Segreteria

di
genere
incesti

Cornuto

Erano le ore 7.30, e stavo uscendo di casa per recarmi al lavoro, quando osservando la segreteria mi accorsi che era piena, ma sul display del telefono segnava sole tre chiamate, cosi intuii subito che ancora una volta mia moglie Rita invece di pigiare il pulsante della vivavoce, aveva premuto quello per registrare la chiamata. Non era la prima volta che succedeva, e se anche la segreteria che avevamo era un vecchio modello a nastro, non vi era dubbio che mia moglie era davvero negata per l’elettronica.
Ascoltando le chiamate per poi cancellarle, sentii che il primo messaggio era di mia suocera, uno era pubblicità telefonica ed infine c’era la chiamata di Luana, l’amica del cuore di mia moglie.
Era stato in quella telefonata che mia moglie si era probabilmente sbagliata a premere il pulsante, registrando l’intera conversazione che aveva riempito il nastro.
Stavo per cancellare la registrazione quando mi prese la curiosità di ascoltarne il contenuto, e velocizzando a tratti il nastro ascoltai i loro pettegolezzi, sino a che dopo i soliti convenevoli e cambiando il tono di voce, Luana chiede a mia moglie; allora? Rita, la love story come va? come sta andando?- sei sola? – puoi parlare?.
Mia moglie dopo un attimo di silenzio le conferma : Si, sono sola e poi prosegue dicendo: Sta andando bene , ma forse non è il caso di parlarne al telefono Luana.
L’amica e di tutt’altro parere e riferendole che prima della settimana prossima non si sarebbero potute incontrare per impegni vari, insiste perchè l’aggiornasse sulla love story
Il sangue mi si gelò- quale storia? quale love? pensavo tra me e me.
Mia moglie, incalzata dell’insistenza dell’amica racconta.
Sai Luana da quando questa cosa e cominciata mi sento strana, come se fossi un’altra persona, me tornata la voglia di vivere, mi sento al settimo cielo - e pensare che ero caduta persino in depressione per lui.
L’amica- Vedi Rita alla fine avevo ragione io, se non ti gettavi non avresti mai saputo come andava a finire.
Mia moglie- HA……, su questo ai ragione Luana, ma sai! Tu capisci… io e lui…. Insomma una situazione davvero assurda…lo sai a volte mi prende male…malissimo.. ma.. ma…. comunque mi godo questo momento, poi si vedrà.
Luana- Ecco e cosi che devi pensare, goditi questo momento felice con lui e metti da parte i pregiudizi.
Io non credo alle mie orecchie, mia moglie a un amante.
Mia moglie sospira, mentre Luana le chiede- A proposito di goderti il momento… come ti trovi con lui, si insomma ai capito!!!!.
Mia moglie- bè che dirti…All’inizio c’era l’imbarazzo naturalmente, e una cosa forte capisci, noi due …io in quei momenti mi vorrei dare un contegno, ma lui…bè e davvero travolgente energico da far cadere qualsiasi tabù..
L’amica- Ecco l’hai detto, parliamo del tabù, racconta ..racconta.
E mia moglie- Luana sei incorreggibile, pensi solo a quello.
Luana- A dici?, perché? ….a letto giocate a carte !!! vero?si
Rita scoppia a ridere, poi commenta-Si a scopa.
Luana incalza – Appunto! Raccontami allora.
Mia moglie sospira, poi - Come ti dicevo, lui è davvero travolgente, non perde occasione per starmi addosso, e non ti nego che spesso debbo tenerlo a freno, anche se questa cosa mi fa sentire ringiovanita di 20 anni..
Sii davvero- ma!!!! Ed e bravo… si insomma a letto com’è?
Lui?? Fa mia moglie –e ancora un po’ acerbo, ma impara presto ed pieno di energia, sai a quell’età
Laura- a certo… a quell’età basta un schiocco di dita per farglielo rizzare, ma dimmi un pò Rita – allora com’è andata con la sua fantasia…si dicevo quella richiesta che ti a fatto ? perchè sarà anche inesperto il ragazzo, ma a le idee chiare su cosa vuole.
Mia moglie –Quale richiesta?
L’amica –Dai non fare la gnorri con me Rita- il lato B…glielo ai concesso
Un silenzio di alcuni istanti, mi fa ribollire il sangue, mia moglie non solo si fa un amante ma questo e pure un adolescente, che vuole incularla.
Odo quello che non avrei voluto sentire , Rita conferma – HA …si! da dimenticare
Sii da dimenticare?? Cosa??? –esclama Luana - allora racconta come e stato…dai mi devi raccontare tutto per filo e per segno, e poi cosa vuoi dire con dimenticare.
Mia moglie tentenna poi commenta- E imbarazzante Luana non saprei!!-
L’amina incalza- Dai Rita non provare e fare la stronza con me, non provarci nemmeno, dopo tutto quello che sappiamo una dell’altra ti fai ancora menate..
Mia moglie cede alle insistenze dell’amica, e racconta.
Va bene ..va bene te lo racconto! Sai e stato lunedì pomeriggio della scorsa settimana, lui mi stava prendendo di brutto sul divano quando io avendo la schiena indolenzita, per comodità mi sono messa a pecora, lui deve aver frainteso perché afferrandomi per i fianchi, il vigliacco invece di infilarmelo nuovamente nella patata, me lo a impunta dritto al culo, nonostante io glielo avessi già negato più volte.
L’amica. quindi?
Rita- si! Quindi io lo fermato.
Luana curiosa interrompe –e lui ce rimasto male????.
Mia moglie- Bè…. si, ma sai come ti avevo detto, ero davvero incerta nel cedermi, visto le dimensioni, ma poi lui a insistito cosi tanto…io ero cosi eccitata che….bè mi sono abbandonata.
L’amica- e… e allora lui come a reagito?
Mia moglie – bè sai …. quando gli ho dato il via libera dovevi vedere i suoi occhi, gli si sono illuminati come stelle, e gli si è stampato i faccia un sorriso da ebete che gli andava da orecchio a orecchio.
Luana ride, poi commenta- Dai Rita racconta com’è ..com’è stato…bello??-
Mia moglie –Heeeee Luana cosa dirti! All’inizio mica tanto, anzi! un male cane- sai lui la davvero grosso e per giunta per l’eccitazione e stato brutale
Davvero commenta Luana –vuoi dire che ai sofferto molto?
Eccome , risponde mia moglie- sai, lui era cosi infoiato che quando me entrato, non si e saputo trattenere, ficcandomelo tutto senza che potessi abituarmici, sderenandomi l’ano prima di finire, e nonostante mi lamentassi.
L’amica- ma dai.... davvero? Però bastardo il ragazzo.
Mia moglie- Si davvero, se non lo amassi cosi tanto, l’avrei strangolato con le mie mani, e comunque dopo avergli dato una bella lavata di testa, lo mandato in bianco per quasi una settimana, cosi impara a trattenersi e rispettarmi..
L’amica- sghignazzando le chiede. Mà… ai sofferto davvero cosi tanto?
Mia moglie- Si..,si Luana , e ti sono sincera, non pensavo di penare cosi tanto, sai e stato peggio della prima volta
L’amica- daii?.
Rita- Cristo…davvero Luana, lui sicuramente troppo irruento ed io come una stupida non volevo traumatizzarlo, quando me entrato sono rimasta senza fiato, ho stretto i denti per non urlare dal dolore, mi pareva avere il cazzo d’un cavallo nel culo
L’amica esplode in una risata isterica, e divertita commenta- Avrei voluto vederti Rita…..e rideva
Mia moglie – ridi ridi !!!..sai? non sto scherzando Luana.. e stato davvero doloroso, ti basti sapere che mi a messo fuori gioco per 3 giorni.
Luana- 3 giorni? Dai Rita non esagerare, non sei mica di primo pelo …no? E poi e da una vita che ti fai inculare da cani e porci, e ride divertita.
Mia moglie- No-No di certo, non faccio la santarellina, lo sai che quello lo sempre dato volentieri, e mi piace pure tanto, ma…. Luana credimi quando ti dico che mi a sderenata di brutto, pensa che il primo giorno facevo persino fatica a sedermi, e poi sai ho dovuto mandare in bianco mio marito perché avevo paura che si accorgesse di qualcosa.
Luana non smetteva di ridacchiare, mentre mia moglie le raccontava la disavventura, poi commenta
Dai Rita non dire stupidaggini, avevi paura di cosa?? capisco il tuo disagio per il dolore, ma cosa vuoi che Giulio notasse? Mica te rimasto un pezzo di cazzo in culo…..o ti era rimasto???.Haaaa e per quello che facevi fatica sederti!!!!
Mia moglie alla battuta dell’amica scoppia anch’essa a ridere.
Luana continua- e poi Rita cosa vuoi! Giulio che tanto si vanta di essere un esperto pescatore guardandoti il culo al massimo avrebbe scoperto, che non è l’unico in casa a prendere dei grossi cefali … e senza lenza per giunta
A questa battuta entrambe le donne ricominciano ridere a crepapelle, poi mia moglie esclama- Laura!!!! quanto sei sema…..che cretina
Se non fosse per la situazione di cornuto che mi trovo, riderei anche io, ma ero più incline a uccidere l’amante di mia moglie appena saputo chi era.
Luana prosegue.
Allora Rita ci ai rinunciato?
Mia moglie sospira, poi esclama- Be… io Luana avrei anche chiuso li… capirai, ma lui,,sai? Lui si e scusato… e mi ha confessato d’aver avuto sempre un debole per il mio fondo schiena, e che se fatto prendere dalla foga di avermi, chiedendomi di perdonarlo, cosi alla fine ho ceduto e abbiamo riprovato.
Haaaaaa…. L’hai rifatto allora- chiede l’amica-
E mia moglie- Bè… si…. ci abbiamo riprovato, ma stavolta con le mie regole, e devo dire che se anche ho un po’ sofferto, non sono per nulla pentita, anzi.
Luana la interrompe- non mi dire!!! Emerge la porca…vero?
Mia moglie- be!!…a dirti il vero, non mi ci sono ancora completamente abituata, ma...si insomma, passati i primi istanti critici, poi diventa davvero appagante ...e poi lui se ne e proprio innamorato
L’amica- Haaa come ti invidio, e dimmi Rita, lui almeno apprezza…
Mia moglie –Si si molto…..ti dico che è diventata una vera fissazione ormai, se fosse per lui mi scoperebbe solo li, e comunque il finale lo vuole fare tra le natiche.
Ai capito il ragazzino- esclama Luana
Mia moglie- bè sai Luana, per lui e un sogno, e ti dirò che la cosa alla fine, anche a me va bene, tanto più che li dietro può andare a scatto libero, e senza contracettivi.. ed io…be mi sento più tranquilla
Luana- Certo Rita che li si può scaricare liberamente e non rischi che ti ingravidi, certo pero che sei una bella rottinculo .
Alla battuta entrambe ridono, poi Luana continua – Cazzo, Rita, a sentirti mi sono bagnata, ho le mutande fradice, e continua,
Senti tesoro!!! Dopo quello che mi ai detto , non credi che anche io possa farci un giro su quel cazzone.
Mia moglie- ma!!! ma Laura- sei seria o scherzi.
Laura ribadisce –no, no… non scherzo affatto…me lo vorrei veramente fare un giro,
Mia moglie- dai non dire stupidaggini Luana, non penserai che si possa fare davvero.
Ma l’amica le ribadisce l’intenzione di voler provare l’amante poi spiega-
Rita…. ti ricordo che se non era per me, tu saresti ancora a farti dei ditali in bagno pensando a lui, per non parlare delle seghe mentali e la crisi depressiva, o te lo sei dimenticato
Mia moglie ammutolisce incassando la realtà della cosa, ma non sembra esserne ugualmente contenta della prospettiva dell’amica.
Si,si ai ragione commenta mia moglie balbettando, ma sai… lui io tu-non so? E una situazione assurda.
Luana non demorde e insiste con mia moglie- dai Rita non fare la guasta feste- capisco che tu possa esserne gelosa, ma cristo un cazzo cosi, e tutte le energie che a in corpo, ce ne per entrambe, e poi lo sai che non gli sono indifferente lo sai-
Mia moglie- si lo so! lo so, non importa che lo ribadisci, lo so che sei stata una sua fantasia ma ti sei fatta da parte per me.
Luana –e allora Rita vedi non facciamo altro che concretizzare una sua fantasia, e poi dopo tutto me lo devi, anzi sai che ti dico??
Mia moglie- no cosa? con tono un po’ seccato
Luana- che se vuoi visto la tua reticenza, potremmo farlo a tre, se a te va bene.
Io ero incredulo al sentire quelle parole, e ancor più stupefatto fui nel sentire mia moglie che con una certa timidezza accetta l’indecente proposta dell’amica.
Mia moglie-come??? in tre?? Non so!!!, ora sembra più frizzante, e continua-Però… l’idea e originale, Va bene Luana…e poi te lo devo.. dai…mi ai convinto, facciamolo insieme, ma non so come farò a dirglielo.
Luana- euforia rivolgendosi a mia moglie la tranquillizza; non ti preoccupare Rita, so già il giorno ed il modo per incontrarci, il suo onomastico è tra una settimana esatta da oggi, giovedi16 maggio, che ne pensi?, e sarebbe un bel regalo per lui farci trovare sul letto in intimità
Mia moglie annuisce uuuuu… va bene, organizziamolo- poi salutando l’amica la congeda confermando l’incontro a tre per il 16 pomeriggio.
Rimango esterrefatto- cornuto di una moglie che oltre farsi l’amante giovane e si rivela lesbica. Appena ripreso dallo sciok cerco il calendario, e comincio a cercare il nome che corrisponde al 16 maggio per sapere con chi quella troia di mia moglie mi cornifica.
Ecco lo trovo e quando lo leggo rimango sconvolto, una mazzata cosi non me l’aspettavo proprio, ed illuminato capisco sin da subito come era stato possibile che io non mi fossi accorto di nulla, sulle corna di mia moglie.
Un cerchio segnava già il nome, l’aveva fatto mia moglie col rossetto dopo la telefonata con l’amica Luana.
Luca era il nome del santo e quindi anche dell’amante di mia moglie, ma anche quello di mio figlio 19enne -
di
scritto il
2015-07-14
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