce la fa "Cazzo dai apri sta figa!"
Io che non lacrimo più ma che ho ancora la voce tremolante "Apri?! Come faccio?!" e scoppiamo tutti e tre a ridere in una scena surreale. Continua a provarci ma niente! "Dave toglilo dal culo, lo metti dopo!" e così Marco riesce a mettermelo nella mia figa fradicia e anche a darmi due colpi prima di fermarsi e lasciare Davide provare: tanta saliva, la cappellona che spinge ma anche lui, dopo diversi tentativi, non ce la fa. Fanno cambio di nuovo, ma ancora nulla e io non vedo l'ora che mi aprano in due. Non avrei mai pensato che la prima volta di una doppia penetrazione fosse così complicata e comica... Ridiamo ancora tutti e tre, poi riprovano scherzando e ridendo.
Dico davvero è stato divertentissimo: sembrava dovessero infilare un armadio a due ante in una Panda.
Dalle risate sono passata a un brivido fortissimo che mi è partito dal basso, accompagnato da un senso di pieno ai due buchi, il cazzo di Marco nella mia figa stretta sembra enorme, quello di Davide ancora di più! Spalanco gli occhi ed inspiro con forza, poi iniziano a muoversi, chiudo gli occhi ed espiro a bocca aperto ansimando e subito tremo tutta per causa dell'orgasmo che ho provato.
È così la doppia penetrazione? Vieni dopo 5 secondi?! Il dolore, i timori, tutto lascia spazio al puro piacere. Non c'è più il concetto di tempo, la stanza, il maledetto telefono di Marco che riprende. Niente. Solo piacere e godimento.
Come se fossi debole, mi abbandono sul corpo di Marco che mi tiene per le cosce, e il mio orecchio vicino alla sua bocca fa in modo che io senta il suo rantolio. Intanto Davide si gode il mio culo ansimando tenendomi le chiappe, lo sento sputare continuamente sul solco del mio sedere. Sembra che entrambi non si curino dell'altro, o non lo so... So solamente che le sensazioni non sono semplicemente raddoppiate, ma decuplicate rendendo l'amplesso una overdose di sesso.
Quando riescono a prendere il ritmo, un colpo alla figa e uno al culo, dapprima lentamente poi perfettamente sincronizzati, io vengo ancora in silenzio.
Aumentano il ritmo figa-culo figa-culo, sono velocissimi e vengo ancora.
Poi all'unisono avanti e indietro ed ho un altro orgasmo.
Per finire veloci senza sincronia e fsrni godere ancora di gatto stremandomi.
Non so per quanto tempo in tutto mi hanno scopata, forse cinque minuti, forse un'ora. So che io sono venuta altre due volte prima che Marco si dicesse "DAVE FERMATI CAZZO!!" interrompendosi ma Davide continua e Marco, col cazzo fermo piantato "AAHHH VENGO!!" digrigna i denti "AAARGH OOH! SIIIIIII AAAAHHH" praticamente lo ha fatto venire Davide strisciando il suo cazzo sulla parete esile tra retto e vagina. Io ho avvertito il suo cazzo più duro e Davide che faceva più fatica poi la sensazione di calore del suo sperma che si riversava in me.
Davide deve avere risentito della resistenza maggiore perchè quando ancora il cazzo di Marco sussulta immobile per finire di riempirmi la figa di sborra, viene anche lui gridando "VENGOOOO! OHHHHH" pianta il suo palo di carne più in fondo che può, diventa di autentico marmo, lo sento sussultare infinite volte in rapida successione e un litro di sperma mi inonda le viscere.
Sentire due ragazzi che vengono dentro di me quasi insieme, è la cosa più bella che mi sia mai capitata. L'unico momento della mia vita che mi fa bagnare al solo pensiero ancora oggi.
Nel momento in cui entrambi ricominciano a muoversi per darmi gli ultimi colpi di grazia, vengo ancora ma stavolta gridando monosillabi "UUUH SI' SI' VE AAAAAHHH VENGO OHHHHH SI'!" nessuno dei due si ferma e così facendo amplificano il culmine del mio piacere.
Quando rallentano avviene una cosa che non mi aspettavo: Davide si muove lentamente dentro al mio culo e intanto mi accarezza la schiena e il sedere; Marco mi accarezza le gambe e i fianchi. Credo che questo attimo di tenera complicità sia la fine perfetta di questa esperienza. I due ragazzi che mi hanno scopata mi stanno coccolando come se stessero dicendo "Grazie della scopata, scusa per il male" mentre i loro cazzi sempre meno duri dentro di me vorrebbero continuare...
Purtroppo Davide è il primo che molla, tirandolo fuori e lasciando un incredibile senso di vuoto nel mio culo che ormai si era adattato al suo calibro. Quando lo estrae sento il suo seme colare fuori e appena Marco lo sente arrivare sui suoi testicoli lo toglie anche lui, sfilandosi da sotto di me facendo in modo che io rimanga accasciata esausta su un fianco.
Il pavimento che di solito sarebbe gelido è un fresco sollievo che mi aiuta a riprendere fiato "PORCA PUTTANA!!" fa Marco mentre raccoglie il telefono capovolto dal tavolo "MERDA!" impreca ancora Marco mentre Davide se la ride e io mi sento un più sollevata che magari qualcosa non si sia registrato. Ma è un sollievo che dura poco in quanto Marco viene da me, attiva la fotocamera, fa una panoramica di me dall'alto, poi mi alza una gamba e riprende i miei buchi colanti sperma, punta poi al mio viso e mi ordina "Puliscimelo troia" mi alza tirandomi per i capelli, io emetto un gridolino, e lui mi caccia in bocca il suo cazzo semi duro. Giusto il tempo di assaporare il suo sperma e quello di Davide che ha sulle palle che arriva subito anche Davide mettendomelo in bocca, e stavolta la fotocamera mi ha ripreso in primo piano mentre li ripulivo del tutto leccandoli a turno.
Solo che... A me è piaciuto farlo... Davanti al suo telefono, come ulteriore conferma della mia troiaggine.
"Eccoti qua, la mia troia con due cazzi! Ti abbiamo aperta per bene eh? Lo so che hai goduto!" fa Marco sottovoce "Brava la mia troia! Questo è solo l'inizio"

Giuro che non ci capisco più niente: dal relax temporaneo del fine sesso all'eccitazione di volerne ancora e ancora... Dalle mie labbra libere per un attimo mi scappa una cosa "Peccato solo due hehehe".
Incredulo Marco mi fa "Cosa?! Due cosa? Due uccelli?! Ne vuoi di più?!"
Io "Sì" e mi avvento con la bocca sul cazzo di Davide che perde di consistenza lentamete
"Tesoro, volevo fare un passo alla volts, ma se sei così in calore, guarda che se vuoi, te ne trovo altri!" fa Marco con tono di proposta.
Tolgo la bocca dal cazzo di Davide, dò una ciucciata al suo, alzo la testa e gli dico "Sì" e scoppio a ridere. Ma non riesco a togliere le mani dai loro cazzi giovani e morbidi.
Allora Marco mi prende la testa delicatamente, me la alza e mi dice così "Allora ascolta: su whatsapp ho detto ai nostri amici che mi scopavo una milf, ma niente di specifico. Siamo in 6 in quel gruppo, me e Davide compresi. Sono dei bei ragazzi sani tutti sempre a cazzo duro. Se vuoi gli scrivo e gli dico di venire qua adesso così ti facciamo la festa!"
Non ci penso due volte: "Sì ti prego. Ho ancora tanta voglia. Falli venire" gli rispondo seria sottovoce "Lo voglio fare, ti prego" poi rido ancora dando segni di ambiguità.
Ecco è vero, lo volevo fare. Ma forse non così in quanto ero abbastanza ubriaca e super eccitata... Ma avevo troppa voglia, quella doppia penetrazione mi ha riempita non solo in senso fisico, e il loro sperma ancora dentro di me amplifica il desiderio.
"Tu sei la mia troia e farai tutto quello che ti dirò, vero? Te lo chiedo perché..." si interrompe "...No dai non è il caso, lasciamo stare"
Mi lascia la testa, ma io non i loro uccelli "Perché?!" gli chiedo aggrottando le sopracciglia "Te lo chiedo io. Ho voglia! Ti prego!"
Marco "Perché hai bevuto' e perché era la serata mia e di Dave!"
"Ti prego!! Dai! Adesso ho voglia! Ti prego! Hahaha"
Io non avrei mai pensato di supplicarlo di chiamare altri amici per scoparmi, ma lo ho fatto.
Mi fa "Ascolta, capisco che ti faresti sbattere da mezza città, ma se vengono, io non posso garantirti nulla. Farai tutto quello che ti dico io e anche loro, tutto! Perché sono i miei amici e non posso certo dirgli: questo no, questo sì... E poi lo sai che finisce che ti scopiamo e sborriamo tutta la notte... Ce la farai? Tieni anche presente che devi un favore a me e uno a Davide, e che noi tre ci rivedremo presto. Ok?"
Gli sorrido felice come una bambina a cui hanno regalato la prima bicicletta "OK!!! Sì va bene! Prometto! Tutto tutto!!" poi rifletto in un attimo di lucidità "Però..." ma Marco mi interrompe "Però niente! Sarai la mia cagna addestrata e basta!"allora Davide, muto fino ad ora, fa a Marco "Dai senti cosa vuole" e Marco "Ok dai. Puoi chiedermi una cosa. Solo una. Ok? Sono miei amici e gli sarà tutto concesso tranne una cosa"
Avevo solo una cosa in mente ma so che ne dovevo chiedere molte di più. Strano come quella conquista mi abbia reso felice "Niente baci in bocca per favore, si può?"
"Ok. Niente baci, ma tutto quello che vogliono loro. TUTTO!! ah nessuno ti picchierà eh... Nessuno ti farà del male..."
Si siede nudo sul divano e arneggia col telefono, Davide va in bagno e io sono ancora nuda a terra farcita come un bigné.
Sono al settimo cielo, talmente felice che tra poco finalmente sarò al centro delle attenzioni di più ragazzi. Una cosa che sapevo di volere dentro di me, ma che non ho mai avuto il coraggio di fare...

"Merda stasera niente. Ti è andata male troia..."
La delusione dipinta sul mio volto è chiaro messaggio per lui che continua "... Ma tranquilla, lo sai che avrei voluto farlo, solo non mi aspettavo che me lo chiedessi tu..." mi accarezza i capelli con dolcezza e abbassa la voce"...la prossima volta che il cornutino ti lascia da sola, ci penseremo noi a te. Promesso. Ma alle stesse condizioni. Intesi?"
Faccio cenno di sì con la testa, ubbidiente e sottomessa, lui armeggia ancora col cellulare poi continua "I ragazzi non vedono l'ora! Ma per stasera, ci pensiamo io e Dave a farti godere"

E così è stato, sono stati eccezionali e mi hanno regalato una notte di innumerevoli orgasmi scopandomi in tutte le posizioni possibili. Mi hanno letteralmente sfinita.
Non mi dilungo a raccontare quella notte, questo racconto è stato lungo abbastanza e mi sono eccitata parecchio a scriverlo.

Al mattino prima di andare al lavoro mi sono svegliata mentre loro ancora dormivano nel letto matrimoniale lasciando libero il posto che io occupavo nel mezzo, e mentre facevo colazione mi hanno chiamato in camera: avevano tutti e due ANCORA UNA VOLTA i cazzi duri mi hanno obbligata ad abbattere le erezioni lasciandosi spompinare come piace a me che, raccogliedo le ultime forze rimaste, gli ho regalato il famoso pompino con ingoio del mattino. Loro sdraiati e io ad abbeverarmi ai loro membri.
Alla fine se lo sono meritati!
Anche se la giornata al lavoro non è stata delle più facili perché continuavo a ripensare alla nottata eccitandomi da paura e perché ammetto che ho avuto anche qualche sensazione di "affaticamento" al sedere e alla passera, dalla quale ho avuto continue perdite di roba biancastra. Ma sapete quale è la cosa simpatica? Alla sera mio marito è tornato e mi ha scopata anche lui. Servizio completo. E sapete come ha iniziato? Leccandomi la figa dicendo che aveva un sapore buonissimo.

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