Il trombamico ritrovato (seconda parte)

di
genere
masturbazione

[2A PARTE]

(audio della videochiamata di Whatsapp)
C. – Eccoti!
T. – Eccoti!
C. – Mi ricordavo bene!
T. – Cosa?
C. – Che… beh… sei molto carino….
T. – Anche tu.
C. – Madonna, ora sono emozionatissima…
T. – Ma va… per così poco… e poi, ti ripeto, ci siamo già visti…
C. – Sì… ora mi sento in colpa…
T. – Perché nessuno dei due è venuto?
C. – Già…
T. – Puoi sempre rimediare… a meno che anche stavolta tu abbia già dato…
C. – No, no…
T. – Bene. Togliti la maglietta.
C. – Anche tu.
T. – Lo sai che mi ricordo le tue tette?
C. – Addirittura?
T. – Sì. Mi ricordo che te le toccavi…
C. – Ricordi… ricordi bene…
T. – Allora potremmo riprendere da lì…
C. – Dio, mi sembra incredibile…
(inizia a toccarsi i capezzoli attraverso il reggiseno)
T. – Sono duri? Avvicinati…
C. – Ecco… la posizione va bene, a proposito? Sai, le regole….
T. – Esatto… vieni solo un po’ più vicina, voglio vederti anche in faccia.
C. – Però poi devo spostare il telefono di nuovo… uff…
T. – Be’, se è per quello anche io…
(si sgancia i jeans e rimane in slip rimettendosi di fronte al telefono)
C. – Ommioddio… allora mica scherzavi…
T. – Ho l’aria di uno che scherza?
C. – No…
T. – Quindi?
C. – Quindi…
T. – Quindi tocca a te…
C. – Eh già… aspetta…
(toglie i pantaloni e rimane in slip e reggiseno, trovando un inquadratura il più possibile completa)
T. – Hai delle belle gambe!
C. – Grazie
T. – Dove eri rimasta prima?
C. – Ero rimasta che… che…
(riprende a toccarsi i capezzoli, che dall’inquadratura si intuisce che sono duri. Poi si toglie il reggiseno e comincia a toccarsi le tette, muovendo la lingua. Ogni tanto si infila un dito in bocca e poi torna ad accarezzarsi sul petto)
T. – Ah… fantastico…
(si sfiora il pacco da sopra gli slip)
C. – Mhhh…
T. – Hai… sei… cioè… sbaglio o lì sotto sei già bagnata?
C. – Nessuno sbaglio…
T. – Dai, fammi vedere…
C. – Eh… anche tu…
T. – Cosa vuoi che faccia?
C. – Toglili… voglio vedere… vederti il cazzo… fammi vedere quanto hai l’uccello duro, sto impazzendo…
T. – Ok…
(sfila in maniera veloce gli slip, rivelando un’erezione poderosa. Dopo poco comincia a prenderselo in mano, sfiorandolo prima sulla punta poi tenendolo nel palmo)
C. – Ohh… sì… bellissimo…
T. – E… e tu??
(si sfila gli slip, restando nuda di fronte allo schermo e cercando di ritrovare la posizione)
C. – Oddio, ancora mica ci credo che lo stiamo facendo…
T. – Ti confesso che… è strano pure per me… però…
C. – Però…
T. – Però… ho voglia di… di darti quel che ti avevo promesso…
C. – Mmhh…
T. – Dai, toccati il clitoride!
C. – Ahh..
(si sfiora il clitoride, poi le labbra della figa e infine inizia un lento ditalino)
T. – Dio, sei bellissima… chissà quanto sarai bagnata…
(inizia a masturbarsi in maniera ritmica e sostenuta)
C. – Bagnatissima… cazzo… potrei venire già adesso…
T. – Ho il cazzo che sta esplodendo… anche io… penso di essere lì e…
C. – e…?
(si masturbano entrambi sempre più veloci)
T. – …e… immagino di scoparti…
C. – Sii… dai…
T. – …di spingertelo dentro… mentre… mentre con le mani ti tengo per il sedere…
C. – Ahh… sìì…
T. – È bellissimo…
C. – Dai vai più veloce… ti prego…
T. – Vuoi vedermi venire?
C. – Sì… io sto… sto già per venire… avvicinati… avvicinati…
T. – Vuoi vedermi mentre…
C. – S-sii… fammi vedere che sborri… ahh… ahh…
T. – Stai venendo?
C. – Quasi… ohhh… sì…
(si infila un dito in bocca mentre con altri due dell’altra mano entra ed esce in maniera sempre più vorticosa)
T. – Ohh… sì… leccati il dito… mi fa impazzire…
C. – Dai… vieni… voglio vedert…iii
T. – Vieni…
C. – A..anche tu… ohh…
(inarca la schiena un po’ all’indietro)
T. – Ah.. ahh… sto venendo…
C. – Dai… si…
T. – Ecc.. oohh… ssi… mmm…. Ahhhhhhhhhhh
(parte un copioso schizzo di sperma di fronte alla videocamera del telefono, che un po’ finisce sullo schermo, poi altri fiotti che colano sulla sua mano)
C. – Oddio… bellissimo…
T. – Sei… venuta…
C. – No… ma… quasi… ohh… sìì…
(aumenta il ritmo finché viene, con un respiro affannato)
T. – Porca puttana!
C. – L’abbiamo fatto!
(riprende fiato)
T. – L’abbiamo fatto!
C. – Incredibile.
T. – Mamma mia… eri presa davvero bene!
C. – E io mica ci speravo, ti ripeto!
T. – Beh, adesso spero che la fase malinconica sarà un po’ meno traumatica…
C. – Eh…
(prende ancora fiato)
T. – Con calma, eh!
C. – Scusa, è che ero eccitatissima!
T. – Anch’io.
C. – Madonna, ho visto! Hai fatto una schizzata paurosa!
T. – Avevamo in sospeso degli arretrati, si vede…
(sorride)
C. – Mi sa di sì…
(sorride imbarazzata)
T. – Ehi… grazie, davvero.
C. – Ma di che? Grazie a te!
(restano un minuto in silenzio)
C. – Che facciamo?
T. – Beh, forse è ora di dormire e di chiudere la chiamata… è stato bello, credimi!
C. – Anche per me. E inaspettato, ti ripeto. E ora? Sono nel novero delle tue trombamiche?
T. – Tutto può essere, a questo punto è difficile escludere qualsiasi cosa.
C. – Allora buonanotte… grazie…
T. – Grazie a te dell’orgasmo…
C. – Ahah… prego!
(fine della chiamata)

C. – Buonanotte. Sono stata meno scassapalle, stavolta, vero? :-)
T. – Direi di sì. Sono felice di averti rivista… e… te lo devo proprio dire… sei ancora più arrapante di come ti ricordavo… buonanotte
C. – Grazie. Buonanotte anche a te… trombamico ritrovato 😊
scritto il
2025-05-16
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