Etero
Le ultime storie per adulti del genere etero
Il genere Etero raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti eterosessuali. Tutte le storie trattano di persone che hanno un'attrazione, e quindi la preferenza sessuale, verso individui dell'altro sesso. È il genere più "classico" della narrativa per adulti. In questa categoria troverete i racconti erotici nell’accezione più convenzionale del termine.
10.8K racconti erotici del genere etero e sono stati letti 53.6M volte.
Lo sconosciuto dagli occhi verdi – Genova Maggio 2013Approvato dal mio folletto sexy. Conto i minuti che mi separano dalla pausa pranzo. Ormai è diventata ossessione. La mattina mi alzo scegliendo accuratamente i vestiti, sforzandomi di immaginare cosa ti potrebbe piacere. Mi faccio bella per te, sconosciuto dagli occhi verdi. Mi guardo allo specchio del bagno dopo essermi passata un filo di trucco. Son sicura che oggi sarai contento di come mi sono preparata per te: indosso una camicetta bianca di seta leggera, con un taglio abbastanza morbi... tempo di lettura 11 minscritto il2016-02-21di
Marco DemmaNoiosa domenica seraIo personalmente odio la domenica. Non si fa nulla e questo non è un male,ma al solo pensiero che sta arrivando il lunedi casco malata. Per questa sera non ho progammi così decido di controllare nella rubrica se ho qualche vecchio amico da poter contattare per....beh fare qualcosa ecco. Sfogliando la rubrica trovo il numero di Luca un mio vecchio amico delle superiori con cui facevo regolarmente sesso. Non ho mai avuto però una storia seria con lui.Lo chiamo,soliti convenevoli,bla bla bla. Vado ... tempo di lettura 4 minscritto il
2016-02-21di
Calciatore6990Yasminequesto è un racconto realmente avvenuto fra me e la mia amica Yasmine. per qualsiasi domanda potete contattarmi nella mia mail robymorris00@gmail.com era inizio ottobre quando Yasmine, dopo circa un anno, rincominciò a scrivermi. ero molto felice di sentirla e passammo un bel po' di giorni a raccontarci di cos'era avvenuto nelle nostre rispettive vite. lei si era trasferita a crema, e ha in affitto un trilocale che condivide con la sua amica Irene. Sono molto affiatate, Irene lavora in u... tempo di lettura 3 minscritto il
2016-02-20di
robybigdickL'oraleCiao!!! Nei divertimenti sessuali io adoro il sesso orale, per me non fá differenza quale sesso abbia la/il mia/o partner, non só come la vedi tu. Su questo vorrei raccontarti una cosa che mi è successa poche settimane fa (e non per la prima volta). La racconto in un modo non proprio mio, diretto e senza troppo miele... sembra che piace!!! Una sera, dopo il lavoro, essendo ancora presto sono andata in un pub in città dove ho incontrato un ragazzo sui venti anni, bella presenza e molto simpati... tempo di lettura 3 minscritto il
2016-02-19di
BlueMoon_1Io e la ProfOggi, come mi accade spesso, non essendo sicuramente un grande studente, dovevo partecipare alle lezioni di recupero tenute dalla professoressa Lucia, la mia insegnante di latino. La mia classe era una classa davvero studiosa e, come ogni anno, gli unici a dover fare questo corso eravamo io ed il povero Mario. Mario ormai da anni cercava di superare il quarto anno di superiori ma purtoppo era ancora qua, (sfigato😂). Quel giorno successe che Mario non riusci a venire al corso di recupero e quindi... tempo di lettura 3 minscritto il
2016-02-19di
Anonimo2805Continuare ciò che era stato iniziatoSono con margherita,una mia compagna di corso, in macchina, mentre parliamo la vedo un po eccitata e gelosa. Ad un semaforo beve da una bottiglia e poi facendo finta che sia casuale me la versa sul cazzo. -Oddio scusa haha non volevo davvero ora accosto ti prendo i fazzoletti. -che palle hahah vai accosta. Accosta in un vicolo, prende i fazzoletti dalla borsa e mi inizia a pulire sul cazzo, lo fa in maniera molto porca quasi come a segarmi e mi guarda negli occhi mentre lo fa, io ovviamente la l... tempo di lettura 6 minscritto il
2016-02-18di
Fra6969L'amicaCiao sono Gabriele, 18 anni, dalla provincia di Napoli e leggo i vostri racconti da bene due anni ormai. Ho sempre sognato di scriverne uno tutto mio. Un semplice rapporto con la mia ragazza non mi sembrava un gran che da raccontare. L'occasione mi si è presentata però ieri. Ero in classe, frequento il liceo scientifico. Da un pò notavo le attenzioni di Valentina, una mia amica di classe. Io sono carino ma ahimè anche timido anche se in 3 anni ho fatto sesso con alcune ragazze molto carine. Non ... tempo di lettura 3 minscritto il
2016-02-18di
Gabriele NaPorta 2Inizio a baciarti. La mia bocca avida delle tue labbra ti cerca senza sosta. Le nostre lingue si inseguono , si cercano . Ti abbandono. Apro la camicia. Mi piace lasciartela addosso. Abbasso un pò le maniche . Bacio le tue braccia. La tua fronte. Bacio ancora le tue labbra. Mi allontano dalla tua bocca. Ti guardo. Mi sorridi. Mi riavvicino. Mi blocco a un centimetro da te. Avevi già chiuso gli occhi. E forse nemmeno te ne sei accorta ma ti sei sporta in avanti per cercarmi. Stupita hai ap... tempo di lettura 3 minscritto il
2016-02-18di
rosko1Porta 1I tuoi sguardi maliziosi mi fanno perdere la testa . Mi avvicino e ti bacio. Metto le mani sulle tue cosce prendo il tuo culo e ti alzo di peso. Avvolgi le tue gambe attorno ai miei fianchi . Prendo la camicia e la apro scoprendo i tuoi seni. Li stringo nelle mani e li bacio, li lecco , li succhio. Li mordicchio e li tiro un pochino. Voglio farti sentire un brivido di dolore per poi farti le carezze con la bocca. Mi levi la giacca mentre ci baciamo e ti sbatto contro un muro accanto a un al... tempo di lettura 3 minscritto il
2016-02-18di
rosko1SensazioniEra più di una settimana che non ci si poteva vedere: i miei impegni, la tua influenza con febbrone; tuo marito che ama lavorare da casa; alla fine i giorni sono passati senza poterci vedere e sentendoci pochissimo. Tu - come fai sempre- hai subito voluto pensare che io non ti desiderassi... Come fare a raccontarti i sogni ad occhi aperti che riempiono i miei momenti senza indurti a pensare che io pensi solo a quello... Eppure...quante volte ti ho dato nella mente l'uccello da succhiare... quan... tempo di lettura 2 minscritto il
2016-02-16di
Prof. HigginsNon possiamo rischiare di perderci 2E così passarono i giorni, i mesi, gli anni….. il tempo. Gli incontri e le complicità andavano avanti ed anzi le fantasie nei momenti di pausa lavorativa o trasferimenti da una città ad un’altra si trasformavano in realtà. Ma come detto passavano i giorni…. i mesi… gli anni ma qualcosa in loro stava cambiando. Lo percepivano entrambi ma non avevano il coraggio di dirselo. L’amore si era tramutato in affetto (con il tempo in abitudine ma ne parleremo a tempo debito) e il tempo che si passava insi... tempo di lettura 9 minscritto il
2016-02-16di
speranzaLa mia prima volta da troia"Senti... Non è che mi fai uno sconto? Sono un cliente abituale io!" "Dai vieni qui troia che ti sbatto!" "Sono 80€ ti bastano?" "Eddai, perché non vuoi senza preservativo?" Sono queste più o meno le frasi che sento ogni sera tornando a casa. Mi chiamo Anna e sono una studentessa di 20 anni, frequento l'Università e per mantenermi lavoro in un ristorante come cameriera, perciò torno sempre a casa tardi, l'orario in cui iniziano a lavorare le "bagasce" o almeno così le chiamiamo qui... Abitando i... tempo di lettura 5 minscritto il
2016-02-14di
ZadronIl sogno più erotico diventa realtàBuonasera,sono un ragazzo di 30 anni di mestiere elettricista e da qualche tempo, ho messo gli occhi su una bella commercialista, una signora single, bionda, sui 45 anni,che stuzzica le mie fantasie più spinte. Scenari che sono talmente eccitanti da farmi passare diverso tempo a menarmelo per poi sborrare pensandola. Questa bella signora, dal sedere abbondante e dagli atteggiamenti provocanti la incontro spessissimo e, quasi sempre, in compagnia di uomini più giovani di lei, il che ha fatto scat... tempo di lettura 3 minscritto il
2016-02-12di
hulkLa chat dell'amoreAvevo iniziato da pochi mesi a frequentare un noto sito di incontri e chat e fino ad allora non ero riuscito a concretizzare. Evidentemente la mia tecnica di aggancio doveva essere affinata o forse le frequentatrici della chat non erano così disponibili come immaginavo. Quel giorno mi colpì l'annuncio di una certa “sweetdream” che in poche parole spiegava di essere una slovena in Italia da poco e desiderosa di estendere le sue amicizie. Iniziai quindi a mandarle alcuni messaggi, all'inizio con p... tempo di lettura 13 minscritto il
2016-02-10di
sense40Non possiamo rischiare di perderciLei lo amava tantissimo; si votava a lui; era un punto di riferimento importante. Anche per lui lei era molto importante. Le era stata accanto in tanti momenti particolari della sua vita, alcuni positivi e tanti negativi e sempre con la giusta parola, il giusto consiglio, lo aveva alleviato dal momento di pena. Era importante ma ancora non come la voleva lui. Ricerca impossibile. Avrebbe voluto plasmarla a suo volere ma si rendeva conto che lei, con tutti i suoi pregi e tutti i suoi difetti, era... tempo di lettura 18 minscritto il
2016-02-10di
speranzaL'amicaQuella che sto per raccontare è un momento del mio legame con Caterina, una bella ragazza dai capelli scuri, con la quale ho vissuto alcuni anni della mia vita. L’episodio risale alla fine degli anni novanta e la racconto solo ora quando il mio rapporto con Caterina è terminato da almeno 5 anni. Erano trascorsi almeno quattro mesi dal nostro primo incontro e Caterina era ospite di una sua amica, Stefania, in una città del Nord Italia. Non ci vedevamo da tre settimane e quel week-end ero, finalm... tempo di lettura 10 minscritto il
2016-02-10di
jerryUna domenica speciale Come ogni domenica ormai, mio padre mi accompagnò a casa del mio ragazzo. 18 anni lui e 16 compiuti da poco io. Scesi dalla macchina, salutai mio padre e suonai al campanello di casa. Ad aprirmi la porta, sua mamma, che, come sempre, mi accolse con uno dei suoi abbracci talmente forti che quasi mi tolse il fiato. Dopodiché mi fece entrate, salutai il resto della famiglia e aspettando lui mi tolsi il giubbotto e poggiai la borsa, poi mi sedetti sul divano e mi misi a chiacchierare del più e del m... tempo di lettura 6 minscritto il
2016-02-09di
mary11Il corsoOramai tengo questi mini seminari da tanto tempo che non ricordo più neppure se all’inizio avevo l’entusiasmo che adesso sinceramente mi manca. Non trovare un riscontro oggettivo nei corsisti un pochino mi rattrista, anche perché metto in discussione le mie capacità di trasferire dei concetti, a volte anche complessi, nel migliore e più semplice dei modi. Per me, ovviamente. Oggi almeno mi hai fatto una sorpresa, e quando ho letto il tuo nome nella lista dei partecipanti ho subito sentito accell... tempo di lettura 10 minscritto il
2016-02-05di
EgofileoLa Contessa ad Innsbruck1. Innsbruck Come tutti gli anni il primo di maggio era il giorno del ricevimento degli Asburgo, famiglia di origine della Contessa, occasione nella quale tutti i parenti dell’ex imperatore si ritrovavano a Innsbruck per festeggiare i vecchi fasti e rinverdire il ricordo di un passato glorioso ove la loro parentela era garanzia di privilegi e vite al di sopra della norma. Questo appuntamento veniva vissuto dalla Contessa come un’occasione per mostrare la sua bellezza, molto apprezzata dagli uom... tempo di lettura 10 minscritto il
2016-02-03di
AlfredoLussuriaEccola li, incorniciata dal vano della porta della camera da letto e illuminata dalle candele sparse per la stanza. Bellissima. Sensuale. Magnetica. Il mio unico vizio e peccato di lussuria. Si chiama Amalia ed è mia moglie; mi sono sempre ritenuto fortunato nell’averla sposata: era il partito più ambito del paese. Di famiglia ricca, incredibilmente intelligente, solare e sempre sorridente, ma anche splendida; la prima volta che la vidi rimasi di sasso: indossava un’elegante abito lungo verde sm... tempo di lettura 6 minscritto il
2016-02-03di
Lonely WolfSedurre una donna al lavoroMi chiamo Pedro. Ho 50 anni. Sono le prime ore del mattino e sto lavorando nel mio ufficio spedizioni, quando il mio capo mi comunica che in giornata verrà il manager di una ditta di import-export per espletare alcune pratiche. Verso mezzogiorno sento suonare il campanello del mio ufficio e vado ad aprire la porta. Pochi secondi dopo, una bella ragazza entra nel mio ufficio e va a sedersi nell’unica sedia rimasta vuota. Lei è alta, sui 32 anni, con lunghi capelli castani, occhi verdi e labbra so... tempo di lettura 6 minscritto il
2016-02-02di
1pedro50Il primo passoQualche tempo fa, quasi spinta da un'irrazionale necessità, ho usato questi spazi per scrivere il resoconto dell'unica trasgressione "reale" che abbia mai vissuto. Dico reale perché, in questo campo, le fantasie non sono certo mai venute meno. Né a me né, tantomeno, ai vari lui che ho avuto accanto. Fra di noi il sesso non è mai mancato, anzi. Così come non sono mai mancate la complicità, la voglia di osare, di cercare nuove strade e nuove emozioni. La voglia, appunto. Quante volte le mie fotog... tempo di lettura 7 minscritto il
2016-02-02di
MarilenaSileaEro arrivato da lei dopo un lungo viaggio in macchina. Avevo una voglia matta di vederla, accarezzarla, baciarla e morderla. Mi fermai sotto al suo portone e la chiamai al telefono. Come sempre non rispose subito. Mi mandava in bestia questa cosa…usava il telefonino come se fosse un fermacarte, ma il bello è che le avevo chiesto di dirmi il nome sul campanello ma lei no ‘quando sei li chiama che ti apro’. Non stava iniziando proprio come me l’ero immaginata. Rirprovai e riprovai a chiamarla, ma ... tempo di lettura 10 minscritto il
2016-02-01di
MordoAltra prospettivaPremessa Giulia è una ragazza di 25 anni. Alta con un bel fisico, terza di seno e un culetto sodo che fa impazzire i suoi compagni di università. Ha i capelli lisci e castani che le arrivano fino a metà schiena. Di solito li porta raccolti in uno chignon ma le amiche le dicono sempre di lasciarli sciolti che è molto più sexy. Racconto Giulia non ricorda bene il perchè sia finita in camera con lui. Era fuori con le amiche, una normale serata in discoteca. Lui era il solito fighetto che se la sen... tempo di lettura 8 minscritto il
2016-02-01di
MordoSpeculum delle mie brame Sono appena entrato nello stanzino per indossare la casacca da chirurgo e subito la vedo vicino agli armadietti: è già vestita e indossa il camice, ha la gamba piegata che poggia sulla pianta del piede contro il muro dietro di lei, i lunghi capelli raccolti frettolosamente, un paio di occhiali da vista rossi e una penna che sta mordicchiando mentre controlla le cartelle che ha in mano. "Buongiorno Ginevra" Alza lo sguardo e mostra il suo bel viso incorniciato da ciuffi ribelli; mi fissa con i su... tempo di lettura 6 minscritto il
2016-01-31di
Ginevra90