Il mio fratellino 5

Il mio fratellino (5)
Dopo avermi sborrata tutta riprese la storia dell’altra notte, pulendomi come meglio poteva e di corsa andò via lasciandomi con il fuoco dentro di me, ero così arrabbiata e delusa che non riuscii neanche a masturbarmi da sola.
Il giorno dopo sino all’ora di pranzo mio fratello era letteralmente scomparso, chiuso nella sua stanza e non aveva neanche fatto colazione, mentre preparavo con mamma la tavola bussarono alla porta, era il mio fratellone che era tornato per il fine settimana, a dire il vero noi, Cioè io mamma e mio padre sapevamo il perché fosse tornato proprio il fine settimana, aveva finito tutto l’intimo e vestiario, restava il sabato e la domenica faceva rifornimento di tutto e poi spariva di nuovo. A questo punto salto il fine settimana in quanto non successe proprio nulla, troppo rischioso per lui alzarsi e venire nella mia stanza con l’altro mio fratello che dormiva nella stessa stanza. Il lunedì il mio fratellone ripartì e subito il mio fratellino riprese coraggio e mi gironzolava intorno, non è che poi la cosa mi dispiacesse tanto…Anzi! La cosa che mi sorprese fu la domanda improvvisa di mio fratello: Serena, ma tu con il tuo ragazzo lo facevi completamente?: Dopo pochi secondi di imbarazzo facendo finta di nulla gli chiesi mentre passavo l’aspirapolvere: Completamente cosa? Lui abbassando la testa disse; L’amore? A malincuore dovetti fare finta di dire, ma che cazzo vai a pensare, sorridendo un pochino e continuando a passare l’aspirapolvere, poi istintivamente e devo dire maliziosamente gli andai vicino e le sussurrai nell’orecchio; lo facevo già con (Fabio come di fantasia) il mio ragazzo alle scuole medie….schhhh questo però che sia un nostro segreto ok!
Le ore passavano ma non in fretta abbastanza, volevo fosse già stata notte. La mia fantasia correva senza sosta, immaginavo di tutto e di più visto che gli avevo anche confidato che non ero più vergine dalle medie per togliere ogni dubbio ai suoi pensieri, (solo al pensiero, ancora oggi mi viene da ridere), vabbè tutto è possibile nella vita Finalmente è ora di andare a nanna, lui è andato prima di me nella sua stanza. feci una rinfrescatina in bagno indossai il pigiama e andai in camera mia ove mi rispogliai per indossare un babydoll netto tutto trasparente e senza intimo.
L’attesa e la speranza che fosse venuto mi faceva impazzire e allo stesso tempo mi bagnavo come non mai, mi coprii con il lenzuolo e tolsi il volume alla tv come mio solito. Finalmente si apre pian piano la mia porta, siìì è lui che sta entrando, inutile a dirlo il cuore batteva velocissimo, ecco, si ferma e mi osserva vede che ho gli occhi chiusi e che non mi muovo, alza lentamente il lenzuolo tirandolo tutto da un lato, rimase un tantino fermo senza fare nulla, credo che alla vista del babydoll e al mio corpo senza intimo lo sorpresero un pochino.
Alla prossima per il prosieguo!