Dominazione

Le ultime storie per adulti del genere dominazione

Il genere Dominazione, complementare della sottomissione, è una parte fondamentale nel BDSM (Bondage-Domination-Sado-Masochism), raccoglie i racconti erotici in cui l'eccitazione viene provocata non dal puro e semplice contatto sessuale, ma dal controllo e dall'autorità che il "dom" (dominatore o dominatrice) detiene sul "sub" (sottomesso o sottomessa). I rapporti tra dom, nel caso sia uomo Master, nel caso sia donna Mistress, e sub sono del tutto indipendenti dal sesso delle due parti.

8K racconti erotici del genere dominazione e sono stati letti 46.1M volte.

Attico Milano ..........per quella sera mi diede DUE SOLE INDICAZIONI ...... Primo, dovevo rigorosamente lasciarmi guidare dalle mie sensazioni Secondo, dovevo presentarmi all indirizzo consegnatomi da lui vestita come mi desiderava ....voleva indossassi un abito lungo nero attillato che esaltasse le mie forme con uno spacco lungo tutta la gamba lucida e abbronzata, slanciata da quei tacchi 15 che mi facevano sentire una vera donna ...... Ero pronta per L occasione !!!!!!! BELLA E SENSUALE come mi voleva e pr... tempo di lettura 3 minscritto il
2017-12-16
di
Sognatrice di Vita
IncompletoINCOMPLETO D torna sempre attorno alle 14:30 dopo una mezz'ora di traffico sul 169, sempre sovraffollato nell'ora di punta. Entra in casa, la musica suona ancora nelle cuffiette, apre la porta della sua stanza e getta lo zaino sul pavimento. Fuori campo. Si sfila le scarpe da ginnastica, i jeans e la maglietta. Poi anche gli slip. Non c'è nessuno in casa, la mamma torna la sera. Percorre il lungo salone e va in bagno, si infila sotto la doccia e si insapona con quel liquido rosa vischioso ... tempo di lettura 7 minscritto il
2017-12-14
di
SickInYourMind
La violenza - parte seconda - L'ideaLa donna in carne circa 1,50 di altezza appariva piuttosto bassa vicina al ragazzone che l’accompagnava, piuttosto muscoloso sulla trentina , moro con capelli neri e lunghi. E mentre si incamminavano il ragazzo sentiva che tra le sue gambe il proprio cazzo cominciava ad agitarsi e crescere…… La donna camminava e parlava, parlava, parlava…. ma il ragazzo aveva la mente altrove…..il cuore gli batteva forte e l’eccitazione saliva. “me la devo chiavare…chissà da quando tempo non prende un cazzo” pe... tempo di lettura 2 minscritto il
2017-12-14
di
Carpediem
La violenza - parte primaLa donna circa 50 anni, abbastanza dismessa, non particolarmente piacente, procedeva per il mercatino, per gli ultimi acquisti della giornata.Serviva ancora la verdura, un pò di frutta. Già alcune borse l'appesantivano e la stanchezza traspariva in quel corpo stanco di una quotidianità ripetitiva e banale. In quel mercatino affollato e rumoroso di un vociare esasperante e continuo, alcuni ragazzini rincorrendosi la urtarono malamente facendola rovinare malamente a terra, provocando lo sparpaglia... tempo di lettura 1 minscritto il
2017-12-13
di
Carpediem
Il padroneDovevano incontrarsi di sera come sempre.. Stesso posto (la palestra dove Lui faceva pugilato) stessi giorni della settimana. Per lei era diventata un'ossessione,ore di fibrillazione prima dell'incontro con colui che da mesi era il suo padrone. Si,PADRONE e Lei la sua sottomessa...un gioco cominciato dolcemente,spinto poi verso la perversione di entrambi . Ogni cm del corpo...ogni pensiero di quella donna apparteneva a Lui e non certo all'uomo che la aspettava a casa ! ... tempo di lettura 3 minscritto il
2017-12-11
di
IL BRANCO
Il praticanteLei era un altero avvocato cinquantenne (abbondante, ma alle signore concediamo di togliersi qualche anno), lui il giovane praticante del suo studio. Gli affitti in centro costano cari e così lei lo ha messo ad una scrivania nella sua stessa stanza. Nell'altra stanza, a fianco dell'ingresso, la segretaria: una corpulenta donna che da poco aveva passato i quaranta. Non era certo l'avvocato per il quale sognava di fare pratica ma, coi suoi voti, Vito si era dovuto accontentare. Erano mesi che l... tempo di lettura 4 minscritto il
2017-12-11
di
Er.metico
Zozza parte 1Mi chiamo Marina ho 21 anni e sono una grande zoccola. Ogni sera prima di dormire la mia figa inizia a bagnarsi e a desiderare di essere sfondata da tanti cazzi di diverse forme e dimensioni. Il desiderio di godere è troppo forte e con una mano scendo lungo il mio ventre fino a giungere al Clitoride e inizio a stuzzicarlo con movimenti circolari mmmmmmmmmm la mia figa già gronda di umori E incomincio a sditalinarmi con due dita mmmmmmmmmmmmmm quando sto per giungere all apice del piacere in un ... tempo di lettura 3 minscritto il
2017-12-10
di
Lola 96
Da turista a schiava - Parte secondaContinuo del racconto “ Da turista a Schiava”, essendo un racconto diviso in capitoli è consigliato leggere i precedenti racconti. Gaia è intimidita e imbarazzata, davanti a lei si ritrova una gigantesca sala, con al centro una poltrona che le dà le spalle rivolta verso un caminetto acceso a riscaldare quell’ambiente umido e freddo. Sul divanetto si intravede la sagoma di uomo, lentamente passo dopo passo si avvicina verso di lui mentre le porte alle sue spalle si chiudono di botto. La ragazza ... tempo di lettura 13 minscritto il
2017-12-10
di
Roles93
Mi spiace, ma non mi dispiace 2Era bellissima. Distesa, obbediente, con quel culetto arrossato che spiccava dal candore della sua pelle chiara. La mia erezione pretendeva attenzione, ma doveva aspettare. Avevo altre cose in progetto e alla fine avrebbe goduto anche di più che non consumare tutte le energie subito in una scopata veloce e sbrigativa. Guardai la mia ragazza impertinente fare come le avevo detto di fare. Stare immobile ad aspettarmi. Lei, così testarda fuori dal letto, tanto da farmi davvero pensare di punirla pe... tempo di lettura 6 minscritto il
2017-12-05
di
M. McD
Da turista a schiavaÈ appena arrivato il mese di settembre, l’aria calda estiva inizia a farsi un po' più mite nelle nostre regioni, il tempo delle vacanze per molti inizia ad essere solamente un bel ricordo, ma non per Gaia e le sue amiche. Gaia è una ragazza che ha appena compiuto 20 anni, anche se dall’aspetto molti la scambiano ancora per un’adolescente; insieme alle sue due amiche coetanee, Gessica e Nadia, hanno organizzato un viaggio in Thailandia a prezzo stracciato prima dell’inizio del loro secondo anno d... tempo di lettura 11 minscritto il
2017-12-04
di
Roles93
Jules et Jim.(seconda parte)Io mi addormento... e intanto... forse voi vi chiederete che razza di rapporto corre fra Jules e me dopo aver sentito quest'ultimo scambio di parole. Si, avete indovinato, mi usa, mi adopera per tutti i suoi fini, è vero che paga i miei conti, l'affitto, la macchina, i vestiti, paga oltre i miei meriti i lavori che faccio per la sua casa editrice, in cambio di questo mi adatto, fa di me quello che vuole. Pensate che mi porta con sé quando viaggia per concludere un qualche affare, io servo da ul... tempo di lettura 11 minscritto il
2017-12-03
di
Tibet
Jules et Jim.Avete visto quel vecchio ma bellissimo film con la Jeanne Moreau, intitolato così e tratto dal racconto di Henri-Pierre Rochè? Con lei che ha una relazione con due uomini e passa da uno all'altro, insomma un "menage à trois"? Datato... eh? Addirittura in bianco e nero e con una splendida giovane Jeanne Moreau... Ecco la mia versione di Jules et Jim... la faccio narrare dalla moderna Giulia. Quindi... Giulia, Jules et Jim... ...All'inizio dell'estate avevo trovato alloggio in una villetta b... tempo di lettura 18 minscritto il
2017-12-03
di
Tibet
Si accettano caramelle dagli sconosciuti - IIILa camera è davvero grande per gli standard veneziani. Il letto cattura subito la mia attenzione, nella penombra; ha un’imponente struttura in ferro battuto e lenzuola candide. Lui, mi invita a sedermi sul bordo con un gesto perentorio della mano. Parla poco eppure dice molto, quest’uomo. Dondola davanti ai miei occhi le palline cinesi, fino a qualche istante prima nella mia figa. Sono coperte della mia eccitazione. Sposto lo sguardo ripetutamente da loro a lui. Il suo modo di osservarmi, con qu... tempo di lettura 8 minscritto il
2017-12-01
di
Molly B
Spy Story 3 (quinto capitolo)Martina si è rimessa il vestito e gira scalza tra gli ospiti. Fatica ancora un po' a muoversi, cammina con un passo pesante, poggiando le piante dei piedi sul pavimento con una certa distanza tra loro, papereggia. E' indolenzita. Una donna con i capelli corti e grigi, magra e che sembra portare con orgoglio qualche ruga le fa cenno di avvicinarsi. - Tu sei la nuova groupie. Ti sei fatta sentire da tutti. Qui ti hanno già soprannominata la vacca, in effetti sei un po' in carne. C'è a chi può piac... tempo di lettura 4 minscritto il
2017-11-30
di
SvevaB
Spy Story 3 (Quarto capitolo)Strada, rettilineo, salita, curva, rettilineo, curva a sinistra, salita, curva a gomito, rettilineo, curva a destra. Non si arriva mai. Martina è seduta dietro e ha lo stomaco che sembra un preservativo usato. Gianni guida nervoso, con arroganza, ridendo ai rimbrotti di Lorenza. La villa, che in realtà è un casolare ristrutturato, è alla fine di una sterrata. C'è anche un edificio più basso con quattro porte in legno, doveva essere una stalla. Gianni parcheggia lì davanti. Ci sono due ragazze ch... tempo di lettura 7 minscritto il
2017-11-30
di
SvevaB
Spy Story 3 (terzo capitolo)Martina chiamò Lorenza il giorno dopo. Qualche migliaia di euro da guadagnare in fretta e poi avrebbe smesso. - Ciao. Ci ho pensato. Accetto, più o meno. - Ciao Martina. Sono contenta di sentirti, ma che vuol dire più o meno? - Che non voglio accettare l'accordo di Gianni. Non come dice lui, almeno. Non per tre anni. Sarò a vostra disposizione fino a quando partecipo alle serate del club, ma se decido di non fare più la groupie, come la chiami tu, allora mi libero pure da voi. - Va bene. Si può... tempo di lettura 3 minscritto il
2017-11-29
di
SvevaB
Spy Cam 3 (secondo capitolo)E’ martedì sera, il pub non è strapieno come il venerdì o il sabato, ma Martina ha lavorato il doppio, il turno lungo, questo significa lavorare a pranzo e la sera fino all’una e mezza. E’ stremata. I piedi le fanno male e sente un persistente ronzio nella testa. Ha sostituito una collega, un’universitaria che fra due giorni ha un esame. Questo significa qualche soldo in più che non compensa però la fatica. E’ vestita con una canottiera nera, scarpe da ginnastica quasi distrutte e un jeans slava... tempo di lettura 5 minscritto il
2017-11-28
di
SvevaB
Spy Cam 3 (sequel)"Ora cosa farai?", domandò Gianni dal sedile anteriore. Martina alzò le spalle. "Non saprei. Qualche soldo ce l'ho, vorrei trovare un lavoro onesto e smetterla con tutta questa vita". Non è facile però fuggire da se stessi o da quello che chiamano destino. E’ passato un po’ di tempo da quei giorni di ricatti, dolore, paure, di giorni passati in un centro massaggi cinese, ai confini del traffico di droga, a masturbare clienti e a darsi per settanta euro come una prostituta senza futuro. Martina ... tempo di lettura 4 minscritto il
2017-11-28
di
SvevaB
ScambiataEntrata in negozio di tatoo, vidi il tatuatore impegnato al pc per aggiustare un disegno da poco consegnato. Il mio amico lo salutò, abbracciandolo e mi presentò come una sua amica: avrei aspettato in sala d'attesa , mentre lui si sarebbe fatto fare un tatuaggio al polpaccio destro. Io guardavo riveste a tema, e di sottofondo loro parlavano, ma non comprendevo cosa si stessero dicendo; inoltre il rumore della macchinetta per tatuaggio disturbava l'ascolto. Dopo un'ora escono e si salutano, e mi ... tempo di lettura 5 minscritto il
2017-11-26
di
Francesca74
Io, lui e la MissEntro in stanza. La luce è soffusa solo due lampade accese. Lei è seduta su una sedia alla mia destra. Lui è di fronte a me bello come sempre ma c'è qualcosa nel suo sguardo che non avevo visto mai. Sembra imbarazzato, titubante. Sul letto ci sono delle corde. Quattro. Due sulla testiera altre due ai piedi. Lei parla poco e questo per il momento mi consola. Anch'io sono titubante e non so bene cosa fare. Intanto mi tolgo il cappotto. Guardo lui poi lei. Lei fa un cenno a lui. Ha quello sg... tempo di lettura 5 minscritto il
2017-11-26
di
Kajira
Colloquio di lavoro.Si sieda.- -Grazie...- -Allora giovanotto...- Alza gli occhi dalla cartelletta e mi guarda al di sopra degli occhialini marcati CK. e io mentalmente... ... ho trentaquattro anni e questa mi dà del giovanotto, non vengo per il posto di fattorino, non pretendo dottore, ma... -Sono la Dottoressa G. dirigo il Reparto Risorse umane...- ...ok, dai vai avanti... -Piacere...- Un attimo per vedere perché ho osato parlare. -E lei è qui per quell'incarico a tempo al Reparto Tecnico...- ...ma no ch... tempo di lettura 5 minscritto il
2017-11-25
di
Tibet
Il regaloChissà cosa davvero lei si aspettasse come regalo di laurea. Un viaggio assieme ai Caraibi? Un gioiello? La borsa da sogno di Hermes-Jane Birkin? Non glielo aveva chiesto, aveva fatto tutto di sua iniziativa. Non credeva, senz'altro arbitrariamente, di sapere tutto di lei? Una cosa non proprio conforme alla realtà, chi conosce qualcuno fino a questo punto? Comunque sia, il regalo arriva puntuale con il furgone del TNT, si presenta come una cassa di legno abbastanza voluminosa. E' anche p... tempo di lettura 11 minscritto il
2017-11-24
di
Tibet
Si accettano caramelle dagli sconosciuti - IICamminare sui masegni sconnessi di Venezia con tacchi, borsa e trolley, è una tortura. Farlo con le palline cinesi, mi accorgo subito di quanto sia ancora più difficile. Sembravano così quiete, mentre ero seduta in treno… ora le sento muoversi ad ogni passo! I miei muscoli più interni le abbracciano, accrescendo la mia già forte eccitazione. Lui cammina spedito, una manciata di passi avanti a me. Lo vedo appena, nella penombra che avvolge la città. Non riesco a raggiungerlo, e lui nemmeno si vo... tempo di lettura 6 minscritto il
2017-11-24
di
Molly B
ZerbinoIeri è stata la prima volta seria, Love. Si ho cominciato dopo che te ne sei andato. So che stai pensando: quasi un anno insieme ad insegnarti l'appartenenza e tu lo fai ora! Lo sai Love che tu mi mandi in agitazione. Come quella volta ricordi? Quando incontrai il mio primo slave e tu mi telefonasti a sorpresa per poter assistere o comandare o qualsiasi cosa avessi intenzione di fare.. ma io ti risposi scocciata e tu mi chiudesti il telefono in faccia. Il risultato fu che non riuscii a gestire l... tempo di lettura 5 minscritto il
2017-11-23
di
Kajira
Un paio di mutande - 1 -A me diverte perdere un po’ di tempo, prima di uscire, a cercare il modo giusto di vestirmi. A seconda di quello che mi aspetto, del mio umore, di quanta voglia ho di essere guardata, trovo divertente dedicarmi alla mia figura. Non lo faccio con ansia o paura, sono piuttosto in pace con il mio corpo e non mi vergogno a mostrarmi un po’ di più o un po’ di meno assecondando le mie voglie. Da quando poi è iniziata la mia relazione con Teo, questo gioco ha assunto una nuova… dimensione, un nuovo asp... tempo di lettura 5 minscritto il
2017-11-21
di
Della Morte della Vita
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