Il nostro rapporto particolare
di
Erwin
genere
corna
Io e la mia amica Sara abbiamo sempre avuto un rapporto particolare...
Non ci siamo mai dichiarati interesse reciproco, ma fin dai primi anni di amicizia uscivamo da soli e finivamo puntualmente per limonare. Non che uscissimo con quell'intento, ad un certo punto ci andava semplicemente di farlo, per poi proseguire la serata come grandi amici.
Alcune volte, ad appena 18 anni, ci siamo appartati in un luogo sicuro perché me lo prendesse in bocca. Io seduto sul muretto, e lei accanto piegata su di me.
Non che non mi sentissi emotivamente confuso, ma alla fine era sempre nient'altro che la mia amica.
Tutto era iniziato per i lavori di gruppo in quinta superiore, nei quali eravamo puntualmente assieme e gli unici a lavorare.
Avendo casa sua libera, si può ben immaginare quanto presto finimmo nudi sul divano a esplorarci. A me lei piaceva, ma non sentii mai il bisogno di fare un passo avanti.
Oggi, a distanza di qualche anno, siamo entrambi fidanzati.
Continuiamo a vederci in amicizia e a fare le nostre uscite, senza che accada nulla. Eppure il mio desiderio era forte, e penso anche il suo.
Una sera, arriviamo in una zona buia in fondo alla scogliera della città di mare in cui viviamo. Fossimo stati adolescenti ci saremmo appartati, ma la situazione era cambiata. Nonostante ciò la voglia era tanta, e lo si percepiva dai suoi occhi.
Allora la prendo piano per mano e la tiro verso quelle panchine nascoste dove tante volte ci siamo procurati piacere.
Lei titubante, si chiede se sia moralmente giusto. L'abbiamo sempre fatto, d'altronde, fin da quando eravamo in quinta liceo. Non si interrompe una tradizione.
Preso dalla voglia, la spingo rispettosamente a piegarsi a 90 sulla panchina, e dandole qualche bacio sulla schiena le abbasso i jeans, scoprendo il suo culo morbido.
Mi soffermo un momento ad ammirarle il bel sedere e a leccarle tutto. Dopodiché lo esco e glielo infilo dolcemente, tenendola per le spalle. Geme. Si sente ancora combattuta.
Inizio a sbatterla lentamente, e botta dopo botta sento i suoi muscoli rilassarsi. La accarezzo dolcemente mentre uso il suo culo, godendo come se non fossero 4 anni che facciamo queste cose
A quel punto sento una notifica: è Claudia, la mia ragazza, che mi chiede come stesse andando la mia serata con Sara.
Considerate che lei sa tutto del rapporto particolare che c'era tra me e Sara, e che anzi non avrebbe nulla in contrario anche se ricominciassimo, essendo che le due ormai si conoscono e si stanno simpatiche a vicenda. Inoltre da quando siamo fidanzati io e la mia amica abbiamo ovviamente interrotto ogni "attività" non amicale.
Al messaggio di Claudia rispondo con una foto fatta con la telecamera frontale riprendendomi con Sara (un po' imbarazzata) a pecora sulla panchina, col sedere nudo davanti il mio bacino.
"Sono contenta che vi stiate divertendo!". Mi chiede inoltre di mandarle altro.
Do allora il telefono a Sara, che alzandolo in alto col braccio durante la pecorina riprende sé stessa e io che mi diverto là dietro.
Claudia risponde con un video mentre si masturba, completamente nuda sul suo letto di casa e con la fessa bagnatissima.
Sara si eccita incredibilmente. Decidiamo di riprenderci mentre lo facciamo con lei a pancia in sù sulla panchina e gambe alzate sul mio petto, mentre la sbatto forte. Le espressioni di Sara sono impagabili. Penso che la mia ragazza abbia molto gradito la condivisione.
"Voglio che vieni guardando questo"
E manda un video di lei che si masturba a pecora, facendo vedere tutto il suo ben di dio. Quanto mi mancava...
Sara si siede accanto a me sulla panchina, piegata a farmi un profondo pompino, mente guardo Claudia mostrarmi tutto, con quel sorriso malizioso e una voglia enorme.
Sto per venire, e anche Claudia del video. Premo tanto la testa di Sara per farla andare a fondo, e fare lì avanti e indietro.
Claudia si libera in un grande squirt, e anche io mi libero nella morbida gola di Sara, sento qualche gemito mentre vengo in fondo a lei. In quel momento penso che il suo rossetto mi eccita da morire attorno al mio cazzo.
Il video finisce, Sara alza la testa e un po' di sperma le cola dal labbro.
Non so al momento se ho fatto cosa gradita a forzarle la testa in fondo, venendole in gola. Ci baciamo, lecco lo sperma dalle sue labbra, capisco che è tutto ok.
"Sul momento mi hai colto alla sprovvista, ma è stato... Interessante. Ho fatto il video mentre venivi! Se ti va lo puoi mandare a Claudia"
Nel video si vedevano le mie espressioni facciali, il modo in cui usavo la testa di Sara, la faccia che ho fatto durante l'orgasmo..."
"Ma poverina😩" il commento di Claudia.
Poi "Siete belli, con questo mi divertirò domani"
Ci rivestiamo, ripuliamo, e continuiamo la nostra passeggiata
Non ci siamo mai dichiarati interesse reciproco, ma fin dai primi anni di amicizia uscivamo da soli e finivamo puntualmente per limonare. Non che uscissimo con quell'intento, ad un certo punto ci andava semplicemente di farlo, per poi proseguire la serata come grandi amici.
Alcune volte, ad appena 18 anni, ci siamo appartati in un luogo sicuro perché me lo prendesse in bocca. Io seduto sul muretto, e lei accanto piegata su di me.
Non che non mi sentissi emotivamente confuso, ma alla fine era sempre nient'altro che la mia amica.
Tutto era iniziato per i lavori di gruppo in quinta superiore, nei quali eravamo puntualmente assieme e gli unici a lavorare.
Avendo casa sua libera, si può ben immaginare quanto presto finimmo nudi sul divano a esplorarci. A me lei piaceva, ma non sentii mai il bisogno di fare un passo avanti.
Oggi, a distanza di qualche anno, siamo entrambi fidanzati.
Continuiamo a vederci in amicizia e a fare le nostre uscite, senza che accada nulla. Eppure il mio desiderio era forte, e penso anche il suo.
Una sera, arriviamo in una zona buia in fondo alla scogliera della città di mare in cui viviamo. Fossimo stati adolescenti ci saremmo appartati, ma la situazione era cambiata. Nonostante ciò la voglia era tanta, e lo si percepiva dai suoi occhi.
Allora la prendo piano per mano e la tiro verso quelle panchine nascoste dove tante volte ci siamo procurati piacere.
Lei titubante, si chiede se sia moralmente giusto. L'abbiamo sempre fatto, d'altronde, fin da quando eravamo in quinta liceo. Non si interrompe una tradizione.
Preso dalla voglia, la spingo rispettosamente a piegarsi a 90 sulla panchina, e dandole qualche bacio sulla schiena le abbasso i jeans, scoprendo il suo culo morbido.
Mi soffermo un momento ad ammirarle il bel sedere e a leccarle tutto. Dopodiché lo esco e glielo infilo dolcemente, tenendola per le spalle. Geme. Si sente ancora combattuta.
Inizio a sbatterla lentamente, e botta dopo botta sento i suoi muscoli rilassarsi. La accarezzo dolcemente mentre uso il suo culo, godendo come se non fossero 4 anni che facciamo queste cose
A quel punto sento una notifica: è Claudia, la mia ragazza, che mi chiede come stesse andando la mia serata con Sara.
Considerate che lei sa tutto del rapporto particolare che c'era tra me e Sara, e che anzi non avrebbe nulla in contrario anche se ricominciassimo, essendo che le due ormai si conoscono e si stanno simpatiche a vicenda. Inoltre da quando siamo fidanzati io e la mia amica abbiamo ovviamente interrotto ogni "attività" non amicale.
Al messaggio di Claudia rispondo con una foto fatta con la telecamera frontale riprendendomi con Sara (un po' imbarazzata) a pecora sulla panchina, col sedere nudo davanti il mio bacino.
"Sono contenta che vi stiate divertendo!". Mi chiede inoltre di mandarle altro.
Do allora il telefono a Sara, che alzandolo in alto col braccio durante la pecorina riprende sé stessa e io che mi diverto là dietro.
Claudia risponde con un video mentre si masturba, completamente nuda sul suo letto di casa e con la fessa bagnatissima.
Sara si eccita incredibilmente. Decidiamo di riprenderci mentre lo facciamo con lei a pancia in sù sulla panchina e gambe alzate sul mio petto, mentre la sbatto forte. Le espressioni di Sara sono impagabili. Penso che la mia ragazza abbia molto gradito la condivisione.
"Voglio che vieni guardando questo"
E manda un video di lei che si masturba a pecora, facendo vedere tutto il suo ben di dio. Quanto mi mancava...
Sara si siede accanto a me sulla panchina, piegata a farmi un profondo pompino, mente guardo Claudia mostrarmi tutto, con quel sorriso malizioso e una voglia enorme.
Sto per venire, e anche Claudia del video. Premo tanto la testa di Sara per farla andare a fondo, e fare lì avanti e indietro.
Claudia si libera in un grande squirt, e anche io mi libero nella morbida gola di Sara, sento qualche gemito mentre vengo in fondo a lei. In quel momento penso che il suo rossetto mi eccita da morire attorno al mio cazzo.
Il video finisce, Sara alza la testa e un po' di sperma le cola dal labbro.
Non so al momento se ho fatto cosa gradita a forzarle la testa in fondo, venendole in gola. Ci baciamo, lecco lo sperma dalle sue labbra, capisco che è tutto ok.
"Sul momento mi hai colto alla sprovvista, ma è stato... Interessante. Ho fatto il video mentre venivi! Se ti va lo puoi mandare a Claudia"
Nel video si vedevano le mie espressioni facciali, il modo in cui usavo la testa di Sara, la faccia che ho fatto durante l'orgasmo..."
"Ma poverina😩" il commento di Claudia.
Poi "Siete belli, con questo mi divertirò domani"
Ci rivestiamo, ripuliamo, e continuiamo la nostra passeggiata
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