Il vortice della perversione

Risucede di nuovo
Mi trovo in strada
mi sento strana
Ho un eccitazione incontrollata
Entro in un bar
Prendo un caffè
Mi sento i occhi di tutti addos
Questo fa aumentare la mia eccitazione
Divento rossa in volto
I capezzoli sono così duri e sporgenti
Che non scapano alla vista del vecchio bavoso del barman
Sento un fremito
Ho il respiro affannato
Tutto bene signora
Mi chiede il barman
Lo fisso senza dire nulla
Una mia mano scivola tra le mie gambe
Soschiudo i occhi
Aprendo leggermente le labra
Sospiro
Cerco di riprendere il controllo
Qualcuno ha notato la mia mano
Si avvicinano due signori
Si mettono ai miei lati
La mia mano accarezza dolcemente il mio monte di Venere
Giro lo sguardo prima a sinistra poi a destra
Passando la lingua intorno le labra delicatamente
Una mano di uno si posa sul mio fondoschiena
Faccio un sospiro inclinando la testa
all indietro
Il respiro si fa più pesante
Signora va tutto bene
Ho un sospiro
Sento il rumore della serranda abbassarsi
Comprendo che non ho via di fuga
Ma io non ho nessuna intenzione di fuggire
Il barman mi strizza un capezzolo
Ho un mugolio di dolore
Le mani ora sono di più che accarezzano il mio corpo
I miei umori scorrono lungo le cosce
Uno di loro si accorge di questo dettaglio
Sento dietro di me una presenza
Mi affera dai seni
Sento la sua eccitazione tra il solco dei glutei
Il suo respiro si fa pesante
Mi sussurra all orecchio
Sei ritornata troia
Il mio leggero vestito cade ai miei piedi
Se sapevo che oggi passavi ti facevo trovare più cazzi
Sento il suo membro fare pressione
Le mie grandi labra avvolgono la sua cappella enorme
Con un colpo secco mi penetra facendomi sospirare
Mi sbatte con violenza facendomi andare sulla punta dei piedi
Lo sento sta x venire l’eccitazione era troppo per lui e già al capolinea dopo pochi colpi
Si sfila
Passami la tazzina dice al barman
Che era lì che mi teneva le mani
Affettuosamente
E mi conduce al centro del locale
Ora mi trovo circondata da uomini
Di varie età
Sei fortunata oggi trovi due cazzi nuovi
Mi fa pressione sulle spalle
Scendo appoggiando il mio sedere sui talloni a ginocchia larghe
Il mio perizoma viene risucchiato dalle mie grandi labra
Sono circondata da cazzi
Inizio a succhiarli alternandoli
Alcuni sano dí pulito
Altri sanno di urina
Ma non ci bado succhio voracemente
Ed una ad uno li faccio venire
Per non sporcarmi
ingoio tutto il loro sperma
Uno ad uno riprendono il loro posto
Il barman
Mi piega sul tavolo
E si prende il suo premio
Mi scopa la fica
donandomi finalmente il mio orgasmo
Riprende il suo posto dietro al bancone
Io riprendo ed indosso i miei vestiti
Togliendomi il mio intimo e reggiseno
Li porgo al barm
Che li mette in un baule
La serranda si riapre
E come se nulla fosse successo chiedo il mio caffè macchiato
Lui con un sorriso
Eccolo latte appena munto
Lo sorseggio
E’di suo gradimento
Con un sorriso dico
Tu hai il migliore latte che abbia mai assaggiato
Allora è rimasta soddisfatta del servizio ricevuto?
Faccio l’ultimo sorso
mi passo la lingua sulle labra
Sussurro moltissimo
Mi giro e prendo la via di uscita
Mi fermo alla porta
Torno indietro
Mi ero scordata di pagare
Apro la borsetta appoggio 300 euro
Il resto d mancia per i suoi collaboratori
A presto signora
Esco senza guardarmi intorno
Non voglio vedere le facce che mi hanno dato questo inmmenso piacere
Alla fine quello che mi interessava li avevo visti ed assaggiati
Magare vedendo i volti sarei rimasta delusa
Salgo nella mia auto sportiva
Raggiungo mio marito all aeroporto
Per un viaggio di affari
Ho il terrore di volare e quando parto mi devo rilassare
Mio marito è lì che mi aspetta
Amore tutto apposto
Dandogli un bacio
Sì amore ho preso il mio rilassante ora sono pronta per volare.