Anno 2042 con mia madre

Corre l'anno 2042, nel mondo sono rimasti poco più di 100.000 individui a causa di un potente virus che sta mettendo a dura prova l'esistenza umana da quasi 1 anno. Diventa difficile procurarsi del cibo, si è ritornati alle abitudini di tanto tempo fa dove la tecnologia non esisteva. Io sono Simone, 25 anni, alto 1,68 cm,castano, barba folta,muscoloso, non definito, con un po di pancetta. La mia vita prima di questa catastrofe era normale, praticavo sport e mi divertivo. È il mese di Aprile, sono ormai 6 mesi dall'inizio di tutto questo schifo e sopravvivo insieme a mia madre, Gina,55 anni, alta meno di me, 1.58cm, in carne, castana anche lei.
Le giornate passano fra la raccolta delle verdure piantate in terrazzo e qualche raccolta di provviste in citta, ormai desolata, siamo rimasti solo noi e se dovessimo incontrare qualcuno non ci avvicineremo per non infettarci.
L'inverno è stato duro e abbiamo dormito sempre insieme, a volte abbracciandoci per riscaldarci visto che non accendiamo il fuoco. Mia madre è molto amorevole e premurosa nei miei confronti.
Dicevo, è il mese di Aprile e da un po non riusciamo a racimolare molta acqua e quindi decidemmo di fare il bagno 1 volta la settimana per consumarne meno. Arrivò il giorno del bagno e mia madre mi disse:

Mamma:"Simone vai a farti il bagno, dai"

Simone: "no mamma, fallo solo tu questa volta , l'acqua è poca e non basterebbe per entrambi"

Mia madre insistette per farmi andare ma io fui più insistente e alla fine disse :

Mamma: "quanto sei cocciuto, peggio di tuo padre (accennando un sorriso col dito puntato). Va bene vado io. Puzzo come un maiale ahah"

Ridemmo entrambi, lei andò a fare il bagno ed io sistemai un po l'orto in terrazzo. Dopo 2 minuti mia madre mi chiamò:

Mamma: Simooo vieni qui!

Mi precipitati in bagno e mia madre nella vasca mi disse:

Mamma:"ma scusa, quanto sono stupida? Facciamo il bagno insieme no?"

Rimasi un po shockato da questa richiesta. Dall'adolescenza in poi non mi sono mai mostrato nudo davanti ai miei genitori, specie a mia madre.. E dissi:

Simone: "ma no mamma tranquilla (con voce quasi tremolante) posso continuare a puzzare ahah"

Mamma: "ma cosa dici stupidino!? Dai su togliti quegli stracci, c'è spazio per entrambi"

Simone: " vaaa bene arrivo, però non mi guardare!"

Mamma: "oh mamma mia neanche fossi un estranea!"

Insistette e alla fine ho ceduto.
Mi sono spogliato. Il mio pisello è di medie dimensioni, quando mi son tolto le mutande era moscio.
Entrai in vasca.

Mamma: "oooh ci voleva così tanto? Non ti devi vergognare della mamma"

Simone:"non è proprio vergogna, è che mi fa strano stare nudo con te"

Mamma: "sei proprio uno stupido. Dai vieni qui che ti insapono la schiena"

Inizialmente era tutto normale, non ho mai visto mia madre sotto certi aspetti, ma forse, saranno i mesi di astinenza, le poche seghe.. O le grosse tette di mia madre, ma mi ecciti, senza volerlo.
Cercai di nasconderlo il più possibile ma quella 5 di seno che premeva sulla mia schiena poteva più della mia volontà di far abbassare il mio pisello.

Mamma: "dai Simo girati che ti insapono davanti"
Simone:" no mamma li faccio io tranquilla"
Mamma:" ancora con questa vergogna? Sono tua madre a me non fa nessun effetto"

Ci pensai e mi girai. Vide il mio pisello di 18cm, duro pietra con una circonferenza normale. Dapprima non disse nulla, poi:

Mamma: "ma quello cos'è? Ahah.
Simo:" Eee scusa ma', non sono riuscito a controllarmi ahah"
Mamma:"ahah stai tranquillo sciocchino. Hai 25 anni e questa situazione di sicuro non fa bene al tuo pisellino.. Oppure dovrei dire pisellone ahahaha"
Simo:"ma mamma! Ahah puoi anche evitare di fare certi commenti !ahah"
Mamma:" ahah perché? Se non commento io chi deve farlo? Sono la tua mamma e l'ho visto tantissime volte e anche toccato. Devo dire che è cresciuto bene. Le tue amiche saranno state contente ahah.
Simo:" si ok ma adesso sono cresciuto non ho bisogno di queste cure e le mamme non toccano il pisello del figlio a questa età ahah"
Mamma:"ahah hai ragione. In tempi normali si, ma adesso sono cambiati i tempi e io e te siamo costretti a lavarci insieme"

Non credo ci stesse provando con me. È ingenua e voleva solo coccolarmi e darmi affetto.
Continuò a lavarmi, la lasciai fare, anche perché mi piaceva la situazione. Mi stava lavando la pancia toccandomi i fianchi con l'altra mano, ad un certo punto scese sul mio pisello, sorridendo, col suo viso dolce:

Mamma:"adesso laviamo questo ahah"

Sobbalzai, ma la lasciai fare.

Mamma:" guarda che una volta te lo baciavo anche eh"
Simo:"ma' non credo si il caso ahah"

Mi baciò la punta della cappella dicendo:
Mamma:" te lo baciavo così"

Per poco non le venni in faccia ma resistetti. Sapevo che non era giusto ma facevo fatica.
Continuo a lavarmi scendendo nelle gambe. Poi ritornò sul mio pisello sempre in tiro e disse:

Mamma:" ma sto coso è sempre duro ahah"
Simo:" eh mamma son 10 minuti che me lo tocchi ahah"
Mamma:"ho capito ma son sempre tua madre sporcaccione"
Simo "vabbè ma sei una bella donna"
Mamma " bella? Con questa ciccia?"
Simo " e si, ma anche le tette ahah anzi TETTONE ahah"

Le misi una mano sulla tetta toccando il suo capezzoli duro e disse:

Mamma "ei non si tocca (con faccia arrabbiata, per finta)
Simo" ma come, tu mi tocchi ed io non posso? "
Mamma" ahah cretino certo che puoi anche se non sarebbe giusto"

Allungai subito entrambe le mani ed iniziai a palparle le tette mentre lei faceva piano piano su e giu col mio cazzo, come se anche lei si stesse trattenendo . Si creo un atmosfera stupenda, non avrei mai pensato potesse succedere e neanche lo avrei mai immaginato. Ad un certo punto mi disse :

Mamma:"fai piano con queste manone ahah"
Simo:"puoi anche andare più forte tu con le mani(schiacciandole l'occhiolino)"

Non se lo fece ripetere due volte ed iniziò a segarmi più veloce, più convinta..da lì la sua voce divento ansimante e il suo sguardo più rilassato.. Così disse:

Mamma:"Simo ma cosa stiamo facendo?"
Simo:" non lo so mamma, ma mi piace molto come mi seghi"
Mamma" non parlarmi cosi"

Mi alzai e il mio cazzo era di fronte il suo viso e disse:

Mamma:"cosa fai?"

Mi impugnai il cazzo con delicatezza e lo avvicinai alla sua bocca. Si apri e iniziò a spompinarmi.
Iniziò lentamente, ma si vedeva che le piaceva. Poi comincio ad andare più veloce.. Usava molto la lingua,quelle sue tettone con i capezzoli grossi violacei si muovevano ad ogni movimento. Era bellissimo. Andava talmente forte che inizio a sbavarsi.. Ogni tanto alzava lo sguardo per guardarmi. Entrambi ansimavamo dal piacere e dissi :

Simo:"mamma mia come spompini bene mamma"
Mamma:"mmhmhmh (mi dava ragione, ansimando)
Simo:" voglio mettertelo in mezzo alle tette mamma"

Non se lo fece ripetere due volte e inizio la spagnoletta più bella della mia vita. Ci guardavamo negli occhi.

Mamma:"ti piace come lo succhia la mamma?"
Simo:"minchia se mi piace! Lo succhia da gran troia"
Mamma"come hai detto?"
Simo" succhi da gran troia"

Queste parole la eccitarono ancora di piu e riprese a spompinarmi. Durai altri 2 minuti e le venni copiosamente in bocca,non ingoio', tant'è che la sborra le usciva fuori dalla bocca e copri gran parte del suo grande petto fino ai capezzoli.
Finito tutto dissi:

Simo:" è stato bellissimo mamma, grazie, ti voglio bene"

Lei finito tutto mi fece un sorriso, pieno di vergogna, come se si rese conto Dell errore e scappò via dal bagno. Io non capii e rimasi li, pieno di dubbi. Mi domandai, ho sbagliato? L'ho indotta io a fare ciò?
Come posso rimediare?



Se vi è piaciuto farò la parte 2.