Dominazione sessuale alternata

Scritto da , il 2010-04-08, genere dominazione

Capitò pochi giorni dopo...Daria ebbe regalato dalla sua datrice di lavoro un completino intimo di pelle
nera merlettato...
Quando lo disse la prendemmo in giro sui suoi gusti sessuali e dei rapporti sadomaso che magari aveva con la sua datrice...
Il giorno dopo ci vedemmo di nuovo con la sorella e lei mi guardò e mi disse senza che nessuno sentisse...sai che me lo sono messo per te...mi devi dire come mi sta...
Io le dissi che sarebbe stato difficile, anche se lei aveva una minigonna da capogiro e una magliettina aderentissima, magari la prossima volta...Infatti, tutta la serata trascorse tranquillamente senza, purtroppo, nessun particolare piccante a parte un fugace piedino nel locale...Tornati a casa le riaccompagnai insieme le salutai e stavo tornandomene a casa...quando mi arriva un sms...è Daria...mi dice che siccome lei doveva andare a dormire dalla nonna (che abita nel palazzo a fianco) e non dai suoi (come Marika) potevamo vederci...tornai indietro la chiamai e lei mi disse di salire tanto la nonna dormiva...parcheggiai in un posto dove non si sarebbe vista e saliì...Entrai e lei era ancora completamente vestita...La nonna dormiva nell'ultima stanza in fondo noi ci sistemammo nella sua cameretta adiacente alla porta...chiuso tutto a chiave e capiì che sarebbe stata una lunga notte...
Si spogliò lasciandosi solo il completino intimo...Era molto carino tutto di pelle con merletto e delle cerniere sui capezzoli e all'altezza della sua figa...Mi chiese se mi piaceva e se le stava bene...Io le dissi che era molto bello...solo che un completino come quello stava bene ad una persona se faceva certe cose e riusciva a oDariarlo...Lei mi guardò con uno sguardo di sfida che mi fece percorrere tutta la schiena da un brivido...mi si avvicinò...Mi fece alzare...mi strappò letteralmente la camicia e mi buttò sul letto...mi disse “Ora comando io...” si tolse le calze e mi legò le mani ai lati del letto...Comiciò a baciarmi dappertutto...Il mio cazzone iniziò divenne subito durissimo e iniziai a sentire del dolore perchè ero ancora con i pantaloni...Lei continuava a mordicchiarmi i capezzoli a baciarmi sul collo sulle labbra...Mi guardò negli occhi si apri la cerniera del reggiseno sul suo capezzolo destro e mi disse di succhiarglielo...non me lo feci dire due volte...avevo un capezzolo durissimo e le piaceva moltissimo come lo mordicchiavo...tanto che si aprì l'altra cerniera e mi diede anche l'altro capezzolo...io riuscivo a muovermi pochissimo era lei che si muoveva seguendo il ritmo delle mie leccate e dei miei morsi...Io le chiesi di spogliarmi perchè orami il mio cazo era in piena erezione e mi faceva un po' male...Lei rifiuto anzi mi sgridò ricordandomi che adesso comandava lei...Improvvisamente si alzò si chiese le cerniere dei seni e aprì la terza cerniera...la più agognata...salì cavalcioni su di me e iniziò a strofinarsi sulla patta dei miei pantaloni... spingeva tanto che sentivo quasi che i miei pantaloni stessero per esplodere...poi continuò a strofinarsi sul mio corpo e i denti della cerniera mi facevano un po' male ma mi piaceva troppo sentirmela addosso allora che era ancora vergine, ma tanto tanto vogliosa...sentivo i suoi umori scendere sul mio corpo...finchè non si decise e me la mise in faccia...io la slinguazzai ben bene il buchetto umido e cercavo di arrivare anche a quell'altro più stretto...lei per facilitarmi si abbassò gli slip, si voltò, mi piazzò il culo in faccia e iniziò a toccarmi la patta dei pantaloni diventata umidissima dei miei e suoi umori...Io incalzavo e la slinguazzavo sempre più velocemente...le piaceva troppo e non era più lei che comandava il piacere che provava le offuscava la mente...Cacciò fuori il mio cazzone già umidissimo di umori e se lo ficcò in bocca...Lo succhiava con una foga indicibile incitata anche dai colpi che le davo con la mia lingua sul buchetto del suo culo...All'inizio lo leccava e mordicchiava come se volesse punirmi, ma appena ne sentì il buon sapore non riescì più a staccarsene e io lo stesso dei suoi due buchetti che alternavo saggiamente massaggiandola fin dove la mia lingua riesciva a penetrare rubandole quel nettare che mi dava tanto buon sapore...Ad un tratto lei si accorse che stavo per godere...e si fermò...si alzò...io le chiesi di liberarmi...lei come se io non avessi proprio parlato mi sfilò finalmente i pantaloni e gli slip e iniziò a leccarmi tutto dalla punta dei piedi fino alla punta della cappella su cui si soffermò per un fugace attimo evitando così di farmi godere...Le chiesi ancora di liberarmi almeno una mano e che non se ne sarebbe pentita...ma non ne aveva alcuna intenzione...continuò a leccarmi dappertutto...si avvicinava sempre di più al mio cazzo ma voleva farmi soffrire la troia...allora con non poco sforzo riuscì a liberarmi dalle calze ma non glielo feci capire subito...appena si avvicinò alla punta del mio cazzo con la bocca le fermai la testa con le mani e la obbligai a non muoversi e a continuare a succhiare...forse non ce n'era nemmeno bisogno visto come accolse il mio seme che non tardò ad arrivarle in gola...
Non era finita ancora lei grondava di piacere dappertutto io continuai a leccarle i buchini divaricandole le natiche con le mani e iniziai a perlustrarle il buchetto del culo con un dito mentre lei mi ripuliva ben bene il mio cazzo dalla sborra...Sentivo i suoi battiti incalzare ad ogni piccola leccata...ad ogni succhiata e questo mi fece subito riprendere forma...Però adesso avrei comandato io...

La feci spostare senza toglierle il cazzo a cui si era tanto affezionata dalla bocca...le chiesi, sapendo che era ancora vergine se voleva che io le scopassi la fica o se preferiva darmi il culo...Io naturalmente preferivo la seconda...avrei conservato la sua bella fichetta per un'altra occasione...E lei che voleva farlo la prima volta con un ragazzo a cui voleva bene si voltò appoggiando le mani sul letto e allargando le cosce...le sfilai le mutandine e le leccai ben bene il buchino che penetrai prima con un dito...poi con due...lei ad ogni mia spinta rispondeva con un gemito di dolore misto a immenso piacere...quando la sentiì pronta le sfilai il dito e le feci sentire la punta della mia cappella bollente tra le chiappe ed ebbe come un sussulto quando gliela appoggiai dolcemente sul suo buchino...Le massaggiavo le spalle per aumentarle ancora di più l'eccitazione...Lei così crudele con me un attimo prima ora mi chiedeva di non farle troppo male ed io con tutta la dolcezza possibile iniziai a penetrarla...lei soffriva ma non voleva staccarsene anzi con una mano cercava di allargare i muscoli del suo bel culetto che pian piano cedeva sotto i miei dolci colpi...quando fui tutto dentro lei inarcò la schiena e iniziò a dimenarsi per far continuare quel piacere che sentiva in pancia...continuai con sempre più foga...le tolsi il reggiseno e la afferai per il seno destro tirandola verso di me e con l'altra mano le massaggiavo il clitoride facendola letteralmente colare di umori...Non ce la faceva più stava per godere...la presi per le spalle e glielo spinsi dentro con una tale forza che lei rantolò dal piacere e io le riempì la pancia di calda sborra...Ci lasciammo cadere sul letto mentre eravamo tutto un miscuglio di umori...

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