Uno strano vicino maturo e autorevole 5

Scritto da , il 2022-08-08, genere tradimenti

Dopo un poco mi riprendo mentre loro tornano dal bagno e lui mi dice di rivestirmi e di ascoltare bene le
sue istruzioni. Ci guarda rimetterci in ordine e poi inizia dicendo che aveva alcune richieste per noi. Primo
vi voglio tutti depilati, non ammetto nessun pelo ,se non i miei, per i nostri rapporti. Inoltre ci vuole senza
intimo e vestiti molto sexy, per essere adatti ai suoi desideri. Ci rinvia quindi alla sera ,quando dice che
passerà da noi per vedere la nostra situazione e prendere possesso della “ sua” famiglia. Rientriamo a casa.
Iniziamo a prepararci, dopo aver salutato nostra figlia che sta studiando sul tavolo .Gabriella dopo essersi
docciata si controlla un’ultima volta la depilazione, si ammira nuda allo specchio, aprendosi bene con le dita
la fica ora tutta liscia. Poi inizia a truccarsi. Ci tiene molto al lucido che mette sulle labbra e mi chiede
spesso se lo trovassi abbastanza sexy per il suo uomo. Cerca di applicarne molto per dare maggior volume
alle labbra stesse. Resto in silenzio a guardarla mentre si trucca anche gli occhi, tutta nuda e allegra. Poi si
siede e infila un paio di autoreggenti molto velate , controllandosi di nuovo allo specchio che siano ben
dritte sulle gambe. Sempre fissa sullo specchio si allaccia un reggiseno trasparente bianco. Infine indossa
una mini abbastanza corta e ampia, senza mettere sotto nessuno slip ,come le aveva richiesto lui..
Completa l’insieme con una camicetta bianca che cura di allacciare poco per permettere allo sguardo di
seguire la morbida curva dei suoi seni gonfi. Uscendo dal bagno si reca in camera dove mette un paio di
scarpe, con un bel tacco di 10 cm, bianche. Ora si sente pronta per donarsi al suo uomo e mi dice di
spicciarmi per essere pronto anche io al suo prossimo arrivo. MI sento avvilito dal desiderio di lei di
rincontrare Valerio, lo vedo nei suoi occhi che ormai conto poco per lei. la figlia ci guarda nei preparativi,
Gabriella che si muove svelta e io la seguo come un cane bastonato, tre passi dietro, temendo quello che
può succedere. Dopo un’oretta suona il campanello e compare lui in una polo e pantaloni di lino bianchi, la
solita abbronzatura perfetta e il sorriso immancabile. Entra, ci guarda e inizia a dare ordini., Miei cari
sedetevi pure qui in salone. ,Tu ,cara Gabriella qui accanto a me sul divano e il maritino lo mettiamo di
fronte a noi ,su quello sgabello basso. Alessandra guarda la scena stupita. MI siedo dove detto e dalla mia
posizione li vedo da sotto che si sorridono e si prendono per mano. Sei bellissima stasera, le dice lui, ma
avete rispettato i miei ….consigli? Si, dice lei, se vuoi controllare ,siamo qui per te. Bene, iniziamo dal
minimarito …caro Martino ti togli i pantaloni e lo slip? .Imbarazzato me li slaccio e li faccio scendere ai miei
piedi. Mia figlia mi guarda sbigottita. Si vede il mio pisellino ancora più piccolo, molle e tutto liscio. Sono
tutto depilato e il pene sembra ancora più minuscolo. Tutti mi guardano e io non ho il coraggio di alzare gli
occhi da terra. Mi sembra che tu sia stato bravo questa volta, mi dice, ora togliti tutto e fatti vedere che
ometto sei . . Mi spoglio nudo e tutto liscio ,lui mi chiede di girarmi ed esibire quel bel culetto che ho . Loro
mi guardano e lui approva la mia condizione misera dicendomi che non vuole vedere in me nessuna
erezione . Non sei un maschio, lo sai ,mi dice ,senza il mio permesso devi restare così con le gambe aperte
e il cosino molle penzoloni, sotto il nostro sguardo. Ma hai un bel culo, morbido e tondo che dobbiamo
valorizzare al meglio. Poi si volge a mia moglie e le dice di alzarsi la gonna. lei la prende per il bordo e la fa
sollevare per esibire prima le calze e poi la sua fighetta totalmente liscia, Apri bene le cosce, le dice lui e con
le dita allargala bene che voglio controllare . Mia moglie ubbidisce e vediamo la sua intimità tutta esposta,
rosea e un poco umida. Lui la guarda bene e poi la bacia dicendole che è stata bravissima. Dobbiamo
brindare ci dice e mi ordina di andare in cucina a prendere un vassoio con dei drink . Mentre mi alzo vedo
lui che le carezza la fica e la bacia appassionatamente. Torno portando il vassoio e li servo, loro si stanno
ancora baciando e lui mi dice di tornarmi a sedere nella mia posizione precedente. Poi dice a mia figlia di
andare nella sua camera e lasciarci soli. Lei si avvia dubbiosa e incerta. Ora sai che quello è il tuo posto
aggiunge guardandomi serio. Da lì puoi vedere tutto e ricordarti quanto sei inferiore. Ti devi sempre sentire
cornuto e in soggezione Come vi dissi ieri, riprende, ho visto in voi le caratteristiche ideali per il mio piacere
e anche per il vostro. Detto ciò, termina di bere e posa il bicchiere su un mobiletto di lato. Mi piace, caro
Martino che stai prendendo un vero possesso della tua nuova posizione ed oggi andremo a cementare
bene questo tuo ruolo. Gabriella alzati e fatti spogliare in tutta la tua bellezza da tuo marito. Lei si alza
subito e mi viene vicino dandomi le spalle e dicendomi di fare quanto mi ha detto Valerio. Sento il profumo
di mia moglie mentre le tolgo la camicetta, la mini e le slaccio il reggiseno, che mi cade a terra. Ora è
totalmente nuda tranne le calze e i tacchi. Si lascia ammirare, gira su stessa felice di essere nuda davanti a

lui . Quindi Si allontana da me per andargli vicino, lui la osserva camminare lentamente. Mentre la guarda
e mi chiama e mi dice di andare lì da loro e di togliergli tutti gli abiti. Non mi sento il coraggio di farlo,
mentre mia moglie mi guarda ironica, osservando la mia micro dotazione in bella mostra. Lui lo nota,si
avvicina mi assesta un forte schiaffo sul viso che mi lascia il segno rosso delle sue dita sulla guancia. Mio
cornuto, mi dice , vedo che torni ai vecchi vizi e non mi ubbidisci. Hai bisogno di sicuro di una nuova lezione
che ti porti a più miti consigli. MI alza di peso in piedi e tenendomi per un braccio mi obbliga a piegarmi in
avanti e ad appoggiarmi sul divano per non cadere. Ho il mio culo bianco tutto esposto ai suoi voleri ed
immediatamente sento piovere una forte serie di ceffoni sulle natiche. Mi riprende quel dolore che avevo
già provato, sento di avere tutto il culo arrossato e infiammato. Non contento Valerio mi apre le gambe con
un suo piede e mentre resto piegato in avanti, da dietro mi arriva un forte calcio tra le gambe sulle mie
palline pendule. Il dolore è insopportabile e cado in ginocchio, ai piedi di mia moglie, tenendomi con le
mani i testicoli doloranti. Ora ubbidisci, mi incalza lui, se non vuoi che continui con la lezione. Sono
impaurito e travolto dal dolore mi sbrigo a rialzarmi e a cominciare a togliere i vestiti all’uomo. Quando è
nudo resto ancora sorpreso nel vedere la sua enorme virilità che ora anche mia moglie sta guardando con
interesse. Bravo, mi dice, vedo che capisci, caro mio cornutello . Siediti pure al tuo posto, mi dice e appena
l ho fatto mi viene vicino, davanti al mio viso col suo membro scuro e grande, minaccioso sopra di me . Da
bravo ,mi dice, prendi in mano il mio bastone e carezzalo , stando attento che tua moglie veda bene quello
che fai. Il dolore e la paura sono troppo forti e non faccio resistenze ulteriori. Allungo una mano verso l’alto
e lo impugno con una certa difficoltà per il suo diametro. Ora caro marito lo devi carezzare e scappellare
tutto mentre tua moglie controlla se lo fai bene. Questo è il tuo compito! Ricordalo. Gabriella mi vede
muovere la mano e iniziare a segarlo piano, mentre sento ancora forti i dolori dall’inguine. Lui mi corregge
la posizione delle dita e chiede a mia moglie se lo sto facendo bene. Sono molto umiliato mentre le sento
dire che potrei fare di meglio, ma che non sono abituato a maneggiarne di cosi grossi. Loro ridono e Valerio
promette che migliorerò col tempo e che sarò sempre più un utile idiota nei loro rapporti sessuali. Anzi il
povero maritino ha un culo di tutto rispetto, dice ridendo e palpandomelo con evidente soddisfazione.
Continuo a carezzare il grosso membro che nella mia mano aumenta ancora di volume e la cappella
diventa tutta congesta e gonfia. Lui mi prende per un orecchio e mi obbliga ad alzarmi, sempre tenendo in
mano la sua virilità. Ora caro portalo verso la bocca di Gabriella mi dice, non dobbiamo fare aspettare
troppo la signora. Mi alzo e ci avviciniamo a lei, che ci guarda incuriosita. In una specie di processione.
Appoggialo sulla bocca di tua moglie, mi aggiunge. LO avvicino ancora e lentamente lo metto sulle labbra
lucide di Gabriella. Caro marito ora devi chiedere a tua moglie di succhiarmelo bene, come lo sa fare lei .
Sento la mia voce dirle: cara lo puoi succhiare per favore? Lei ride di gusto e mi risponde: con vero piacere
marito mio. E apre la bocca cominciando a ciucciarlo. Lo lascio e lui mi fa segno di tornare al mio posto
mentre mia moglie inizia un lento pompino . Si vede che le piace molto farlo, ci si dedica con passione
,facendolo scivolare sulla lingua ,mentre io mi risiedo sullo sgabello dell’ osservatore. Vedo la testa di lei
che si avvicina alla base del membro per poi allontanarsi mentre tiene gli occhi chiusi. Inatteso come l’altra
volta mi si ripresenta l’erezione e mi fa anche più male per i colpi ricevuti. Caro cornutino ,mi dice lui ,ti
permetto di segarti. Te lo meriti , ma fallo guardando bene come la tua donna mi spompina. Mentre parla
infila il bastone eretto nella bocca di lei con accurata lentezza per offrire alla donna ogni cm del suo
membro.
Sono distrutto moralmente mentre prendo la carta per non sporcare, mia moglie mi guarda segarmi poi
continua a succhiare con devozione il suo nuovo padrone. Lui si lascia succhiare tutto e allungando due dita
me le mette in bocca dicendo di leccarle bene. Quando sono ben umide le estrae tutte e afferra un mio
capezzolo tirandolo e torcendolo tutto. Mi sento dolorante e umiliato dal suo comportamento aspettando
il peggio che deve ancora arrivare

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