A casa della cliente 4

Scritto da , il 2019-03-31, genere feticismo

Stavo pensando mi volesse spaccare in due la bocca con quel piede infilato, quando lo sfilò e con tono serio ma un po' meno austero, mi disse che mi dava due minuti per andare in bagno ad espletare eventuali bisogni ed a lavarmi la faccia.
"Ma solo perché voglio riposarmi un attimo....."
Tornai dopo aver scaricato la vescica ed essermi lavato la faccia. Cominciavo a sentire sotto il tocco dei miei polpastrelli il dolore dei calci, farsi vivo.
Quando fui nello stesso suo ambiente, vidi Lei in reggiseno e mutande con le autoreggenti. Si era messa le mutande, prima non le portava. Era molto sexy e con un gran bel corpo per una donna della sua età, anche se non sapevo di preciso quale fosse. Ma non era assolutamente mia intenzione chiedere quanti ne avesse per paura di farla arrabbiare. Mi disse di trasformare il divano in letto ed io ero molto impacciato non avendolo mai fatto. Mentre chinato cercavo come trasformarlo, mi diede una strizzata ai testicoli con la mano infilata da dietro in mezzo alle gambe. Inutile dire che mi mancò il fiato e restai immobile. Mi disse di sbrigarmi ma non mollò la presa. Intanto cominciava a piacermi. È strano come a volte il dolore ci provochi piacere, eppure è così. Ecco trasformato in letto.
"Adesso stenditi a pancia in su....e stai fermo o ti faccio vedere io.... Voglio divertirmi, fino ad ora lo hai fatto tu..."
Così dicendo sale a cavalcioni su di me, si scosta appena le mutande e afferra il mio attrezzo poggiandolo contro la sua vagina. Era talmente bagnata che in un attimo ero dentro di lei. Fu bellissimo e lei cominciò un su e giù davvero stupendo, mi diventava se possibile sempre più duro ad ogni su e giù, lei si toccava i seni indugiando sui capezzoli e tirando indietro il capo con gli occhi socchiusi, poi sentii un fremito che durò circa 30 secondi e lei che mugugnava di piacere. Quando ebbe goduto lei si tolse, si alzò in piedi sul letto e sferrò un calcio alla mia asta dritta, facendo mugugnare stavolta me, ma dal dolore.
"Adesso sono soddisfatta, vattene e non tornare se non ti chiamerò io!"
Così lentamente feci e da allora, sono passati 15 giorni ma non mi ha più richiamato.
Peccato perché tutto quello che ho "subito" mi è piaciuto moltissimo. Chissà.....

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