Brevi Riflessioni sul culo

di
genere
comici

Brevi Riflessioni sul culo

Il culo nella narrazione erotica, ha un ruolo fondamentale e merita sicuramente qualche approfondimento...
Perquanto riguarda il mio punto di vista naturalmente, mi riferirò al culo femminile, più liscio, rotondo e armonioso!

Già il culo, questo straordinario organo del nostro corpo tanto esaltato quanto bistrattato, venerato e perseguitato nei secoli, narrato e decantato da scrittori, filosofi e poeti

Il culo viene denominato in molti modi, dai più eleganti "sedere", "fondoschiena", "lato B", ai più grezzi "popò", "boffice", "tamburino delle scoregge", "bussolotto..." e mi fermo qui!
E' considerato il massimo rappresentante della fortuna, ma anche molto usato per i complimenti, "lavori con il culo", "hai la faccia come il culo" o "vai a fare in culo"!

Dal punto di vista anatomico è ben nota la sua funzione fisiologica, anche se non tutti conoscono a fondo le sue peculiarità!
Ma il culo lo possiamo anche definire da un punto di vista geometrico e può essere rappresentato da due emisferi accostati, dove nel punto di unione troviamo un cono che in momenti diversi si trasforma in un cilindro!
E ancora il nostro culo lo possiamo considerare anche da un punto di vista matematico, è facile vedere nella sua forma il simbolo matematico dell'infinito (un 8 orizzontale), ed è esattamente un numero infinito i tentativi di misurarne con precisione la profondità e il diametro, perchè purtroppo ci sono sempre entrati delle teste di cazzo!
E pure mio nonno aveva intuito del rapporto che esiste tra il culo e la matematica e una sua massima recitava "tre chiappe fanno un culo e mezzo!".

Ma spesso il culo viene accostato alla forma di strumenti cone il mandolino o il violino quando rientra nelle giuste misure e proporzioni, altrimenti con l'aumentare delle sue dimensioni, passiamo al violoncello, per arrivare al contrabbasso!
Anche il culo infatti, è capace di suoni, ma a dire il vero le sue particolari sonorità più che agli archi si avvicinano agli ottoni come trombe e tromboni!
Pure il buon Dante che la sapeva lunga, ci dà testimonianza di questo, in un verso "ed elli avea del cul fatto trombetta".

Ma ora torniamo al cono, ehm al cilindro, beh insomma a quello che possiamo definire un tunnel che parte dalla congiunzione delle circonvalazioni delle chiappe, per inoltrarsi nei meandri del nostro corpo!
In questo tunnel ci sono sempre lavori in corso e per il gran traffico, la circolazione è sempre a senso unico alternato.
In uscita c'e un'unica merce di tipo naturale, molto apprezzata, in particolare per le culture biologiche, mentre in ingresso, la tipologia di merci è molto variegata!

Ma avete mai pensato che questo organo del nostro corpo, considerato il meno nobile dei suoi colleghi, se un giorno s'incazzasse e decidesse di fare una qualche forma di protesta, come ad esempio uno sciopero interrompendo le sue funzioni, cosa succederebbe? Sarebbero sicuramente per tutti cazzi amari!

Allora il povero culo che già deve sopportare il nostro peso da seduti, come il titano Atlante condannato a portare sulle spalle il peso del mondo, forse meriterebbe un po' più di attenzioni e rispetto, in fondo che sia nascosto, velato o esibito, è sempre il più ammirato e desiderato!

scritto il
2023-03-06
2 . 5 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Tra immaginazione e realtà

racconto sucessivo

Volta la carta
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.