Mamma 4 (Francy)

di
genere
tradimenti

I giorni passarono, mamma partorì e con i suoi insegnamenti diventai molto spigliato con le donne.
Mi fidanzai con Francesca 18 anni, magra capelli biondi lunghi, un bel culetto a pera, una terza di tette che sfidavano la gravità.
I nostri incontri avvenivano quasi sempre in camera mia perché a casa ci sentivamo più liberi. Infatti quasi tutti i fine settimana lei dormiva a casa.
Una notte dopo aver scopato mi disse

F: ti devo chiedere una cosa

Io: dimmi

F: ho visto più di una volta che tua mamma si baciava con tuo zio

Io: ma per noi qui in famiglia è normale, bacia anche me, siamo una famiglia e in questo modo è come se lo dimostrassimo a noi stessi di volerci bene, rafforziamo il nostro rapporto.

F: ma io ho visto anche lo zio che si avvicinava a tua mamma e gli palpava il culo, gli infilava le mani sotto al camice oppure tua mamma stesa con la testa appoggiata sulle gambe dello zio e la mano sotto la testa come se gli toccasse il cazzo.

Io: è normale, la mamma sa che lo zio è un uomo, e ogni tanto sa che lo zio ha bisogno di stare a contatto con una donna, allora mamma lo lascia fare perché capisce che ne ha bisogno

F: senti non fare lo gnorri l'altra sera dovevo andare in bagno ma era occupato, ad un tratto uscì dal bagno prima tuo zio e poi tua mamma entrambi in accappatoio

Io: si vede che lo zio non riusciva a lavarsi e mamma gli ha dato una mano

F: è quindi anche lo zio ha dato una mano a tua mamma visto che anche lei era in accappatoio?

Io: devi capire che per noi mostrarci nudi l'uno con l'altro è normale non abbiamo vergogna di mostrarci. Perché ci consideriamo una grande famiglia.

Arrivò dinuovo l'estate e ci aspettava dinuovo il mese di ferie al mare, ma questa volta con noi venne anche Francesca.
Il primo giorno arrivammo in spiaggia, dopo aver sistemato la roba mamma si sfilò il prendisole e resto con un perizoma e sopra in topless, la mia ragazza restò di stucco perché mamma aveva un bel corpo ma anche perché non credeva che era così disinibita. Francesca indossava un costume 2 pezzi il sopra tipo top e il sotto a pantaloncini. Mamma la guardò e la invitò a togliere il sopra, ma lei rifiutò aveva vergogna. Dopo una settimana i nostri corpi incominciavano a prendere colore. Un giorno mentre mamma e Francesca facevano il bagno, di colpo mamma le sfilò il sopra e corse in spiaggia da noi. Francesca con un pò di vergogna uscì anche lei dall'acqua. Quando arrivò sotto l'ombrellone restammo tutti a bocca aperta. Si vedeva il distacco dell'abbronzatura e mi fece notare alcuni particolari molto eccitanti, aveva delle tette bianco latte dove si potevano vedere le vene come le donne incinte, le aureole erano quasi trasparenti di un 4 cm di diametro, ma la cosa più bella erano i capezzoli posizionati verso sopra leggermente all'esterno (come si suol dire a pera) e non erano lunghi, forse quasi un centimetro ma il diametro era simile a un 20 centesimi di euro. La cosa fu molto eccitante. Dopo un pò lei si abituò e si muoveva in libertà senza vergogna.
Il giorno dopo mamma ci comunicò che lei è Francesca sarebbero scese più tardi, così noi maschietti ci avviammo. Dopo un paio d'ore arrivarono, mamma si tolse il prendisole e restò in topless come al solito e si sedette su una sedia vicino Francesca che era ancora inpiedi. Ora toccava a Francesca si tolse il prendisole e restò anche lei in topless ma sotto aveva un perizoma piccolissimo, mamma gli fece fare un giro su se stessa e dietro aveva un filo sottilissimo. Tutti restammo stupefatti e visibilmente eccitati. Mamma lo capì e disse le sorprese non sono mica finite e nel dirlo spostò il costume di Francesca mettendo in bella mostra la figa liscia bianca e le labbra strettisdime, sembrava la figa di una ragazzina. Poi andarono entrambe le donne a farsi il bagno, quando uscirono dall'acqua, Francesca aveva il costume nella parte anteriore che gli era finito fra le grandi labbra, non se ne era accorta e noi beammo di quella visione senza dirgli niente. A quel punto si vedevano i bozzi sotto ai nostri costumi.
Mamma prese papà per un braccio e andarono in acqua, per farlo sfogare. Poi tornò papà e andò lo zio, ad un tratto Francesca mi fece notare che mamma e lo zio avevano un comportamento strano. Io gli dissi che le stava insegnando a nuotare, senza avvisarmi mi disse voglio imparare pure io a nuotare, prese il materassino e li raggiunse. Dopo un pò tornò mamma con il materassino e mi disse che lo zio stava insegnando a Francesca a nuotare. Lì vedevo molto attaccati ma da lontano non sapevo cosa stessero facendo, potevo solo immaginare. Francesca tornò rossa in viso e sembrava che fosse un pò a disagio.
La sera quando eravamo da soli mi disse che in acqua lo zio aveva approfittato di lei, toccando le tette, il culo e anche la figa, addirittura aveva anche cercato di infilarle un dito in figa. Io gli chiesi come aveva risposto ai suoi atteggiamenti e lei mi disse che si era pietrificata ma non perché aveva paura ma perché non se lo aspettava. Gli chiesi ancora se le era piaciuto e lei mi rispose con un semplice si.
I giorni passavano Francesca in casa incominciò a vestirsi come mamma con un semplice camice o prendisole a metà coscia e sotto nuda. Una mattina mi svegliai e mi dirigetti in cucina dove c'erano mamma e Francesca, le baciai entrambe sulle labbra, poi entrò lo zio che salutò mamma con un bacio e stava per andare quando mamma disse: e a Francy non la saluti? La mia ragazza lo guardava con occhioni dolci, allora lo zio rincuorato dal suo sguardo le andò vicino e le diede un bacio a stampo sulle labbra, nel frattempo entrò papà che vedendo la scena salutò mamma e poi dritto da Francy, la quale non si negò ma lo accolse con un sorriso. Ormai aveva capito tutto della nostra famiglia e le stava bene, infatti stava imparando come comportarsi guardando mamma. Un altra volta capitò che lo zio andò vicino mamma la baciò e gli palpò il culo, Francy lo vide e quando si avvicinò a lei la baciò. Francy afferrò la mano e se la portò sul sedere ma visto che lo zio no stringeva (perché era rimasto scioccato) gli scostò la mano e se la portò sulla figa sotto al prendisole. Li lo zio si riprese e gliela trastullo qualche secondo.
Al mare quando facevamo il bagno tutti insieme sia papà che lo zio non perdevano occasione per palparla ovunque, a lei non disturbava anzi rideva e scherzava. Un giorno decidemmo di fare una capatina alla spiaggia di nudisti all'insaputa di Francy, quando arrivammo ci spogliammo tutti nudi ma la Francy rimase in topless, mamma gli disse che li era obbligatorio spogliarsi nudi, lei un pò titubante si tolse il perizoma. Aveva una figa bellissima e quando si piegava a 90 ipnotizzava tutti perché era bella gonfia e spuntava da dietro. Stava seduta sulla sedia e notavo che i suoi occhi andavano sempre sui cazzi dei maschi, rimaneva ipnotizzata quando ne passava qualcuno bello grosso, ma quello che la stregò fu il cazzo di zio, come poteva gli dava una guardata. Poi decidemmo di fare il bagno, io ero seduto accanto a lei perterra, quando si alzò vidi dei filamenti luccicanti che gli scendevano dalla figa e sulla seduta c'era una bella chiazza. Anche mamma se ne accorse e mi disse è normale che si sia eccitata a vedere tutti questi cazzi. Mi sà che quando torniamo a casa ti fa fare gli straordinari. Infatti quando andammo in casa mi portò subito in camera e scopammo, dopo che avevo goduto mi sfilò Il preservativo e incominciò a succhiarlo forte finché non divenne dinuovo duro, a quel punto mi mise un nuovo preservativo e mi scopò dinuovo.
Quando tornammo dalle ferie i genitori di Francy gli comunicarono che si sarebbero trasferiti per lavoro e anche lei avrebbe dovuto lasciare la scuola per trasferirsi con loro. Lo comunicò anche ai miei, la quale proposero di ospitarla a casa nostra visto che questo era l'ultimo anno e doveva fare la maturità. Dopo un bel pò di tira e molla accettarono e quando i suoi genitori partirono lei si trasferì da noi.
I giorni passarono e lo zio si faceva sempre più audace. Una sera era stesa sul divano con la testa sopra le mie gambe, lo zio era seduto ai suoi piedi. Con la coda dell'occhio vidi lo zio armeggiare sotto la veste, quando ci ritirammo in camera mi confermò che lo zio gli aveva infilato 3 dita in figa e aveva avuto due orgasmi di fila. Un giorno entrai in cassa ed era deserta, mi avvicinai alla porta della mia camera perché sentivo dei rumori e guardando dal buco della serratura vidi Francy a gambe aperte sul letto, poi vidi lo zio che si posizionò con la testa in mezzo alle gambe e glie la leccò per un bel po di tempo, sentii Francy supplicarlo di penetrarla ne aveva troppo voglia, lui più volte si negò dicendogli che era troppo grosso per lei. Alla fine cedette e appoggiò la cappella e iniziò a spingere. La mia ragazza spalancò la bocca e respirava a fatica. Poi iniziò un lento movimento, lei ansimava a più non posso, lo supplicava, gli diceva di metterlo più infondo, si sentiva piena, gli piaceva quando il cazzo sbatteva contro la cervice, sentiva delle scosse elettriche. Poi lo zio la fece mettere di lato con le gambe rannicchiata e incomincio a scoparla molto forte, lei dai forti orgasmi sembrava svenuta. Quando era al culmine lo sfilò dalla figa e lo puntò al buco del culo, con una flebile voce sentii Francy dire: sono vergine. Allora lo zio puntò solo la cappella e iniziò a segarsi e gli riempì il culo. A quel punto io uscii dinuovo. Rientrai dopo un ora, andai in camera e la trovai su un lato rannicchiata, aveva il culo arrossato con un rivolo di sborra che usciva, aveva la figa gonfissima e rosso fuoco, come se avessero usato una pompa sottovuoto. Mi avvicinai e la baciai, lei si svegliò e come mi vide si mise a piangere, mi abbracciò e mi chiedeva scusa in continuazione, dicendo che gli dispiaceva e non mi avrebbe piu tradito. Io la guardai e gli dissi che non mi importava, l'importante è sapere che lei mi amasse e che la perdonavo. Con il passare del tempo a volte mi capitava di svegliarmi la notte e non trovarla al mio fianco, una sera mi alzai dal letto per andare in bagno e lo trovai occupato. Guardai dal buco e vidi lo zio inpiedi e la Francy attaccata al collo con le gambe intorno alla vita dello zio. Quando si giraromo sempre attaccati, vidi che Franci aveva una spazzola nel culo. Quando lo zio ebbe quasi finito la fece inginocchiare e gli sborrò addosso. Quella scena della spazzola mi fece eccitare tantissimo così iniziai a spiarli sempre con più intensità. Una volta li beccai in camera dello zio, dove sulla scrivania era stato appiccicato un dildo e mentre stavano scopando all'inpiedi lo zio la appoggiò con il culo sul dildo e la penetrò anche in culo. Lei non faceva altro che godere e dire allo zio che era bello fare la doppia, lo zio disse dovevano provare con un cazzo vero. Lei disse che non era il caso di chiederlo a me non sapeva come avrei reagito, e lo zio rispose che non intendeva me ma il suocero cioè papà.
Con la scusa di alcune commissioni mamma mi chiese di accompagnarla, subito pensai che stavano organizzando la doppia per Francy, ma poi pensai che le commissioni le dovevo fare al mattino e la Francy al mattino andava a scuola, quindi forse realmente mamma aveva bisogno di me. Quando rientrai a casa ci trovai Francy, bella raggiante, la baciai gli palpai il culo e volevo toccargli la figa ma lei mi bloccò farfugliando qualche scusa. Passai davanti la camera dei miei e vidi il letto tuttto in disordine, le lenzuola tutte bagnate a chiazze, e dei profilattici usati. Pensai che era riuscita a fare la doppia, chi sa se gli era piaciuta.
Dopo un paio di sere vidi Francy andare in salotto e la seguii, c'era lo zio sul divano a guardare la TV, lei si inginocchiò e incominciò a fargli un pompino. Poi chiese allo zio dove stavano i profilattici, lui rispose che erano in camera dei miei, lei lo guardò gli sali sopra e si impalò incominciò un lento movimento, poi disse allo zio quando stai per venire dimmelo, dopo mezz'ora lo zio gli disse sto per sborrare, lei si alzò si girò e si sedette sul suo cazzo infilandoselo nel culo. Con mia sorpresa entrò tutto e senza tanta fatica. A quel punto entrai in salotto e senza dire niente mi abbassai i pantaloni e gli misi il mio cazzo in figa. Lei rimase sbalordita, durai 5 minuti e in quel lasso di tempo sentii gli spruzzi dello zio che si era scaricato nel culo. Quando stavo per sborrare, lo tolsi e gli schizzai tutta la pancia. Poi lei si alzò baciò lo zio e poi baciò me dicendomi vieni con me mi aiuti a lavare. Andammo in bagno io misedetti sul gabinetto e lei andò sotto la doccia, quando si abbassò a 90 per lavarsi le gambe mi mostrò il culo che era spalancato con la sborra che continuava a scendere e gli dissi

Io: mi sa che ti ha rotto il culo

F: no dopo un pò si richiude

Io: perché già te lo ha nasso in culo altre volte?

F: no stasera è stata la prima

Io: ti ha fatto molto male?

F: no perché già lo stavo allenando da un pò con oggetti vari perché sapevo che me lo avrebbe messo anche in culo

Io: hai goduto?

F: no devo essere sincera no

Io: allora non lo farai più l'anale?

F: no lo farò perché è vero che non ho goduto quando lo ha messo, ma quando ho sentito gli spruzzi mi è piaciuto, e ho goduto tanto sapendo che tu mi stessi scopando in figa con un cazzo mostruoso in culo, quindi si lo farò di nuovo quando ho voglia di una doppia o quando lo zio deve sborrare. Perché mi piace farlo senza preservativi è più bello sentire la carne dentro.

Io: mica ti farai mettere incinta dallo zio?

F: perché tua mamma non lo ha fatto?

Io: si ma io sono il primo e sono figlio di mio padre, poi la piccolina è figlia di zio.

F: ok ti prometto che il primo sarà tuo.

Dopo qualche giorno eravamo in camera e Francy era nuda perché si stava cambiando. Entra mia madre in camera con la piccola e la dà in braccio a Francy perché doveva correre in bagno. La piccola girando la testa senti il caldo del seno e aprì la bocca, Francy istintivamente si afferrò un seno e lo mise vicino alla bocca della neonata. La bambina d'istinto iniziò a succhiare, e vidi Francy molto presa dalla cosa. Poi gli chiesi che sensazione provi, e lei mi disse una sensazione materna, vorrei diventare mamma anche io.
Io gli dissi che anche per me era arrivato il momento e poi gli promise che dopo la maturità ci avremmo provato....
scritto il
2025-01-22
4 . 9 K
visite
4 0
voti
valutazione
6.9
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.