La ragazza coi rasta

Dopo l'esperienza con Caterina e Fabrizio, per noi andata benissimo, per loro forse meno perché non ci hanno ricontattati, ci consideravamo già soddisfatti e non cercavamo altre esperienze, ma a volte capitano ed è difficile dir di no.
L'ultimo giorno di vacanza decidiamo di tornare in una spiaggia più isolata con diverse dune che ritagliano piccole zone private dove stare in tranquillità. Piazziamo il nostro mega ombrellone, e ci sistemiamo per la giornata con cibo e acqua all'ombra.
A fine mattinata arriva una ragazza di circa la nostra età con un grosso zaino da trekking, ci spiega in inglese con accento francese che sta girando la Corsica zaino in spalla da sola e che quel giorno, come in molte altre occasioni era stata avvicinata da diversi uomini e quindi chiedeva di mettersi con noi nel nostro punto di spiaggia per non essere disturbata. Ovviamente acconsentimmo e posato lo zaino e disteso il telo si spogliò rimanendo come me in topless. Era olivastra di carnagione oltre che molto abbronzata, capelli scuri con le trecce rasta lunghe fino al sedere che si raccoglieva in una crocchia grande quasi come la sua testa, seni medi con i capezzoli scuri col piercing, diversi tatuaggi, e peli del corpo non rasati. Nonostante il suo essere alternativa con i peli delle ascelle e dell'inguine in vista la trovavo davvero bellissima nella sua unicità. Passai tutto il tempo a guardarla rapita e Fede se ne accorse chiedendomi se mi piacesse, ovviamente ammisi la verità.
Dopo mangiato, circa alle 14.00 vedemmo che la nostra vicina alzarsi, guardarsi in giro, spogliarsi completamente nuda e farsi un bagno per poi ristendersi sul telo, ripetè la cosa spesso e mi chiesi se non fosse per l'eccessivo caldo e in inglese le chiesi se non volesse un po' d'ombra sotto il nostro ombrellone. Non se lo fece dire due volte e reindossati gli slip si sedette accanto a me. Fede le offrì della frutta e iniziammo a parlare. Conoscemmo così Lea, un'insegnante di sostegno alle elementari in vacanza in Corsica da sola.
Parlammo del più e del meno e poi facemmo un bagno tutti insieme, Lea come le altre volte si spogliò completamente spiegandoci che così facendo si risparmiava di lavarsi nei campeggi il costume ogni volta. Io che avevo fatto qualche giorno prima il mio debutto nudista la seguii, Fede era davanti a noi e non mi vide finché non arrivò al bagnasciuga, e dopo che ci vide nude fece altrettanto sfilandosi il costume e lanciandolo sul telo. Qualche tempo fa questa cosa mi avrebbe distrutto emotivamente, ora era diventata una cosa normale e apprezzata.
Facemmo un lungo bagno e tornammo sotto il sole, il pomeriggio passò rapido e invitammo a cena e a dormire a casa nostra Lea che il giorno dopo avrebbe sfruttato un nostro passaggio per spostarsi mentre noi andavamo in macchina a prendere il traghetto.
Ero sul momento dubbiosa sull'invitare una sconosciuta a dormire, ma saremmo stati attenti agli oggetti di valore.
Ovviamente con Fede parlammo anche dell'eventualità di risvolti erotici della serata ed eravamo entrambi d'accordo su Lea.
Le docce furono libertine e senza pudore e ci ritrovammo a cenare dividendo la nostra ultima bottiglia di vino della vacanza. Subito dopo Fede si alzò dal nostro terrazzo dove cenavamo per fare i piatti e mi ritrovai sola con Lea. Fu magico perché dopo pochi secondi che Fede era rientrato, dopo uno sguardo intensissimo in totale silenzio lei mi baciò, si retrasse, si scusò e io la ribaciai ancora più forte spingendole tutta la lingua possibile in bocca.
Durò troppo perché Fede non se ne fosse accorto, ma evidentemente ci stava lasciando privacy.
Le chiesi se le piacessero solo le ragazze o anche i ragazzi, e lei mi rispose "Both".
Mi alzai prendendola per mano e la portai da Fede che era in cucina a palesemente a fingersi indaffarato, perché a giudicare dall'erezione che nascondeva ci stava spiando, come poi mi confermò in seguito.
Baciai Lea di fronte a Fede che si tuffò tra le nostre bocche e le nostre tre lingue si mescolarono. Le mani si mossero e iniziammo a toccarci e ben presto fummo nudi a letto.
Ci fu quasi esclusivamente sesso orale e pochissimo sesso penetrativo, Lea mi fece venire più veloce di qualsiasi uomo con cui fossi stata e i momenti più salienti furono l'essere leccata contemporanemente da Fede e Lea, che dapprima mi leccarono entrambi la clitoride e la vagina quasi baciandosi, e dopo mi leccarono lui la clitoride e lei il culetto dandomi un orgasmo top di categoria. Ripetemmo la cosa su di lei che bagnò completamente me e Fede venendo con uno squirt, la cosa mi eccitò da morire.
Ci eravamo concentrati quasi esclusivamente su me e Lea, infine fu il turno di Fede che aveva appena iniziato a penetrarci quando volli farlo venire praticando un doppio sesso orale anche su di lui. Iniziammo con un doppio pompino fino a scendere sui testicoli e sull'ano praticando rimming alternandoci. Lea ogni volta che finiva di leccargli l'ano lo penetrava con un dito, la prima volta Fede si retrasse, non lo aveva fatto nemmeno con me, ma Lea era totalmente confidente con la cosa e prima lei e poi io lo stimolammo sulla prostata la prima volta. Fede apprezzò tantissimo la stimolazione interna, finora si era limitato solo a quella esterna. Lo facemmo venire stimolandolo come mai aveva ricevuto prima, ancora oggi mi dice che sia stato l'orgasmo più forte della sua vita, Lea con la bocca lo succhiava e col dito gli stimolava la prostata, io gli leccavo i testicoli succhiandoglieli entrambi in bocca. Fede letteralmente esplose dopo pochi secondi, urlò dal piacere con degli spasmi incontrollabili scaricando lo sperma in bocca a Lea, la quale si staccò da lui senza ingoiare e lo baciò con ancora lo sperma in bocca. La cosa mi eccitò a tal punto che mi toccai fino a venire per l'ennesima volta dopo pochi secondi guardandoli.
Le dissi: "This was not your first time"
Lea piena di sperma in viso rise scuotendo la testa
"Not my first orgy, but my first couple"
Dormimmo tutti e tre insieme nel letto matrimoniale senza chiudere le tapparelle, quando ci svegliammo dopo poche ore alle prime luci dell'alba facemmo di nuovo sesso tutti e tre insieme e poco dopo partimmo.
La mia seconda esperienza saffica si concluse così, non pensavo di poter godere così tanto con una donna.