Distrazione e fotografie 3

Sono passati 3 giorni dalla sessione fotografica con Denise.
A mio marito non ho detto niente.
E ci scambiamo tantissimi messaggi con Denise.
Mi loda per come ho fatto le foto e per le mie pose e la mia bellezza.
Sono le 2 di notte. Mio marito dorme. Io sto in salotto a vedere la tv e chatto con Denise
“ ma sai non ti ho chiesto che tipo di produzione video fate. “
“ piccoli video di sesso che non durano più di 12 minuti. Solo amatoriali ecco. No pornodive o professionisti.”
“ ah chiaro! E il genere?”
“ dal sesso in pubblico a qualcosa di più hard. E molti di sesso saffico. Vanno per la maggiore “
“ hard? Tipo?”
“Ti giro un video....”
Mi arriva sto video che apro.
Una donna con una ragazza ad un centro commerciale nel camerino che si provano lingerie. E si baciano scambiandosi saliva che goccciola sui loro menti e la leccano via.
“ Che ne pensi?”
“ davvero hard direi....”
“ questo lo abbiamo venduto a 16000 euro. Ti vedrei bene in un video così sai?”
“Ma dai... io che divento rossa solo se uno mi guarda il culo.”
“ beh... sappi che io un video così con te lo farei.”
“ Oddio ma davvero dici?”
“ certo. Mi intrighi a morte... anzi dopo le foto che sei andata via mi sono toccata pensando a te. E ho avuto un orgasmo meraviglioso.”
“ santa pace....”
Ci salutiamo.
Domenica mattina. Mio marito è dai suoi genitori e tornerà tardo pomeriggio.
Alle 9 messaggio di Denise
“ ti va un aperitivo ?”
Accetto. Non ho nulla da fare...
Appuntamento alle 10.45 in un bar vicino allo studio.
Io in jeans nero stivaletto verde alto e camicia di seta nera stretta. Giacchetto di pelle verde corto borsa e occhiali da sole.
Sono al bar. Denise mi chiama dal suo suv.
“ saliiiiii “
Salgo.
Lei in un vestito di velluto nero lungo e giacca di pelle nera. Spacco alto frontale sul vestito. Il bordo delle autoreggenti in vista.
Ci abbracciamo.
Lei poggia la mano sul mio sedere.
Mi bacia sulla guancia
“ ciao bellissima. Andiamo a casa mia un momento che devo prendere delle cose.”
“ va bene dai.”
“ si così beviamo una cosina da me”
Siamo a casa sua.
Appartamento attico. Piccolo con un balcone enorme con mille piante.
“ accomodati e anzi in cucina... vino in frigo. Versane per entrambe.
Verso mentre sento lei che in camera da letto armeggia mentre parla al cellulare.
Levo il giacchetto di pelle.
La camicia slacciata al seno. Non porto reggiseno. Ho una prima scarsa.
“ eccomi. Scusa per l’attesa...”
Il suo vestito di velluto ha la scollatura frontale a V ampia. I suoi seni enormi si muovono ad ogni suo passo. No reggiseno. I suoi capezzoli turgidi che premono sotto il tessuto.
Brindiamo. E beviamo e ancora.
“ Veronica mi fai una cortesia? Mi fai un video che mi tocco in terrazzo? Ti prego me lo hanno chiesto in studio.”
“ non so se ne sono capace ecco...”
Mi trascina in balcone.
Macchina fotografica in mano.
“ riprendimi dai....”
Rido e riprendo.
“ che bella domenica di sole. Fa fresco ma sono così eccitata che mi voglio divertire un pochino con il mio vibratore interno....”
Gamba sul tavolo in vimini. Sposta il vestito.
Io inquadro lo spacco del vestito. Il bordo delle autoreggenti e la sua vagina senza un minimo di peluria.
Il vibratore interno che le sparisce dentro mentre sussultando esclama “ piccolo ma da un piacere assurdo.”
Cammina mentre miglia di piacere.
La riprendo.
Siede e solleva le gambe tenendole dietro le ginocchia. La sua vagina spalancata. Il vibratore non si vede che è dentro.
“ eccomi eccommmiiiiiiiiogghghggggg “
Le parte un piccolo getto di umori dal forellino della pipì.
“ Oddio “ esclamo io a voce alta.
Estrae il vibratore e lo lecca.
Si alza. Smetto la ripresa.
“ piaciuto?”
“ oh direi di sì direi..... e poi tu... hai si insomma “
“ si per la spinta ho fatto pipì. Mi succede spesso. A te no?!?”
“ no mai successo “