Feticismo
Le ultime storie per adulti del genere feticismo
Il Feticismo in etnologia si definisce come una forma di religiosità che prevede l'adorazione di feticci ritenuti dotati di poteri magici o addirittura sacri. In ambito sessuale il feticismo è l'adorazione, con una medesima intensità, del partner o di una parte di esso. Spesso il feticismo riguarda i piedi o le mani, ma ogni parte del corpo è potenzialmente un soggetto possibile per un feticista.
1.4K racconti erotici del genere feticismo e sono stati letti 9M volte.
La cliente infermiera - II parteEra evidente che non potevo non tornare da Anna . Avevo gia' fissato il nuovo appuntamento pregustando un altro caldo clistere dalle sue mani fatate , ma le sorprese che mi attendevano quel giorno erano al di la' di ogni fantasia piu' rosea . Anna ha aperto la porta sorridendomi , direttamente senza camice e senza reggiseno ; aveva solo un paio di mutandine di pizzo color rosa antico , meravigliose . Mi ha invitato a spogliarmi , completamente . Mi ha dato un bacio e poi mi ha sussurrato : ... tempo di lettura 5 minscritto il2019-02-26di
FRANCESCOLa cliente infermieraIl mio lavoro di impiegato allo sportello mi porta a conoscere spesso gente nuova e a poter cogliere nuove opportunita' nel sesso e non solo . Quel giorno allo sportello si era presentata una bellissima donna russa , Anna , per il cambio di un assegno . Era bionda , slanciata , un corpo da favola , sorridente e molto serena . Naturalmente mi ha dato il suo documento per effettuare l' operazione ......beh , mi ha stuzzicato non poco leggere sulla carta di' identita' : " Professione : infermiera ... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-02-26di
FRANCESCOAriannaAll’inizio, quando non ero che una ragazzina, pensavo ci fosse qualcosa di sbagliato in me, o quantomeno nella mia sessualità, qualcosa di inconfessabile, di sporco. Ero un’adolescente e certi pensieri che ogni tanto affioravano dal mio subconscio mi preoccupavano, le prime volte addirittura mi spaventarono. Crescendo però mi resi conto che, tutto sommato, non facevo del male a nessuno e cominciai pian piano ad accettarli e assecondarli. Del resto si trattava solo di un modo un po’ strano di pro... tempo di lettura 9 minscritto il
2019-02-20di
beastI suoi piediBuona sera, mi chiamo G., ho 19 anni e sono fidanzato. Non so se scrivere un racconto di fantasia o una scena vissuta... Mi sa che unirò le due cose. Lei è molto bella, dolce e maliziosa ma, come avrete capito, l'attenzione del racconto è rivolta suoi suoi piedi, piccolini, belli, eleganti, sinuosi e molto abili. Un giorno ero sul divano a guardare la tv, lei seduta accanto a me, in casa mia madre, mio padre e mio fratellastro, tutti a lavorare, quindi diciamo che le attenzioni verso me e la m... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-02-16di
LuiIo e i piedi di mia madreCiao sono salvatore e ho 20 anni, penso da di essere feticista del piede femminile già dai primi anni della pubertà forse proprio spinto dal desiderio di possedere quelle estremità materne perfette che dio le ha donato. Già da bambino ero solito strusciarmi, per gioco, sulle gambe di mia madre e già lì ricordo le prime sensazioni di... felicità che provavo nello strofinare le mie parti intime sulle gambe di mia madre completmente consapevole ma di certo non immaginava che da lì sarebbe scaturita... tempo di lettura 9 minscritto il
2019-02-14di
salvatore098La vacanza che ci ha cambiato (Parte 4)Giorno 14 (continua...) La televisione ci ha mostrato un filmato che spiegava il funzionamento del virus. In parole povere l'industria farmaceutica è riuscita a codificare il dna umano dopo anni di studi e miliardi di investimenti. Una volta codificato, hanno creato un virus programmabile, che all'interno di un individuo può modificare in maniera precisa una parte del suo dna. Inoltre il virus opera in due fasi distinte. Durante la veglia modifica il dna interessato, mentre durante il sonno rie... tempo di lettura 22 minscritto il
2019-02-10di
SexMage83La vacanza che ci ha cambiato (Parte 3)Giorno 11 Ieri notte abbiamo detto addio al mio pene, mia moglie me lo ha coccolato e succhiato per tutta la sera. È stata una cosa molto strana, perché essendo molto piccolo le stava comodamente tutto in bocca e la sua lingua riusciva ad avvolgerlo quasi completamente. Non è riuscito a diventare mai completamente duro, diciamo che acquistava un po' di tonicità. Un'altra cosa che mi ha fatto impazzire è che durante i suoi pompini, mi leccava anche la parte sottostante al pene e provavo grandi s... tempo di lettura 18 minscritto il
2019-02-09di
SexMage83La vacanza che ci ha cambiato (Parte 2)Giorno 4 Oggi non mi sento molto bene, forse qualche insetto tropicale mi ha punto durante la gita nella giungla di ieri, oppure mi sono preso qualche virus, sta di fatto che è buona parte della giornata che sono sul w.c. Mia moglie mi ha tenuto un po' di compagnia nei rari momenti che riesco a stare sul divano, ma le ho detto di andarsene un po' in spiaggia, non mi sembra giusto farle perdere un giorno di vacanza per colpa mia. Ha provato qualche avance, ma oggi mi sento veramente senza forze,... tempo di lettura 14 minscritto il
2019-02-08di
SexMage83La vacanza che ci ha cambiato (Parte 1)È stano come una piccola decisione possa portare a grandi "cambiamenti". Tutto è iniziato qualche mese fa. Ero in un centro commerciale con mia moglie e dopo aver pagato la spesa, la cassiera ci ha dato una cartolina per un concorso a premi. Il primo premio era un viaggio su un'isola nell'Oceano Pacifico in un resort esclusivo. Visto che non avevamo particolarmente fretta, compilammo la cartolina con i nostri dati e la imbucammo senza sperarci troppo. Alcuni giorni passarono e ricevetti una ... tempo di lettura 12 minscritto il
2019-02-08di
SexMage83Gomma bucataMario era assorto nei suoi pensieri mentre stava guidando sulla strada che lo avrebbe portato a casa dopo il lavoro nel tardo pomeriggio. Ormai la sapeva a memoria e la macchina quasi andava da sola. Quel giorno però, notò un’auto ferma a bordo strada con una giovane ragazza seduta per terra con la schiena appoggiata alla portiera ed un’espressione sconsolata. Decise che una ragazzina del genere non poteva essere un pericolo per un quarantacinquenne ben messo come lui. Fermò la macchina dietro a... tempo di lettura 7 minscritto il
2019-02-06di
JimpoiPiedi prof sostegnoTutto inizia in quinta elementare quando la mia prof di sostegno si tolse le scarpe. Prima di quel momento non avevo mai avuto attrazione per i piedi. Da quando glielo confidai tutte le volte che veniva in classe si toglieva le scarpe. Questa storia continuò anche con altre professoresse, del tutto involontariamente provocavano dei dangling che mi facevano molto eccitare. A distanza di 4 anni mi mancano molto questi momenti. +ì tempo di lettura 1 minscritto il
2019-02-04di
neleMirela, tacchi e piedi - cap.2 (approfondimento)Tutto cominciò da quella giornata. Da quell'urto con l'auto che ci aveva portato alla constatazione amichevole che era poi degenerata in una scopata galattica. Questo anche secondo lei, visto che me lo aveva confermato. Non avevamo avuto la necessità di scambiarci i cellulari visto che entrambi erano sulle constatazioni da presentare alle nostre rispettive assicurazioni e quindi li memorizzammo da lì. Nella settimana successiva a quel primo incontro, notai che indossò ogni giorno delle scarpe di... tempo di lettura 10 minscritto il
2019-02-02di
FrancoTPedicurePedicure Di solito torno a casa dall’università per il fine settimana al venerdì pomeriggio, ma quella volta tornai al giovedì perché c’era uno sciopero dei professori. Entrato in casa, convinto che non ci fosse nessuno, per andare in camera mia dovevo passare davanti a quella della mia sorellastra, i miei genitori si erano separati e mia mamma dopo qualche anno si era trovata un altro uomo, che aveva una figlia di diciannove anni, Sabrina, da un’altra donna. La porta era socchiusa e si sentivan... tempo di lettura 6 minscritto il
2019-01-31di
JimpoiCalzino per non urlareQuesto è un racconto vero. mi chiamo roberto e sono un feticista dei piedi e del bondage, più dei piedi in assoluto. La mia compagna, una splendida 41 enne bruna con occhi verdi ha, oltre a un fisico mozzafiato, due piedini 38 da urlo. Conosce alla perfezione le mie fantasie e ieri sera, complice una serata tarda a seguito di un corso fatto a Milano, eravamo ospiti a casa di colleghi. La casa era piccola e il salotto, con un divano angolare era diventata la nostra, improvvisata, camera da letto... tempo di lettura 4 minscritto il
2019-01-30di
RobertLa prof di italiano delle medieÈ un giorno qualsiasi,ho lezione di letteratura con la prof su cui mi son fatto un bel po’ di seghe,bionda,media altezza, grandissima milf,piedi bellissimi sempre smaltati di viola scuro. Finisce la lezione e mi preparo per andare a fare musica nell’aula per cui è adibita, ma lei con una scusa , controllare una verifica, mi chiede di uscire dell’aula con lei. Non capisco bene dove mi stia portando e mentre cammino guardo le sue scarpe col tacco che fanno vedere i suoi piedi. Vedo che mi porta a... tempo di lettura 2 minscritto il
2019-01-16di
PaduaLe mutandine di mia nipote AnnaCome ogni anno, il pranzo del giorno di Natale lo trascorro a casa di mia sorella Irene. Ha una villetta da borghese piena di suppellettili inutili che costeranno una fortuna, ed è un ambiente che detesto. Un solo giorno all'anno e qualche telefonata d’obbligo per le questioni familiari amministrative mi sembrano più che sufficienti per mantenere il quieto vivere tra persone che in realtà non avrebbero nulla da spartire. Irene si è sposata presto con un buon partito, ed ogni Natale sembra ... tempo di lettura 9 minscritto il
2019-01-16di
Isabella91Cena di lavoro (Parte 2)Dopo un primo momento di sconcerto, Ross decise di fare di necessità virtù e approfittare doppiamente della situazione: da quando si era lasciata con Samuele, ormai circa un mese prima, non aveva più fatto sesso con nessuno se non con sé stessa e, altra cosa importante, avrebbe potuto chiedere un aumento al suo capo per averla ingannata. Si tolse i fiori di loto che aveva sui seni e disse con voce suadente: «Voglio fare un brindisi anche io. Passami il sakè». Michele le passò la bottiglia del sa... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-01-13di
JimpoiCena di lavoro (Parte 1)Rossana stava piangendo a dirotto stesa supina sul suo letto. “È proprio uno stronzo!”, pensò arrabbiata e delusa. Era stata insieme a Samuele per 7 anni, da quando lei ne aveva 17 e lui 18, poi l’aveva lasciata di punto in bianco senza spiegazioni e il giorno dopo si era messo con un’altra. Dopo una settimana Ross, come la chiamavano tutti, iniziò a calmarsi un po’ e anche sul lavoro non era più così distratta. Faceva l’impiegata nell’ufficio di un grande impresario edile da quando era uscit... tempo di lettura 6 minscritto il
2019-01-11di
JimpoiMirela, tacchi e piedi - cap.1 (l'approccio)Mirela aveva l'ufficio davanti al mio. Non sapevo di cosa si occupasse e nemmeno mi preoccupava la questione perché la odiavo profondamente. Lei e la sua aria di superiorità. Quel suo modo in cui osservava il resto del mondo dal suo piedistallo. Non era una donna bellissima. Non era certamente brutta, aveva un bel fisico ma non era certamente un tipo da lasciare a bocca aperta. Certo, era la donna più bella nel raggio di duecento metri, ma questo non la autorizzava ad avere quel tipo di atteggia... tempo di lettura 14 minscritto il
2019-01-11di
FrancoT23/12È il momento che aspettavi ti mettono a pecora con la testa appoggiata al pavimento intrinso di sborra e saliva ed iniziano ad incularti si alternano per il tuo ex il loro godimento ti incululano per un’ora nel frattempo è entrata anche Claudia che posizionata davanti a te si leva le scarpe e ti fa leccare i piedi lei gode talmente tanto che la sua vagina è un lago e gli unori gli scendono giù dalle cosce e te lecchi sino ad arrivare alle sua fichetta depilata I due stalloni sono alla fine ti m... tempo di lettura 1 minscritto il
2019-01-10di
MarcelloGL'appartamento in affitto Sono le 14:00 mi reco in via Roma e suono per la perdita al rubinetto per cui sono stato chiamato. È un palazzo enorme, ormai in questa zona vi abitano quasi solo stranieri. Ed infatti sul campanello c'è un nome quasi impronunciabile, lo trovo solo grazie al messaggio di WhatsApp che mi ha mandato la proprietaria. Mi risponde una voce femminile che classifica subito come donna di colore. Arrivato mi apre con una tenuta a dir poco "antistupro" accappatoio di almeno tre taglie in più pantaloni del... tempo di lettura 3 minscritto il
2019-01-08di
Piero FassiLa Prof Di GinnasticaCiao, sono Leonardo, ho da poco compiuto 16 anni e volevo raccontarvi questa esperienza successa a metà anno scolastico. Era l'ultima ora di educazione fisica e la professoressa Alessandra (sulla trentina, bassa, con le tette non troppo grandi ma neanche piccole e soprattutto un culo meraviglioso) mi disse che a fine lezione mi doveva parlare. Io impaurito annuii e aspettai la fine dell'ora. Quando tutti ormai erano andati via la prof mi invitò nello spogliatoio e iniziò a parlarmi della mia con... tempo di lettura 4 minscritto il
2019-01-04di
Zltn11Il Meccanico - 3^ parteTerza parte (da “Il Meccanico – 2^ parte) Mara se ne accorse e mentre io ero intento a baciarla appassionatamente ed a insaponarle la camicetta. Cominciò a masturbarmi delicatamente, quasi come fosse un massaggio mentre l’acqua calda della doccia ci aveva oramai inzuppati. Le mie mani si intrufolavano dentro la scollatura della camicetta cercando il seno di Mara che, con gran sorpresa, scoprii era una 4^ abbondante, e pure fatta bene. Scoprii che i suoi capezzoli erano duri ed eccitati come bull... tempo di lettura 11 minscritto il
2018-12-31di
DreamcoreVorrei un paio di scarpeUn’altra giornata di lavoro si stava per concludere: nel mio negozio di scarpe femminili quel pomeriggio erano arrivate un bel po’ di clienti. Stavo mettendo in ordine le scatole delle innumerevoli scarpe che si era provata una signora sulla sessantina dai gusti molto difficili, andatasene senza acquistare niente tra l’altro, quando il campanello della porta trillò ed entrò una ragazza sui venticinque anni, molto avvenente, vestita con una gonnellina abbastanza corta di jeans che lasciava scope... tempo di lettura 7 minscritto il
2018-12-28di
JimpoiMaria FioreMaria Fiore era la classica ragazza da tutti definita "strana", o non parlava con nessuno o parlava troppo. A scuola poche amicizie, quasi tutte femminili, ma a quell'età è normale; io non ero la più intima, troppo estroversa e per una intimista come lei non dovevo andarle molto a genio. Ma evidentemente dovevo avere una marcia in più, perché un giorno mi fa: "Lú ti devo parlare" e parlammo e capii. Ci accordammo per vederci dopo la scuola ai giardinetti sotto casa, abitavamo vicine, ma non ci a... tempo di lettura 4 minscritto il
2018-12-26di
Lucrezia