La vicina di casa

di
genere
etero

Anni 70 era l'inizio della ribellione culturale, avevo sedici anni, suonano alla porta,vado ad aprire ed era la figlia della vicina di casa. Mi chiese se avessi le chiavi della porta del motore dell'ascensore. Gli dissi di sì e lei chiese a mia madre se potevo andare su con lei per poter disegnare il motore dell'ascensore. Mia madre disse di sì e di stare attenti. Prendiamo l'ascensore e andiamo su. Arrivati apri la porta del terrazzo e poi quella dell'ascensore. Lei si mise a disegnare il motore,io mi sedetti per terra dietro di lei. Aveva un grembiule con abbottonatura davanti e un po' corto. La ragazza era più grande di me di tre anni,19 anni. Ogni tanto si chinava per notore particolari del motore e mi mostrava il suo bel culo e delle belle gambe. Ero talmente eccitato che iniziai ad accarezzare le gambe fino a tastargli in culo. Mi stai fermo che non riesco a disegnare ma io insisto e le metto le dita in mezzo al culo fino a toccarle la figa. Lei ansimava ,tirai fuori il cazzo e incominciai a masturbarmi. Lei si girò vide quello che stavo facendo io e mi disse sei proprio sulla strada buona porcellino. Adesso devo andare torniamo su domani. Il giorno dopo preparai presso l'ingresso una copertina e in mezzo un giornale porno. Arriva l'orario e suonano alla porta era lei. Dissi a mia madre che andavamo su e lei risponde bene state attenti. Presi la coperta e andiamo su. Lei vide la copertina e disse a cosa ti serve ed io staremo più comodi. Lei era vestita come il giorno prima.Arrivati stesi la copertina lei iniziò a disegnare,io sfogliavo il giornale porno. Ad un tratto lei si chinò e vidi con stupore che non portava le mutande. Allora presi coraggio e incominciai a masturbare con le dita. Lei ansimo' e io le misi la lingua in mezzo alle gambe. Lei mi disse di aspettare che mi sdraio. Si sbottonò il grembiule era nuda.vidi le sue tette meravigliose le toccai e le succhiavo,lei ansimo'. Mi tolsi i pantaloncini ero nudo, mi girai e iniziammo un favoloso sessantanove. Venimmo quasi subito. Nonostante tutto continuammo a leccarci e a venirci in bocca non la potei scopare perché voleva rimanere vergine. Dopo ci rivestimmo e tornammo giù,nel tragitto non feci altro che baciarla e tastare tette e culo,per fortuna in ascensore non si fermò che non al nostro piano. Passarono alcuni giorni e sentii suonare alla porta era lei che chiedeva a mia madre se potevo andare a sistemare la cantina con lei. Mia madre disse va be' e andammo giù,in ascensore le tastai il culo lei non disse niente e mi sorrise. Arrivati in cantina mettemmo a posto alcune bottiglie,lei si chinò a gambe larghe,io mi sdraio sotto di lei e come l'altra volta non portava mutandine e iniziai a leccarle la figa. Lei ansimo' e venne io mi tolsi mi alzai e tirai fuori il cazzo mi fece un bel pompino,questa volta durai di più ma alla fine gli sborrai in bocca. Ci sinstemammo e andammo su,io sempre con la mano sul culo. Ci salutammo ma lei non mi venne più a chiedere nulla,si fidanzò. Un giorno suonò il campanello aprii e c'era la madre la saluto e lei mi disse mi fai lo stesso lavoro che facevi a mia figlia,ma certo che si gli dissi. Dico a mia madre che l'inquilina ha bisogno di me e mia madre disse vai pure. Andammo in casa sua era sola. Andammo subito in camera sua ci spogliammo,era una bella donna non formosa tettine alla francese e la figa depilata. Incominciai a leccarle la figa mi girai e lei mi lecco le palle e succhiò il cazzo. Venne mi fece girare dicendo scopami,per me fu la prima volta,lei mi guidò il cazzo sulla figa ed io iniziai a scoparla. Lei ansimo' dicendo spingi più forte,io ubbidii e venni,il cazzo non si afflosciò e venni altre tre volte. Esausti mi appoggiai a lei baciandola. Ci vestiamo e tornai a casa,suonai mi apre mia madre dicendomi adesso sei un uomo,aveva organizzato tutto lei d'accordo con la vicina.
di
scritto il
2025-03-13
4 . 8 K
visite
3 9
voti
valutazione
6
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

La collega

racconto sucessivo

La suocera e la cognata
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.