La mia prima volta con papà Pt 2
di
Chloe Damaris
genere
incesti
Dalla quella prima volta, in cui papà mia aveva chiamata in camera insegnandomi a fare una sega, passano un paio di settimane, tutto torna alla normalità e lui è il papà affettuoso di sempre.
Siamo ancora a casa al mare, fa molto caldo, mio fratello gioca con gli amici e mamma è uscita per delle commissioni. Io sono in cucina, bevo un succo fresco.
“Chloe tesoro vieni un attimo?”
“Sì papà arrivo”
Entro in camera, il ventilatore è acceso e lui è coperto da un lenzuolo azzurro.
“Sdraiati qui accanto a me”
Obbedisco e mi sdraio. Ho un pantaloncino viola è un top abbinato, sotto le mutandine a fiorellini. Papà mette la
Mano sui pantaloncini, sposta le mutandine, arriva alla figa glabra.
Mi accarezza piano, sono immobile.
“Non avere paura, ti piacerà”
Le sue dita sfiorano il clitorde, con movimenti lenti e circolari. Sento una strana sensazione, uguale a quella de provo quando mi tocco da sola, di notte, nel mio letto.
Sento la figa scivolosa, lui è sempre più deciso nel
Tocco.
“So che ti piace”….io annuisco
Sento qualcosa contro il mio fianco, pulsa…è il suo cazzo eretto e nodoso.
“Prendilo in mano, ricordi cosa ti ho insegnato?”
Lo prendo in mano, facendo dei movimenti regolari, su e giù.
Si lecca le dita e continua a strofinare il clitoride, mi piace, vorrei che continuasse perché so che presto arriverà quella sensazione che tanto mi piace, ma fatto da altre mani è più bello. Arriva l’orgasmo, sento le contrazioni interne, dopo le quali mi rilasso.
“Continua con la mano, manca poco ed esce il latte”
Ansima, quasi grugnisce, pochi colpi, eiacula sulla mia figa….
Continua…
Siamo ancora a casa al mare, fa molto caldo, mio fratello gioca con gli amici e mamma è uscita per delle commissioni. Io sono in cucina, bevo un succo fresco.
“Chloe tesoro vieni un attimo?”
“Sì papà arrivo”
Entro in camera, il ventilatore è acceso e lui è coperto da un lenzuolo azzurro.
“Sdraiati qui accanto a me”
Obbedisco e mi sdraio. Ho un pantaloncino viola è un top abbinato, sotto le mutandine a fiorellini. Papà mette la
Mano sui pantaloncini, sposta le mutandine, arriva alla figa glabra.
Mi accarezza piano, sono immobile.
“Non avere paura, ti piacerà”
Le sue dita sfiorano il clitorde, con movimenti lenti e circolari. Sento una strana sensazione, uguale a quella de provo quando mi tocco da sola, di notte, nel mio letto.
Sento la figa scivolosa, lui è sempre più deciso nel
Tocco.
“So che ti piace”….io annuisco
Sento qualcosa contro il mio fianco, pulsa…è il suo cazzo eretto e nodoso.
“Prendilo in mano, ricordi cosa ti ho insegnato?”
Lo prendo in mano, facendo dei movimenti regolari, su e giù.
Si lecca le dita e continua a strofinare il clitoride, mi piace, vorrei che continuasse perché so che presto arriverà quella sensazione che tanto mi piace, ma fatto da altre mani è più bello. Arriva l’orgasmo, sento le contrazioni interne, dopo le quali mi rilasso.
“Continua con la mano, manca poco ed esce il latte”
Ansima, quasi grugnisce, pochi colpi, eiacula sulla mia figa….
Continua…
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