La vendetta di Alice(racconto inventato)

Alice era una ragazza molto bella e spensierata,aveva 19 anni,ma la sua vita non era tutta rosa e fiori.Aveva pochi amici,e i suoi familiari la trattavano male.Era sdraiata sul letto,era stata appena malmenata dal fratello.I suoi piedi nudi toccavano il gelido muro,e le dita battevano su di esso.”maledetti!se solo ci fosse un modo per vendicarmi!”,lei amava leggere,e prese un libro,in un paragrafo esso parlava di un rituale per scatenare la più grande paura contro i propri nemici.Il giorno dopo Alice andò al mare con la sua unica amica femmina,Giulia.Verso l’ora di pranzo si sedettero a un tavolo del chiosco,e Alice parlo di questo argomento all’amica.Nel mentre che mangia e chiacchiera Alice si sfila un’infradito sotto il tavolo,e rimane con un piede senza ciabatta.”ti rendi conto Giuli?sarebbe fantastico se fosse vero,il posto della leggenda è anche qui vicino!” “Dai Ali non perdere tempo con sta cosa,pensiamo a come risolvere i tuoi problemi in modo serio”.Alice si sfila entrambe le infradito e rimane a piedi nudi sotto la sedia,”capisco….però per curiosità andrò lì e lo farò”esclama alice arricciando i piedi scalzi che oramai erano completamente fuori dalle infradito.”Come vuoi amica mia,cazzi tuoi peró arrivare fino a lì”esclama Giulia,sfilandosi anche lei la sua crocs rosa senza accorgersene.La mattina seguente Alice va da Matteo,l’unico suo amico maschio.”Ali non so se posso accompagnarti fino a lì,è molto pericolosa la strada per la mia macchina,è piccola” “e dai Matti,pleaseeee” “no.” Cosi ad Alice viene un idea.Entrambi erano sul divano,Alice si toglie le scarpe e poggia un piede sulla gamba di Matteo.Poi va su e giù su tutta la gamba,per poi arrivare a poggiare il suo piedino sul pene del povero Matteo.Lui stringe gli occhi,non se lo aspettava,così rimane in silenzio.Alice si toglie anche i calzini e con le dita dei piedi sfila la zip dei Jeans,Matteo ne approfitta e si toglie le mutande e Alice inizia il lavoro sporco.I suoi piedi stavano massaggiando il cazzo duro del povero ragazzo,su e giù su e giu,la pianta del piede di Alice si poggiava sul possente attrezzo,mentre quest’ultimo si infilava tra le dita dei piedi della perfida ragazza.Poi per Matteo la situazione si fece più elettrizzante,perché Alice prende il pene di Matteo e se li infila in bocca,se lo mangia.Il pompino di Ali fa venire Matteo,il colpo di grazia.”Allora Matti,mi porti vero?” “Ma certo Ali”.Il giorno dopo era tutto pronto,Alice prende l’occorrente per il rituale e si veste.Maglietta nera,pantaloncini grigi,poi guarda le scarpe,”oggi voglio stare comoda,e poi mi guarderò la disfatta dei bastardi in ciabatte ahhahah”così si infila le sue infradito.La ragazza sale in macchina di Matteo,dopo 20 minuti di viaggio,Alice scende dalla macchina e dice a Matteo di aspettare.Ali arriva nel posto del rituale,una specie di tempio completamente all’aperto.Una volta fatto il rituale,il cielo diventa nero,c’è un’aria tesa intorno,e si aprono piccole crepe nel pavimento.Alice ride.”AHHAHAAH finalmente dopo tutto questo tempo ve la farò pagare,tutti questi anni a trattarmi male,ora tocca a me vendicarmi!” Matteo però l’aveva seguita e aveva visto tutto.Inoltre Alice non aveva letto che il rituale poteva svolgerlo soltanto chi era puro,altrimenti la più grande paura sarebbe andata contro l’evocatore.Alice odiava i serpenti.Si apre così una crepa enorme,due enormi occhi rossi spuntano dal terreno,un serpente gigante sta sotto i piedi della povera Alice,che spaventata,cerca di scappare,ma Matteo la blocca,non ci stava che Alice l’avesse manipolato e che avesse liberato una creatura spaventosa.”Adesso resterai qui per vedere quello che hai fatto” “lasciami andare,non capisci?quel coso ci divorerà tutti!”Alice con un calcio sulle palle colpisce Matteo e lo butta a terra,e cerca di scappare,ma Matteo con le ultime forze le prende la caviglia e la blocca,”questo è il nostro destino” “NO AIUTATEMI”.Così dal terreno esce fuori il serpente gigante,emette un grido enorme,e dopo guarda i due poveri sfortunati.Alice trema,ha le mani in segno di preghiera,e indietreggia,sfilandosi un’infradito e togliendosela inconsapevolmente dal piede.Il serpente spalanca le fauci e si fionda sui due.”AaaahhAAAAAAAAAAAAAAAAHHH” l’urlo di terrore di Alice si sente in tutto il tempio,mentre Matteo rimane in silenzio e immobile mentre il divoratore divora i due giovani.Erano stati divorati e inghiottiti dal serpente gigante.
Nel mentre Giulia era su una festa su uno yacht,suo padre era molto ricco,indossava un vestito elegante,e dei tacchi neri.”mi domando come stia Alice” la chiama ma non risponde nessuno.Così si siede al tavolo per il ricevimento,parla del più e del meno con gli amici di suo padre,e nel mentre Giulia non riesce a tenersi i piedi nei tacchi,se li sfila e se li rimette continuamente,probabilmente per il mal di piedi.Il padre la riprende,”non toglierti le scarpe piccola” “scusa”.Improvvisamente qualcosa colpisce la nave,e si ordina l’evaquazione,Giulia è spaventata e si reca verso un gommone di salvataggio.”signorina si tolga i tacchi,non può salire cosi” così Giulia rimane a piedi nudi e va con altre persone sul gommone,in cerca di salvezza.La nave era quasi affondata,c’erano pochi sopravvissuti..L’acqua era mossa,e Giulia si massaggiava un piede mentre era mezza sdraiata sul gommone,segno di paura e perché gli facevano male.I suoi piedi erano tutti rossi,con i segni dei tacchi,e puzzavano leggermente. L’ironia della sorte vuole che Alice uccida entrambi i suoi amici e non i suoi nemici.Il mostro spunta improvvisamente dall’acqua,e aprendo la bocca divora e inghiottisce il gommone con Giulia e altre persone,portandoli nel suo stomaco.