Mi scopano la moglie
di
lucaded
genere
corna
Mi chiamo Luigi, ho 40 anni, da sempre sono stato attratto dagli abiti femminili, spesso ho indossato i vestiti di mia mamma, il suo intimo, comunque non ho mai auto esperienze particolari, all'università conobbi Elena, studiavamo ambedue informatica, speravo che crearmi una famiglia con lei mi avrebbe aiutato ad essere così dire normale, io vivevo i miei istinti femminili molto male.
Dopo la laurea trovato lavor ci sposammo, scopavamo spesso, lei era molto calda, ma dopo un paio di anni figli non ne arrivavano e facemmo degli esami, lei era sterile, la prese malissimo, per un pò ci allontanammo, il sesso non la attraeva più, così iniziai a indossare i suoi abiti, io sono 175 cm magrolino e anche lei, siamo alti uguale, coetanei, comprai un cazzo finto, volevo di più, mi vestivo da donna e volevo provare piacere, iniziai a sodomizzarmi e mi piaceva, godevo, un giorno che lei era uscitaprima dal lavoro, lei lavorava in ufficio io da casa, mi trovò con il suo intimo, reggiseno, guepiere, calze a rete e un cazzo in culo che mi masturbavo, lei non disse nulla, io venni sborrando tanto e lei sorrise, poi a cena parlammo, non sono una buona moglie, ti ho trascurato, ma ti amo e se ti piace ti aiuterò, trovare una moglie consenziente e' davvero bello, spesso mi scopava, poi si masturbava, avevamo più cazzi finti, uno strap on, insomma era la mia complice e con il cazzo finto se ne veniva anche lei, non avevamo rapporti io e lei, il sabato e la domenica stavo en femme e sembravamo due sorelle, anche lei amava la lingerie.
Un giorno nel nostro condominio dovevano rifare la facciata, c'erano dei muratori giovani e muscolosi, mi prese la voglia, iniziai a stare en femme, con un vestito con lo spacco che mostrava le mie gambe depilate, loro mi guardavano, un giorno li invitai per un caffè, erano tre ragazzi penso tunisini, muscolosi, dopo aver bevuto il caffè, andammo sul divano, le loro mani mi palpavano, il mio cazzo era duro, dopo poco eravamo nudi, tutti i cazzi in tiro, mi misero a pecora, io avevo del gel, mi spalmarono l'ano e poi iniziarono a scoparmi, che bello avere anche un cazzo in bocca, ero lì con il cazzo duro, il primo aveva un cazzo normale, ma il secondo lo aveva grosso e lungo, come lo sentivo, sborrai come una vacca, che schizzi, poi uno mi venne in bocca e l'altro nel culo, che sborrata, il culo con due sborrate colava sborra, loro mi fotografarono così, sai non vogliamo soldi, ma tua moglie mi dissero.
Ogni giorno venivano da me e mi scopavano per bene, come godevo e come sborravo mi fecero anche un video in cui con un cazzo in bocca e uno in culo il mio cazzo schizzava di brutto, io mi divertivo a guardarlo, ma come sono troia dicevo loro, non c'e' bisogno di ricattarmi, vi farò scopare mia moglie dissi loro.
Un sabato dissi lei che avevo invitato tre muratori a pranzo il giorno dopo, sono molto belli e vigorosi, sai e' tanto che non prendi un cazzo di carne dissi lei, ma sei matto, vuoi diventare un cuckold, vorrei tanto vederti godere amore sai, poi le feci vedere il video in cuo sborravo, che bei cazzi e divenne rossa, dai infilami i cazzi finti in culo e in figa, io obbedii e lei godette davvero tanto, il giono dopo eravamo enfemme, vestitini corti, cosce in vista, il suo seno una terza si vedeva sotto il vestitino, oltre alle calz a rete eravamo nudi, loro entrarono, la guardarono, pranzammo bevendo parecchio vino, poi andammo in camera, tutti nudi, il mio cazzo duro, iniziarono a leccarle la figa, il buco del culo, un cazzo in bocca, lei godeva e poi uno la fece sdraiare su di lui e lei si impalò sul suo cazzo, poi un altro la inculò e un terzo le mise un cazzo in bocca, godeva come una porca, la vedevo colare, cazzo che maschi, altro che te, io mi masturbavo furiosamente, quello che la inculava ci dava dentro con forza, come colo, quello in bocca le sborrò e lei ingoiò con gusto, ahh che bello, quello che la inculava le riempì il culo di calda sborra, io sborrai segndomi, vedevo la sborra colare dal culo e lei che saltava sul cazzo di quello sdraiao, era davvero grosso, ah che cazzo come lo sento, vengo vengo urlava, poi gli disse inculami elui la inculò, ahhh vengo di culo, vedevo la figa colare i suoi umori, la inculò a lungo e poi le venne dentro, wow mi avete distrutta disse. Poi si lavarono e andarono via, mia moglie mi disse ho preso una settimana di ferie, ho tanta voglia, il giorno dopo nel pomeriggio erano in cinque, la scoparono per ore e lei godette tantissimo, con la figa, il culo, la riempivano di sborra, lei beveva e ingoiava, era fantastica, passata la settimana, lei era nervosa, le mancavano i cazzi, non riuscivo a farla godere e mi trattava male, poi un giorno sparì, andai al lavoro e scoprii che si era licenziata, ormai i lavori alla facciata erano finiti e non potevo trovare i muratori, mi arrivò una lettera, vivo con cinque uomini e sono felice, ho tanto bisogno di cazzo, ti voglio bene ma il cazzo e' un richiamo molto forte.
Dopo la laurea trovato lavor ci sposammo, scopavamo spesso, lei era molto calda, ma dopo un paio di anni figli non ne arrivavano e facemmo degli esami, lei era sterile, la prese malissimo, per un pò ci allontanammo, il sesso non la attraeva più, così iniziai a indossare i suoi abiti, io sono 175 cm magrolino e anche lei, siamo alti uguale, coetanei, comprai un cazzo finto, volevo di più, mi vestivo da donna e volevo provare piacere, iniziai a sodomizzarmi e mi piaceva, godevo, un giorno che lei era uscitaprima dal lavoro, lei lavorava in ufficio io da casa, mi trovò con il suo intimo, reggiseno, guepiere, calze a rete e un cazzo in culo che mi masturbavo, lei non disse nulla, io venni sborrando tanto e lei sorrise, poi a cena parlammo, non sono una buona moglie, ti ho trascurato, ma ti amo e se ti piace ti aiuterò, trovare una moglie consenziente e' davvero bello, spesso mi scopava, poi si masturbava, avevamo più cazzi finti, uno strap on, insomma era la mia complice e con il cazzo finto se ne veniva anche lei, non avevamo rapporti io e lei, il sabato e la domenica stavo en femme e sembravamo due sorelle, anche lei amava la lingerie.
Un giorno nel nostro condominio dovevano rifare la facciata, c'erano dei muratori giovani e muscolosi, mi prese la voglia, iniziai a stare en femme, con un vestito con lo spacco che mostrava le mie gambe depilate, loro mi guardavano, un giorno li invitai per un caffè, erano tre ragazzi penso tunisini, muscolosi, dopo aver bevuto il caffè, andammo sul divano, le loro mani mi palpavano, il mio cazzo era duro, dopo poco eravamo nudi, tutti i cazzi in tiro, mi misero a pecora, io avevo del gel, mi spalmarono l'ano e poi iniziarono a scoparmi, che bello avere anche un cazzo in bocca, ero lì con il cazzo duro, il primo aveva un cazzo normale, ma il secondo lo aveva grosso e lungo, come lo sentivo, sborrai come una vacca, che schizzi, poi uno mi venne in bocca e l'altro nel culo, che sborrata, il culo con due sborrate colava sborra, loro mi fotografarono così, sai non vogliamo soldi, ma tua moglie mi dissero.
Ogni giorno venivano da me e mi scopavano per bene, come godevo e come sborravo mi fecero anche un video in cui con un cazzo in bocca e uno in culo il mio cazzo schizzava di brutto, io mi divertivo a guardarlo, ma come sono troia dicevo loro, non c'e' bisogno di ricattarmi, vi farò scopare mia moglie dissi loro.
Un sabato dissi lei che avevo invitato tre muratori a pranzo il giorno dopo, sono molto belli e vigorosi, sai e' tanto che non prendi un cazzo di carne dissi lei, ma sei matto, vuoi diventare un cuckold, vorrei tanto vederti godere amore sai, poi le feci vedere il video in cuo sborravo, che bei cazzi e divenne rossa, dai infilami i cazzi finti in culo e in figa, io obbedii e lei godette davvero tanto, il giono dopo eravamo enfemme, vestitini corti, cosce in vista, il suo seno una terza si vedeva sotto il vestitino, oltre alle calz a rete eravamo nudi, loro entrarono, la guardarono, pranzammo bevendo parecchio vino, poi andammo in camera, tutti nudi, il mio cazzo duro, iniziarono a leccarle la figa, il buco del culo, un cazzo in bocca, lei godeva e poi uno la fece sdraiare su di lui e lei si impalò sul suo cazzo, poi un altro la inculò e un terzo le mise un cazzo in bocca, godeva come una porca, la vedevo colare, cazzo che maschi, altro che te, io mi masturbavo furiosamente, quello che la inculava ci dava dentro con forza, come colo, quello in bocca le sborrò e lei ingoiò con gusto, ahh che bello, quello che la inculava le riempì il culo di calda sborra, io sborrai segndomi, vedevo la sborra colare dal culo e lei che saltava sul cazzo di quello sdraiao, era davvero grosso, ah che cazzo come lo sento, vengo vengo urlava, poi gli disse inculami elui la inculò, ahhh vengo di culo, vedevo la figa colare i suoi umori, la inculò a lungo e poi le venne dentro, wow mi avete distrutta disse. Poi si lavarono e andarono via, mia moglie mi disse ho preso una settimana di ferie, ho tanta voglia, il giorno dopo nel pomeriggio erano in cinque, la scoparono per ore e lei godette tantissimo, con la figa, il culo, la riempivano di sborra, lei beveva e ingoiava, era fantastica, passata la settimana, lei era nervosa, le mancavano i cazzi, non riuscivo a farla godere e mi trattava male, poi un giorno sparì, andai al lavoro e scoprii che si era licenziata, ormai i lavori alla facciata erano finiti e non potevo trovare i muratori, mi arrivò una lettera, vivo con cinque uomini e sono felice, ho tanto bisogno di cazzo, ti voglio bene ma il cazzo e' un richiamo molto forte.
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