La ginecoloca vogliosa e la mamma, finisce in eccitanti chiavate

di
genere
incesti

Mi accompagni dalla mia amica ginecologa? Era sua madre madre, 62 anni,che chiedeva a Guido, 38 annidi andare da questa ginecologa, con cui erano intime amiche da sempre.
"Ma mamma, potete sempre vedervi perchè andare allo studio?"
"Perchè voglio fare una visita approfondita, e lei mi ha detto di fare delle analisi e andare da lei."
Guido si preoccupò pensando a strani pericoli, ma la mamma sorrise, "è tutto il contrario di quello che pensi tu"
"" In che senso, mamma?"
"Le analisi sono perfette, c'è qualche elemento un po giovanile, anzi"
Guido si sentì rassicurato dal sorriso un po complice della mamma, sentendo come uno scatto di eccitazione, però non volle pensarci.
Arrivarono dalla ginecologa, 60 anni, ma molto ben conservata, le due donne si abbracciarono felici, rimanendo strette a lungo e toccandosi anche le labbra sia pure fugacemente, cosa che non sfuggì a Guido.
Nello studio, di mattina, non c'era nessuno, e Guido si accomodò nell'anticamera, guardando il telefono, quando arrivò uno squillo dal telefono della mamma, partito inavvertitamente, rispose e capì che di la non si erano accorte di essere ascoltate tramite quello squillo involontario.
Non chiuse la telefonata, perché aveva colto alcune parole che lo lasciarono un po eccitato.
La ginecologa diceva, "guarda, hai la figa di una trentenne, bagnata umida, ricettiva, non hai ne infezione ne secchezze e questo ti fa proprio bene, a tutta la tua salute ed al tuo corpo, hai tette sode, culo che fa girare la testa ai maschi, ti invidio""
La mamma rispondeva e tu? "Guarda, la secchezza e certe difficoltà delle donne mature sono quasi sempre psicosomatiche, ti dirò, sono stata delusa anche io come te dai miei uomini, ma guardando te mi sentirei ora di andare con un bel maschio e darmi tutta la soddisfazione ."
La mamma diceva, che anche lei aveva un forte stimolo a fare sesso, e che era rimasta delusa da mio padre e da altri uomini che la cercavano, e diceva, ci vorrebbe un maschio come mio figlio, ma non si può"
Hai ragione rispondeva la ginecologa, quando vedo tuo figlio, mi bagno io stessa, è il maschio sicuro che piace alle donne, calmo , virile, si capisce che sa dare piacere senza essere egoista. Ridevano entrambe, ma dopo un po si sentivano mugolare, come se si stessero toccando.
Guido staccò la telefonata, era eccitato, stavano anche arrivando altri clienti della ginecologa, aspettò che le due donne lo chiamassero nello studio, la dottoressa subito lo abbracciò in modo sensuale per saluto, e Guido si avvide che avrebbe voluto scoparla.
"E' tanto che non ci vediamo, le disse, e poi rivolto alla mamma," perché non andiamo a cena noi tre, vi invito io, sarebbe bello domani sera, conosco un posto che vi piacerà di sicuro. "
Le due donne erano proprio felici dell'invito e accettarono subito, si lasciarono fra baci ed abbracci.
In macchina la mamma chiese a Guido " che ne pensi della mia amica? hai visto è anche migliorata con l'età, quando era giovane era un po più aspra, ma con me è sempre dolce."
Guido, come se nulla fosse, disse: mamma, sai che ti dico? che ci farei volentieri sesso, mi eccita come donna, quando mi abbracciava mi veniva duro, giuro."
" Porcello, , rispose ridendo la madre, ma l'avevo capito, guardandoti," ed intanto non si curava di coprirsi le cosce sul sedile della macchina, e la scollatura era diventata ancora più ampia.
"Beh, non ci sarebbe nulla di male, tu sei divorziato da poco, "disse la mamma, "" e lei da alcuni anni, ha avuto una convivenza con uno, che quasi la picchiava, e sai, si sente molto stimolata da te"
"E come lo sai mamma? " Ma che scemo, che domande, lo sai che siamo amiche intime, ci facciamo delle confidenze"
Guido, non rispose, ma guardò con intenzione la mamma, che sorrideva un po complice, ben convinta di piacere al figlio.
"Ma guardalo il mio Guido, ma ce l'hai duro ...." infatti nella posizione da seduto sul sedile di guida, aveva dovuto sistemare il pacco, e la mamma se n'era accorta con un certo compiacimento.
La mamma tastò e rimase molto contento e rideva, "ma guardalo, ma non ti bastano le zoccole che ti porti a casa, una entra e una esce? "
"Ma no mamma, che ti devo dire, mi eccitate tu e la tua amica ginecologa, se vuoi una confessione, però non ti chiedo nulla, al massimo mi scopo una di quelle zoccole , come le chiami tu"
La mamma rise, "beh, vediamo che succede, dopo la cena di domani sera. "
La sera successiva Guido, si sentiva eccitato e disposto a qualsiasi cosa, anche a far sesso con la madre, anche se un po se ne vergognava, ma l'eccitazione comanda.
Passò a prendere nella sua bella macchina, sia la ginecologa, che lo baciò in bocca con trasporto, e poi la madre, che si era messa in maniera spettacolare, era veramente eccitante.
"non ti vergogni a farti vedere don due vecchiette? scherzò la ginecologa.
"Ma se vi guardate intorno, mi stanno invidiando tutti, siete spettacolari"
L cena fu bella ed emozionante, facevano battute ed allusioni, ma moderatamente, e alla fine andarono a casa della ginecologa, che li invitò a salire da lei, era sola in quel periodo.
Si vede che tutto era pronto, le due donne erano complici, e non esitarono a baciarsi intimamente davanti a Guido, che capì che fosse un modo per eccitarlo, mentre sua mamma andava in bagno, la ginecologa gli mise le braccia attorno al collo, sentì che Guido era eccitato, e si complimentò, era orgogliosa di eccitarlo, e senza esitare, come ci fosse un accordo, gli aprì il pantalone per toccare il cazzo e poi si chinò per prenderlo in bocca.
Guido chiuse gli occhi, il pompino era veramente eccitante e godurioso, e si capiva che la donna voleva essere chiavata.
Con gli occhi chiusi non si era accorto che la madre era tornata li guardava, sembrava felice, come se l'avessero sempre fatto, la ginecologa si spogliò quasi interamente, mentre guido trovò la madre che l'aiutava a togliersi i pantaloni, aveva troppa voglia ora, si mise sulla chaise longe del divano, si sdraio e la ginecologa ne cavalcò il cazzo, era tutta bagnata di figa, dava dei colpi quasi fosse lei il maschio, mentre Guido la incalzava da sotto, la Ginecologa, ebbe un forte orgasmo, quasi urlato, inaspettato, ma Guido non le diede tregua, dopo averglielo messo ancora in bocca, la sdraiò sulle spalle, e la chiavò con forza decisa, era quello che la donna voleva, un maschio potente e resistente, tanto che ebbe più volte orgasmi e sussulti di piacere, fino a quando Guido non si abbatte+, travolto da una sborrata lunghissima, .
Solo a quel punto si guardò intorno e vide la madre seduta li vicino, che carezzava il viso della ginecologa, che era ancora stupita e quasi ebbra di tanto piacere ricevuto.
"Che belli che siete, disse la madre, che bella serata ci hai dato, Guido"
La ginecologa disse che le sembrava una prima volta tanto intensa era stata quella lunga scopata, Guido andò a lavarsi, mentre la madre si portava in camera da letto, raggiunta dalla mica ginecologa, quando Guido tornò dalla doccia, trovò la dottoressa con la testa fra le tette della mamma, le ciucciava, era uno spettacolo magnifico, tanto che Guido si rieccitò presto, mise la testa fra le cosce della madre e cominciò ad eccitarla, tanto che la donna quasi sveniva per il doppio piacere.
E venne l'ora di chiavarla, Guido lo mise in bocca ad entrambe per farselo tirare duro al massimo, e poi cavalcò la madre, che si spalancava tutta per riceverlo sempre più internamente, completamente, fra gemiti di piacere.
Era come se le due donne si fossero messe d'accordo, la prima chiavata forte e potente, ma più veloce, la seconda con la madre, più lunga, goduta alternata.
Ormai Guido non pensava più a nulla, si godeva quel piacere immenso. Due donne magnifiche, che lo volevano e se lo dividevano da buone amiche, alternandosi nel dare e ricevere piacere.
Guido non i poe lontanamente piu il problema dell'incesto, e delle donne più mature con cui faceva sesso.
Erano spettacolari, specialmente la madre, formosa senza essere grassa. con tette stupende e ricche, mentre la ginecologa mostrava cosce lunghe e armoniose e un culo spettacolare.
Negli incontri successivi che organizzarono, Guido fece anche penetrazione anale con entrambe, che non erano novelline, ma lo prendevano con piacere e senza dolore.
I loro giochi erano misurati, completi, soddisfacenti, ma le due donne sapevano come lasciargli sempre un p di appetito, non lo facevano stufare, anzi continuavano a caricarlo anche organizzando spettacolini baciandosi e toccandosi fra loro, cosa che aveva effetto su Guido.
Ed era vero avevano la freschezza di figa di due trentenni, calde, umide, scorrevoli, ma anche capaci di stringere, per dargli più piacere, senza contare quando lo prendevano in bocca.
Guido a volte si esaltava a leccare quelle figone, sapeva che lo avrebbero ricompensato di bocca, di mano e di culo, e poi facendogli emettere tanta di quella sborra che sarebbe bastata per mettere incinte tutte le donne della città-
Ma seppero darsi una misura, non esagerarono mia, erano felici di quanto potevano, ma si astenevano da eccessi.
Così pilotarono Guido verso una nuova vita di coppia, con una nipote della ginecologa, fresca divorziata anche lei, molto bella, che seppe attrarre Guido, che amava di cuore.
Ma loro tre, pur passando gli anni, ogni tanto avevano bisogno di stare qualche ora assieme.
E così le due donne si mantennero in salute e sempre ammirate, ma nessuno conosceva il loro segreto.
scritto il
2025-12-24
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