Da mamma a troia 1

Scritto da , il 2016-05-09, genere incesti

Sono una giovane mamma di 45 anni, vedova e con un figlio ventenne che so con certezza che si masturba dato che trovo spesso gli asciugamani macchiati con il suo sperma. Ieri sera ero a casa e dato il caldo indossavo un leggero vestito in pizzo, molto corto, senza portare ne reggiseno ne mutandine. Navigando su internet per sbaglio apro un racconto porno di incesti ma curiosa lo comincio a leggere e mi accorgo che mi sto eccitando nel leggere quella storia così tolgo il vestitino e mi tocco. Sentendo arrivare l'orgasmo con le dita gioco con il clitoride poi me le infilo dentro come se fosse un enorme cazzo disposto a scoparmi per l'intera notte. Andando a letto mi masturbo a lungo fino al ritorno di mio figlio Matteo che entrato all'improvviso mi trova distesa con le gambe aperte mentre ansimavo dal piacere, chiedendomi scusa va in camera sua ma gli dico di stare tranquillo avevo finito, e in effetti ero appena venuta. Andando a lavarmi ero ancora eccitata e morivo dalla voglia di scoparmi mio figlio...forse per colpa del racconto che avevo letto prima ma volevo farmi penetrare da lui, che mi prendeva e mi possedesse. Comincio a guardare vari film porno e immagino sempre che i protagonisti siamo noi due, lo avrei fatto spogliare mostrandomi il suo cazzo duro, sognavo di infilarlo nella fica e di spompinarlo fino a che non sentivo il suo caldo seme nella mia bocca. Un paio di giorni dopo è a casa con un suo amico e guardandoli mi arrapo così in un modo molto sexy e sensuale cammino tra di loro sembrando una vera puttana, poi faccio finta di raccogliere qualcosa a terra e mi piego in modo da mostrare perfettamente le chiappe e la mia fica nuda in tutto il suo splendore. Notai i loro sguardi che mi fissavano eccitandosi nel vedere tale spettacolo. Dopo aver mangiato sento mio figlio che chiuso nel bagno sta ansimando così decido di sbirciare e lo vedo che si sta masturbando usando la mia biancheria intima, preso il coraggio decido di entrare e lo trovo con il cazzo dritto tra le mani. Arrosando cerca di nascondersi ma lo tranquillizzo dicendogli che io non mi scandalizzo nel vedere un bel cazzone duro e mi avvicino a lui mentre continua a toccarselo, mi strucio con la coscia sopra di lui facendomi leccare il seno...sottovoce mi sussurra che sono una troia e sbalordita nel sentirmelo dire da mio figlio gli rispondo che sono una grande troia. Afferrando con una mano il cazzo comincio a segarlo poi mi gira e allargandomi dolcemente le gambe me lo infila nella fica spingendo con un ritmo sostenuto, mi urlava che ero una porca, una troietta mentre io godevo eccitata dal fatto che finalmente fosse mio figlio a scoparmi. Arrivato all'orgasmo mi lascio schizzare dentro per poi sfilarlo e riempirlo di baci. Finito il rapporto mi abbraccia e senza vergogna gli chiedo cosa ha detto il suo amico oggi dopo avermi vista nuda,lui non mi risponde così gli dico se la prossima volta lo invita in modo da provare ad avere un rapporto a tre.

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