Sentimentali

Le ultime storie per adulti del genere sentimentali

I racconti erotici Sentimentali sono il genere più classico e diffuso nella narrativa per adulti, molto apprezzato soprattutto dal genere femminile, non sono solamente storie di sesso, spesso infatti si tratta di romanzi per adulti con un certo coinvolgimento sentimentale, dove l'eccitazione sessuale coinvolge anche cuore e cervello.

2K racconti erotici del genere sentimentali e sono stati letti 4.9M volte.

Il sapore"....Che c'ho una frase scritta in testa ma non l'ho mai detta Perché la vita, senza te, non può essere perfetta..." Erano ormai le 11 e stavamo ballando. Nudi nel salone di casa mia, con gli occhi chiusi, e la musica che andava col volume basso, lentamente, la percezione morbida del tempo, mentre muovevo le mani sulla sua schiena. E non era voglia, ma il bisogno struggente di sentire che la sua pelle fosse reale sotto le dita. Era il dubbio di essere vivo mentre i capezzoli duri premevano sull... tempo di lettura 4 minscritto il
2019-04-14
di
Elbow
LizElisabetta è mora, con i capelli ricci. Ha una vita complicata e piena di problemi. E, forse, è innamorata di me. Ma io sono sposato e non sono mai stato fedigrafo. Ma con mia moglie sesso zero. Elisabetta, che io chiamo Liz, cerca qualsiasi occasione per passare tempo con me. Dovrei tenerla lontana, perché è pericolosa. L'ultima volta che l'ho vista, dove lavora, mi ha salutato abbracciandomi puntando i seni contro di me, sul mio petto. Indossava un paio di fuseaux neri aderentissimi, che non l... tempo di lettura 1 minscritto il
2019-04-08
di
Jack47
ScintilleL'aria era calda, troppo calda forse. Decise di uscire di casa con la speranza di trovare un po' di sollievo dalla calura estiva ma il solo dover indossare dei vestiti le sembrava troppo quella sera. Spinta da una follia momentanea si tolse la leggerissima magliettina che indossava le mutandine e entro in doccia, uscì e senza quasi asciugarsi indosso' un vestito che aveva comprata giusto pochi giorni prima. Era molto leggero, lungo fin ai piedi e con una profonda scollatura, valito' per qualche... tempo di lettura 16 minscritto il
2019-04-07
di
Marina
Ci si può conoscereLa chiave della comprensione non passa attraverso l'accettazione, ma attraverso la conoscenza e per me la conoscenza è ascoltare, ascoltare il mondo che respira intorno a te, ascoltare la musica che non ho mai sentito, ascoltare i vicini litigare, ascoltare il tuo sommesso respirare mentre dormi, ascoltare il tuo gemere, ascoltare la tua pelle vibrare. “Ti ascolto” con gli occhi, con le mani, con la bocca, ti ascolto sentendo il tuo odore cambiare durante la notte passata insieme a rincorrerci ... tempo di lettura 3 minscritto il
2019-04-06
di
scopertaeros69
Oltre il tramonto (parte 5)Benedetta, la segretaria della scuola di danza, era seduta sul divano di Madame L. non ricordandosi di essere rimasta senza mutandine da almeno un paio d'ore. Da quando, nel locale degli aperitivi, le aveva consegnate al ragazzino che faceva la spola con gli spogliatoi della palestra. Ora, dal bordo sollevato della minigonna potevo intravedere la linea tonica del suo gluteo sinistro e una parte del tatuaggio impresso all'altezza dell'interno coscia. Parlando si era riannodata i capelli e rimes... tempo di lettura 6 minscritto il
2019-04-01
di
PifferaioMagico
TempoAncora una volta, l’ultima di una milionesima, la penultima della prossima, la guardò. Si sorprendeva ogni volta, ad essere capace di ricordare i piccoli cambiamenti che i giorni, i mesi, gli anni, avevano apportato su di lei, mutamenti impercettibili a volte, più evidenti nel tempo, sicuramente. Voleva guardarla di sottecchi, non visto, non scorto, voleva osservarla mentre non sapeva di essere osservata. Non era cosa facile, proprio no, perché se c’era una sicurezza tra loro, era quanto lui ... tempo di lettura 2 minscritto il
2019-03-31
di
scopertaeros69
FramesPREMESSA: Credo che Frames non sia propriamente un racconto sentimentale, anzi, non è nemmeno un racconto, è un insieme di richieste autentiche ricevute sul mio blog. Il ritmo ripetitivo vuole trasmettere la sensazione quasi di “schiacciamento “ dovuta alla pressione di alcuni che sono andati oltre le richieste lecite. L’ultima strofa firmata A. è la conclusione di una mail di una persona a me molto cara. Scrivi un racconto per me. Un racconto che parli di noi, del nostro incontro, del ... tempo di lettura 2 minscritto il
2019-03-31
di
Rebecca Barr
L'unica cosa che conta. Una favola, o qualcosa del genere.L'unica cosa che conta Un ragazzo in divisa nera si presentò davanti alla porta della stanza numero 76 dell'Oniron Hotel. Allacciato alla cintura tintinnava il passe-partout di tutto l'albergo: due ombre si muovevano dietro le tende, ma al suo bussare non giungeva alcuna risposta. "Che cazzo pensano di fare quelle due...?" Quanto odiava il turno di notte! Voleva parlare con le due ragazze, chiedere soltanto che facessero meno rumore: il vicino, spazientito ed esausto - un omone tatuato, a tors... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-03-27
di
Aletheia
Il MercanteLa casa della vecchia Annuska sta sul ciglio della strada che attraversa il bosco, dietro un campo di girasoli. Ha una veranda con la tettoia verde, inclinata, e la ringhiera di legno inciso. Con i semi dei girasoli la vecchia Annuska nutre le sue galline, ogni giorno i boscaioli trovano sul suo tavolo un pollo bollito e il latte di capra fresco. In cambio le danno legna da ardere, scambiano le uova con the e burro, a volte fanno riparazioni nella casa. Il giorno che mi fermai sotto la sua vera... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-03-27
di
Hermann Morr
Il Maestro d'IntentiIl primo intento. Interessarti. Sei seduta ad un tavolo, parli con delle amiche, ridi. Mi piaci. Lo sapevo. La sensazione che sei importante, che lo diventerai per me. E' la Certezza. Tutto come doveva essere. Aspetto che alzi lo sguardo su di me. Voglio legare i tuoi occhi ai miei, farti capire che mi interessi. Stacchi lo sguardo ma poi, quanto? Pochi secondi? Lo riporti su me. Ho il tuo interesse. Lo so. Lo sento. Il secondo intento. Avvicinarti. Non so nulla di te. Ma perché ti penso ... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-03-21
di
Tibet
Il topoLo chiamavano "il topo" per il suoi baffi distanti come fili di chitarra.Una caratteristica fisica non fa un uomo:è solo un dettaglio da foto segnaletica.IL topo era ben altro che baffi.Il topo era il topo per la sua abilità ad intrufolarsi in spazi angusti.Era sfacciatamente bello,il topo,tanto che la regina adorava farsi leccare il formaggio fino alla scorza ad ogni ora del giorno.Sua Maestà lo sorprese a frugare tra le cosce della Duchessa di Berna.E lo mise al patibolo.Dalla cella stretta co... tempo di lettura 1 minscritto il
2019-03-14
di
Ivan Montero
La strega il vapore scappava tra i mattoni anneriti dall'ennesimo elisir d'amore.L'ombra della fiamma danzava barcollante sugli scaloni freddi riscaldati dall'alito della luna.Nel calderone ali di pipistrello,unghie di drago ed occhi di vipera gravida per scrutare i confini della notte.Era arrivata nascosta da uno scialle nero,'che le malelingue vedono il buco e dicono voragine.Il cuore le pulsava lento tra le mani affusolate."Cuore di civetta albina"le aveva raccomandato"candida come neve e limpida come... tempo di lettura 1 minscritto il
2019-03-14
di
Ivan Montero
Oltre il tramonto (parte 4)Chiuso alle nostre spalle il cancello ermetico della villetta, Mike ci apre la portiera dell'Audi blu presidenziale. Madame L. appoggia i suoi tacchi sul vialetto di ghiaia, sistemandosi con grazia il tubino nero e gli stivali a mezza coscia. La segretaria della scuola di danza invece è visibilmente stremata dalla scopata a tre avvenuta poco prima all'interno della macchina. – Tesoro – dice la mistress – ti vedo già piuttosto stanchina... Eppure siamo solo all'inizio, ma petite fille. Sei sicura... tempo di lettura 4 minscritto il
2019-03-12
di
PifferaioMagico
Oltre il tramonto (parte 3)Dal suo fare un po' nervoso si intuisce che Benedetta, la segretaria della scuola di danza, è rimasta temibilmente colpita da Madame L. Lo si capisce da come ha stemperato i propri modi: della spocchia arrogante di poco prima, non è rimasta traccia. I giochi di sguardi tra la mistress dal tubino nero (con stivali a mezza coscia e calze a rete a maglie larghe) e la giovane smerciatrice di mutandine usate continuano a rincorrersi anche fuori dal locale degli aperitivi, al momento di chiamare un t... tempo di lettura 9 minscritto il
2019-03-10
di
PifferaioMagico
Maremoto//Doveva essere un drabble ma non ho mai avuto il dono della sintesi, quindi ecco un quadruplo drabble haha// Chiudo gli occhi abbracciando il cuscino, raggomitolandomi in posizione fetale, cercando di scacciare via i pensieri che mi tormentano da giorni. So di non poterti avere nonostante tutto mi dica il contrario, so di non aver nulla di speciale che potrebbe trattenerti con me, è una partita persa in partenza. Neghi, ma riesco a leggerlo nei tuoi occhi, nelle tue parole che ad un secondo as... tempo di lettura 3 minscritto il
2019-03-10
di
Mima
La ragazza e il maturo viveur Ancora oggi a distanza di molti anni si chiede il perché avesse ceduto alle sue insistenze. Non rinnega nulla del suo passato, quella che è adesso, indipendente e realizzata, è il risultato di quello che ha vissuto, errori e no. Ma di certo non fu per la sua bellezza o il suo fascino a farla cedere, uomo cinquantenne e neanche particolarmente attraente, né la sua insistenza, lavorando alla cassa di un ristorante riceveva ogni giorno decine di proposte, no... fu una forma incontrollabile di inv... tempo di lettura 3 minscritto il
2019-03-08
di
Tibet
Lasciali EntrareCarla si sveglia nel suo letto tra le lenzuola stropicciate, il sudore le imperla la fronte e ricopre di una patina umida il corpo. Il seno si alza e si abbassa al ritmo del respiro affannoso. Gli occhi cercano di adattarsi all'oscurità e vagano alla ricerca di qualcosa nella stanza da letto arredata con gusto minimale. Carla è stanca, i muscoli le dolgono, in particolare quelli delle gambe lunghe e tornite, come se avesse compiuto uno sforzo. E' sempre così quando sogna, il suo corpo reagisce c... tempo di lettura 38 minscritto il
2019-03-05
di
Etrius83
Biancaneve, la Principessa lunareBiancaneve,per via del suo pallore e del colore candido della sua pelle, era soprannominata dalla gente del Villaggio la Principessa lunare! Principessa per i suoi modi garbati di fare e di muoversi,nonché di porsi nei confronti degli altri ,e lunare proprio per via del colore della sua pelle! Ora,naturalmente bellissima com'era ,oltre alla corte sfrenata di quasi tutti i Ragazzi del Paese ,attirava su di se' anche l'invidia di tutte le altre Ragazze, nonché l'Ira funesta della malvagia Strega ... tempo di lettura 3 minscritto il
2019-03-05
di
Lory Del Demone
Behind blue eyes ( Alla maniera di Paoletta80 ) Pt.2“ Guerra sola igiene del mondo, dicevi E su tutto la convinzione Che la militanza non fosse che arte E che l’arte non fosse che azione “ Questi versi, sovrimpressi a una riproduzione dei Funerali dell'anarchico Galli, accoglievano i visitatori dal cartellone all'entrata di Palazzo Gregori, sede della mostra di pittura futurista. Il tempo non era migliorato, aveva piovuto la notte prima e minacciava di ricominciare, per questo, nonostante la breve distanza, avevo preso l'automobile, tanto l'area... tempo di lettura 8 minscritto il
2019-03-04
di
Hermann Morr
L'IspirazioneEsco sbattendo la porta mentre seguito ad inveire su di lui. La pressione delle continue scadenze in questo periodo, ci fa litigare spesso. Aspetto l'ascensore e sulla porta accanto compari tu, che come noi tiri tardi a lavoro. Le nostre grida devono averti raggiunto anche stasera. Mi chiedi ironico se puoi offrirmi da bere. Ti rispondo di sì, ma che una birra questa volta, non mi è sufficiente. Annuisci. Attendo mentre chiudi e scendiamo insieme. Da quando abbiamo preso l'appartamento accanto ... tempo di lettura 1 minscritto il
2019-03-04
di
Paoletta80
Cosetta - Una storia vera.“Ogni mattina in Africa, come sorge il sole, una gazzella si sveglia e sa che dovrà correre più del leone o verrà uccisa. Ogni mattina in Africa, come sorge il sole, un leone si sveglia e sa che dovrà correre più della gazzella o morirà di fame…” Anni ’90. Anni della Milano da Bere. Gli anni 90 sono quel decennio schiacciato tra la fine degli anni leggeri e spensierati, gli 80, e la voglia, quasi frenetica, di scoprire il fantomatico 2000 protagonista di fantasie e fantascienza. Nel bel mezzo ci... tempo di lettura 4 minscritto il
2019-03-02
di
Dreamcore
Behind blue eyes ( Alla maniera di Paoletta80 ) Pt.1Fa freddo oggi, anche in casa. Quando succede uso appoggiarmi di schiena al termosifone, con le mani dietro, schiacciate tra il sedere e il metallo caldo. Solo quando non c'è nessuno a guardare, ovviamente. Alla mia destra, la luce del mattino entra dalla finestra, tinta di azzurro dalla tendina. Alla mia sinistra, due librerie a tre scaffali ciascuna, legno laccato di bianco, una è vuota. L'altra è piena per metà dei miei nuovi interessi: matematica delle probabilità e dei sistemi caotici.. in... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-02-28
di
Hermann Morr
MiaMia è davvero triste. Mia si sente sola. Mia non deve leggere. Mia è esclusa dal mondo. Mia vuole dare e avere amore. Mia..Mia..Mai.. tempo di lettura 1 minscritto il
2019-02-28
di
Mia Sempre
Oltre il tramonto (parte 2)Mentre la segretaria della scuola di ballo sorrideva al cameriere, io le guardavo il reggiseno in pizzo nero emergere dalla camicetta bianca aperta sul davanti. Non era il classico push up pieno di ferretti, imbottiture e diabolici ganci. Era un capo di lingerie sensuale ed elegante, al punto da vestire le sue forme in maniera naturale e femminile. Un'arma di seduzione ostentata. Così come gli occhi azzurro intenso e i capelli neri, avvolti in una coda di cavallo lenta e arricciata nella parte i... tempo di lettura 8 minscritto il
2019-02-27
di
PifferaioMagico
Nini'Nini’, così la chiamo da quando l'ho conosciuta. La Mia Nini’ è una bella donna di 40 anni poco più, almeno credo, perché se li porta benissimo. Sono capitato per lavoro in questo paesino di provincia, dove lei ha il suo bar che gestisce con la sorella. Mi ci ha portato la prima volta il mio collega dicendo che la barista a suo parere era una tipa per me. Un Lunedì sera di febbraio, terminato il nostro turno andiamo a prenderci un aperitivo, sono curioso di vedere com'è questa barista. Entrano p... tempo di lettura 9 minscritto il
2019-02-25
di
Mia Sempre
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