Scopare col Covid.

Il Covid ci ha reso più prudenti rispetto a prima anche se c'erano due correnti di pensiero infatti mamma sosteneva che se fosse rimasto contagiato uno della famiglia era meglio che ce lo facessimo insieme, papà invece era del parere di stare attenti perché i negativi potevano essere utili ai positivi. Tutti riconoscemmo che aveva ragione papà però fortuna (o precauzioni eccessive) volle che nessuno di noi restasse contagiato. La precauzione più importante fu quella che mamma e papà restavano nel loro letto mentre io e Chicca dormivamo nel nostro. A Chicca mancava tanto il cazzo di papà ma se ne fece una ragione. Anche per il resto della giornata rispettavamo le distanze. L'inizio della pandemia fu orribile, eravamo privati della libertà ed avevamo paura anche a stare vicini. Tutto superato relativamente perché il rischio di essere contagiati resta anche oggi.
Mamma e papà tra di loro, io e Chicca tra di noi abbiamo avuto sempre rapporti però la condizione di evitare le uscite ci faceva stare molto più tempo magari sul letto piuttosto che sul divano ed il tempo trascorreva tra una leccata di figa, un pompino, una scopata, insomma non ci si annoiava. Una mattina che uscii a fare la spesa al ritorno trovai Chicca a scopare con papà e mamma in cucina.
"Non ha saputo resistere tua sorella ha visto il cazzo dritto di tuo padre perché stavamo scopando e mi ha chiesto di lasciarle il posto, andiamo sul tuo letto e scopiamo anche noi". Era diverso tempo che non usavo la figa di mamma e mi parve ancora più bella e buona. Finiti Chicca tornò da me e mamma sistemò la cucina e tornò da papà. Chicca si mise un dito nella figa e me lo mise in bocca, "La riconosci"? "E' la sborra di papà" "Si, non voglio pulirla lasciala dentro". "In quella di mamma c'é la mia di sborra e magari papà la beve tutta" "Sicuro" rispose Chicca.
Ora abbiamo ripreso ad unirci noi quattro sempre con le solite precauzioni e facendo ci occasionalmente dei tamponi fai da te, e finora tutto bene.