La solita cena di lavoro.

"Amore stasera ceno con le colleghe, offre il titolare, torno a casa mi cambio e mi accompagni, poi mi riporta Avio, siamo già d'accordo" "Va bene, ho già capito stasera non scopo" "Dai amore una sera, recuperiamo domani" "Dove vai così conciata, sembri una puttana" "Non vorrai mica che vado col camice da lavoro" "Va bene ti aspetto, quando arrivi avvisami" "Bene, ciao amore".
Mezzanotte, l'una. le due squilla il telefonino. "Amore sto giù, sto parlando con Avio, due minuti e risalgo" Mi affaccio al balcone della cucina e vedo chiaramente le sagome di due che stavano scopando. Telefono diversi squilli "Dimmi amore sto risalendo" "Scusa ma stai nella macchina rossa" "Si amore" "Quindi state scopando, portalo sopra state più comodi" Pensavo di essere stato ironico invece in due minuti vennero sopra "Amore ti presento Avio, il mio collega preferito, veramente è capo reparto e mi protegge sul lavoro" "Se volete scopare ancora fallo stare con noi stanotte" Mi saltò al collo, mi baciava e mi ringraziava. Andarono in bagno insieme, fecero la doccia e tornarono nudi sul letto. Scopammo deliziosamente, non ci accorgemmo del tempo che trascorreva rapidissimamente, in un attimo erano già le sei, ora di alzarci. Colazione abbondante e subito al lavoro. Come succede in questi casi Avio dormiva più con noi che a casa dei suoi genitori. Non facevo la parte del cornuto, volevo solo gratificare mia moglie e farla godere con due maschi.