A Natale riempita dal patrigno e dal nonno

A natale riempita dal patrigno e dal nonno

Natale 2022.

Adoro il Natale, chi ha già letto altri racconti su di me sa che ho 23 anni e sono una Sissy molto molto femminile. Sa anche che da tempo oltre che con persone varie, intrattengono rapporti completi sia col mio patrigno che con il padre di lui 75enne (nel racconto La troietta di casa ci sono tutti i dettagli). Lo scorso Natale, come sempre, ci siamo fatti regali reciproci, a me, papà e il nonno hanno regalato lingerie piuttosto raffinata conoscendo la mia passione smodata per quella diciamo molto hot. Tra questi regali però c'era anche un fallo a forma di piramide semi morbido coloratissimo! Abbiamo l'abitudine di aprire i regali alla mezzanotte così abbiamo fatto. Prima era doveroso leggere i bigliettini. Il primo di papà citava: alla mia Sissy sperando di vedere già stasera il regalo addosso, ti adoro papà. Quello di nonno: ciò che troverai all'interno ti darà molta soddisfazione! Il tuo nonnino. Ero molto curiosa. Scartammo i regali sul grande tappeto sotto l'albero. L'albero era sempre molto bello, veniva una signora che di lavoro allestisce negozi e faceva sempre un vero capolavoro. Aprii prima un pacco che al suo interno ne conteneva altri 3 più piccoli. C'era un baby doll trasparente corto color nero, poi delle mutandine modello brasiliane con del pizzo raffinato, dei collant a rete aperti dietro. Nel pacco di nonno trovai un collarino in pelle rossa con relativo guinzaglio, una sottoveste di raso rosa tenue, bellissima e un dildo a forma di piramide piuttosto alto da terra, almeno 35 cm che finiva con una "punta morbida molto stondata. Mi piaceva tutto un sacco!" Adesso farò per voi una sfilata "dissi pimpante. Andai nella stanza attigua e indossai il baby doll, le mutandine e le calze a rete, misi un bellissimo sandalo tacco 12 e portai con me il dildo regalato da nonno. Papà e nonno si erano posizionati sul divano in attesa dello spettacolo. Papà aveva messo un po' di musica stile sfilata. Eccomi apparire, un po' sbronza a dire la verità così come papà e il nonno causa ripetuti brindisi, arrivo in prossimità del divano e inizio a ballare sensuale giocando col dildo, facendolo scorrere dalla bocca fino alle cosce. Più lo spettacolo andava avanti più percepivo eccitazione nella stanza. Decido di dare una svolta alla serata così ballando mi sfilo le mutandine e le tiro al nonno, lui le prende le annusa e ammicca sorridendo. Metto in terra il dildo e inizio a succhiarlo guardando negli occhi sia papà che nonno. Erano arrapati quindi gattono nella loro direzione leccandomi le labbra. Prima tiro giù la zip a nonno e glielo tiro fuori, era barzotto, lo impugno alla base, lo stringo e glielo lecco dolcemente guardandolo, lui chiude gli occhi e io succhio avida, poi passo a papà, lui era già in tiro di brutto, lo prendo in bocca e glielo mangio fino a che la sua grossa cappella non mi ostruisce la gola. Ho voglia dei loro cazzi dentro! Mi allontano e ancheggio dandogli la schiena sopra il dildo, poi piano piano inizio a farlo entrare. Poco alla volta. Mi lascio andare a gemiti di lussuria, mi allargo le chiappe e me ne faccio entrare un bel pezzo. Nonno si alza col cazzo duro mi tiene da sotto le ascelle in equilibrio me lo mette in bocca e fa si alzandomi e lasciandomi scendere che il dildo mi spalanchi ben bene. Io godo e si sente. Papà adesso è accanto a nonno, alternano i loro bastoni nella mia bocca. "Vi voglio dentro" sussurro, così papà mi prende in braccio e mi posa delicatamente sul tavolo di sala a pancia in su. Il suo cazzo è mostruosamente duro e grosso mi spalanca le cosce e con un vigoroso colpo di reni me lo pianta deciso. Inarco la schiena e poggio i polpacci sulle sue spalle, mi tiene per i polsi e mi tira a se ogni volta che affonda. Sono in sua balia, grido, ansimo, straparlo, lui pompa guardandomi, pompa duro, nonno mi fa girare leggermente la testa e mi violenta la bocca. Emetto suoni incomprensibili mentre godo. Nonno sembra preso da un raptus, mi scopa la gola come un pazzo e ogni tanto mi da piccole sberle sulle guance, papà imperterrito profana la figlia, che è del tutto succube del suo manganello. Sbrodolo urlando "riempitemi sono una troia"! In quel momento sento il palo del nonno pulsare e quello di papà vibrare dentro le mie viscere, quasi all'unisono gemono e il loro latte denso percorre la mia gola e il mio intestino. Mi sento scoppiare di sborra tanto che devo girare leggermente la testa per non soffocare. Sfilano i loro cazzi e sento un ultimo schizzo di nonno sulla faccia. Mi guardano così, inerte mentre la loro sborra cola dalle mie labbra e dal mio buchetto dilaniato. Le gambe ciondoloni dal tavolo, senza un sandalo. Chiudo gli occhi per assaporare il gusto di nonno. "Buon natale Sissy" mi dice papà carezzandomi una coscia.