Giovanna la cognatina 2

di
genere
incesti

Dopo quella grande scopata avvenuta un anno prima io e mia cognata per non precludere i rapporti con le nostre famiglie di comune accordo abbiamo deciso basta.La vita scorreva normale cene in famiglia viaggi insieme come se nulla fosse successo, ma io alla sua figa ci pensavo sempre e credo che anche lei ci pensasse visto certe occhiate.Un giorno era primavera verso le 16 squilla il telefono era lei che mi chiedeva di aiutarla perche era rimasta a piedi per uno sciopero dei mezzi pubblici e che mio cognato non rispondeva, allora mi misi daccordo dove vederci e andai. Durante il viaggio di rientro guardavamo fissi la strada nessuno diceva niente fino a quando gli dissi possiamo parlare se ti va e lei ridendo mi disse che stava scoppiando e che quella situazione la metteva in imbarazzo, a metà strada improvvisamente lei mi disse ma tu ci pensi mai a quello che è successo e io si molte volte e visto che ne parlarmi in sincerita pensarti mi ha portato e segarmi varie volte.Lei a sua volta anche io ci ho pensato e anche io mi sono masturbata pensando a te e ti ho pensato anche mentre scopavo mio marito. A quel punto il cazzo e diventato di pietra lei rossa in viso ho girato l'auto e mi sono addentrato in una via di campagna, appena lontani da occhi indiscreti lei si abbassa e mi tira fuori il cazzo e mi dice lo voglio ora dai e incomincia a succhiare ficcandolo tutto in gola fino ad avere dei piccoli conati. Poi si spoglia e tutto in un balzo si siede sopra e tutta bagniata il cazzo scivola senza fatica e lei cavalca furiosamente, poi mentre ansima si avvicina al mio orecchio e mi dice che era stuafa di sembrare una casaliga morigerata e che voleva sentirsi chiamare in modo sceno , allora io dissi che era la mia troia e che oggi sarebbe diventata una troia rotta in tuti buchi , lei si fermo un attimo e mi disse ora lo voglio nel culo e dicendo cio si alza e sfilandolo dalla fica lo punta al buco e mentre stavo per dire di bagnarlo lei spienge non so se era il mio cazzo ancore bagnato dei suoi umori o lei ma il cazzo entro subito. Lei urlava gemeva fino a quando mi disse fammi un clistere di sborra e io ubbidii e le venni dentro, venimmo insieme e lei spossata si sedette sul sedile passeggero . Poi guardandomi mi disse che era inutile che lei è una troia e io un porco e che sicuramente avremmo scopato ancora e mi confesso anche che da ragazza aveva avuto una storia con una sua amica e che volevo potevo scopare tutte e due ma questa e un altra storia che vi raccontero poi
di
scritto il
2023-12-24
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