La doccia

Trentino,Settimana bianca con la mia famiglia... io sono Alex,20 anni , e sono qui con mio padre, mia sorella Annalisa 18enne e mia madre Bianca 42enne.. sono stanco di sciare e verso le 12.00 torno nell'appartamento che abbiamo affittato...così faccio subito la doccia ,visto che l'unico difetto di questo posto è che l'acqua calda finisce subito... sono sotto la doccia e sento che entra in casa qualcuno,capisco che è mia madre. " Alex, sei tu nella doccia?".. " si mamma sono io"... " allora sbrigati,lo sai che qui l'acqua calda è un problema "... il cervello di un ventenne è veloce, poi ho sempre avuto una venerazione per mia madre e..." Scusa mamma vieni anche tu che la facciamo insieme"... " ma dai Alex,non si può in due!!!"... " dai mamma ,quante storie,vieni dentro, mi avrai fatto il bagnetto mille volte". La vedo che si spoglia... che gnocca mia madre.. tette spettacolari, sarà una terza, appena appena cadenti ma da sogno, un culo mozzafiato ancora bello alto e due cosce tornite da sciatrice... " dai Alex, sbrighiamoci prima che tornano tuo padre e tua sorella "..." va bene mammina appoggiati al muro che ti lavo la schiena ".. l'acqua è tiepidina, cominciò a passargli la spugna sulla schiena e a massaggiarla... " che gnocca che sei Bianca" ... hei, io sono Bianca per tuo padre..per te sono tua madre, punto." Va bene Mamma.. però sei proprio bella... intanto la mia mano si fa strada tra le sue cosce a cercare la sua figa... " piantala, smettila... riesco a penetrarla con un dito e poi dolcemente la sditalino con due dita.. fa resistenza, ma poi si lascia andare... sento che mugola di piacere.. " sei un porco, ma non hai una fidanzata per queste cose?..si..ma non sono belle come te.. ormai la strada è in discesa.. le bacio il collo e le metto il cazzo in mano.. " dio, Alex che bel cazzo che ti ho fatto " .. è tutto tuo mamma, appoggiati al muro.. si appoggia al muro e io comincio una pecorina da sogno..il calore dell'acqua, il tepore della sua figa bagnata... la sbatto con voglia, la tengo per i fianchi e il mio cazzo la penetra con forza... " mi fai morire, sto godendo, sei un figlio bastardo" continua, ancora,ancora.. aumento il ritmo..sento che sto per venire..." mamma sboro".. lei subito si gira ,s'inginocchia lo prende in bocca e in un attimo le vengo tra le labbra... " mamma che troia che sei" ... " e tu che porco sei,e poi con tua madre.. e che buona che è la tua sbora"... ora esci dal bagno che finisco la doccia prima che torni tuo padre.." mamma è stata la doccia più bella della mia vita, domani ancora?... scordatelo... dai fuori che arriva tuo padre.. magari stasera vengo a darti il bacio della buona notte...