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Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per I
In archivio sono presenti 12K racconti erotici per questa sezione
Il trenino che porta al mare"Il trenino " era il titolo di un mio precedente racconto,ma comunque a seguito di quella indimenticabile esperienza ci recammo tutti e tre al mare,visto che oramai il ns.triangolo di amicizia/ sesso si era ben consolidato! E se si presentava l'occasione giusta lo facevamo in tutti i posti,in tutte le posizioni,magari con l'uno che faceva il "palo"agli altri due! E così anche al mare,dove stesi i ns.teli sulla sabbia,passavamo la maggior parte del ns.tempo a fissare l'uno in mezzo alle gambe d... tempo di lettura 2 mingenereTrioscritto il
2017-11-11di
ArrapatoXNIl TrenoEro seduto in uno scompartimento di un intercity, uno di quelli con due sedili uno di fronte all'altro e porta chiusa con tendina. Lo scompartimento non era vuoto, di fronte a me c'erano due ragazze, entrambe dimostravano meno di trent'anni, una, "piazzata" precisamente di fronte a me, era castana, con un bel viso su cui spiccavano due occhi verdi e un fisico che si intuiva ben fatto. Poi un posto vuoto, e quindi una biondina dalla pelle chiara. Sul "mio" sedile io, il solito posto vuoto e un di... tempo di lettura 3 mingenere
Eteroscritto il
2009-11-27di
Raf TrIl trenoIl treno che lo portava a lezione non rappresentava più nessuna novità per Marco; ormai all’ultimo anno di veterinaria quel treno lo aveva portato centinaia di volte a lezione, agli esami e in città per divertirsi durante il weekend. Jeans usurati con qualche taglio sul davanti, t-shirt aderente a manica corta, scarpe da basket. In mano stringeva un blocco e da dietro gli occhiali da sole scrutava chi sedeva di fronte: una donna volgare e grossolana… era così Maria Grazia. Con i suoi capelli ne... tempo di lettura 4 mingenere
Eteroscritto il
2010-07-19di
st4rryIl trenoMi accarezzi leggermente la testa, e mi baci le labbra umide, mentre le tue mani guidano le mie sul tuo pacco, che già si sta ingrossando. Sento che cresce, che urla, schiavo della sua prigione di te, grida per essere liberato. Lentamente allora mi chino verso di lui, e slaccio i jeans, tiro giù la cerniera e cerco di sfilarti i boxer. Eccolo li, in semi erezione, ormai pronto per la mia bocca affamata. Inizio ad accarezzarlo con una mano mentre la mia lingua passa veloce sulla cappella, che ... tempo di lettura 3 mingenere
Eteroscritto il
2010-10-01di
elysaIl trenoIl treno di Stephen Roissy Dichiaro che il materiale letterario inviato è di mia esclusiva proprietà ed originalità, inedito, non premiato e/o segnalato in altri ambiti . Autorizzo questo sito a pubblicare il testo citandomi come autore dello stesso, senza pretendere ne richiedere nulla in cambio. In qualsiasi momento posso richiedere la rimozione della mia opera dal sito senza dover alcuna motivazione. “Mi scusi, è libero?” La voce della donna, pacata e cordiale, la riportò alla realtà... tempo di lettura 4 mingenere
Dominazionescritto il
2014-11-15di
Stephen RoissyIl TrenoOdio il treno , lo trovò noioso , scomodo, ma quel giorno causa guasto alla mia macchina dovetti prenderlo per forza. Sabato 22 luglio l’intercity per Riccione era strapieno di mamme co bimbi, famigliole, nonni tutti che partivano per i sospirati 15 giorni di mare. Per fortuna adesso tutti i posti sono prenotati e non corri il rischio di fare il viaggio in piedi, carrozza 9 posto 7/c , negli altri 3 posti trovai una mammina sui 30 anni con due bimbi per fortuna calmi La mammina si sedette di fia... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimentiscritto il
2018-07-23di
Marisa QuarantenneIl trenoIl treno Aspettava impaziente sotto la pensilina. I suoi bagagli erano accanto a lei e l'avrebbero accompagnata per il lungo viaggio fino a Londra. Il direttore del giornale aveva deciso, finalmente di affidarle un servizio sulle novità della moda giovane. La spingeva una grande voglia di fare bene, ma purtroppo aveva una paura matta di viaggiare in aereo e doveva quindi accontentarsi del treno. Aveva quindi prenotato una cuccetta sul Milano-Londra delle 21.15 e si preparava a una lunga notte... tempo di lettura 11 mingenere
Safficoscritto il
2024-01-26di
BluesIl trenoCiao a tutti, questo è il mio primo racconto e spero di rendervi partecipi in modo carino. Il primo racconto ma non la prima esperienza gay, che risale quando ancora ero molto giovane, ma un'esperienza cosi bella che la porto nel cuore, e non solo, ancora adesso. I tempi sono quelli dell'università, primo anno e come tutti i venerdì tornavo a casa in treno. Quel venerdì ero partito tardi ed era l'ultimo treno disponibile verso le 22:50. Salgo e trovo un treno semi vuoto, con quei stupendi scompa... tempo di lettura 5 mingenere
Gayscritto il
2020-11-10di
rafaellitaIl trenoUn rumore metallico lo sveglia. La porta che si apriva e si chiudeva. Ne aveva visti di viaggi e di passeggeri e in modo del tutto comprensibile ad ogni utilizzo deliziava i viaggiatori con un fragoroso scricchiolio. Con gli occhi ancora socchiusi dal sonno gira lentamente la testa come se a farlo troppo velocemente il collo potesse spezzarsi e indirizza lo sguardo verso la causa del suo brusco risveglio. Dalla porta scricchiolante escono un uomo ed un bambino piccolo, sui sei anni. Barcollano e... tempo di lettura 23 mingenere
Esibizionismoscritto il
2025-01-15di
Franz01Il trenoIl treno. Il vecchio guardava fuori. Era seduto sulla sedia sdraio consumata dal grattare dei gatti. La sedia era parallela alla strada che era parzialmente coperta dagli alberi del giardino. Gli alberi avevano un fogliame fitto ed erano molto alti, per cui i suoni gli arrivavano attutiti. Quando arrivavano. Influiva il vento. In quel caso, anche il fischio dei treni che transitavano a chilometri di distanza, si sentivano. Un tempo per recarsi al lavoro, anche lui usava il treno. A volte utilizz... tempo di lettura 2 mingenere
Eteroscritto il
2025-11-08di
Antonio VenturalIl treno -Prima parte-Siamo una coppia di amanti e per gioco, divertimento e piacere abbiamo iniziato a scrivere questo racconto a quattro mani, agganciandoci ognuno alla storia scritta dall'altro.Questa è solo la prima parte ed abbiamo deciso di pubblicarla augurandoci che vi possa piacere! "Mmmm si cosi..." Sospiri lenti e sussurrati, occhi chiusi sotto gli occhiali su quel treno che da Torino li porta a Napoli per una vacanza. Lei è Anna, una semplice ragazza di 22 anni,mora con gli occhi verdi. Fisico mingher... tempo di lettura 11 mingenere
Esibizionismoscritto il
2017-08-03di
coppiadiamantiIl treno al binario 9 e 3/4 (Capitolo I) "Signor Nick si sbrighi! Rischia di perdere il suo treno!" "Sono pronto! Adesso scendo, grazie!" Presi le valigie, la bacchetta e il mio gatto Doctor e scesi al pianterreno. Dopo aver pagato il conto attraversai la strada per prendere il treno. Controllai di avere il biglietto in tasca e mi avviai deciso ai binari 9 e 10. Lì trovai una ragazzina con la stessa mole di bagagli che avevo io e una civetta. Doveva essere al primo anno dato che non sapeva bene come fare. "Anche tu al 3/4?" le chies... tempo di lettura 6 mingenere
Eteroscritto il
2017-10-08di
LuciferoIl treno chiamato desiderioTreno delle 8,05 in arrivo da Lecce per Bari in arrivo sul secondo binario. Quella voce metallica che ogni mattina mi sveglia dal torpore notturno è la mia sveglia ormonale. Ogni mattina lo stress, il caldo e la calca la fanno da padroni, posti a sedere da cercare, studenti che ripetono, pendolari come me che si affannano a cercare i soliti colleghi che tengono il posto. Non ho colleghi, amo viaggiare da solo ma poi ci sei tu. Camicia bianca aperta davanti, gonna nera sopra il ginocchio ampia e ... tempo di lettura 7 mingenere
Voyeurscritto il
2016-04-11di
leon & CelineIl treno dei desideriE’ finita la giornata, sono stanca, non vedo l’ora di essere a casa e rilassarmi un po’. Ormai è buio ed ho ancora 45 minuti di treno. Eccomi in stazione, poca gente, pochi treni, arriva il mio, salgo, è semivuoto, mi siedo. C’è silenzio, noioso silenzio. Prendo un libro, lo apro, la matita li nel mezzo mi ricorda dov’ero rimasta. Il vagone si vuota lentamente, tutti scendono, come sempre resto sola già da subito. Cos’è questo vocio? Salgono tre ragazzi, di colore, parlano, scherzano, ridono….. ... tempo di lettura 7 mingenere
Orgescritto il
2018-04-14di
FeelrougeIl treno dei desideriOra vi racconto che faccio con i miei compagni di merende. Sembriamo degli sfigati perché andiamo in giro sempre vestiti bene, non siamo degli sfigati però. Gestiamo una piccola comunità di sfigati come noi, però loro sembrano davvero sfigati. Ci chiamano setta o rompicoglioni. Io sono il gran capo della setta e mi piacciono il cazzo il culo e la fica, la fifa con la C che fa molto più porci. Cazzo se siamo tremendi e perversi. Mia moglie è una bella milf, tette piccole ma culetto d'oro ancora r... tempo di lettura 4 mingenere
Orgescritto il
2021-06-20di
IlsuperberselloneIl treno dei desideriEra un venerdì sera di oltre 10anni fa....si esce in compagnia aperitivo cena un giro per locali e poi in disco fino alle 5,fino a qui nulla di strano a parte la stradale che mi ferma mentre tornavo a casa decisamente brillo. Paletta controllo documenti e poi soffia nell’etilometro.....e fanculo via la patente. In quel periodo la macchina era fondamentale per me lavoravo in una città limitrofa alla mia e quindi tutti i giorni avevo da fare quei novanta cento chilometri che in macchina prendendo ... tempo di lettura 8 mingenere
Prime esperienzescritto il
2019-10-29di
Dott AleD mrs sexIl treno delle 16l solito treno delle 16, il regionale veloce Roma Pisa è in arrivo, sto rientrando a casa come ogni giorno Oggi pochissime persone stanno ad aspettarlo, io salgo in fondo come sempre, mi piace, c'è più privacy. Di solito la gente prende posto nelle carrozze centrali, invece io amo stare solo in quell'ora di viaggio, amo ascoltare la musica, stare un po sui social,insomma dopo una giornata a parlare con la gente mi piace stare almeno per quel tragitto solo con me stesso. Oggi è perfetto, siamo in... tempo di lettura 8 mingenere
Eteroscritto il
2024-01-15di
Paul e LauraIl treno delle 5- [ ] Ancora non mi capacitavo di come facevo ad essere già sveglio a quell’ora e a vagare per la stazione ferroviaria in mezzo al gelo di dicembre. Il deserto che mi circondava mi dava quasi ad intendere che fossi l’unico sfortunato che doveva recarsi il sabato mattina fuori città per lavoro così presto, fortuna che scrutando il tabellone, il treno risultasse già sul binario così non tergiversai, lo raggiunsi è salii a bordo per riprendere temperatura. I posti a sedere (per mia somma gioia) era... tempo di lettura 7 mingenere
Transscritto il
2019-12-12di
raccontamiIl treno delle 5Ancora non mi capacitavo di come facevo ad essere già sveglio a quell’ora e a vagare per la stazione ferroviaria in mezzo al gelo di dicembre. Il deserto che mi circondava mi dava quasi ad intendere che fossi l’unico sfortunato che doveva recarsi il sabato mattina fuori città per lavoro così presto, fortuna che scrutando il tabellone, il treno risultasse già sul binario così non tergiversai, lo raggiunsi è salii a bordo per riprendere temperatura. I posti a sedere (per mia somma gioia) erano rac... tempo di lettura 7 mingenere
Transscritto il
2019-12-13di
RaccontamiIl treno e l'autogrill.Il treno e un autogrill. TRENTASEI. E siamo a poche settimane fa. Come le ciliegie. Un episodio dietro l’altro. Luca si spostò per una breve trasferta e io lo raggiunsi. Nel rientrare da sola in treno mi apparto (come di consueto) nel leggere e armeggiare sul telefonino. Non dimenticate mai che non sono esibizionista. Non amo apparire. Sono tutta sostanza ma niente apparenza! Mi rendo conto che in fronte a me ho un giovane uomo che mi luma. Niente di strano: capita. Io ignoro le sue attenzio... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimentiscritto il
2019-01-06di
fantasticzoccolaIl treno ha fischiatoTi ho portato nel mio rifugio nella stanzetta dove le fantasie prendono realtá e dove fischierá il treno in partenza che prenderemo insieme. La fermata a cui scendere la decideremo insieme. Sei seduta su una poltrona comodissima con i braccioli in legno.Sto prendendo un morbido foulard e ti sto bendando gli occhi. Inizio a baciarti sul collo e delicatamente ti spoglio. Prima sopra accarezzando I tuoi capezzoli che sono diventati durissimi, poi sotto lasciandoti le mutandine; percepisco che sei ... tempo di lettura 2 mingenere
Eteroscritto il
2021-07-12di
CoconudoIl treno Milano – NapoliUna scopata epocale con Maele, 24 anni, e io, Angelo, 60. Il Frecciarossa era partito in orario. Prima classe. Milano-Napoli. Viaggio di lavoro, pensavo. Sessant’anni portati con dignità, abituato a stare al mio posto. Ma quella ragazza che salì a Rogoredo cambiò tutto. Giovane, curva viva sotto un top bianco che non nascondeva nulla. Niente reggiseno. Jeans attillati, zainetto sulle spalle e uno sguardo che sapeva dove colpire. Avrà avuto ventiquattro anni. Capelli scuri, sciolti. Mi vide. E... tempo di lettura 4 mingenere
Prime esperienzescritto il
2025-06-16di
Angelo BIl treno per GenovaPer un periodo di tempo ho fatto la pendolare Savona-Genova. Prendevo il treno la mattina e ritornavo la sera, col treno delle 21:25. D'inverno la sera prendere il treno era un supplizio, faceva freddo ed era spesso deserto,mi creava un pò di inquietudine. Verso il Novembre del 2007, ogni sera, trovavo un gruppo di lavoratori che salivano con me a Genova Brignole. Erano operai e, parlando con uno di loro, venni a sapere che erano anche loro di savona e che per tre mesi avrebbero fatto i pendolar... tempo di lettura 7 mingenere
Orgescritto il
2020-07-16di
AliannaIl treno per Venezia.Sono le ventitré e trenta di una fredda notte. Sto in piedi lungo il binario numero uno della stazione di Tarvisio. Un freddo pungente mi costringe a rannicchiarmi tutto dentro il collo del mio giaccone. Il fastidioso suono del campanello che annuncia l’arrivo del treno copre parzialmente il rumore dei passi di un altro viaggiatore, che si appresta a salire sul treno con me. Lo guardo mentre sale: alto, spalle larghe, capelli brizzolati, età apparente sui 40. Insieme percorriamo il lungo corrido... tempo di lettura 11 mingenere
Gayscritto il
2021-10-06di
pennabianca.Il treno s'è fermato Siamo nude sul suo letto. Un letto a due piazze e mezza. Odoriamo l'una della figa dell'altra. Ansimiamo rilassate. Reciproche carezze tengono vivo il paradiso che abbiamo appena sperimentato. Appena: perché l'amplesso consumato è finito da poco, perché pieno di promesse libidinose e porche. Come siamo noi. Appena perché il nostro ansimare adesso, lo strillare, l'implorare, il violentarci di prima suonavano come preliminari a un fuoco su cui si gettano schizzi di alcool. Avevo attaccato bottone... tempo di lettura 5 mingenere
Safficoscritto il
2022-08-20di
Margie