Mamma

di
genere
voyeur

Buongiorno voglio raccontarvi come ho scoperto gli amanti di mia madre.
Ero un ragazzo all'epoca, la mia famiglia era composta da mio padre, muratore con la classica pancetta e braccia muscolose, sotto aveva un membro di circa 15 cm ma poi ho scoperto molto sottile in confronto alla media; mia madre, non tanto alta, bionda, magra con una seconda di seno, capezzoli con aureola piccola ma tanto lunghi infatti indossava reggiseni solo per nascondere i capezzoli, un bel culo tonico e rotondo, però anche stando all'inpiedi le chiappe gli restavano larghe da far intravedere la figa. Avevo già spiato i miei genitori prima di quell'estate, lo avevo fatto diciamo per curiosità e la cosa mi eccitò parecchio. Avevo visto mio padre toccarsi il pisello per poi spruzzare la sborra in lavandino, mentre mia madre l'avevo spiata quando faceva pipi o la doccia e notai il suo cespuglio nerissimo, niente di più.
Ritornando a noi, non ero un maniaco guardone, ma volevo sapere di più sul corpo delle donne. Tutto ebbe inizio d'estate al mare. Di solito scendevamo sulla spiaggia sempre prima io e mio padre e dopo qualche oretta mia madre ci raggiungeva. Una mattina con il solito gruppo di ragazzi volevamo giocare a pallone, ma essendo che nessuno aveva portato la palla mi offrii io di prendere la mia visto che ero quello che abitava più vicino. Arrivato a casa andai nel giardino la parte posteriore della casa dove avevo il pallone. E dalla porta veranda che dava nel salone vidi un uomo seduto sul divano che si toccava il cazzo bello duro, era lungo quanto quello di mio padre ma più grosso. Ad un certo punto vidi mia madre entrare nel salone completamente nuda e aveva la figa completamente rasata, si vedeva lo spacco in mezzo alle gambe. Si avvicinò all'uomo e gli mise un preservativo (era la prima volta che vedevo un preservativo), gli monta sopra e con una mano se lo infila in figa. Incomincia a saltellare ed a fare un movimento ondulatorio per circa 5 minuti. Ad un tratto si blocca resta un pò ferma e poi si alza. Quando fa per alzarsi dalla figa esce il cazzo dell'uomo moscio con all'apice la sborra bianca come se fosse racchiusa in una sacca. Mia madre si inginocchia ai suoi piedi sfila il preservativo e glie lo prende in bocca. Dopo un pò diventa dinuovo duro, così prende un altro profilattico glielo mette e di nuovo sopra a cavalcare. A quel punto io vado via con il pallone. Dopo un oretta vedo arrivare mia madre con un fantastico bichini e bella sorridente, va da mio padre lo saluta e parlano ma non so di cosa perché ero distante. Il giorno dopo dissi a mio padre che mi ero dimenticato una cosa a casa che dovevo andarla a prendere ma lui con mille scuse me lo impedì. (Non avevo capito che mio padre sapesse tutto).
La vacanza durò un mese e in quel mese con delle scuse, dicendo che andavo a giocare, invece correvo a casa a spiare mia madre. Il punto dove scopava era sempre il salone. Lei lì in casa con indosso un camice e sotto completamente nuda. Quando suonava il campanello lei andava ad aprire faceva accomodare l'uomo lo spompinava per benino, si toglieva il camice e via a scopare. Alcuni episodi rimasti in mente furono:
Quando mi affacciai alla porta della veranda e la trovai a 4 zampe con l'amante inpiedi che le scopava la figa ad un tratto sento mia madre dirgli mi raccomando sborrami dietro che non stiamo usando il preservativo. Continuarono a scopare finché ad un certo punto l'uomo sfila il cazzo dalla figa (vedo che è un pò più lungo di quello di mio padre ma sempre sottile) e in un solo colpo lo infila nel culo. Mia madre non ha nessuna reazione, l'uomo continua per un pò e poi lo sfila e si vede il buco leggermente allargato con della roba biancastra che vuole uscire. Mia madre si alza prende il costume due pezzi con il sotto a perizoma e lo indossa, io a quel punto vado via corro in spiaggia mi sdraio sotto l'ombrellone e faccio finta di dormire. Voglio ascoltare cosa si dicono. Dopo un pò arriva mia madre (mio padre è in acqua), quando fa per stendere la tovaglia mi da le spalle e chinandosi vedo che fra le chiappe ha tutta roba bianca ed ha sporcato anche il costume, lei poi si stende a pancia in giù con le gambe aperte a prendere il sole. Mio padre quando esce dall'acqua lo nota subito e gli dice all'orecchio di andarsi a fare un bagno, lei va e quando torna mio padre in sottovoce credendo che io stia dormendo gli fa:

P: come mai avevi la sborra nel culo?

M: lo sai con il biondino mi faccio scopare in figa e poi lo faccio scaricare nel culo

P: perché adesso godi anche con il culo

M: no sciocco lo sai che con lui non uso profilattici e mi dispiace che io debba godere e lui deve finire con una sega

P: mi sembri che stai diventando la buona samaritana.

E scoppiarono in una risata. (Li capii che mio padre sapeva tutto).

Un altro episodio fu: solita routine io vado dietro la casa e vedo mia madre a cavalcioni su un uomo, però questa volta era accovacciata con i talloni sul divano e non le ginocchia come al solito. Mentre lo cavalca di botto si alza e noto che si era rotto il profilattico, sento lamentarsi mia madre perché il tizio ne aveva portato solo uno allora lo fa continuare con la promessa che quando sta per venire doveva sborrare fuori, lui gli chiese se potesse sborrare nel culo lei acconsenti però doveva solo appoggiare la cappella al buco. Dopo un pò che scopavano mia madre si solleva e si punta il cazzo al buco del culo, lui lo afferra e inarca la schiena infilando la cappella, mia madre presa di sprovvista perde l'equilibrio e se lo pianta nel culo. Vedo lei spalancare la bocca con un fiatone pesante e lui ansimare. Dopo qualche minuto vedo mia madre alzarsi tappandosi il culo e dirigersi al bagno, l'amante si alza e la segue, io vado in spiaggia. Dopo un bel pò arriva mia madre che cammina con difficoltà, si siede sulla sedia e mio padre gli chiede:

P: perché cammini in modo strano?

M: (si gira mi guarda e si accerta che io stia dormendo) quel b******o che abbiamo conosciuto ieri sera è venuto a casa questa mattina e mentre stavamo scopando si è rotto il preservativo, lo s*****o ne aveva portato solo uno.

P: è vi siete fermati quindi sei andata in bianco?

M: no ero troppo eccitata e l'ho fatto continuare senza, quando mi ha detto che stava per venire l'ho sfilato e ho puntato il cazzo nel buco del culo dicendogli di non infilarlo perché è grosso. Invece lui ha dato una botta di reni e me lo ha piantato tutto nel culo.

P: scommetto che hai sentito un dolore atroce e ti ha rotto il culo?

M: no non ha rotto niente e tantomeno ho sentito dolore, solo che come lo ha infilato mi sono bloccata e ho cacciato un lungo getto di pipi sulla sua pancia, la cosa incredibile che mi è restato piantato nel culo e ha incominciato a schizzare in modo molto forte e ho sentito ogni singolo getto potente nelle viscere e ogni volta che lo sentivo mi usciva uno schizzo di pipi che gli andava sulla pancia.

P: allora hai goduto con il culo?

M: non direi forse il fatto che ero al culmine dell'orgasmo quando me lo ha piantato nel culo e provare una nuova sensazione mi ha fatto scaricare tutto l'orgasmo che avevo accumulato.

P: è poi?

M: avevo le gambe intorpidite dal forte orgasmo provato, allora sono rimasta a cavallo su di lui quando ad un certo punto mi sono sentita il culo riempito da un liquido caldo.

P: ti ha pisciato nel culo?

M: si.

P: è tu lo hai lasciato fare?

M: non potevo mica spostarmi? Altrimenti avrei dovuto pulire anche la pipi del b*******o.

P: e dopo?

M: mi sono alzata sono andata in bagno a svuotarmi. Dopo un pò è arrivato in bagno con il cazzo ancora duro, gli ho fatto un piccolo pompino, poi mi ha fatto mettere a 4 zampe e ha incominciato a scopare dinuovo il culo senza chiedermelo fino a sborrarci dinuovo dentro.

P: è tu lo hai lasciato fare?

M: si perché volevo vedere se realmente si godeva con il culo.

P: è hai goduto?

M: no però l'ho lasciato continuare perché a me non dava ne fastidio e ne dolore, ma sentivo lui molto infoiato allora l'ho lasciato fare.

Le ferie arrivarono al termine e quando rientrammo a casa io continuai a spiare (come potevo) quando scopavano la sera oppure mia mamma in bagno. Lì mi accorsi che mia madre man mano che ci avvicinavamo verso l'inverno non si depilava più e si face crescere dinuovo il cespuglio nero fra le gambe. Ma anche se era inverno in casa gli piaceva vestirsi con un camice e sotto nuda. Quando li spiavo la sera, prima che iniziassero a scopare spesso mio padre gli chiedeva con chi era stata durante la giornata. Lei confessava con chi era stata, tipo con il negoziante di abiti del mercato rionale nel furgone, con l'idraulico che era venuto ad aggiustare la caldaia e tanti altri.
Arrivò natale e stavamo facendo il classico cenone, tra gli invitati c'era uno zio di mio padre di 65 anni pensionato e da poco vedovo, dove propose ai miei se si volessero trasferire da lui visto che era solo e loro pagavano l'affitto, in cambio mia madre doveva fare i mestieri di casa e lasciò intendere che un domani quando sarebbe morto gli avrebbe lasciato le proprietà visto che non aveva figli. I miei genitori ci pensarono su e ad anno nuovo ci trasferimmo.
La casa era composta da un lato cucina e salotto e poi un piccolo corridoio dove a sinistra c'era la camera di mio zio e a seguire la mia mentre a destra la camera dei miei e a seguire il bagno. Quanto riguarda il bagno ci rimasi un pò male perché difronte la porta c'era il lavandino e gabinetto, quindi io dalla serratura potevo solo vedere queste due cose. (Ma poi mi accorsi che non era tanto male).
I giorni passavano e io la sera ero sempre attento se qualcuno andava in bagno per spiarlo o se i miei iniziavano a scopare sempre per poterli spiare. Una sera sentii qualcuno entrare in bagno, subito mi fiondai a spiare e vidi che era mia madre con la sua figa pelosa che si spogliava e si diresse sotto la doccia, quando uscì dalla doccia aveva la figa completamente depilata. Ad un certo punto sentii dei rumori e mi ritirai in camera. Era mio padre che entrò in bagno. Subito andai a spiare e vidi mia madre con le mani appoggiate al lavandino e mio padre accovacciato che gli leccava la figa, poi si alzò e le infilò il cazzo in figa. Scoparono per un 10 minuti. Poi mio padre si tolse e lasciò mia madre china sul lavandino e aveva la figa in bella mostra. Si vedevano le grandi labbra arrossate un pò gonfie e qualche gocciolina che gli usciva e cascava a terra. Li notai un particolare, a differenza degli altri amanti la figa di mia madre quando scopava con papà la vedevi si gonfia un pò arrossata ma bella chiusa, mentre con gli amanti era più gonfia più rossa molto lucida come se fosse bagnata, ma leggermente schiusa, come se il buco fosse rimasto largo.
Un altra volta sempre di sera sentii qualcuno entrare in bagno, andai per spiare e vidi che era lo zio, lo vidi sfilarsi il pigiama, chiudere il coperchio del gabinetto e sedersi sopra. Appoggiò le spalle al muro e chiuse gli occhi come se dormisse. Vidi per la prima volta il cazzo di mio zio. Anche se era moscio era bello grande. Ad un certo punto (lui sempre con occhi chiusi) vidi che il suo cazzo si stava indurendo e man mano si alzava e si ingrossava. Una volta arrivata la massima erezione la cosa che mi stupì erano le dimensioni quasi 30cm la cappella tutta di fuori senza aver bisogno di abbassare la pelle come faceva mio padre, era bello duro venoso con la cappella di fuori senza usare le mani, sembrava che la pelle del cazzo era poca perché era tirata al massimo. Quando allungò la mano per afferrare il cazzo notai che non riusciva a cingere le dita in tornò tanto era grosso. Ad un certo punto iniziò a segarsi, la cosa durò pochi minuti, d'un tratto si alzò, alzò la tavoletta e sborrò nel vater. Potevo sentire gli schizzi che andavano nell'acqua. Erano molti sembrava non finissero mai ad un certo punto pensai che stesse pisciando.
I giorni passavano e una sera mi avvicinai alla camera dei miei per vedere se stessero scopando e sentii che stavano parlando

M: lo sai nemmeno oggi mi sono incontrato con qualche baldo giovane, sono stata tutta la giornata in casa e mentre stavo rassettando ho sentito lo zio andare in bagno.

P: e quindi?

M: mi è venuto di vedere cosa facesse in bagno e l'ho spiato.

P: ti è piaciuto?

M: direi di sì ha un cazzo da moscio più grosso di qualunque cazzo mi sia scopato, non immagino quando è in tiro come deve essere.

P: allora provaci non credo che ti rifiuti.

M: è se si accorge che mi piace scopare e tu sei consenziente?

P: tu fagli intendere che lui è il primo, io sono all'oscuro di tutto, e non ti dedico più attenzioni.

M: ok speriamo che vada tutto liscio.

Nei giorni seguenti mia madre stuzzicava in tutti i modi lo zio, finché un giorno mamma era in cucina, io sul tavolo in salone a fare I compiti e lo zio a guardare la TV sulla poltrona. Ad un certo punto si alza e va in cucina da mia madre, con la coda dell'occhio vedo che gli mette una mano sul culo, mia madre si gira lo guarda negli occhi gli afferra la mano e se la porta sulla figa da sotto il camice. Lui gli sussurra qualcosa e lei gli fa segno di aspettare. Mia madre viene da me con dei soldi e mi comanda delle commissioni. Io capisco l'antifona esco e faccio le commissioni in 10 minuti. Rientro in casa e la vedo vuota. Vado nella zona notte e vedo che la porta della camera dei miei e socchiusa. Dentro c'è mia madre e lo zio alla missionaria. Sento ansimare mia madre come non mai. Poi lo zio la fa girare e inizia a scoparsela velocemente. Poi si ferma e cambia medoto, lo sfila quasi tutto e poi lo spinge tutto dentro di colpo. Sento che ora mia madre non ansima più ma ad ogni affondo sento una smorfia come se stesse "soffrendo" si sentiva un semplice (MHHH). Ad un certo punto lo sfila dalla figa e lo appoggia sul culo e gli sborra sulla schiena, e lì vedo mia madre a 4 zampe con la figa tutta umida, larga si vedeva l'interno e non accennava a chiudersi. Poi capii che avevano finito e andai in salotto a far finta di studiare. Mia madre entra in sala io la vedo rossa in viso, con le gambe leggermente aperte mentre cammina con un ché di luccicante nell'interno coscia, quando si gira vedo che il camice è tutto bagnato a chiazze, poi mi dice

M: già sei tornato?

Io: si proprio ora sono arrivato, non ti ho visto e ho pensato che eri in bagno, la spesa è in cucina.

Lei va in cucina e mi viene in mente di fare una cosa; prendo uno specchietto delle sopracciglia mi metto dietro di lei mentre è intenta a cucinare con la scusa di dirgli la poesia appena imparata. Mentre recito la poesia posiziono lo specchio e vedo che anche se era all'inpiedi si notava la figa arrossata con le grandi labbra aperte e le piccole che fuoriuscivano leggermente aperte. Quando si chinò a 90 per prendere una pentola vidi che la figa si allargò e si formò dinuovo la voragine.
Dopo circa un ora mio padre rientrò da lavoro e andò a farsi la doccia. Come uscì andò in camera per vestirsi e subito seguito da mamma e me per sapere cosa dicessero.

P:allora come è andata?

Mia madre senza dire nulla si alza il camice si stende sul letto e allarga le gambe. E si vede una figa rossissima dove si vede ancora il buco anche se un pò meno e sempre molto lucida.

M: secondo te com'è andata?

P: io dico bene per lui ma la tua figa la vedo un pò provata.

M: è vero è veramente enorme ma ho provato veramente sensazioni mai provate.

P: allora lo rifarai?

M: di sicuro ma devi comprare dei profilattici xxl perché la classica misura non va bene, né abbiamo rotti 2 e alla fine mi ha scopato e poi mi ha sborrato sulla schiena. E credo che ne cacci tanta perché mi sento la schiena tutta appiccicosa.

Il giorno dopo mio padre gli consegna i nuovi profilattici.

Ogni volta che tornavo da scuola trovavo mia nadre con il classico volto di una che ha appena finito di godere.

Una sera stavo spiando I miei quando sento mio padre dire a mia madre che non crede al fatto che lo zio sborrasse come un cavallo. Allora mia madre si alza apre il comodino e prende un profilattico, poi dice a papà che lo zio è di la guardare la TV, quindi si deve vestire e andare a comprare le sigarette e tornare dopo un ora. Così mio padre si veste e nell'uscire dice ad alta voce di andare a prendere le sigarette all'automatico. Dopo un pò mia madre va a chiamare lo zio e lo porta in camera dove fanno una semplice missionaria, quando lo zio sborrò gli disse di sfilare solo il cazzo lasciando il preservativo dentro e poi annodarlo, e così fece lo zio. Quando rientro mio padre andò dritto in camera dove trovò mamma a coscie large, si spogliò e si avvicinò alla figa di mamma e glie la accarezzò. Poi mia mamma espulse il profilattico pieno come se stesse partorendo, mio padre lo prese in mano e restò a bocca aperta. Si eccito e voleva scopare ma mamma lo bloccò dicendo che lo zio le distruggeva la figa ogni volta e non si sentiva di accogliere un altro uomo dopo di lui....
scritto il
2025-01-19
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