Becco 8 - Gravida!🤰

di
genere
tradimenti

L'indole della donna era quella e lei stessa, anche se avesse voluto, non sarebbe riuscita a cambiarlo.

Il fatto poi di essere sposata, pareva aver accentuato le sue voglie di trasgressione aggiungendovi anche un tocco di esibizionismo che, oramai senza freni, coinvolgeva anche lo sposino già cornuto inconsapevole ma destinato ad esserlo conclamato e felice.

Giunti in albergo, nonostante la fatica del viaggio, aveva subito scelto la persona con la quale avrebbe iniziato la vera luna di miele che aveva in mente.

Il diretto era decisamente un bell'uomo, dall'aspetto prestante anche se non proprio giovanissimo.

Mentre il marito era fermo alla reception per le registrazioni del caso, lei aveva chiesto al direttore con fare ammiccante e sensuale, se la poteva accompagnare a vedere la camera.

Abitualmente negli hotel, quell'incarico viene espletato da personale preposto in quel caso però, il direttore aveva accettato volentieri.

Già in ascensore la donna si era premurata di mettere in mostra la sua "mercanzia" slacciandosi la camicetta ed avvicinandosi a lui per permettergli di infilare lo sguardo in mezzo all'attaccatura dei suoi floridi seni.

Giunti in camera, lei lo aveva subito spinto sulla porta chiusa a chiave e sollevandosi sulle punte dei piedi per portare le labbra all'altezza della su bocca, si era stretta a lui offrendogli la lingua da succhiare ricambiandogli a sua volta quel gesto così esplicito ed osceno.

Quando finalmente si erano staccati, col respiro pesante per riprendere fiato gli aveva detto:

-Avevo visto bene e sentendo la spinta del tuo pacco sulla mia pancia, ne ho la conferma.-

Mentre biascicava quelle parole, si era lasciata scivolare sino ad inginocchiarsi davanti a lui e coi movimenti frenetici di chi ha fretta di aprire il pacchetto per scoprirne il regalo, gli aveva aperto la patta dei pantaloni, gli aveva slacciato la cintura e gli aveva abbassato le mutande lasciando affiorare una verga di tutto rispetto già duro, scuro, grosso, ricoperto da un intricato ghirigori di vene bluastre e gonfie con alla base due testicoli simili a palle da tennis.

Nel momento stesso in cui glielo aveva preso in bocca, il marito aveva bussato alla porta: "Tesoro.. sono impegnata in questo momento.. vai giù per favore e aspettami nella hall!"

Aveva troppa voglia ed anche quella situazione aveva contribuito ad accrescere la sua foia al punto che dopo veloci e nervose leccate, stringendolo con due mani come fosse uno scettro, lo aveva imboccato, succhiato e stretto tra le labbra senza mai farlo uscire sino al momento in cui grugnendo l'uomo, le aveva riversato in bocca ed in gola un impressionante numero di fiotti di sborra calda e densa come crema.

-Amore, il direttore mi ha mostrato ogni cosa della bella stanza che ci ha riservato.

Mi sarebbe piaciuto se anche mi avesse fatto provare il letto così te lo avrei descritto ma era un po' stanco e poi, doveva tornare al suo posto a ricevere gli altri ospiti in arrivo.-

Aveva detto al marito scusandosi del fatto che non era riuscita ad aprire la porta.

Nelle due settimane di luna di miele la donna aveva fatto scorpacciate di cazzi di ogni foggia e colore mentre il marito trascorreva il suo tempo in spiaggia o al bar dove aveva fatto la conoscenza di alcuni cornuti come lui e tanti maschi che si godevano le grazie della moglie.

Tornati a casa, una sera al rientro del marito dal lavoro lei gli era corsa incontro ed abbracciandolo con uno slancio d'affetto, gli aveva detto: "Amore.. credo di essere incinta!"

-Come incinta?-

-Credo proprio di si perché da quando siamo rientrati non mi sono ancora venute le mie cose.-

-Ma se davvero sei incinta di chi..-

Lei senza lasciargli terminare la frase gli aveva risposto:

-Che ci importa chi?! E' il nostro bambino e basta!

E poi, come faccio a saperlo con tutti quelli che mi hanno voluta conoscere a fondo.. ma sai quanti da soli o in gruppo.. mmmmmmm.. se ci penso mi bagno tutta.

Il fatto è che credo di avere sbagliato i calcoli e può essere stato chiunque di quelli degli ultimi giorni.

L'unica cosa che mi consola è il fatto che quella sera in cui c'erano quei due negroni, gli aveva fatto mettere il preservativo come se mi sentissi davvero in pericolo.

Amore, vai in farmacia a comperare il test e se è positivo, domani prendiamo l'appuntamento col tuo amico ginecologo.-

Era davvero incinta!

segue

scritto il
2023-05-05
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