Timido e bruttino ma con un grande
di
Signorasognante
genere
etero
Sono una signora adesso ci chiamano milf, ancora di grande fascino e sensualità. Devo dire che negli ultimi anni mi sono totalmente disinteressata al sesso fino a due giorni fa. Si proprio due giorni fa. Questa è una storia vera che ho il piacere di condividere con voi. Ricevo una richiesta di affitto breve nella mia casa da un ragazzo ma non accetto la prenotazione perché non avevo tempo di preparare la camera. Gli chiedo per curiosità il motivo del suo soggiorno e mi risponde che viene di tanto in tanto a visitare la nostra vallata e gli piace andare al fiume. Anche a me piace moltissimo andare al fiume e gli chiedo dove va precisamente "Non do spiegarti il posto preciso ma se vuoi ti ci porto" "volentieri" rispondo "sono sempre aperta a conoscere posti nuovi." Fissiamo un appuntamento in una bella giornata di sole. Appena lo vedo resto molto delusa, è assai bruttino,le spalle magre e la testa oblunga ma ormai l avevo detto e non potevo tirarmi indietro. La giornata si svolge molto serena e tranquilla. Io attenta a non dare troppa confidenza e lui gentile, educato e rispettoso. "Posso spalmati la crema abbronzante?" "Ok ma non farti strane idee che io non voglio storie" rispondo. Inizia a spalmarmi e a massaggiarmi la pelle ed io mi accorgo che mi sto lasciando un po andare. Mi accorgo inoltre di un rigonfiamento notevole nei suoi slip. La giornata trascorre piacevole e tranquilla. Torniamo a casa e ci salutiamo con molto distacco. Dopo qualche giorno comincia a frullati qualcosa nella testa, sarà la curiosità femminile sarà che sono in astinenza da parecchio tempo decido di rincontrarci e che avrei potuto vedere meglio cosa tiene dentro agli slip. Lui accetta di buon grado, è molto timido e probabilmente molte volte si è sentito rifiutato dalle donne, quindi non osa prendere l'iniziativa. Al nostro secondo incontro io ero già abbastanza disponibile ma appena lo rivedo, mi stupisco di quanto sia poco avvenende "la devi smettere di far tutti questi capricci, non ti deve piacere la sua faccia ma il suo cazzo" che pare sia di dimensioni notevoli. Addirittura sproporzionato rispetto al resto del corpo.
Lui è impacciatisdimo, ha affittato un camera in un bnb ma non fa altro che parlare. Parlare di cose noiosissime. Non so come sbloccare la situazione. Mi ha portato un piccolo regalo, un bagnoschiuma e una crema profumata "che pensiero gentile!" esclamò e gli butto le braccia al collo, in un abbraccio molto casto. Sento subito un fremito nelle sue parti basse. Il ragazzo è davvero molto sensibile e reattivo. Temporrggio ancora un momento strofinandomi contro il suo corpo. È impietrito, non osa neppure fiatare. Forse teme uno schiaffo o di avermi offeso in qualche modo. Ma il suo cazzo non è così timido e inizia a gonfiarsi a dismisura. Se non prendo l iniziativa io,questo se ne sta lì imbambolato. Allungo la mano e gliela infilo nei pantaloni, è già bello barzotto. Si vede che gli piacciono e tanto. Lo prendo subito in bocca ma con delicatezza senza strattonare. Ho fatto bene ha non fermarmi alla prima vista, questo ragazzo a un vero tesoro tra le gambe. Non mi ci sta tutto in bocca anche se cerco di spingerlo oltre il palato. Allora do rapidi colpi di lingua attorno alla cappella. Lui geme e butta la testa indietro. Non riesce a capacitarmi che io dopo nemmeno dieci minuti dal nostro incontro, la bella signora che stava tutta sulle sue, sia così accanita a prenderlo tutto in bocca. A me piacerebbe che lui prendesse un po di coraggio e mi sbattesse con foga ma, ancora non osa. Se ne sta lì con suo cazzone di marmo e la bocca spalancata dallo stupore. Ma cosa devo devo fare per incoraggiarlo? Mi sfilò le mutandine e mi stendo sul letto a gambe aperte. Vediamo se così la capisce. Finalmente prende coraggio, mi vuole leccare la figa ma io non sto più nella pelle, lo voglio dentro e lo voglio subito.Lo tiro verso di me. Sembro una gatta in calore, mi strofino e contorgo. Finalmente lo prende in mano come un trapano e lo punta sulle grandi labbra che si schiudono sulle piccole labbra gonfie e fradicie. Lo infila con delicatezza appena un po. Sento la figa che viene allargata a forza, tutta piena. Mi manca il respiro. Lo spinge sempre più in fondo, mi mordo le labbra. Mi fa male per quanto è in profondità. Mi tocca sul fondo. Ma sono determinata a prenderlo tutto e cerco di sopportare questo dolce dolore. Il mio timido e giovane amante ha finalmente preso coraggio e mi sbatte con forza "prima che questa pazza non cambi idea..." N9n mi importa nulla se è così bruttino e mi concentto sul suo cazzo che è veramente una meraviglia. Dura un sacco e io vengo, ovviamente mi chiede dove può sborrare perché sempre un po in soggezione lo è "vienimi dentro" lo rassicuro sognante "Davvero???" Ricevuto il benestare inizia a sborrare,in lunghe sorsate tutto contento. Per il momento mi fermo qui ma mi chiedo quando il mio timido amante, diventerà un po più intraprendente.
Lui è impacciatisdimo, ha affittato un camera in un bnb ma non fa altro che parlare. Parlare di cose noiosissime. Non so come sbloccare la situazione. Mi ha portato un piccolo regalo, un bagnoschiuma e una crema profumata "che pensiero gentile!" esclamò e gli butto le braccia al collo, in un abbraccio molto casto. Sento subito un fremito nelle sue parti basse. Il ragazzo è davvero molto sensibile e reattivo. Temporrggio ancora un momento strofinandomi contro il suo corpo. È impietrito, non osa neppure fiatare. Forse teme uno schiaffo o di avermi offeso in qualche modo. Ma il suo cazzo non è così timido e inizia a gonfiarsi a dismisura. Se non prendo l iniziativa io,questo se ne sta lì imbambolato. Allungo la mano e gliela infilo nei pantaloni, è già bello barzotto. Si vede che gli piacciono e tanto. Lo prendo subito in bocca ma con delicatezza senza strattonare. Ho fatto bene ha non fermarmi alla prima vista, questo ragazzo a un vero tesoro tra le gambe. Non mi ci sta tutto in bocca anche se cerco di spingerlo oltre il palato. Allora do rapidi colpi di lingua attorno alla cappella. Lui geme e butta la testa indietro. Non riesce a capacitarmi che io dopo nemmeno dieci minuti dal nostro incontro, la bella signora che stava tutta sulle sue, sia così accanita a prenderlo tutto in bocca. A me piacerebbe che lui prendesse un po di coraggio e mi sbattesse con foga ma, ancora non osa. Se ne sta lì con suo cazzone di marmo e la bocca spalancata dallo stupore. Ma cosa devo devo fare per incoraggiarlo? Mi sfilò le mutandine e mi stendo sul letto a gambe aperte. Vediamo se così la capisce. Finalmente prende coraggio, mi vuole leccare la figa ma io non sto più nella pelle, lo voglio dentro e lo voglio subito.Lo tiro verso di me. Sembro una gatta in calore, mi strofino e contorgo. Finalmente lo prende in mano come un trapano e lo punta sulle grandi labbra che si schiudono sulle piccole labbra gonfie e fradicie. Lo infila con delicatezza appena un po. Sento la figa che viene allargata a forza, tutta piena. Mi manca il respiro. Lo spinge sempre più in fondo, mi mordo le labbra. Mi fa male per quanto è in profondità. Mi tocca sul fondo. Ma sono determinata a prenderlo tutto e cerco di sopportare questo dolce dolore. Il mio timido e giovane amante ha finalmente preso coraggio e mi sbatte con forza "prima che questa pazza non cambi idea..." N9n mi importa nulla se è così bruttino e mi concentto sul suo cazzo che è veramente una meraviglia. Dura un sacco e io vengo, ovviamente mi chiede dove può sborrare perché sempre un po in soggezione lo è "vienimi dentro" lo rassicuro sognante "Davvero???" Ricevuto il benestare inizia a sborrare,in lunghe sorsate tutto contento. Per il momento mi fermo qui ma mi chiedo quando il mio timido amante, diventerà un po più intraprendente.
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Commenti dei lettori al racconto erotico