Amo la sborra

Mi chiamo Paolo 40 anni, vivo in una grande città e ho un ottimo lavoro, fin da ragazzo mi sono sentito femminile, crescendo ho frequentato l'università teendo sempre nascosto il mio lato femminile,non ho mai avuto storie, poi quando sono andato a vivere da solo ho potuto sfogare questo mio desiderio, sono tutto depilato e spesso mi vesto da donna, mi piace andare in giro in auto vestito da donna, parrucca bionda, guardare i trans, ma non ho il coraggio di fare qualcosa, temo le malattie, il mio unico amico Lorenzo sa di questo mio essere fluido, infatti ho avuto qualche storia con donne, ma quando accennavo del mio lato femminile troncavano la storia, un giorno Lorenzo mio coetaneo mipresenta una sua amica, bella morettona alta e con un gran seno, mi dice che viene dalla sicilia ed ha 25 anni, spesso usciamo in tre, poi dopo alcuni mesi lui mi chiama, sai io ho deciso di rompere con Luisa, solo che lei e' giovane, ha lasciato tutto per stare da me e non lavora, potresti ospitarla mi chiede.
Io ho un trilocale ampio, comprato negli anni, guadago bene, gli dico che può gestire la cosa con Luisa e poi mandarla da me che la ospiterò volentieri, così un fine settimana lei arriva e la sistemo nella camera degli ospiti, la mattina spesso la vedo con un vestitino corto ed il seno prorompente, ha delle belle gambe, e' alta come me sul metro e ottanta, con dei piedi lunghi e affusolati, sai che abbiamo lo stesso numero un giorno mi dice, ho visto che hai dei sandali da donna, e' sabato e stiamo facendo colazione, decido di dirle la verità, sai amo vestirmi da donna le dico, wow dai fammi vedere mi dice, dai vestiamo ci bene e lei va in camera, io anche, usciamo dalle camere e siamo in soggiorno, lei un tubino nero corto, io un tubino rosso, corto e la parrucca e il trucco, wow Paolo sei bellissima mi dice, anche tu, lei si avvicina e mi bacia, che sensazione, poi mi tocca, hai il cazzo duro, si sono eccitato, si siede sul divano e alza il vestito, io ho calze a rete e reggicalze, wow dice e inizia a succhiarmi il cazzo, non e' molto grosso, me lo fa venire duro e dopo mi infila un dito nell'ano, mmmm mi piace, mi insaliva bene il bico, il cazzo e' durissimo, poi mi dice appoggiati al tavolo, mi appoggio quasi a novanta, lei si toglie il vestito, e' nuda, le tettone con i capezzoli turgidi e tra le gambe un gran cazzo, io sono eccitato e dilatato e i suo cazzo mi entra facilmente, ahhh che cazzo da sogno, miprende per le anche e mi scopa con forza, come godo, dopo poco sto sborrando, ahhh come vengo e schizzo per terra, dopo poco lei mi sborra dentro, ahhh che bello, poi andiamo a sciacquarci, dopo a letto mi racconta di se, io in sicilia lavoravo come cameriera, poi conobbi Lorenzo e con lui fui solo passiva, poi mi disse di operarmi al seno e io accettai, ma poi si stufò di me, disse che il culo non gi bastava, poi mi fu sopra e ci baciammo a lungo, i nostri cazzi tornarono duri, se vuoi puoi incuarmi mi disse, no preferisco che mi fai sborrar e mentre mi scopi, misi dei cuscini sotto la pancia e lei mi fu sopra e dentro, mi scopò a lungo, sborrai e continuai a gocciolare, un piacere intenso mi pervase, ero rosso inviso e godevo come mai, iniziai a godere, sembravo una donna ahh come mipiace amore mi fai impazzire, le dicevo e lei mi scopava, resisteva e io godevo, poi sborrai di nuovo e lei mi riempì di nuovo, rimanemmo così spossati dal grande godimento.
Iniziò la nostra storia d'amore e sesso, ci piaceva sompinarci a vicenda, lei riusciva sempre a farmi venire, il suo cazzo in bocca mi piaceva e sborravo subito, a volte mi sborrava in bocca e io ingoiavo tutto, poi un giorno mi chiese se potevamo ospitare suo fratello, non preoccuparti sa tutto di noi e così un ragazzone di un metro e novanta ventitrè anni venne a vivere con noi, mi mettevano in mezzo, con un cazzo in culo e uno in bocca mi facevano venire tantissimo, godevo come un matto e mi sentivo sempre più donna, ma con il lavoro non potevo trasformarmi in donna, poi una sera tornai a casa e vidi il cosidetto fratello che si stava scopando luisa, lei godeva e lo chiamava amore ahhh mi mancava il cazzo diceva, io ci rimasi male, litigammo e poi dissi loro di andare via, luisa pianse, ti amo ma di un amore diverso, sei la mia donna, ma io non volli più saperne, alla fine andarono via, io per qualche giorno resistetti, ma poi una sera enfemme tirai su un trans, aveva un cazzo da sogno, a casa mi scopò con il preservativo, ma comunque godetti tantissimo, un paio di volete la settimana la portavo a casa, poi un giorno mi disse, se vuoi pranziamo con due mie amicie poi ci divertiamo, accettai, mi trova tre trans in casa, appena arrivate mi videro enfemme e si spogliarono, che cazzi, mi impalai sul cazzo di una e l'altra mi leccava l'ano pieno dal cazzo, poi mise del lubrificante e iniziò a spingere, mi faceva male ma godevo, due cazzi nel culo e uno in bocca, il mio cazzo durissimo iniziò a zampillare, come godevo, ancheda moscio il mio cazzo colava e loro mi scopavano meravigliosamente, insomma mi fecero impazzire di piacere, poi mi sborrarono addosso, iniziammmoo la nostra storia, il mio culo era larghissimo, a un certo punto dissi loro fate il test per hiv e se siete sane vivrete con me, accettarono, erano sane, da allora il mio culo era farcito di sperma ogni giorno e loro erano attivissime, come tornavo la sera le spompinavo e bevevo le loro grandi sborrate, dopo vena mi scopavano e nel fine settimana era una goduta fantastica, e quanta sborra ingoiavo, dopo alcuni anni la nostra storia funziona a meraviglia e siamo tutti felici.