Una coppia sagace

di
genere
trio

Ho una vita normale, una famiglia normale, ho una moglie e tre figli che hanno formato una famiglia, quindi io e mia moglie siamo liberi sotto tutti gli aspetti. Solo che lei il tempo lo passa con le attività della parrocchia con cui collabora, io ho altri
obiettivi. A qualche chilometro da casa c’è una boscaglia poco distante dalla strada
statale, ed altrettanto da una spiaggia infrequentabile perché nella degradazione più completa a causa di divergenze tra i proprietari delle campagne vicine. La boscaglia
è una zona frequentata da gay, coppie ed altro, insomma dove impera il sesso.
Per la chiesa non sento il richiamo perché ho avuto esperienze che mi hanno segnato
(positivamente per quello che mi piace fare in tempi attuali) preferisco qualche passeggiata nella boscaglia dove occasionalmente si fanno incontri gradevoli. Dipende da chi si affaccia in quella zona, mi piace far vedere il cazzo a qualche ragazzo che si avvicina, chiede di farmi una sega o un pompino, e se merita li concedo volentieri, a volte capita l’opposto, cioè li faccio io, a volte è capitata una coppia dove lei mi ha concesso le sue grazie, insomma il sesso a 350° i 10° me li tengo perché non mi piace ne prenderlo ne metterlo nel culo. Nella zona ormai sanno chi sono, ma d’estate, quasi vicino alla spiaggia si hanno più possibilità nel senso che arrivano più coppie, magari se ne stanno nudi, per farla breve quella zona è il mio habitat naturale. Mi è successo di fare scoperte impensabili, persone insospettabili che elemosinavano il cazzo, almeno io non nascondo nulla. Uno dei ricordi piacevoli l’incontro con una coppia di mezza età che quando mi hanno visto passare mi hanno guardato con insistenza al punto di fermarmi e salutarli. E’ stato facile iniziare un dialogo che partendo da quella zona incolta quasi selvaggia è proseguita con lo splendido mare, poi la nudità ed infine il cazzo. E’ stato in quel momento che l’uomo (marito) ha messo le dita nella figa alla donna(moglie). Arrivati a quel punto il discorso principale non poteva essere altro se non il sesso, lei parlava di cazzo come fosse la cosa più comune del mondo, voleva scopare mentre il marito
guardando si eccitava e si masturbava. Erano anche loro pratici della zona, forse lo
erano più di me perché mi hanno guidato in un anfratto a me sconosciuto. Ci siamo
spogliati, i cazzi erano più che duri, lei si è messa a novanta ed il mio cazzo è entrato
anche perché a forza di parlarne lei era eccitata. Il marito giocava col cazzo, ogni tanto lo scappellava, aveva un cazzo bello e grosso. Mentre scopavo lei ho fatto segno a lui di avvicinarsi ed invece della sega gli ho fatto un eccitante pompino mentre avevo il cazzo nella figa della moglie. E’ stata una cosa bellissima anche per la sorpresa, ho sborrato nella figa della moglie, lui mi ha sborrato in bocca. Un piacere avvolgente, lei che mi baciava mentre avevo in bocca la sborra del marito, lui che mi faceva un pompino al cazzo che era appena stato nella figa di sua moglie. Dire che abbiamo goduto non è la realtà, siamo rimasti avvolti dal piacere. Siamo tornati sul posto dove ci siamo incontrati, abbiamo dialogato per un’altra oretta, sono andati via non senza darmi i loro riferimenti, dovevo essere io ad andare a trovarli. I figli di puttana mi avevano dato un falso indirizzo. Ho incassato mi è servita di esperienza.
di
scritto il
2025-12-18
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