Etero
Le ultime storie per adulti del genere etero
Il genere Etero raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti eterosessuali. Tutte le storie trattano di persone che hanno un'attrazione, e quindi la preferenza sessuale, verso individui dell'altro sesso. È il genere più "classico" della narrativa per adulti. In questa categoria troverete i racconti erotici nell’accezione più convenzionale del termine.
10.9K racconti erotici del genere etero e sono stati letti 54.4M volte.
Io e te soli in una stanzaUn letto matrimoniale, il silenzio; mi avvicinerei lentamente e inizierei a spogliarti piano piano, ad accarezzarti, coccolarti, ti farei sdraiare sul letto e inizierei a massaggiarti, a giocare con i tuoi capelli, le orecchie, il collo, la bocca, il tuo splendido corpo. Slaccerei il tuo reggiseno liberando i tuoi splendidi seni,continuerei a massaggiarti accarezzando il tuo seno, scivolando sempre più giù passando sul tuo addome, sulle tue splendide gambe che toccherei in ogni angolo; le cosce,... tempo di lettura 5 minscritto il2019-07-17di
Giorgio81 Una gara fra troieL'assunzione della puttanella rumena Ludmylla come segretaria del mio capo mi ha messo in seria difficoltà. Ovviamente, la grande differenza di età tra me e lei (ha quasi la metà dei miei anni) non è colmabile in alcun modo e purtroppo gli uomini guardano più alla giovane età che all'esperienza, alle tette sode che alla sapienza di un pompino fatto bene, alla pelle liscia e profumata che alle effettive capacità...e noi cinquantenni passiamo tutte in "archivio", per quanto brave e scolpite da ore... tempo di lettura 6 minscritto il
2019-07-17di
marynellaAfrica-Per come la vedo io, una donna o ragazza per essere bella deve esserlo quando si sveglia alla mattina. Se ha bisogno di trucco, tacchi, vestiti scollati o orecchini sberluccicanti vuol dire che non è davvero bella. “Ma se siete voi uomini a volere tacchi e trucco!” -Io no di certo, anzi, mi fanno un po’ ridere. “Perché?” -Perché sono fatti apposta per apparire e farsi guardare ma allo stesso tempo alterano la tua apparenza. Come dire ‘guardate quanto sarei bella se fossi così’. “A molti uomini ... tempo di lettura 8 minscritto il
2019-07-17di
mudcrawlerUn metro 13 - Mai arrendersiUn solo messaggio ti può cambiare l’umore, ti può cambiare una serata, o anche le tue prospettive, il tuo modo di vedere le cose. Figuratevi quando i messaggi sono tre. Il primo è di Serena e, vabbè, non è che sia fenomenale. Però mi predispone bene. Arriva su WhatsApp mentre sto tornando a casa dalla palestra e recita: “Che culo che hai!”. Rispondo “sì, lo so, grazie” e lei replica: “Non per quello, scema!”. Mi dice che almeno per stasera è fuori dai giochi perché ha la festa di laurea del cug... tempo di lettura 18 minscritto il
2019-07-16di
BrowserfastPompino nei parcheggi sotterraneiPompino nei parcheggi sotteranei Protagonista, Ana, brasiliana. vedi racconti precedenti..... Eravamo dei buoni scopamici, le piaceva la mia bella presenza, la mia gran cultura europea, il mio saper fare sesso e soddisfarla, ero per lei un tipo interessante ma... Non voleva e non volevo impegni.. dunque andava bene così. Lei gran bella figa, troia e vacca al momento giusto, (vedi racconti precedenti) ognuno di noi aveva la sua propria vita e ci incontravano solo per passare momenti buoni ... tempo di lettura 9 minscritto il
2019-07-15di
max_regina_brasilUn'altra piccola confessioneL’episodio della pineta mi tormenta per giorni. Quando ceno con mio marito, quando accudisco mia figlia, mi sento sporca, sudicia. Mi sono lasciata trattare come una puttana, non me ne capacito. Detesto aver accettato quei soldi, li ho chiusi in fondo ad cassetto, tanto non riuscirei nemmeno a pensare di spenderli normalmente… In pineta non ci vado più. Non riesco a immaginare cosa potrebbe succedere se incnotrassi di nuovo quell’uomo. E Marika, ora che so che ho capito come si guadagna da vive... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-07-15di
E.sysIl nuovo lavoro cap.2Era passata una settimana e l'attrazione per Lucia non si era spenta. Quella sera avevo fatto tardi in ufficio, tutti gli altri se n'erano andati già da un pezzo e saranno sicuramente andati in qualche locale per l’after hour. Io dovevo sbrigare ancora un po' di lavoro. Ero stanco. Decisi che era ora di andare a casa. Gli uffici erano tutti vuoti. Passando davanti l’ufficio di Lucia sentii un ronzio sommesso ; la porta era socchiusa. Bussai . Nessuno rispose. Aprii la porta per vedere da dove p... tempo di lettura 4 minscritto il
2019-07-15di
GandieUn metro 11- Una rivelazioneCi ho pensato per tutto il tempo in cui sono stata in autobus. Miracolosamente seduta, per fortuna. Oddio, per la verità è da quando mi sono svegliata che ci penso. E’ inutile fare finta di niente. La gara con Serena non c’entra un cazzo, siamo oneste. Altrimenti non starei, alle dieci di mattina, andando da Lapo. Non solo perché, ai fini della gara, Lapo è inutile, in fuorigioco. Ma perché ho voglia di una cosa precisa, che mi porto appresso… boh, da ieri sera. Voglia di scopare, d’accordo. Ma... tempo di lettura 25 minscritto il
2019-07-14di
BrowserfastIl nuovo lavoro cap.1Il nuovo lavoro Il primo giorno di lavoro in un nuovo ufficio è sempre momento particolare. Un amico mi aveva indicato quel posto perché le mie competenze informatiche sarebbero state molto utili. La cosa che mi preoccupava di più era il fatto che la responsabile dell'ufficio fosse una donna. Non avevo mai lavorato con responsabili femmine e ero un po' a disagio. Lucia mi era stata descritta come una donna decisa, esigente e severa. Quando entrai nel suo ufficio ero un po’ a disagio, era la prim... tempo di lettura 3 minscritto il
2019-07-14di
GandieMi mancavi amica del cuore ...Vanessa e Daniele erano amici di vecchia data , assieme avevano riso sempre tanto e parlato di tutto . Si erano sempre confidati su tutto l un l altro .La vita e le situazuoni li avevano portati a stare lontani ma ultimamente si erano ritrovati grazie ad un social . Sembrava quasi che per telepatia si fossero cercati nello stesso istante , si inviarono richiesta d amicizia chiedendo l un l altro : 《 ma sei davvero tu ?...》. Con grande emozione cliccarono per accettare il contatto , i primi gi... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-07-13di
soldierUn metro 10 - Siete due deficientiVabbè, vaffanculo. I capelli li lavo dopo. Mi asciugo in modo molto veloce e copro il letto perché quella macchia sul lenzuolo è proprio una vergogna. Mi metto davvero le prime cose che trovo. Mutandine banalissime, reggitette non coordinato, maglione, jeans. E qui faccio la prima cazzata, perché appena scendo in strada con i fantasmini e le Stan Smith mi si ghiacciano le caviglie. Infilo i Ray-Ban per nascondere la devastazione delle mie occhiaie, visto che non ho avuto nemmeno il tempo di darm... tempo di lettura 24 minscritto il
2019-07-13di
BrowserfastAlicia - il sacrificio del culoMi fa male. Cazzo se mi fa male. Mi piacerebbe dire che quel rotto in culo mi ha fatto male, ma l'unica rotta in culo qui sono io. Quando mi sono seduta sul water, una volta giunta a casa, ho cagato sangue ed anche gli slip che ho riindossato dopo che lui me li aveva quasi strappati, erano pieni di macchie rosse. Cazzo, che dolore. Quando fa così mi fa proprio incazzare. Era stata una bella serata con tanto di cena a lume di candela, peccato che fosse degenerata quando ci eravamo recati a casa ... tempo di lettura 7 minscritto il
2019-07-13di
FrancoTIl caldo d'agostoDomenica mattina. Si era appena svegliato e, dopo essere andato in bagno, si diresse verso il salotto, sbadigliando e stropicciandosi gli occhi. Lei era seduta sul divano, col computer sulle ginocchia. Il caldo la costringeva a restare in mutande e reggiseno, ma questo a lui non dispiaceva. "Buongiorno amore!" "Buongiorno, dormiglione" disse lei, girandosi per guardarlo. Anche lui indossava solo le mutande e lei se ne compiacque. "Vuoi fare colazione?" gli chiese. "No, grazie, sono a posto così,... tempo di lettura 13 minscritto il
2019-07-13di
lemongrass7Un metro 9 - L'esame– Signorina buongiorno. – Buongiorno professore. – Lei conosce la dottoressa Anzaldi? – Naturalmente, professore. – Prego, si accomodi, può lasciare il suo cappotto su quella sedia. O sull’attaccapanni, senza problemi. – Grazie. – Lei ha preparato un argomento di discussione? – Io? Ma… credo ci sia un errore, prof. – Sì? – Ho già svolto la prova orale, prof. – Ma davvero? Sa che non ricordo… – Sì prof, può controllare. – No, no, mi fido… Quale fu l’argomento? ... tempo di lettura 11 minscritto il
2019-07-11di
BrowserfastUn metro 8 - No-Pussy dayRecupero la giacca militare, almeno quella, e lui un maglione. Fa freddo lo stesso, almeno finché il riscaldamento della sua Toyota non comincia a fare sul serio. Stavolta non saprei dirvi la scansione temporale, ma dopo non molto sono già lì che gli faccio un pompino in una zona un po’ al riparo dal traffico mentre lui con la mano infilata sotto i collant giochicchia con il mio buchino posteriore. “Porco…”, gli sospiro interrompendomi un attimo e guardandolo negli occhi. “Non ti piace?”, chiede... tempo di lettura 26 minscritto il
2019-07-11di
BrowserfastIlaria, la segretariaBuongiorno a tutti. Sono sempre io, Paolo, ragazzo di 30 anni - oggi sposato con Francesca - alto 1,85 cm, di corporatura robusta, capelli castani ed occhi azzurri. Oggi, come già ho avuto modo di dire, sono un libero professionista ma anche io, negli anni universitari, ho fatto la mia gavetta in qualche Studio. Ebbene, oggi con questo racconto ritorno indietro di qualche anno. Avevo compiuto da poco i 21 anni e da qualche mese lavoravo in questo Studio (contabile) poco lontano da casa; il ... tempo di lettura 6 minscritto il
2019-07-11di
CB79JudyLe luci si accendono, il ronzio degli amplificatori cala lentamente, mi alzo dal seggiolino e raggiungo gli altri sul fronte del palco, inchino, saluti e via, un’altra serata è andata. Tutto sommato una buona serata, dopo due settimane di concerti in fila ormai il gruppo funziona. Scendo dal palco e vado con gli altri verso il camerino, entriamo e per almeno 5 minuti nessuno apre bocca, il silenzio ci culla lontano dal macello che stavamo facendo neanche 10 minuti fa. Poi si decide di andare al... tempo di lettura 7 minscritto il
2019-07-11di
mudcrawlerUn metro 7 - Ninety’s bitchIl messaggio WhatsApp arriva verso le cinque del pomeriggio. “Dress code: ninety’s bitch”. Le domando se sia una serata a tema ma lei risponde di no. Dice che le era venuta l’idea ascoltando le Icona pop su una playlist di Youtube. Ok, vestiamoci da mignotte. Una mini nemmeno troppo eccessiva, ma comunque mini, e una cosa che ti vendono come top ma che in realtà è una t-shirt rossa che se avessi le tette delle mie amiche farebbe fatica a nasconderle. Una camicia sopra e niente reggiseno. Ai pied... tempo di lettura 15 minscritto il
2019-07-10di
BrowserfastImperiumLa cortigiana aveva posto attentamente la cintura sul marmo freddo, al centro c'era la battaglia di Farsalo. Cesare impagliava la testa di Pompeo trionfante, lo stesso Massimo era inorridito alla vista di quel macabro oggetto. Ma io ne ero felice, era arte, nella forma più pura. Quell'adulatore di Manlio me l'aveva confermato, pronto a sacrificare il deretano del suo più giovane schiavo per quel cinturone! Eppure, pensandoci non ero felice, che me ne facevo di quell'arte. A Nerone non era bastat... tempo di lettura 8 minscritto il
2019-07-10di
SemiramisPiercing al capezzolo alla mia amicaDall’inizio di quest’anno mi sono trasferito a Milano, dove con tanti sforzi e sacrifici ho cercato di costruire qualcosa di tutto mio: sono un ragazzo alto e dalla corporatura importante, che ha dedicato anni della sua vita allo sport e che oggi è finalmente riuscito a farlo diventare un lavoro. Fare il personal trainer tuttavia non è semplice, la concorrenza è alta e i salari scarsi, ma sto facendo del mio meglio, almeno per mantenere me e il piccolo appartamento in periferia in cui vivo. Pro... tempo di lettura 14 minscritto il
2019-07-09di
Trenta9Anna. La prima volta nel culoAnna mi passò accanto e con una mano mi accarezzo, leggera, la spalla. Piccoli contatti che di giorno diventavano sempre più frequenti, apparentemente casuali. Alzai lo sguardo e lei mi sorrise poi raggiunse la sua scrivania, un gesto morbido nel sedersi e ancora un sorriso. Da quando eravamo rimasti solo noi due nello studio, svuotato dalle ferie, il suo atteggiamento verso di me, fino a pochi giorni prima cordiale ma formale, si era progressivamente rilassato, eravamo passati a darci del tu, a... tempo di lettura 9 minscritto il
2019-07-09di
FreeandwetCome una vita può cambiare 16NEL PAESE DEI MULINI Arrivò l’invito degli olandesi, con Daniela avremo passato tre giorni a Rotterdam, purtroppo non saremo stati soli, dall’Italia con noi sarebbero partiti il Direttore Commerciale e la sua assistente (secondo la Capa, anche nel tempo libero). Ci trovammo in sede centrale e partimmo in direzione dell’aeroporto, a bordo della lussuosissima Audi A8, il Direttore e Daniela seduti davanti e noi assistenti nei sedili posteriori; il viaggio in macchina fu all’insegna di complimenti ... tempo di lettura 14 minscritto il
2019-07-09di
Harael12La pulizia prima di tutto - capitolo 1Da qualche giorno guardavo Monica con occhi diversi. Da quel giorno in cui sul bus, di ritorno da lavoro, avevo notato due piccole sporgenze sotto la sua maglietta a righe strette orizzontali bianche e blu. I suoi capezzoli lievemente turgidi a causa della gelida aria condizionata mi avevano risvegliato quel giorno da un torpore durato anni. E da giorni i suoi capezzoli mi assalivano nel ricordo ogni notte e ogni mattina sognandola senza maglietta. Li immaginavo ampi tondi e scuri, morbidi da ba... tempo di lettura 5 minscritto il
2019-07-08di
esbrenntVoglio il tuo culo 2domani....domani ancora di nuovo mi sfonderai il mio culo......così chiude la prima parte. Oggi è domani, dalla finestra ti guardo , penso a quanto c'è stato tra noi, il tuo morbido culo sverginato dal mio cazzo ora dovrò sfondarti e riempirti quella tua bocca carnosa ddl mio sperma, come dici tu della sborra dolce come il miele. Ti guardo dalla finestra sei indaffarata il tecnico è arrivato ti sta riparando il tuo condizionatore, ti guardo da lontano è vedo che i tuoi occhi fissano la patta gon... tempo di lettura 3 minscritto il
2019-07-07di
autore sconosciutoSamsara Pt.3L'aeroporto di Dubai è un incrocio tra lo scenario di un film di fantascienza e un centro commerciale a quattro piani. Ci sono gallerie di un bianco abbagliante, corridoi curvi accompagnati da lunghi tubi al neon, come archi concentrici che si riflettono sui pavimenti lucidissimi. L'odore dei disinfettanti e l'incenso nei negozi, il brusio di centinaia di persone rotto dagli annunci, file di palme sovrastate da finestroni che dovrebbero ricordare le cime dei minareti, ma più che altro sembrano p... tempo di lettura 9 minscritto il
2019-07-06di
Hermann Morr