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Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per L

In archivio sono presenti 15K racconti erotici per questa sezione

La dipendenzaL'inizio della dipendenza di Cecilia la si può ricondurre ad una mattina d'estate, quando adolescente vide in un parco vicino casa due ragazzi poco più grandi intenti a masturbarsi. L'immagine di quei due cazzi duri e svettanti dapprima la scioccò, ma contemporaneamente la rapì in maniera totale e ineluttabile. Riparata da una pianta non smise nemmeno per un secondo di osservarli, le mani che incessantemente si muovevano lunghe quelle aste dure e sempre più rosse le davano delle continue scosse,... tempo di lettura 3 mingenere
Feticismo
scritto il
2021-08-25
di
Serena Rossi
La dipendenza Mi annoiavo quel giorno. La mia attenzione sfuggiva, capricciosa e volubile. Appoggiata sulla panchina nel cortile della scuola, osservavo i miei compagni giocare. Li ascoltavo. Ascoltavo i rumori delle urla e delle scarpe che correvano nel fango della sera precedente. Era tutto fermo, tranne loro. Solo loro parevano muoversi. Il caldo afoso mi avvolgeva la gola, non un filo d’aria a smuovere le mie vesti. Spostai i corti capelli corvini all’indietro con la testa. Nulla. L’aria era troppo secca.... tempo di lettura 8 mingenere
Masturbazione
scritto il
2021-05-25
di
Laura023
La DipendenzaL’auto si ferma su via dei Sette Metri, un cane annusa la terra dell’albero affianco, il sole cala lentamente all’inizio dell’estate. Il colore vinaccia dell’utilitaria si distingue dalla media delle vetture circostanti, i vetri scuri contribuiscono a creare un senso di distaccato mistero. Per un passante è difficile vedere la luce del cellulare che si illumina nel veicolo, così come il volto del guidatore. “Scendi, sono davanti casa tua.” Il messaggio è conciso, stringente, essenziale, non am... tempo di lettura 5 mingenere
Tradimenti
scritto il
2024-05-21
di
Emsword24
La dipendenzaSCIAF, SCIAF, dritto e rovescio sulle guance “sulle mie ginocchia, via pantaloni e mutande, no anzi togli tutto, VELOCE, nuda” Stefania si spoglio velocemente e si mise sulle ginocchia di Enrico, suo marito. SCIAF, SCIAF, SCIAAF… Il marito in dieci anni di matrimonio e due di fidanzamento gliele aveva date poche volte. Ma questa volta lui aveva tutte le ragioni del mondo, lei lo sapeva e si sentiva profondamente in colpa. Lui aveva appena controllato l’estratto conto e aveva visto una spesa di 1... tempo di lettura 6 mingenere
Incesti
scritto il
2024-11-08
di
Dallas Pavia
La dipendenza x uomini maturiCome detto nel racconto precedente lo zio Umberto scopre il mio lato troia Aproffitandone per sfogare la sua perversione Quel estate mi trasforma sessualmente Dopo la mia prima esperienza con lo zio Umberto si era instaurato tra noi una chimica,che io non potevo più rinunciare. Quella passeggiata tra i vicoli e vedere quei anziani salutarmi, crea in me pensieri sconci, li vedevo ora in un'altra ottica. Lo zio Umberto era partito per un lavoro, Io rimango delusa avrei voluto partire con lui per p... tempo di lettura 8 mingenere
Tradimenti
scritto il
2024-05-20
di
Juliana49
La direttricela direttrice della scuola di mio figlio è una figa pazzesca..bona alta occhi verdi, un bel seno e sempre scarpe sexi..tacco alto,scollata che mette in evidenza piedi fantastici ed una caviglia fine..faccio qualche avance e trovo terreno fertile,sorrisi ed occhiate..un appuntamento buttato li viene accolto con un invito a casa sua..l,inficamento è immediato e fisso di li a breve..a casa sua mi presento con rose e champagne..è felice e mi fa accomodare in salotto su un comodo divano..beviamo e ri... tempo di lettura 3 mingenere
Bisex
scritto il
2023-02-03
di
mascalzone aladino 603
La direttrice del carcere Sono molti anni ormai che ricopro la carica di direttrice del carcere. Non si ha idea di quanto può essere complesso gestire un sistema del genere. Bisogna controllare tutto, dalle derrate alimentari, alle ristrutturazioni, al personale. Tenendo sempre presente che ogni attività si deve svolgere in condizioni di massima sicurezza. Ogni giorno siedo alla mia scrivania e scrivo lettere, faccio telefonate, assisto a riunioni. La mia mente razionale è continuamente applicata per risolvere gli svari... tempo di lettura 6 mingenere
Gay
scritto il
2023-11-13
di
alice822
La direttrice del carcere IIGià alcune volte è venuta nel mio ufficio, con una scusa, perché la elogiassi nell’essersi particolarmente distinta nelle attività del carcere, o per ascoltare qualche sporadica sua richiesta. Ogni volta i suoi occhi si sono posati sui miei come assorti, distanti. Non aveva mai potuto incontrare la sua collega di crimine anche se aveva chiesto di poterlo fare. "Vieni, accomodati” la invito gentilmente, mentre fingo di leggere nuovamente i documenti che la riguardano. La sento sedersi di fronte ... tempo di lettura 5 mingenere
Saffico
scritto il
2023-11-15
di
alice822
La direttrice del carcere IIIIo vorrei che mi aiutasse a fare i primi passi nella nuova vita" dice in fretta. Usa questa espressione un po’ convenzionale che deve avere sentita da qualcuno, forse dallo psicologo del carcere o dalla stessa assistente sociale. Cerco di non manifestare la sorpresa e una recondita gioia che mi fiorisce dal profondo. Se potesse essere manifestata in una frase, questa gioia diventerebbe: “non t’ho perduta!” "Cosa ti fa pensare che io ti possa aiutare? Lo sai qual è il mio compito. Al di là de... tempo di lettura 5 mingenere
Saffico
scritto il
2024-03-06
di
alice822
La direttrice della posta La direttrice della posta Stamattina sono andato in posta con mia mamma. Doveva firmare delle carte e mi ha chiesto di accompagnarla. Mentre stiamo aspettando il nostro turno vedo dietro il banco qualcuno che conosco molto bene. Mia mamma la saluta e lei ci viene incontro. Irma questo è il nome della donna e si presenta come la direttrice dell’ufficio postale. Lei fa finta di non conoscermi ed io condivido la sua scelta. Non mi va di raccontare a mia mamma come la conosco. Irma ed io frequentia... tempo di lettura 4 mingenere
Orge
scritto il
2024-07-30
di
AngelicaBella
La direttrice della postaLa direttrice della posta Stamattina sono andato in posta con mia madre. Doveva firmare delle scartoffie e, come al solito, si è portata dietro me: il figlio paziente che la scorta tra gli sportelli della burocrazia. L’aria era pesante di toner, numeri digitali che scorrevano e pensionati incazzati. Poi ho alzato gli occhi. Dietro il vetro blindato, con la divisa grigia e lo sguardo da carceriera stanca, c’era Irma. L’ho riconosciuta subito. Lei mi ha fissato per un secondo di troppo, poi ha in... tempo di lettura 4 mingenere
Orge
scritto il
2025-06-01
di
AngelicaBellaWriter
La direttrice delle risorse umane (Lucia)La storia con Lucia mi ha fatto pensare spesso a quanto se una cosa deve accadere, prima o poi accadrà. Oppure ti rimarrà addosso uno strano senso di incompiuto. Ci conoscemmo ad una festa di Natale. Credo fosse il 2001. Ero solito passare il mio tempo libero con un piccolo gruppo di persone, gli amici di una vita con cui avevo condiviso anche il banco alle elementari. Uno di noi era ormai lontano per lavoro da mesi e non sarebbe riuscito a tornare nemmeno per le feste. Mirko si era fidanza... tempo di lettura 12 mingenere
Tradimenti
scritto il
2019-11-05
di
Leo71
La direttrice delle risorse umane - 2 ancora una voltaHo da poco raccontato come, dopo anni, con la mia amica Lucia era andata a finire... in un letto. Nei giorni successivi ci scrivemmo molto su whatsapp, soprattutto al mattino e alla sera. Io ero come sempre in viaggio, lei invece in ufficio a Milano. Anche se fossi stato in Italia sarebbe stato complicato vederci visto che abito e lavoro dalla parte opposta della città. Il tono delle chiacchiere era sempre leggero e scherzoso. Nessun accenno alla serata selvaggia che avevamo passato insieme, ... tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2019-11-06
di
Leo71
La direttrice delle risorse umane 3 - AeroportiContinuo dopo un po' di assenza dal sito il racconto delle mie giornate con Lucia, con cui ormai avevo una storia che si stava consolidando. Tutto era iniziato entre mia moglie era via per lavoro per alcune settimane, e quando tornò non fu più così facile vedersi. Ci sentivamo al mattino presto, mentre io guidavo verso il mio ufficio, e qualche volta alla sera sulla via del ritorno, ma i nostri uffici erano piuttosto distanti e io non potevo sparire alla sera o nei fine settimana, quindi veders... tempo di lettura 6 mingenere
Etero
scritto il
2019-11-29
di
Leo71
La direttrice delle risorse umane 4- Amore e odioIl gioco degli aeroporti funzionava, così Lucia ed io riuscivamo a vederci almeno un paio di volte al mese e passare insieme qualche ora. Era sempre molto bello ed intenso, ma da un po’ si lamentava di come per lei non fosse abbastanza. Aveva poi iniziato ad ingelosirsi. All’inizio non capivo molto bene le sue reazioni, visto che lei sapeva che ero sposato. Poi invece era venuta fuori dicendomi che voleva essere la mia unica amante. Ovviamente lo era, ma per qualche ragione non ci credeva aff... tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2019-12-04
di
Leo71
La Dirigente femminaProprio a me era capitata l'unica dirigente femmina dell'azienda, il marito, collega, di 10 anni più giovane di lei, lei 52 all'epoca, due figlie femmine, io un 33enne sportivo, una fama di donnaiolo immeritata, e una consolidata fama di ribelle (alias rompicoglioni). In azienda ero stimato professionalmente, ma avevo nemici, fra i dirigenti, qualcuno tentò di mettermi a freno dandomi un capo femmina. Non la consideravo per niente dal punto di vista sessuale, anche se non era affatto brutta. Dop... tempo di lettura 5 mingenere
Etero
scritto il
2023-02-06
di
Lo studente poetico
La dirimpettaiaNon è vera dominazione, è più una forzata sottomissione. Spero gradiate comunque. Rewand ____________________ Non è bello ammetterlo, ma i maschi sono così. Il bisogno quotidiano di spandere il seme è presente in tutti, ed io non sono diverso. Mia moglie parte presto al mattino, io mi alzo e entro nel mondo straordinariamente disinibito della grande rete per sfogare i miei istinti. La postazione del pc è al primo piano della casa, con ampie finestre affacciate alla strada su due lati, è ... tempo di lettura 8 mingenere
Dominazione
scritto il
2011-07-16
di
Rewand2
La disavventura di Marta R. circuita da uno sconosciutoMarta R. è una donna sulla quarantina che vive in una grande città, né bella, né brutta si fa però notare per il suo bel sedere alto, sodo e rotondo. Questa è la storia della disavventura che le è capitata. Un uomo incontra Marta mentre cammina per strada e rimane folgorato dal suo bellissimo sedere. La segue fin sotto casa e poi si avvicina: - Signora, se mi dà il culo le do' cinquemila euro. - Ma come si permette, ma cosa dice, vada via o chiamo la polizia. Lei è fortunato che io sono divorz... tempo di lettura 2 mingenere
Comici
scritto il
2023-12-30
di
Ivo Lapsus
La disavventura di un'elfaVi narrerò di me, Agiph, sono un'elfa, per la verità una mezz'elfa, mio padre secoli ha avuto una avventura con una umana e dalla loro unione sono nata io. Questa mia natura mi rende più bassa dei normali elfi ma ugualmente bella come loro, anzi, sono più formosa di una tipica elfa, normalmente più filiformi. La mia parte umana poi mi rende più passionale del resto degli elfi, più severi e impassibili. Per il mio seno prosperoso sono più goffa delle altre elfe quando andiamo a caccia, e per ques... tempo di lettura 6 mingenere
Orge
scritto il
2020-11-28
di
Fearus2
La disavventura di una timida ragazza innocenteStava iniziando l’autunno, quella sera di inizio settembre lo si percepiva particolarmente. L’aria serale era più fresca, la notte che arrivava sempre prima, quel generale senso di malinconia che pervadeva la gente. Greta rimaneva tuttavia ottimista, aveva cominciato da poco un nuovo lavoro con condizioni e paga migliore del precedente. Più soldi volevano dire più possibilità e infatti da poco si era trasferita in un nuovo appartamento. Col suo ragazzo si era pure parlato di andare a convivere m... tempo di lettura 18 mingenere
Tradimenti
scritto il
2021-10-12
di
Bardo85
La discepola del doloreLa Discepola del dolore Sono Sofia, 24 anni, studentessa di arte. Mi chiamo così, un nome semplice, comune, che nulla rivela di ciò che mi agita dentro. Le mie giornate scorrono in una routine metodica: lezioni all'università, lunghe ore passate a servire caffè in una piccola caffetteria e qualche uscita con amici che conoscono solo una parte di me. Ma c'è qualcosa, un desiderio sottile e persistente, che mi tormenta, una fiamma che arde in silenzio, consumandomi dall'interno. Oggi, come tanti a... tempo di lettura 6 mingenere
Sadomaso
scritto il
2024-08-10
di
AngelicaBella
La Discesa Il portone si chiude con un suono metallico alle mie spalle. Le scarpe lucide battono sul marciapiede bagnato, mentre il sole ancora sonnecchia tra i palazzi. Lei, mia moglie, è alla finestra, le tende socchiuse. Mi osserva andar via. Sempre nello stesso modo, sempre con quel sorriso enigmatico. Io non domando. Non voglio sapere. Alle 8:47, lei prende la metropolitana linea D, direzione sud. Indossa un trench chiaro, sotto il quale ha scelto un abito leggero, privo di reggiseno. Un piccolo vezz... tempo di lettura 8 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-21
di
GF
La discesa agli inferi del piacereQuesta e' la storia di una ragazza, di quella che e' stata la mia ragazza, e di come ho vissuto per circa due anni come un autentico re, padrone della casa, della sua vita e di quella delle donne che la frequentavano, soprattutto sua madre. Ho 25 anni e sono quello che si chiama uno start-upper. Ho inventato un'applicazione che e' piaciuta molto, mi ha fatto guadagnare dei bei soldini gia' a 20 anni e ora lavoro tra computer e telefono ma soprattutto mi godo la vita, con gli amici e le ragazze.... tempo di lettura 7 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-07-17
di
SexRain
La discesa agli inferi del piacere (2° parte)Il giorno dopo mi presentai da lei alle 6 del pomeriggio. Sapevo che sarebbe tornata dall’università per quell’ora e volevo godermela fino a sera. Quando mi vide sulla porta che chiacchieravo amabilmente con sua madre rimase un po’ in imbarazzo, come se pensasse che le avrei raccontato quanto vacca fosse sua figlia. Comunque, dopo qualche convenevole ci rintanammo in camera sua in attesa della cena. Eravamo sul letto e la sfioravo con la mano sul collo, sulle cosce, sotto la maglietta... insomma... tempo di lettura 7 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-08-06
di
sexrain
La discesa agli inferi del piacere (2° parte)Il giorno dopo mi presentai da lei alle 6 del pomeriggio. Sapevo che sarebbe tornata dall’università per quell’ora e volevo godermela fino a sera. Quando mi vide sulla porta che chiacchieravo amabilmente con sua madre rimase un po’ in imbarazzo, come se pensasse che le avrei raccontato quanto vacca fosse sua figlia. Comunque, adopo qualche convenevole ci rintanammo in camera sua in attesa della cena. Eravamo sul letto e la sfioravo con la mano sul collo, sulle cosce, sotto la maglietta... insomm... tempo di lettura 7 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-08-06
di
SexRain
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