Da signora matura insospettabile a troia sottomessa- capitolo 19 colpo di scena la svolta

di
genere
dominazione

vorrei dare una svolta a questo racconto dalla parte del marito ,visto che la storia sembra finita nelle solite pratiche s.m.
Andando via di casa per la separazione , avevo da sistemare le cose che gli operai avevano caricato e portato al nuovo appartamento che avevo preso con molta furia in affitto .
Avevo cominciato a togliere dagli scatoloni un po di cose per sistemarle alla buona ,la sistemazione definitiva sarebbe proseguita in seguito quando mi accorsi che gli operai avevano preso per sbaglio anche il pc in uso a mia moglie.
Dovevo spedire una mail urgente ma non avevo linea internet , scrivere da cell è più complicato quindi decisi di usare quello di mia moglie visto che il mio l’avevo lasciato in ufficio.
Accesi il suo pc l’account era senza password quindi l’utilizzo era liberissimo, collegai il wifi al mio cellulare dopo aver scritto ed inviato la mail , cominciai a navigare per distrarmi un attimino visto gli ultimi avvenimenti , ripensai a mia moglie e di come l’avessi trattata negli ultimi tempi ed un senso di colpa mi invase l’animo mettendomi molta tristezza e facendomi sentire un verme.
Già mia moglie che mi aveva dato due splendidi figli rimasta sempre fedele per tutti gli anni di matrimonio
Ed io l’avevo trattata così, mi venne la curiosità di cercare di capire come passasse il tempo mia moglie visto che passavo quasi tutta la settimana via, forse il pc poteva darmi indicazione delle sue letture, così aprii la cronologia di navigazione , lei non aveva dimestichezza con il browser di navigazione quindi non aveva cancellato nulla da molto tempo.
Tra i vari siti di gossip, cucina ,e quotidiani online, c’era anche un sito strano , lo aprii e mi imbattei in un sito porno, con immagini in bellavista di una donna matura che ne faceva di tutti i colori e ne prendeva in tutti i buchi, il volto era sfumato ma il restante del corpo no, il suo corpo aveva qualcosa di conosciuto ,di familiare, quel neo a mezzaluna sul costato sinistro non dava dubbi ,dopo un tempo di riflessione non troppo lungo riconobbi mia moglie! Cazzo , io la consideravo una santarellina e lei prendeva cazzi di tutte le dimensioni in tutti i buchi, mi aveva tradito anche lei ma in una maniera oscena!.
Scaricai le immagini che la riguardavano, mandai il link del sito alla mia posta con tutte le foto a corredo, Dopo qualche minuto di riflessione ripensando alla nuova situazione alla scoperta di mia moglie e delle sue oscene infedeltà mi salì una rabbia furiosa, ridiscutere il divorzio era una necessità impellente per me, anzi non lo volevo più. Ma ormai la separazione era stato stabilita dal giudice proprio giorni prima con una fretta insolita per una separazione , evidentemente lo studio di avvocati era molto potente.

Telefonai ad Elisabetta : dobbiamo parlare io e te da soli, stasera a cena verrò a casa e chiariremo molte cose , ti consiglio di accettare dissi gelido.
Elisabetta rispose : va bene ! ti aspetto per le 20.
Mi presentai alle 20 in punto, con un mazzo di fiori ,tra cui una rosa rossa, e due bottiglie di vino pregiato, un bianco , Dom Perignon ed un Brunello d’annata, (non sapevo cosa avesse preparato per cena).
Suonai al campanello (non avevo più le chiavi) lei aprì il cancello e mi aspettava sulla porta per farmi entrare, buonasera Elisabetta, buonasera a te rispose, entrai e sentii un profumo di pesce, gli porsi le bottiglie e lei rispose grazie , sempre gentile, anche i fiori , che belli , ma ti ricordo che ci siamo appena separati e già vuoi riconquistarmi disse con un sorriso serafico , non dovevi per il vino sai che la cantina è ben fornita visto che l’hai messa su te, di nulla risposi , mi sembra il minimo.
Accomodati che è quasi pronto disse , grazie risposi , mi guardai intorno, e non era cambiato molto, quasi nulla , mancavano solo le cose che avevo portato via, un po di nostalgia affiorava nella mia mente quasi a
Cercare d’arginare , a combattere con quella che era la nuova situazione coniugale, un dubbio mi sorse , ero sicuro di lasciar tutto ed andare a vivere con la segretaria in Slovacchia?, si perché la Cecoslovacchia non esiste più, si è divisa in due: Repubblica Ceca e repubblica Slovacchia, forse allo scriba (signora ) è sfuggito.
Ero sicuro a poco meno di 60 anni di intraprendere una vita coniugale con una donna che sì conoscevo ma anche molto più giovane di me, tra non molti anni sarei stato un vecchio e avrei corso il serio rischio di esser lasciato , abbandonato per un uomo più giovane, questo era seriamente da mettere in conto.
Non stavo passando la crisi che prende a molti uomini che hanno paura d’invecchiare e si trovano l’amante giovane così da aver nuovi stimoli, sentirsi di nuovo fremere d’amore per una nuova donna magari più giovane ? questi dubbi ruotavano nei miei pensieri quando Elisabetta mi chiamò : vieni è pronto in tavola.
La cena fu splendida , le farfalle zucchine e gamberi furono notevoli, il Branzino al forno con patate delizioso, tutto innaffiato dal Dom Perignon che fu sublime , anche il sorbetto al limone finale fu graditissimo, Elisabetta sapeva cucinare molto bene.
Grazie è stata una splendida cena dissi,
di niente disse lei , dopo tanto tempo mi hai fatto un complimento , questo me lo segno.
Hai ragione dissi, credo di averti trascurato abbastanza in questi anni specialmente dopo che i ragazzi hanno preso la loro strada .
Lei mi guardò e annuì, poi mi chiese : ma Paolo (sono Paolo Santecchi) di cosa vuoi discutere , mi sembrava tutto organizzato per il divorzio e stava bene ad entrambi la divisione, non certo 50-50 ma molto vicino.
Vedi Elisabetta , non sono qui per discutere delle cifre , il fatto è che io non so chi tu sia ora, non sei la donna che conoscevo , vuoi parlarmi di chi tu sia ora?
Son sempre la solita, sei tu che vuoi trasferirti per sempre in Slovacchia e vivere con la tua segretaria.
Sai Elisabetta non son più sicuro di trasferirmi in Slovacchia , ho molti dubbi che dipanerò a breve, ma son quasi sicuro che non farò un passo così importante e definitivo, sto guardando le cose da altra angolazione e credo di avere seri dubbi in proposito.
Tu Elisabetta sei sempre la stessa non sei cambiata? Io ti ho confessato le mie cose , sai tutto di me , ma di te non so nulla , chi sei adesso?.
Mi guardò tra il curioso ed il serio e rispose : son sempre la stessa donna che hai sempre avuto accanto a te
Ma mentre io ti son stata fedele tu mi tradivi da tempo con una zoccola qualsiasi disse con enfasi come a voler rimarcare l’offesa subita.
Certo dissi , non nego di averti tradito, ma ho avuto il buongusto di farlo con discrezione come si conviene a persone per bene.
Ti ripeto la domanda :Elisabetta chi sei adesso ? abbi un lampo di sincerità come lo son stato io rivelandoti la mia relazione.
Paolo te l’ho detto , son sempre la solita Elisabetta tua moglie da una vita, moglie devota e madre e nonna devota! Come te lo devo dire?
Elisabetta noti qualcosa in questa casa che manca risposi.
Non mi sembra disse lei,
manca il tuo pc che per errore gli operai hanno portato da me e che io ho potuto usare e guardarci dentro ribattei.
In un secondo si fece seria e sbiancò, capì che forse qualcosa sapevo .
Però si riprese subito e teneva la sua posizione, quando me lo ridai chiese?
Quando vuoi dissi , anche stasera o domani, ma non mi hai detto quello che volevo sentire , almeno un lampo di sincerità, sei troppo cambiata e credo che anche se non mi sposerò e non mi trasferirò in Slovacchia il nostro divorzio sarà una cosa molto difficile per non dire penoso.
Paolo perché dici così, sei tu che mi hai tradito e la separazione dei beni è stata quasi alla pari devi ammetterlo.
Si dissi , ma visto che insisti a far l’offesa sappi che ho guardato nel tuo pc!!!!! Dissi alzando il tono di un ottava, io ho fatto le cose in una camera con la segretaria , tu sei finita in internet!!! Ti rendi conto ???
Ripeto la domanda cosa sei adesso , chi sei adesso! Vedi di esser sincera , forse potrò capirti , ma se non sarai sincera adesso raccontandomi tutto , dico tutto!!! I ragazzi sapranno di te!!!
A quel punto sbiancò e comincio a piagnucolare, ti prego , i ragazzi no, ti dirò tutto , ma i ragazzi non devono saper nulla !!! me lo prometti?
Va bene dissi , ma ricordati che se mi dici solo una bugia ti svergogno coi ragazzi.
Ci volle un ora buona e forse più ma mi piangendo raccontò tutto! Dall’inizio alla fine.
Io ero a bocca aperta a sentir quelle cose , rimasi in silenzio a guardarla per un minuto , poi dissi ok spogliati fammi vedere come sei ridotta adesso.
Lei quasi vergognandosi si spogliò completamente nuda, era sempre bella ma aveva quelle cose orrende addosso…
Dissi sdraiati e apri le gambe , fammi vedere , come ti hanno conciata.
Così fece , si poteva vedere benissimo il tatuaggio e gli anelli alle grandi labbra, oltre a quelli ai capezzoli evidentissimi, il buco del culo era dilatato in un modo osceno.
Quegli anelli si possono togliere domandai?
Si disse lei guarda, e li levò con un pò di difficoltà data la posizione.
La guardai sbalordito e le domandai : ma veramente ti piace tutto ciò?
Lei rispose : non tanto ,odio la violenza che subisco, ma ho degli orgasmi mai provati prima, non ti offendere , perché non è mia intenzione offenderti ma è la verità.
Capisco dissi io, ma hai intenzione di continuare questo percorso sessuale? Lo sai che hai più di 50 anni e che fra poco soffrirai di scarsa lubrificazione, avrai bisogno di una terapia ormonale, se non farai così ti ridurranno uno straccio , lo fanno con le mogli tutto questo? Il medico e il famoso ,l’avvocato fanno tutto ciò con le loro mogli?
No, non credo disse lei.
Bene sappi che trovo tutto ciò molto degradante ,prima o poi questa storia può venir fuori , quando una finisce in internet non si sa mai come va a finire,molti possono guardare quelle foto e riconoscerti i fatti di cronaca recenti dovrebbero farti riflettere, le foto in possesso dall’avvocato e dal medico devono sparire.
Hai ragione ma come faccio disse lei.
Bisogna risolvere in qualche modo la storia, non puoi essere trattata in questo modo e se qualcuno di loro ti ricattasse , se qualcuno ti riconosce e ti ricatta ? che ne sarà di te e della tua famiglia , come fai a non pensarci!!. Ti sei bevuta il cervello?.
Hai ragione Paolo ma è la prima volta che mi ritrovo ad affrontare situazioni scabrose, hai sempre pensato tu a tutto , ti prego aiutami non so come venirne fuori.
Ti aiuterò anche perché oltre ai figli penso di sentire ancora amore per te, ti sembrerà strano ma ti amo ancora.
Come non ti sposi con la segretaria che ti aspetta in Slovacchia?
No, adesso ho capito che il mio posto è qui insieme a te, tu hai bisogno di me, ed io ti amo ancora , la segretaria credo sia stata solo una relazione dovuta ad una crisi di quando si raggiunge una certa età e forse cercavo conferme del mio fascino o essere ancora uomo valente capace di far innamorare una donna.
Ho fatto un errore madornale a trascurarti, e questo forse ti ha spinto a cercare altrove quello che non avevi da me.
Mi guardava meravigliata con le lacrime agli occhi, davvero mi ami ancora, dopo tutto quello che è successo, dopo tutto quello che ho fatto?
Si dissi io ,ma credo di non essere corrisposto.
Invece si, gli altri mi hanno scopata forte , mi usano violenza , però mi fanno avere degli orgasmi favolosi, ma sei l’unico che amo anche se non mi fai avere un orgasmo da una vita.
Ora che abbiamo messo le carte in tavola che ne sarà del nostro rapporto una volta che questa storia in un caso o nell’atro sarà finita ribattei.
In ogni caso alla fine se vuoi rimanere qui ne sarò felice, solo una cosa voglio che tu faccia.
Dimmi dissi io.
Impara a farmi godere! Disse lei.
Accidenti , ci proverò , ma prometti di darmi delle dritte , dei suggerimenti ,il sadismo non è certo nelle mie corde , ma se serve cercherò di imparare dissi ridendo.
Come procediamo disse lei.
Chiama Mario e digli di salire qui dissi io.
Elisabetta si rivestì, e dopo 10 minuti sentimmo bussare alla porta, era Mario .
Buonasera disse in tono timoroso, buonasera Mario dissi io.
Veda Mario, Elisabetta mi ha raccontato tutto , ma proprio tutto,
capisco disse Mario , ma io non ho certo ricattato in nessun modo Elisabetta , è stato tutto graduale e senza nessun ricatto lei può smettere di frequentare me e gli altri quando e come vuole.
Capisco dissi, ma quelle foto devono sparire da internet .
Mario rispose , le foto su quel sito si possono solo caricare , ma non cancellare, poi possono essere state copiate ed inserite in altri siti, delle volte sono i siti stessi che si rubacchiano le foto , fermarle è impossibile.
Male molto male ribattei, tra 10 giorni di sera voglio un incontro a casa tua e ci devono essere presenti sia il grande avvocato che il medico, non accetto defezioni dissi perentorio.
Alla sera convenuta mi presentai a casa di Mario erano tutti presenti anche Elisabetta.
Buonasera a tutti dissi, speriamo che l’incontro sia proficuo.
Tutti sappiamo perchè siamo qui data la situazione.
Allora questa storia deve finire , nessuno deve più toccare Elisabetta, le foto che avete a devono essere cancellate tutte e la separazione deve essere annullata.
L’avvocato rispose non è possibile è passato troppo tempo.
Trova un vizio di forma fai sparire qualche documento tu saprai come fare , un modo lo devi trovare!
Tu non mi puoi ordinare nulla non sai che sono io! posso anche farti sparire ,sai quanti delinquenti conosco e che mi devono un favore?.
Senti lo sai perché son passati 10 giorni da quando ho parlato con Mario?
Perché , ho fatto testamento, non sono nato ieri,con 4 grossi studi notarili che voi non potrete mai raggiungere , in città diverse da questa,
oltre al testamento vi è tutto il dossier in copia che ho messo insieme, foto ,link e le registrazioni delle dichiarazioni di Elisabetta e Mario, se mi succede qualcosa , qualsiasi cosa , anche se mi becca un fulmine il dossier va a i giornali e alle vostre rispettive famiglie.
Tutti sbiancarono per la meraviglia e la paura.
Penso che basti a far annullare la separazione !!
Hai vinto un modo lo troverò , non sarà facile, ma per aiutarmi intanto fate istanza di revisione o annullamento dell’accordo.
Benissimo vedo che siamo tutti dello stesso avviso ,senza contrarietà come si conviene a gente del nostro livello.
Andammo tutti via in silenzio, io salii all’attico da Elisabetta , parlammo per tutta la sera sulla nuova svolta che aveva preso la nostra vita, come avrebbero presa i nostri figli questa nuova giravolta dopo la separazione da poco avvenuta? sembravamo due fidanzatini , la giornata era stata stressante, andammo a letto e dormimmo come angioletti.
Nei giorni a seguire fu tutto un frenetico susseguirsi di impegni a risolvere la situazione, Gianmaria a momenti casca dalla poltrona quando gli comunicai l’istanza di revisione o annullamento della separazione Accettò di buon grado a risolvere la situazione .
Feci presente in sede ai miei superiori l’intento di trasferirmi a Milano definitivamente ed abbandonare la sede Ceca adducendo motivi di ordine familiare e anche d’età ,sarei prossimo alla pensione , consigliando la sede ceca ad un elemento più giovane in modo da poter seguire , organizzare e condurre meglio e per lungo tempo una sede nuova e lontana.
La direzione accettò la mia proposta e tempo una settimana l’ufficio di mia competenza fu spostato a Milano, comunicare alla mia segretaria amante la mia decisione fu penosa e straziante , gli prese quasi un colpo e pianse per giorni, ma con il raziocinio tipico di quel popolo capì e accettò anche se malvolentieri la mia decisione , la rassicurai che il suo posto di lavoro non era in pericolo e non lo sarebbe stato per lungo tempo , questo anche avevo ottenuto dai miei superiori, alla notizia un sospiro di sollievo le illuminò il viso accennando anche ad un grazie, era il minimo che ti dovevo dissi salutandola per sempre.
I figli alla notizia della nostra riappacificazione fecero salti di gioia, erano contentissimi per noi e per loro e ci rimproverarono che nonostante fossimo vecchi, si per loro siamo vecchi ci eravamo comportati come bambini, e non avevano tutti i torti anche se non ci sentivamo vecchi .
Aspettando l’annullamento della separazione cominciò il nostro viver quotidiano, io cercai in rete di leggere sull’argomento sadismo, lessi parecchio , guardai filmati sull’argomento , insomma una certa cultura l’avevo appresa , quindi cercavo un paio di volte a settimana di mettere in pratica tali pratiche sadomaso, per le prime volte non fu facile, non amavo farle male, poi piano piano presi più confidenza con le tecniche s.m.
Con buoni risultati , credo facendo avere dei buoni orgasmi ad Elisabetta, che mi ringraziava e nello stesso tempo mi incitava ad osare di più, io gli confessai che mi impegnavo nei nostri giochi ma che l’amavo troppo per usargli troppa violenza, e per creare un diversivo alla sua ricerca di violenza feci una proposta: che ne pensi se per un po’ coinvolgessimo con noi la tua amica Miriam? Mi rendo conto che non sono bravo in ciò che chiedi , forse Miriam può esserci d’aiuto! Lei raggiante rispose SIIIIIIIII, accetti tra di noi una terza persona? Te l’ho proposta io, lei si posso accettarla , un maschio no dissi deciso.
Basterà Miriam , disse Elisabetta , se ci sarà lei non ti chiederò altro , vedrai che in tre saremo felici , e mi saltò addosso dalla felicità, poi mi fece un pompino da succhiarmi l’anima!.




scritto il
2019-07-11
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