Chiara
di
Slave81
genere
corna
Ho sempre avuto l'indole dello schiavetto e del Cuckold..
Tutto è nato quando la mia ex, Veronica, mi aveva obbligato a guardare mentre scopava un suo amico con cazzo più grosso del mio.
Ma questa è un'altra storia che forse racconterò.
Dopo i fatti di Veronica, mi sono sposato con un'altra ragazza.
Con lei il sesso non è un granché.
Dopo uno o due orgasmi è stanca e non vuole più proseguire.
Non fa mai pompini ma le piace farsi leccare.
Subito dopo sposato sono andato a abitare nel paese di mia moglie.
Ho iniziato ad allenare la squadra di pallavolo femminile del posto.
Erano di circa 20 anni e non avevano molta voglia di impegnarsi.
Io ,senza polso, non mi facevo rispettare e mi prendevano in giro.
Le vedevo come mie figlie e mai le avevo guardate dal punto di vista sessuale.
Chiara era l'alzatrice...più formosa e femminile delle altre.
Sapevo che aveva una vita sessuale molto attiva ma a me era indifferente.
Andammo a fare un torneo a Rimini e ci fecero alloggiare in un albergo
Una sera, all'ora di cena, tutte le ragazze erano presenti in sala da pranzo.
Tutte tranne Chiara.
Chiesi alle Compagne di stanza dove fosse e mi risposero che non stava bene.
Essendo sotto la mia responsabilità, andai in camera a vedere...bussai..nulla.la porta era socchiusa la chiamai...
Niente..entrai .. la trovai che si baciava con un ragazzo e lui aveva le mani nei suoi pantaloncini.
Lei mi vide e sorrise.
Lui si scusò e andò via.
Lei mi disse che l avevo interrotta proprio mentre stava x raggiungere l orgasmo e che me l avrebbe fatta pagare.
.....
Le dissi di ricomporsi e che l'avrei aspettata a cena insieme alle altre.
Per la prima volta da quando le allenavo mi ero accorto di quanto fosse bella..
E quel "te la faccio pagare" mi aveva eccitato.
Ma non riuscí a farmela pagare perché una volta tornati a casa,mi dissero che non ero adatto ad allenare e mi sostituirono.
Smisi di allenare però facevo sempre sport soprattutto corsa.
Dopo circa 10 anni dalla fine della carriera di allenatore, un giorno su strava mi arrivò un messaggio strano : "ciao coach" diceva...era Chiara.
La cercai su Instagram e scoprii che era una splendida 30enne e che correva anche lei.
Aveva abbandonato la pallavolo.
Le scrissi e mi rispose subito.
Mi disse che era sposata con un uomo d'affari ma che era sempre sola.
Si sfogava correndo.
Mi propose di incontrarci e io accettai dicendo che però dovevano esserci anche i nostri rispettivi consorti.
Lei chiese il perché e disse: "hai paura che ti salto addosso?"
In realtà non volevo che mia moglie avesse sospetti.
Lo dissi a mia moglie e lei si incazzò..non le piaceva incontrare persone nuove.
Però alla fine accettò.
All'appuntamento venne solo lei perché il marito ebbe un improvviso impegno.
Sembrava avesse pianto.
Io ero presente con mia moglie e figlia.
Durante la cena parlammo degli anni passati a giocare a pallavolo ma mia un accenno a Rimini.
Tornati a casa mi scrisse che le aveva fatto piacere rivedermi e mi invitava a una gara di corsa
Partecipai volentieri.
Quando ci incontrammo prima della partenza mi diede un bacio sulla bocca.
Rimasi allibito. mi chiese scusa...
Poi mi fece delle domande tecniche sulla corsa e sull abbigliamento e mi disse che non portava intimo per essere più libera.
Il cazzo nei pantaloni sussultava..
Lei vide il mio imbarazzo e mi disse: che c e coach? Non ti ricordi che quando giocavo a pallavolo non avevo mai intimo? A già eri troppo rincoglionito per accorgertene..
Finita la gara tornai a casa.Quella sera mia moglie mi chiese di leccarla e io lo feci pensando fosse chiara a ordinarlo.
Il giorno dopo mi scrisse che era senza mutandine sul letto e che guardava le foto della gara.
Cancellai subito
Iniziammo un gioco di messaggi finché un giorno mi scrisse se volessi andare a casa sua.
Le dissi di no ma lei rincarò la dose dandomi del coglione.
Così andai. Viveva in un mega Villone ma tutta sola.
Mi offri da bere e poi mi disse che aveva una cosa da confessarmi.
Disse che era sempre stata innamorata di me e che quella volta a Rimini aveva fatto apposta a farsi scoprire.
Mi bacio e iniziammo a scopare.
Dio come scopava bene...dettava lei ritmo e angolazione.
Non come mia moglie che stava lì ferma.
Presi un paio di giorni di ferie e li passai con lei.
Mi disse che doveva ancora farmela pagare per quella volta che l avevo interrotta sul più bello a Rimini...
Mi bendò e legò le mani al letto. Iniziò un pompino spettacolare..come piaceva a me... Veloce poi piano poi veloce.
Il mio piacere saliva e lei si fermava.
Impazzivo.
Iniziò con ritmo forsennato e quando ero sul punto di venire si fermò...mi lasciò lì con pene che gocciolava e sussultava.
Tentai di girarmi nel letto per strisciarmi sulle lenzuola per venire ma lei mi fermò e rise a crepapelle.
"Anche tu mi hai interrotta sul più bello....te l ho fatta pagare"
In realtà fu una delle sanzioni più belle mai provate dopo quella volta che vidi la mia ex scopare con un altro.
Tutto è nato quando la mia ex, Veronica, mi aveva obbligato a guardare mentre scopava un suo amico con cazzo più grosso del mio.
Ma questa è un'altra storia che forse racconterò.
Dopo i fatti di Veronica, mi sono sposato con un'altra ragazza.
Con lei il sesso non è un granché.
Dopo uno o due orgasmi è stanca e non vuole più proseguire.
Non fa mai pompini ma le piace farsi leccare.
Subito dopo sposato sono andato a abitare nel paese di mia moglie.
Ho iniziato ad allenare la squadra di pallavolo femminile del posto.
Erano di circa 20 anni e non avevano molta voglia di impegnarsi.
Io ,senza polso, non mi facevo rispettare e mi prendevano in giro.
Le vedevo come mie figlie e mai le avevo guardate dal punto di vista sessuale.
Chiara era l'alzatrice...più formosa e femminile delle altre.
Sapevo che aveva una vita sessuale molto attiva ma a me era indifferente.
Andammo a fare un torneo a Rimini e ci fecero alloggiare in un albergo
Una sera, all'ora di cena, tutte le ragazze erano presenti in sala da pranzo.
Tutte tranne Chiara.
Chiesi alle Compagne di stanza dove fosse e mi risposero che non stava bene.
Essendo sotto la mia responsabilità, andai in camera a vedere...bussai..nulla.la porta era socchiusa la chiamai...
Niente..entrai .. la trovai che si baciava con un ragazzo e lui aveva le mani nei suoi pantaloncini.
Lei mi vide e sorrise.
Lui si scusò e andò via.
Lei mi disse che l avevo interrotta proprio mentre stava x raggiungere l orgasmo e che me l avrebbe fatta pagare.
.....
Le dissi di ricomporsi e che l'avrei aspettata a cena insieme alle altre.
Per la prima volta da quando le allenavo mi ero accorto di quanto fosse bella..
E quel "te la faccio pagare" mi aveva eccitato.
Ma non riuscí a farmela pagare perché una volta tornati a casa,mi dissero che non ero adatto ad allenare e mi sostituirono.
Smisi di allenare però facevo sempre sport soprattutto corsa.
Dopo circa 10 anni dalla fine della carriera di allenatore, un giorno su strava mi arrivò un messaggio strano : "ciao coach" diceva...era Chiara.
La cercai su Instagram e scoprii che era una splendida 30enne e che correva anche lei.
Aveva abbandonato la pallavolo.
Le scrissi e mi rispose subito.
Mi disse che era sposata con un uomo d'affari ma che era sempre sola.
Si sfogava correndo.
Mi propose di incontrarci e io accettai dicendo che però dovevano esserci anche i nostri rispettivi consorti.
Lei chiese il perché e disse: "hai paura che ti salto addosso?"
In realtà non volevo che mia moglie avesse sospetti.
Lo dissi a mia moglie e lei si incazzò..non le piaceva incontrare persone nuove.
Però alla fine accettò.
All'appuntamento venne solo lei perché il marito ebbe un improvviso impegno.
Sembrava avesse pianto.
Io ero presente con mia moglie e figlia.
Durante la cena parlammo degli anni passati a giocare a pallavolo ma mia un accenno a Rimini.
Tornati a casa mi scrisse che le aveva fatto piacere rivedermi e mi invitava a una gara di corsa
Partecipai volentieri.
Quando ci incontrammo prima della partenza mi diede un bacio sulla bocca.
Rimasi allibito. mi chiese scusa...
Poi mi fece delle domande tecniche sulla corsa e sull abbigliamento e mi disse che non portava intimo per essere più libera.
Il cazzo nei pantaloni sussultava..
Lei vide il mio imbarazzo e mi disse: che c e coach? Non ti ricordi che quando giocavo a pallavolo non avevo mai intimo? A già eri troppo rincoglionito per accorgertene..
Finita la gara tornai a casa.Quella sera mia moglie mi chiese di leccarla e io lo feci pensando fosse chiara a ordinarlo.
Il giorno dopo mi scrisse che era senza mutandine sul letto e che guardava le foto della gara.
Cancellai subito
Iniziammo un gioco di messaggi finché un giorno mi scrisse se volessi andare a casa sua.
Le dissi di no ma lei rincarò la dose dandomi del coglione.
Così andai. Viveva in un mega Villone ma tutta sola.
Mi offri da bere e poi mi disse che aveva una cosa da confessarmi.
Disse che era sempre stata innamorata di me e che quella volta a Rimini aveva fatto apposta a farsi scoprire.
Mi bacio e iniziammo a scopare.
Dio come scopava bene...dettava lei ritmo e angolazione.
Non come mia moglie che stava lì ferma.
Presi un paio di giorni di ferie e li passai con lei.
Mi disse che doveva ancora farmela pagare per quella volta che l avevo interrotta sul più bello a Rimini...
Mi bendò e legò le mani al letto. Iniziò un pompino spettacolare..come piaceva a me... Veloce poi piano poi veloce.
Il mio piacere saliva e lei si fermava.
Impazzivo.
Iniziò con ritmo forsennato e quando ero sul punto di venire si fermò...mi lasciò lì con pene che gocciolava e sussultava.
Tentai di girarmi nel letto per strisciarmi sulle lenzuola per venire ma lei mi fermò e rise a crepapelle.
"Anche tu mi hai interrotta sul più bello....te l ho fatta pagare"
In realtà fu una delle sanzioni più belle mai provate dopo quella volta che vidi la mia ex scopare con un altro.
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