Ho depilato mamma
di
proco pio
genere
prime esperienze
Quella mattina io e mamma siamo arrivati tardi al mare per due motivi, il primo perché siamo andati alla spiaggia frequentata da pochi quindi era più distante, siamo andati in bici, il secondo perché ho dovuto depilarla, lei si era tagliata il dito, non riusciva
a tenere il rasoio in mano. Mamma si depilava con rasoio e lamette, aveva dei peli durissimi. E’ stata un’operazione difficoltosa tanto che quando ho finito le ho dato un bacino sulla figa. Quando siamo arrivati abbiamo dovuto fare un bel tratto portando le biciclette a mano, voleva stare isolata forse voleva mettersi nuda, solo che quando siamo arrivati ci siamo trovati vicino ad un ragazzo, nudo anche lui, che si è coperto appena ci ha visti. Mamma l’ha rassicurato -Tranquillo ci mettiamo nudi- Ho preso la prolunga dell’ombrellone per infilarlo tra le pietre il ragazzo ha visto la difficoltà che avevo, è venuto ad aiutarmi, mamma con l’ombrellone in mano aspettava. Quando la prolunga era sistemata, lei ormai nuda ha finto di avere difficoltà, il ragazzo ha cercato di aiutarla, lei col culo toccava il suo cazzo che in un attimo è diventato duro e guardava il cielo -Che mi fai?- ha detto mamma -Che mi fai tu?- ha risposto il ragazzo. Era iniziato il solito gioco di mamma. Papà nel cantiere sotto il sole, io e lei al mare, una ingiustizia, però la vita a volte funziona così. Nel corso della giornata non è successo più nulla, mamma voleva prendere solo il sole in modo particolare sulla figa. Il ragazzo si aspettava sicuramente qualche iniziativa che non c’è stata, e dopo una mezz’oretta è andato via. Prima di ripartire, erano circa le sedici, mamma si è piegata sul mio cazzo per darmi un bacino, come avevo fatto alla sua figa dopo la depilazione. La complicità con mamma era piacevolissima.
a tenere il rasoio in mano. Mamma si depilava con rasoio e lamette, aveva dei peli durissimi. E’ stata un’operazione difficoltosa tanto che quando ho finito le ho dato un bacino sulla figa. Quando siamo arrivati abbiamo dovuto fare un bel tratto portando le biciclette a mano, voleva stare isolata forse voleva mettersi nuda, solo che quando siamo arrivati ci siamo trovati vicino ad un ragazzo, nudo anche lui, che si è coperto appena ci ha visti. Mamma l’ha rassicurato -Tranquillo ci mettiamo nudi- Ho preso la prolunga dell’ombrellone per infilarlo tra le pietre il ragazzo ha visto la difficoltà che avevo, è venuto ad aiutarmi, mamma con l’ombrellone in mano aspettava. Quando la prolunga era sistemata, lei ormai nuda ha finto di avere difficoltà, il ragazzo ha cercato di aiutarla, lei col culo toccava il suo cazzo che in un attimo è diventato duro e guardava il cielo -Che mi fai?- ha detto mamma -Che mi fai tu?- ha risposto il ragazzo. Era iniziato il solito gioco di mamma. Papà nel cantiere sotto il sole, io e lei al mare, una ingiustizia, però la vita a volte funziona così. Nel corso della giornata non è successo più nulla, mamma voleva prendere solo il sole in modo particolare sulla figa. Il ragazzo si aspettava sicuramente qualche iniziativa che non c’è stata, e dopo una mezz’oretta è andato via. Prima di ripartire, erano circa le sedici, mamma si è piegata sul mio cazzo per darmi un bacino, come avevo fatto alla sua figa dopo la depilazione. La complicità con mamma era piacevolissima.
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