Una moglie per due (continuo)

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tradimenti

Andai a prendere il bambino e glie lo poggiai tra le braccia, quando il bambino iniziò a succhiare i seni si vide sul volto di Mariella una smorfia di sollievo.
Passarono 15 giorni e gli arrivò il ciclo. Mi confessò che da una parte era dispiaciuta ma dall'altra era contenta perché sarebbe stata dura con due bambini troppo piccoli.
Iniziò dinuovo a prendere la pillola per non correre rischi.
Decidemmo di fare il battesimo del bimbo nel paese d'origine di Mariella, perché da parte sua c'erano molti invitati ed evitare che si spostassero tutti. Il padrino non c'è bisogno di dirlo fu Alfio.
Io e Mariella partimmo il lunedì prima della data del battesimo, Alfio ci raggiunse il venerdì sera. Eravamo tutti ospiti da uno zio di Mariella, per questo ci prepararono una camera per me, Mariella e il bambino, mentre Alfio purtroppo si doveva arrangiare su una brandina in cucina, Mariella parlò con la zia e spostarono la brandina nella nostra camera perché c'era spazio e non era il caso di farlo dormire in cucina. La sera dopo cena ci ritirammo in camera e Alfio si spogliò nudo e si mise sul letto matrimoniale, mi guardò e disse mi dispiace ma sono 5 giorni di astinenza e non resisto più. Mariella lo guardò e disse poverino ora te la faccio passare io l'astinenza, si spogliò nuda e salì sul letto anche lei, poi si rivolse a me dicendomi tesoro ti occupi tu del bambino? Io annuii.
Come si misero sul letto iniziarono a scopare, dopo un venti minuti lei lo stava cavalcando, quado ad un tratto bussarono alla porta, era la zia che voleva lasciare delle asciugamano pulite. Subito Alfio si buttò sulla brandina ed io andai ad aprire. Seguii la zia per le tovaglie, quando tornai li ritrovai dinuovo attaccati, Alfio ci dava giù di brutto. Io mi occupai del piccolo e mi addormentai nel lettino con lui, come sottofondo c'erano i sospiri di godimento di Mariella. Durante la notte il bambino si svegliò doveva fare la poppata notturna. Accesi la abagiour e vidi una scena indescrivibile, le lenzuola erano tutte bagnate, Alfio disteso a pancia in su e Mariella sopra di lui, con ancora il cazzo dentro anche se moscio ed era adagiata sul petto di Alfio con un seno penzolante. Gli misi il bambino vicino sotto la tetta e si attacco, poi feci spostare un pò Mariella per far succhiare l'altra tetta.
Il sabato passammo una giornata tutti insieme. La domenica ci fu il battesimo, bellissima cerimonia. Il ristorante che avevamo scelto per i festeggiamenti era immerso nel verde, con vari giardini. Durante il pranzo non vidi più Mariella, non feci caso dell'assenza di Alfio. Dopo un pò uscii nei giardini per fumare una sigaretta e mi incamminai, vidi che uscivano da un sentiero Alfio e Mariella, mi venne spontaneo chiedere dove erano stati e Mariella si alzò la gonna e mi mostrò la sua figa senza perizoma, man mano che si avvicinava sempre con la gonna alzata, notai che aveva il perizoma infilato in figa.
La festa finì è il lunedì tornammo tutti a casa. Le nostre vite continuarono come al solito.
Poi Alfio ci comunicò che si stava ingrandendo la ditta e quindi si sarebbe spostato. La ditta attuale sarebbe stata ceduta al nuovo acquirente con tutti i dipendenti, ma a lui avrebbe avuto piacere se noi l'avessimo seguito. Così facemmo, ci trasferimmo anche noi, cambiamo località, sempre in Emilia Romagna. Iniziarono a lavorare nella nuova ditta prima Alfio e Mariella, io restai per qualche altro mese nella vecchia ditta per il passaggio di consegne.
Quando mi trasferii anche io, il primo giorno passò Mariella davanti a me e i miei nuovi colleghi dissero lei è Mariella la compagna del capo. Subito lo comunicai a loro e proseguimmo su questa linea, per il resto della ditta Mariella era la compagna di Alfio. Dopo qualche tempo che presi confidenza con i nuovi colleghi, non si sprecavano i complimenti nei confronti di Mariella, ignari che in realtà era mia moglie. Spesso mi venivano a raccontare che dall'ufficio di Alfio provenivano i classici rumori di una scopata, oppure sentivano Mariella godere, a volte la vedevano entrare i ufficio ed uscire tutta rossa in viso, si erano accorti di quando gli faceva i pompini sotto la scrivania. Quando mi raccontavano questi avvenimenti mi eccitavo parecchio.
Poi iniziarono a farmi vedere le foto che gli scattavano furtivamente sotto la gonna, in alcune si poteva vedere che era senza intimo, altre che aveva il filo del perizoma che gli entrava nella figa, in una in particolare si poteva ben notare che aveva il perizoma arrotolato e inserito in figa.
Poi mi fecero vedere un video che con la complicità dell'addetto alle pulizie avevano installato una microcamera spia sotto la scrivania di Mariella, dal video si poteva vedere mentre lavorava quando allargava le cosce, era uno spettacolo, mi piaceva sapere che la sua figa era contemplata da tutti.
I giorni passavano e Mariella mi disse che aveva desiderio di un figlio con Alfio. Io accettai senza obbiettare, però gli dissi di non dire niente ad Alfio, di fargli una sorpresa. Gli proposi di sospendere la pillola e io nel frattempo non gli avrei sborrato in figa, onde evitare che la ingravidassi. Dopo pochi mesi risultò incinta, Alfio era al settimo cielo. Lo riconobbe come figlio ed io diventai ufficialmente cornuto, sopratutto agli occhi dei parenti, che di persona non dicevano niente ma alle spalle ci criticavano, e sparlavano della nostra famiglia allargata.
Ancora oggi viviamo tutti insieme e per i nostri figli è del tutto normale che la loro mamma la notte vada a dormire da Alfio ed altre volte da me. Che si scambi baci con entrambi e che faccia la doccia con uno dei mariti ma mai entrambi.
Un ultima cosa che voglio dirvi è che dopo tutti questi anni lei non abbia mai voluto fare l'amore con entrambi ma sempre e solo con uno di noi per volta. Parecchie volte capitava di scopare con me e quando avevamo terminato si alzava e andava in camera di Alfio e viceversa.
scritto il
2025-05-13
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