⇤ tutto
Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per tutto
In archivio sono presenti 78K racconti erotici per questa sezione
Deflorata L’ultima lezione Avevo diciott’anni e una storia alle spalle che nessuno conosceva. Una storia sporca. Cruda. Che mi aveva aperto le gambe e lasciato un buco nella pancia, e nella mente. Si chiamava Bob. Con lui avevo perso la verginità, e molto di più. Avevo creduto di scegliere, ma era stato lui a decidere tutto: i tempi, i gesti, perfino le parole. Mi aveva presa, usata, raccontata in giro come un trofeo da esibire. E io avevo reagito chiudendo tutto. Silenzio. Distanza. Finta normalità. M... tempo di lettura 11 mingenerePrime esperienzescritto il
2025-07-22di
samas2Deflorata analmente e consenziente mi sono chiesta perché la maggior parte delle femmine teme il sesso anale?!?CAP. 4 del mio rapporto Sessuale col mio grande Amore mai dimenticato nel corso degli anni, MAURIZIO! Nel precedente capitolo avevo concluso con la richiesta specifica ed abbastanza spudorata di LUI che subito dopo avermi sverginata la VAGINA mi chiese senza mezzi termini se ero disposta a farmi SPALANCARE ANCHE il buco del CULO! Lo amavo troppo ed ogni sua qualsiasi richiesta mi parve come una giusta manifestazione di possesso dovuta alla nostra reciproca attrazione sessuale,l'uno nei confronti... tempo di lettura 2 mingenere
Eteroscritto il
2023-11-20di
Cristina RizzoDeflorata per la seconda voltaIl mio clitoride è sempre a disposizione …, prima di tutto per soddisfazione personale, poi, per donarlo a coloro che me lo trattano con vera maestria. Non penso affatto di averlo speciale, anche se leggermente più prospiciente di molti che ho visto fra le gambe di donne con le quali ho partecipato a deliziosi festini multi etnici, nel senso di assembramento tipo, “ torre di babele ” come appunto la volta che allo scopo di agevolare l’assunzione di mio fratello Marco, l’avevo accompagnato nella... tempo di lettura 8 mingenere
Eteroscritto il
2018-01-27di
MirianaDeflorata. PrequelArrivata ai diciott’anni ero, a tutti gli effetti, una brava ragazza. Cresciuta in una famiglia tradizionale, con genitori severi ma affettuosi, avevo frequentato scuole cattoliche e passavo i pomeriggi tra lo studio e la parrocchia. Tutto era ordinato, devoto, corretto. Ma dentro di me qualcosa aveva iniziato a fermentare. Un languore sordo. Un prurito invisibile che si agitava sotto la pelle, come un richiamo sommerso. Forse erano gli ormoni. O la noia. O forse era solo il mio corpo che cominc... tempo di lettura 7 mingenere
Prime esperienzescritto il
2025-07-22di
samas2Deflorato analmente da un amicoFino a quel momento Alessandro era soltanto un conoscente e non avrei mai pensato che potesse diventare la persona con cui avrei perso la mia verginità anale. Ci eravamo conosciuti grazie ad un amico che avevamo in comune, ma nonostante tutto non avevamo mai legato più di tanto. Un pomeriggio ci ritrovammo insieme a casa del nostro amico per passare la giornata a giocare alla play station. Eravamo da soli noi tre, dato che i genitori erano fuori casa per lavoro, cosi dopo qualche ora passata dav... tempo di lettura 14 mingenere
Gayscritto il
2021-01-01di
fluxyfluxyDegenza indecente Per un problemino di deambulazione ero finito in un centro di riabilitazione motoria, e per mia fortuna pullulava di giovani infermiere apprendiste e di dottoresse in erba! Un giorno uscendo in accappatoio dai bagni ,finsi di scivolare e mi feci sorreggere dalla dottoressa più giovane e carina del reparto,e "lui"venne fuori per vedere chi ci avesse salvato dalla caduta,e dalla sorpresa a momenti svenne lei! Invece con la giovanissima apprendista infermiera ebbi un approccio più deciso,tanto che... tempo di lettura 1 mingenere
Eteroscritto il
2017-10-04di
GaioDegustandoIl salone è bellissimo e ogni volta che ci metto piede, m’incanta sempre di più. Sarà per gli arredi classici e lussuosi. Per le finestre alte da cui si possono vedere il Vesuvio e il magico Golfo. Sarà l’atmosfera accogliente, saranno le luci calde. Sarà la situazione. Sarò io, la mia irrequietezza, forse. Ma in una parte indefinita del corpo, giù, in profondità, la sensazione che oggi ti vedrò, non mi dà pace. So che verrai. Mi avvicino al primo banco di degustazione. Meran. I bianchi dell’Al... tempo di lettura 7 mingenere
Eteroscritto il
2019-11-30di
Malena NDegustazione Entrai nella stanza, il suono della musica lontana quasi soffocato dal silenzio surreale che avvolgeva l’ambiente. La luce soffusa, colorata da sfumature rosse e verdi, creava un'atmosfera calda e leggermente enigmatica. Davanti a me si apriva una scena che, seppur insolita, aveva un’aria quasi mistica, come se ogni angolo fosse studiato per stimolare una riflessione sensoriale profonda. Tre banchetti, ognuno distinto da una ragazza che sembrava incarnare l’essenza della propria dieta. Le ragaz... tempo di lettura 3 mingenere
Pissingscritto il
2025-03-01di
XversoDegustazione Buongiorno che fai stamattina? Addobbi casa? Ho visto che ti manca solo l'albero da fare. No a pranzo sono coi ragazzi e mio marito da A...... che c'è una degustazione. Hai indossato il gioiello che ti ho regalato? No sono già fuori,è tardi. Non mi interessa torni a casa con una scusa e lo indossi . Non me lo chiedere è tardi c'è mio marito. Non mi interessa di lui, e non te lo sto chiedendo, è un ordine. Ho capito. Aspetto una foto del gioiello ben piantato, la farai nel bagno del locale di A..... tempo di lettura 1 mingenere
Dominazionescritto il
2025-11-22di
AH SaraDei buoni vicini. Mi chiamo Giorgio, ho 55 anni, sono di media statura, capelli bianchi, occhi scuri, fisico normale, né grasso né magro. Da 32 anni sono sposato con Maria, che ha 52 anni, di media statura, capelli castani, occhi scuri, un bel seno di una terza misura, che sta su ancora bene ed ha anche un bel culetto, bello tonico e le gambe, anche se non troppo lunghe, sono lisce e ben tornite. Siamo una coppia come tante, che vivono e lavorano, concedendosi di tanto in tanto qualche diversivo. Ammetto che di ... tempo di lettura 15 mingenere
Gayscritto il
2025-03-29di
pennabianca.Dei e Dee, donne e uomini Due figure ammantate di buio.- Anche la seconda donna ha fatto i suoi primi passi. Ha superato la violenza ed il dolore-. Silenzio, un lungo silenzio. -Deve fare molto altro per noi e non deve esserne conscia.- -La terza è quasi pronta. il nostro servo, Il Guardiano, dovrà prepararsi ad incrociare i loro destini con lei per la maggior gloria della Dea Della Notte ed il suo Compagno.- Il signor Amilcare non era una figura popolare e neppure nota. Non voleva esserlo. Viveva da tempo, da semp... tempo di lettura 21 mingenere
Orgescritto il
2012-12-30di
ChiodinoDei messaggi molto porci !Sono esattamente ventidue in sette anni. La prima infatti fu nel 2014. Mi riferisco alle “sorprese” fatte dalla zoccola al cornuto. La vacca è volutamente parsimoniosa, si limita a poche ogni anno. Di più sarebbero una consuetudine e , in quel caso, addio sorpresa. La puttana preferisce ma poche, ma fatte bene! Finora sono avvenute con otto tori diversi. I più fidati ed efficaci nel farla godere. Inizialmente la vacca chiamava mentre il cornuto era a lavoro. Ora ritiene più intrigante variare c... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimentiscritto il
2021-08-03di
Cara amicaDei pubi angeliciDivagare per il doppio corso delle tue gambe, percorrere l'ardente miele pulito, soffermarmi, e nel promiscuo bordo, dove l'enigma nasconde il suo portento, contenermi. Il dito esita, non si azzarda, la così fragile censura trapassando - aderito triangolo che l'elastico liscia - sapendo cosa lo aspetta. Comprovando, infine, il sesso degli angeli. tempo di lettura 1 mingenere
Poesiescritto il
2009-07-11di
MilenaDéjà-vuFievole luce filtra opaca dai piccoli fori che la persiana lascia aperti, debolmente illumina questa domenica mattina su cui si aprono i miei occhi ancora non del tutto svegli. Lentamente la mia coscienza si desta e prende atto che non sei qui con me, che sei rimasto in quel mondo onirico che a volte condividiamo; la mia indisciplinata mente cerca di riprendere il filo del sogno, una mano cerca il telefono, l'altra, s'incammina verso il nucleo reattivo che tanto bene sai accendere. Una mano acc... tempo di lettura 3 mingenere
Eteroscritto il
2022-10-17di
ShikariDeja-vu. 1di3I primi a chiamarlo in quel modo, furono i giornalisti. In seguito, anche tra le mura delle centrali, iniziarono a chiamarlo così. Willy Pete. Alcuni provarono ad utilizzare Mangiafuoco, altri si fermarono a serial killer. Ma Willy Pete, fu il nome con cui iniziarono a chiamarlo tutti. Mai a voce alta, soprattutto all'avvicinarsi delle notti di luna nuova, per scaramanzia. Non si nomina la tigre, nella giungla. Per un lungo periodo, fu l'unica cosa che ebbero in mano, di suo. Un nome. Un nome ... tempo di lettura 4 mingenere
Pulpscritto il
2019-01-06di
YlgrDeja-vu. 1di3. (3)La sveglia sul telefono suonò alle cinque meno un quarto, come tutte le mattine e, come tutte le ultime mattine, la trovò già sveglia. Silenziò l'allarme, imprecando tra se e se, buttando sul sedile del passeggero il telefono. Il display rimase acceso ancora per qualche secondo, prima di spegnersi, facendo ripiombare nel buio l'abitacolo dell'auto. Incrociò le braccia sul volante e vi posò la fronte, facendo ben attenzione a non premere nuovamente il clacson. Dentro di sé aveva sempre saputo ... tempo di lettura 8 mingenere
Pulpscritto il
2019-01-12di
YlgrDeja-vu. 2di3Ripose il quotidiano sul tavolino del bar dopo averlo ripiegato con cura. Lo osservò a lungo prima di toccarne un angolo con le dita, ad allineare i fogli con i tovaglioli di carta. Si alzò e fece per voltarsi in direzione della cassa, ma esitò. La tazzina non andava. La fece ruotare sul piattino, fino a far risultare il manico parallelo alla linea tracciata col giornale e con i tovaglioli. Così sarebbe andato bene. Pagata la consumazione, uscì fuori dal bar. Infilò i guanti e, un passo dopo ... tempo di lettura 6 mingenere
Pulpscritto il
2019-01-08di
YlgrDeja-vu. 3di3. Finisce. Si inizia.Trovare quella lettera tra la posta in ingresso l'aveva lasciato piacevolmente sorpreso. Nessuno inviava più lettere, se non le compagnie che gestivano le varie utenze. La sorpresa, una volta seduto alla sua scrivania, aveva lasciato posto all'incredulità prima, ad un senso di spaesamento poi. Soltanto quando la mano, tremando, gli aveva iniziato a render difficoltosa la lettura, si era reso conto che non si trattava più di spaesamento, ma di paura. Maledicendo l'aver finito l'ultimo rimasuglio... tempo di lettura 7 mingenere
Pulpscritto il
2019-01-19di
YlgrDeja-vu. -10La tazza di tea si è ormai raffreddata quasi del tutto, ma la stringe ancora tra le mani per cercare conforto in quel poco di tepore che la ceramica le trasmette. Il tea non è mai stata la sua bevanda preferita, ma l'alternativa sarebbe stata una tazza d'acqua scaldata al microonde con del caffè solubile e non è ancora arrivata a volersi così male. Masochista si, ma fino ad un certo punto. Avrebbe voluto osservare il tramonto dalla finestra del motel in cui stanno alloggiando da ormai quattro ... tempo di lettura 8 mingenere
Pulpscritto il
2019-01-25di
YlgrDeja-vu. Introduzione. O 0/4Nota per me, per quando proverò a rileggerlo: ti ho fregata, cretina. Adesso non ti puoi più tirare indietro. Devi ballare fino alla fine. Deja-vu. Un’introduzione. Sono passati sei anni da quando ho scritto, anzi, da quando ho iniziato a scrivere questo racconto. Le prime parti sono sparse sul sito, scritte sotto lo pseudonimo Ylgr. Colei che ulula. La donna lupo. Insomma, ‘na brutta bestia. Stavo manifestando i primi sintomi di quel crollo che sarebbe arrivato a breve, crollo aiutato ... tempo di lettura 10 mingenere
Pulpscritto il
2025-03-16di
ToscaDejan sapeva come far godere mia mamma...Avevo 23 anni all'epoca. Mia madre ne aveva 49, ed era separata. Chi ha letto i miei racconti, sa che, probabilmente, la mia tendenza cuck è nata in quel periodo. La fragilità emotiva di mia madre la portò, in quegli anni, ad aprire spesso le cosce con uomini molto virili e poco romantici. Era, forse, un modo per sentirsi meno sola. La cosa, se da un lato mi infastidiva, dall'altro mi eccitava. Parecchio. Di Michele e delle sue performance già sapete. Oggi voglio parlarvi di Dejan. Era un murato... tempo di lettura 3 mingenere
Voyeurscritto il
2021-03-21di
Antonio GDejavu Quella sera ebbi come un dejavu. Un flash di vita già vissuta accompagnata da un brutto presentimento. Era tarda sera e camminavo lungo il viale che costeggiava il fiume della città, potevo scorgere il tramonto e la bellezza del paesaggio che mi erano familiari. Una stradina sterrata lasciava spazio agli sportivi che in quelle ore più tranquille preferivano rilassarsi sciogliendo le tensioni del giorno. E io camminavo assorta nei miei pensieri, ero una donna in carriera avvocato presso un uffici... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazionescritto il
2016-11-18di
ladyVDel cazzo non posso proprio farne a menoDel cazzo non posso proprio farne a meno Inutile dirvi la mia passione per il membro maschile. Fin da piccolo attirato da quella protuberanza tipica dei maschi guardavo quel gonfiore sotto i pantaloni e mi eccitavo, facendomi un bel segone per calmare i miei bollori di ragazzino. Crescendo devo dire che il cazzo è diventata un'ossessione, non ho perso tempo a cercare tutte le esperienze possibili, senza tabu' e limiti. Mi piace tutto del sesso, l'odore acre del maschio, il sapore del suo sesso ... tempo di lettura 2 mingenere
Gayscritto il
2021-06-02di
greystokeDel Pelo dell'Amante sulla SaponettaEnrico Costa aveva incontrato la moglie infedele Marcella Boccia in webcamporno. Aveva 47 anni, Enrico Costa, che a londra tutti chiamavano “il cornutone“, e tutti i capelli bianchi; si sentiva giovane, certo, visto l’arretrato di sesso che aveva, vista la fame endemica di figa che aveva, che del resto condivideva con molti altri italiani, che venivano nel sud esta asiatico solo per scopare, pensando che le orientali avessero la figa tagliata in orizzontale. Si sentiva giovane in senso sessuale,... tempo di lettura 5 mingenere
Comiciscritto il
2021-08-10di
VerginivillaneDel resto siamo migliori amicheRacconto cancellato perché una manica di fenomeni che gestiscono un forum il cui nome inizia per G e finisce per V (con in mezzo “segaioli”) l’ ha rubato (assieme a molti altri su questo sito) spudoratamente. Non tollero che un questo testo (che mi APPARTIENE) venga pubblicato altrove, da chi non ne ha l’autorizzazione. Ciò costituisce reato. La legge sul copyright punisce l’appropriazione indebita di proprietà intellettuali, e anche la semplice pubblicazione su un sito internet ne tutela i dir... tempo di lettura 1 mingenere
Safficoscritto il
2020-10-28di
Starfall