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Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per R
In archivio sono presenti 2K racconti erotici per questa sezione
Romeo al mattino...Primo turno....Suona la sveglia..5.30.....Mi alzo di scatto dopo aver strisciato con le mani il corpo caldo di Thomas,leggere erezioni visibili,mi tolgo il pigiamino già calato da molto,vado al cesso faccio le mie esternazioni e poi doccia e via al lavaggio, sapone di Marsiglia,che ha un odore che piace ad entrambi...Esco,mi asciugo..Indosso una tuta,nello zainetto la divisa ed altro...Bevo un bicchiere di latte e uno yogurt ,su un vassoio metto un succo arancio,un bicchiere di latte, yogurt e dell' uva per Th... tempo di lettura 3 mingenereGayscritto il
2024-11-09di
Atos CiprianiRomeo con Atos...con me..1Giorno di riposo,vado lo stesso al bar per due ore di pulizie...Indosso una tuta,sotto dei slippini..Arrivo, c'è già Romeo in pantaloncini cortissimi, è su una scala,entro guardo in su e noto che non indossa niente sotto i pantaloncini...Il pene sbuca scapellato i coglioni s'intravedono,passo lo saluto e allungo la mano sfioro il cazzo che ploffete è in tiro..Romeo mi guarda scende dalla scala mi abbraccia e "cavati le braghe...adesso che me lo hai svegliato te lo metto in culo...dai dai..."...M... tempo di lettura 2 mingenere
Gayscritto il
2024-11-22di
Atos CiprianiRomilda - Capitolo 1Ritornai da scuola insolitamente prima quel giorno e non mi curai affatto di avvertire i miei genitori, dato che, anche se lo avessi fatto, il pranzo lo avrei dovuto preparare da solo comunque. I miei si sono interessati sempre poco di me, hanno sempre preferito mio fratello maggiore, un vero atleta e baldo giovane. A lui perdonavano qualsiasi cosa, pure quando rincasava alle 4 di mattina, dopo aver passato l’intera nottata a bere alcool in qualche abituale festino di fine settimana. Ed è stata... tempo di lettura 14 mingenere
Eteroscritto il
2022-10-12di
KirayRomilda - Capitolo 2Passò all’incirca un mese e mezzo da quando persi la verginità con Romilda. Da quel giorno la ebbi sempre fissa in testa: non riuscivo a concentrarmi in nient’altro che non fosse lei. Dopo la scuola, passavo intere giornate nella mia camera a segarmi anche per quattro volte di seguito, mentre latravo il suo nome fino a venire. Stranamente però da quel giorno non proferimmo più parola assieme ed evitavamo qualsiasi contatto (cosa del tutto impossibile dato che passeggiavamo per la stessa casa). T... tempo di lettura 18 mingenere
Eteroscritto il
2022-10-30di
KirayRomina 1997Quando Romina aprì la porta non riuscì a crederci. Giulia, sua madre, una cinquantenne bionda ancora giovanile e piacente se ne stava chinata sul tavolo della cucina con la gonna sollevata in capo. Sotto non indossava nulla e le sue chiappe sode dondolavano ad ogni colpo. L'uomo che la stava inculando con una foga inimmaginabile era Mario, il suo ragazzo. Nudo dalla testa ai piedi, sudatissimo se ne stava avvinghiato ai fianchi della donna pompando a tutto spiano. Era così preso dal fottersi la ... tempo di lettura 29 mingenere
Incestiscritto il
2020-01-25di
Key7Rompimi il culoEro giovanissimo, molto giovane, e negli spogliatoi osservavo il cazzo dei miei compagni, ancora in erba, il mio non mitirava ancora, ma ad alcuni di loro sì, eravamo adolescenti. Mi sentivo attratto dal cazzo, dal maschio, dalla figura dominante del maschio alpha. Mi capitò di guardare un giornalino porno, allora nel 70 80, ce nerano molti, ora c'è internet, ma allora solo carta stampata. Vidi per la prima volta un maschio che si inculava un maschio con le tette e vestito da donna, e che don... tempo di lettura 3 mingenere
Gayscritto il
2024-02-09di
TATONE2Rompono il culo alla mamma e io guardoNon avevo mai conosciuto mio padre, mia madre lavorava ma amava molto uscire, spesso ero affidato a amiche sue mentre lei passava i fine settimana con i suoi amanti. Per andare a svolgere il suo lavoro di segretaria vestiva sempre dei seriosi tailleur e in casa stava sempre in tuta, ma quando usciva si trasformava e crescendo mi lasciava da solo in casa, la vedevo uscire la sera sexi e provocante e poi spesso tornava con qualche uomo e la sentivo scopare e godere nella sua camera. A vederla con ... tempo di lettura 4 mingenere
Incestiscritto il
2021-09-09di
lucadedRoom service Bum-bum, due colpi sullo stipite della porta del salotto: "Room service!". Lui ridacchia dal divano, io faccio il mio ingresso con in mano un vassoietto su cui campeggia il suo negroni di bentornato-a-casa e indossando il suo regalo di Natale. Effetto complessivo: troiacameriera. I regali ce li siamo scambiati la sera del ventiquattro a casa dei miei e, come d'accordo, sarebbe dovuto finire tutto lì. Invece, quando siamo rientrati, c'era sto sacchetto che campeggiava sotto l'albero: "Allora se... tempo di lettura 7 mingenere
Eteroscritto il
2022-12-28di
RunningRiotRosa 1Rosa è il nome di fantasia di una schiava che ho effettivamente conosciuto. Il piu perfetto esempio di dedizione mai visto. Era la schiava di un mio amico, purtroppo deceduto, cui questo racconto è dedicato. Lei non ama ricordare questo aspetto del rapporto e non ha piu avuto rapporti cosi intensi. A me sembra bello ricordare questo meravigliosa alchimia ma per rispetto di ambedue nei racconti modificherò nomi e situazioni rendendo comunque, o almeno provandoci, l’essenziale. Fabrizio: Rosa... tempo di lettura 4 mingenere
Dominazionescritto il
2019-08-28di
oleandroRosa di MaggioHo strisciato furtivo sulla pelle sudata di te dormiente su giacigli dedicati a Dioniso. Ho assaporato l'odorosa fonte di piacere che il giorno preservi da sguardi viscerali che boccheggiano agognanti il calore umido e molle della tua sorgente di vita. La fica. tempo di lettura 1 mingenere
Poesiescritto il
2019-03-15di
HeroindioRosa e GiulioRosa e Giulio 1997, a settembre di quell'anno mi ero definitivamente trasferito a Roma, dove avrei condiviso la mia vita con la mia attuale seconda moglie. I miei pruriti bisex non erano scemati, anzi, si erano allargati. Ho conosciuto, tramite un mio scopamico, delle persone ed uno di questi mi ha anche indirizzato ad una Sauna Gay del centro. Cercando su internet ho scoperto questo bel sito, A69, e tramite questo ho conosciuto persone per la maggior parte splendide e solo in alcuni piccoli cas... tempo di lettura 5 mingenere
Bisexscritto il
2023-08-08di
Giò54Rosa e IngaRosa ed Ernesto sono sposati da 10 anni, hanno rispettivamente 35 anni lei, 41 anni lui. Il loro matrimonio si trascina stancamente: Non hanno figli, entrambi lavorano, lui in uno studio notarile, lei come commessa in un negozio di biancheria per donna. I rapporti sessuali tra Rosa e suo marito sono "noiosi". Parliamo di scopate frettolose senza giochi di sesso, in posizione di missionario e stop. Sesso anale? sesso orale? non se ne parla proprio!! Altre fantasie? niente! però.. c'è un però! me... tempo di lettura 27 mingenere
Dominazionescritto il
2017-05-24di
AmoledonneRosa e Inga 2Sono passati pochi giorni dalla notte in cui Gino ed Inga hanno riservato a Debora il trattamento che meritava per la sua stronzaggine e malignità. Rosa arriva con 10 minuti di ritardo nel negozio dove lavora La padrona, che la apprezza per il suo lavoro non la rimprovera, le dice solo "Rosetta, come sei sfatta, hai dormito poco stanotte? Rosa ha le occhiaIe scure, sembra molto stanca, e risponde con affetto (sa che Elvira, la padrona, è una brava donna, affettuosa ed ingenua) Grazie Elvira, va... tempo di lettura 11 mingenere
Dominazionescritto il
2017-05-25di
AmoledonneRosa e Inga 3Rosa, dopo una notte di riposo a casa con il mollusco, ed una normale giornata di lavoro, è tornata dai suoi padroni. E' felice, allegra, soddisfatta: nell'ultima notte a casa di Gino ed Inga era stata sottoposta a splendide torture come il cavalletto, usato ai tempi dell'inquisizione, o la sigaretta del dolore, come la aveva definita insieme alla sua padrona, ma sopratutto aveva avuto l'onore di sottoporre la sua padrona Inga alla tortura anale, e alla fine Inga dopo essere stata sciolta dal ta... tempo di lettura 9 mingenere
Dominazionescritto il
2017-05-26di
AmoledonneRosa e Inga gran finaleL'ultima seduta a casa di Gino e Inga ha semidistrutto Rosa, che va al lavoro camminando lentamente, ha il volto con occhiaie sempre più profonde per le sevizie subite (con piacere!) e i troppi orgasmi. La padrona, Elvira, la vede e le si avvicina con affetto dicendo: povera creatura, come va? e le accarezza la schiena: Rosa ha un sussulto e le scappa un AAAAHH di dolore puro: poche ore prima Rosa era sul cavalletto di tortura medievale e subiva le scudiscate sulla schiena da Inga! Elvira sobbal... tempo di lettura 21 mingenere
Dominazionescritto il
2017-05-27di
AmoledonneRosa l'infermiera vogliosaRosa è la classica donna mediterranea, scura di carnato, nera di pelo, non molto alta, grosse poppe con un enorme capezzolo rosso, circondato da una corolla arancione scuro del diametro di una pesca matura, fianco maremmano, due chiappe sode e tornite. Con il passare degli anni, quel po’ di pancetta e ulteriore arrotondamento delle cosce le hanno ulteriormente accentuato la carnalità, facendola diventare una vera e propria bomba sessuale. A letto è sempre stata una fornace, calda, anzi rovente. ... tempo di lettura 7 mingenere
Sadomasoscritto il
2020-11-19di
Adelina69Rosa o Rosso?Un esperimento (dal latino ex, "da", e perire, "tentare", "passare attraverso") è la realizzazione di un'operazione empirica atta a confermare ipotesi o trovare leggi riguardo a un fenomeno osservabile in qualunque area di conoscenza (fisica, chimica, biologia, geologia, psicologia, economia, ecc) Ho avuto sempre una buona vista, per questo motivo adesso mi trovo a sbirciare attraverso una serratura gli avvenimenti in una camera da letto matrimoniale. Ah, amo fare questi giochetti. So perfettam... tempo di lettura 5 mingenere
Pulpscritto il
2017-09-26di
YazRosa rossaMi piacciono gli uomini adulti. Ne ho in testa uno, sapete? Potrebbe essere paragonato al mio datore di lavoro quello che mi fa rizzare i capezzoli quando lo vedo. Ho voglia di confessare a qualcuno le mie voglie, vorrei confessarle proprio a lui… Sto facendo un bagno caldo, il mio corpo è coperto dalla schiuma, ho i capelli raccolti dietro la testa, le braccia ciondolano ai lati sopra il marmo e le gambe allungate. Arrivi da dietro, mi sorprendi con il passo silenzioso. Posi le mani fort... tempo di lettura 2 mingenere
Masturbazionescritto il
2020-04-15di
Sweet_RedroseRosa tra gli alberiIl parco era immerso nella quiete pomeridiana. Le foglie degli alberi oscillavano lievi, proiettando ombre mobili sul vialetto di ghiaia chiara. Una brezza gentile accarezzava i rami, e il profumo dell’erba tagliata si mescolava a quello dolciastro del glicine lì vicino. Elena camminava senza fretta. Indossava un vestito fucsia leggero, che ondeggiava ad ogni passo accarezzandole le cosce, lasciando scoperte le gambe pallide e lisce, appena baciate dal sole. Il tessuto, morbido e sottile, evid... tempo di lettura 3 mingenere
Feticismoscritto il
2025-09-07di
JMRosa tra gli alberi - 2Il chiosco dei gelati era immerso in quella calma pomeridiana che profuma di zucchero e aria ferma. Paolo era in piedi davanti al bancone, la mente altrove. Il parco era il suo rifugio nei pomeriggi vuoti, e il gelato un’abitudine lenta. Pistacchio o mandorla? Ancora non lo sapeva. Il suo sguardo correva distratto tra i gusti scritti con il gesso e i bambini che giocavano poco più in là. Poi successe qualcosa. Non fu un suono, né una voce. Fu un odore. Subtle. Intimo. Inconfondibile. Una misc... tempo di lettura 3 mingenere
Feticismoscritto il
2025-09-08di
JMRosa tra gli alberi - 3[Paolo] La riconobbi prima ancora che lo capissi. Il corpo lo sapeva. La memoria della pelle era più veloce della coscienza. Quel profumo, quell’odore sottile di pelle riscaldata, infradito, aria e femmina… mi colpì come uno schiaffo gentile. Mi voltai, ed eccola. Elena. Con lo stesso sguardo di quella sera. Quello che non ti chiede il permesso di entrare, ma che si siede dentro di te come se ci fosse sempre stato. Era come se il tempo non fosse passato. O forse lo era, ma non importava. Sen... tempo di lettura 4 mingenere
Feticismoscritto il
2025-09-08di
JMRosa tra gli alberi - 4Il parco sembrava essersi svuotato. Forse erano solo le voci che si erano fatte più lontane, o forse erano loro che, in quel piccolo angolo nascosto, si erano disconnessi dal resto del mondo. Nessuno avrebbe saputo dire con certezza dove cominciava il silenzio e dove finiva l’attesa. Il telo steso sull’erba era ancora tiepido del sole di settembre, e sopra quel rettangolo di tessuto, due corpi si fronteggiavano senza toccarsi ancora. Ma il contatto era già in atto. Negli sguardi. Nel ritmo del ... tempo di lettura 4 mingenere
Feticismoscritto il
2025-09-08di
JMRosa tra gli alberi - 5Il respiro di Paolo si era fatto più regolare, ma dentro di lui qualcosa era ancora in fiamme. Elena era lì, stesa accanto, il vestito salito oltre la coscia, il piede nudo appoggiato sulla sua gamba come se fosse una firma silenziosa. Le dita dei piedi si muovevano appena, lente, rilassate, eppure così vive. Ogni piccola contrazione sembrava parlare una lingua che solo lui poteva capire. La guardò. Lei aveva gli occhi chiusi. Ma sorrideva. Come se sapesse che stava per succedere. Paolo si gi... tempo di lettura 3 mingenere
Feticismoscritto il
2025-09-10di
JMRosa tra gli alberi - 6Il sole stava scivolando oltre gli alberi, dipingendo ombre lunghe sull’erba, e il telo sotto di loro conservava ancora il calore dei corpi, dei respiri intrecciati, dei gesti che avevano parlato senza mai dire troppo. Elena era stesa sul fianco, la testa appoggiata al braccio piegato, il vestito fucsia appena accarezzato dal vento. Paolo le era accanto, una mano tra i capelli, l’altra sulla pancia nuda di lei, che ancora si sollevava lentamente a ogni respiro. Non c’era più nulla da dire. Non... tempo di lettura 2 mingenere
Feticismoscritto il
2025-09-10di
JMRosalbaInverno 1982 - Romeo, tutto bene lì dietro? - Sì mamma, certamente. - Non sento il tuo amichetto. - Sta guardando fuori del finestrino. - Sì, signora Rosalba, guardo la strada. - E cosa guardi? - Negozi, case, persone. - Sei curioso, eh? - Sì, signora Rosalba. Ah, signora? - Sì, dimmi. - Chi sono quelle signorine? - Le signorine sul marciapiede che agitano le borsette, dici? - Sì, quelle. - Beh, quelle stanno lavorando. - E che lavoro fanno? - Diglielo tu, Romeo... tempo di lettura 9 mingenere
Feticismoscritto il
2010-09-24di
Exculiano Magenta