Respiro

di
genere
poesie

E sento le tue mani su di me
a proteggermi dal vento
che spazza via i ricordi
tra mura che si sgretolano
e retoriche annerite
dal fumo delle notti perdute.

Non voglio fuggire
dai doni del passato
che remoto mi appare
e mi svela sé stesso
disteso sopra mani
stanche al contatto.

E tu continui a proteggermi
dall'incalzare del tempo
senza mai perdere il contatto
con l'anima che ti offro,
colma di voli
e cascate perenni.

Senza più ghiaccio
a rodere il cuore
come ratto affamato
che alla notte nasconde
il suo vero volto,
così io mi acquieto
respirando di te.
scritto il
2010-03-22
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