Raccontami

di
genere
comici

Sento dalla camera dei gemiti, dei sospiri, appoggio chiavi cappotto borsa per terra e piano piano, mi avvicino, agitata mille pensieri di quel che potrei vedere mi affollano la mente gli occhi e le mani tremano di sgomento e rabbia

Stai facendo godere un'altra,stai godendo con un'altra

La porta non è chiusa posso vederti sei di spalle sulla nostra comoda poltrona i movimenti sono inequivocabili sei sull'orlo del piacere,e non sono io che ti ci sto portando

Strano? perché non hai chiuso a chiave ?serrato la porta di casa? in modo di avere il tempo di far nascondere chi è con te

Hai sentito il mio respiro,ti volti hai il tuo solito sorriso, stupendo
:" amore entra sono tornato da poco anch'io,e mi è presa una voglia folle di masturbarmi ".

Strabuzzo gli occhi, sei solo come ho fatto a credere diversamente

Mi abbracci mi baci con passione e inizi a spogliarmi ma io ti fermo
:" no ! continua, e raccontami cosa senti cosa provi".
Mi siedo sul tappeto con le gambe incrociate e aspetto il tuo racconto il tuo godimento
:" ma che cosa intendi?".
:" si ci conosciamo da anni scopiamo alla grande, ma in realtà non sappiamo davvero intimamente che cosa sentiamo nei momenti che precedono e nel momento ultimo dell'orgasmo".

Tu sei stupito, tanto al punto che il tuo cazzo si è ammosciato

Lo guardi sconsolato,mi guardi come a chiedermi aiuto

Io apro la mia camicetta e mi accarezzo il seno,dal pizzo del reggiseno faccio uscire i capezzoli dritti li torturo,li avvicino, ci passo la lingua sopra e la tua reazione è immediata, ti piace guardarmi mentre mi accarezzo, ti eccita sempre molto

:" Raccontami ".

:" non è così facile esprimere quel che sento, il cuore mi batte un po' più forte,sento i coglioni riempirsi,come gonfiare un palloncino d'aria,due palloncini,è una bella sensazione di riempimento,il cazzo chiede carezze, massaggi, baci e succhiotti,ma devo far da solo quindi solo massaggi
Ma io so! il mio punto G e quindi strofino le dita in quel punto, il cervello va in tilt manda scosse in tutto il corpo specialmente alle gambe e ai piedi le dita mi si tattrapisono,avvolgo il cazzo ora con tutta la mano più veloce più lento le scariche sono sempre più vicine sento la sborra friggere nei coglioni,ci sono quasi,dio potrei morire ora !! non me ne accorgerei
Cara sei sicura che vuoi che finisca da solo?,posso rallentare,guarda così, le dita dei piedi tornano normali le scariche sono diminuite e la sborra nei cogĺioni si è calmata ,vuoi amore?".
:"No!! voglio che arrivi da solo all'orgasmo ,continua il tuo racconto,molto eccitante".

Infatti ho due dita infilate nella fica fradicia

:" Va bene, ricomincio a massaggiarlo forte e passo le dita sul mio punto di non ritorno,la sborra nei coglioni ha ripreso a friggere e le scariche elettriche dal cervello sono più vicine più forti,ho le gambe e piedi rigidi,non posso più parlarti, ora muoio un'attimo,ti dico solo, è bello!!
molto bello!!...............".

Ed esplodi,come fuochi d'artificio la sborra esce schizza in alto e poi ricade in tanti filamenti
Sprofondi nella poltrona,gli occhi chiusi,un gran sorriso pieno di soddisfazione
Sei bellissimo!!

Ti accarezzo, mentre mi alzo,ti bacio,e sto per andare a mettermi vestiti più comodi,ma tu mi blocchi per un braccio

:" dove vai ora tocca a te,ti stavi toccando quindi hai voglia, continua e raccontami".
:" no!, li sai già i miei pensieri quando sto per godere".
:" in realtà no,tu mi dici solo,lecca più qui,metti le dita così,infila davanti, infila dietro,ma i reali pensieri come ho fatto io ora no".

Ti faccio segno di lasciarmi la poltrona

Mi tolgo la gonna la camicetta,mi siedo metto le gambe aperte sui i braccioli della poltrona

Chiudo gli occhi,mi sfilo il reggiseno, riinizio a toccarmi e massaggiarmi le tette torturarmi i capezzoli,li avvicino tra loro e li spingo verso le labbra con la lingua lecco e succhio

Tu mi mimi di parlare

:" sento dei brividi tra le cosce la fica mi da degli impulsi come crampi,come piccole scariche elettriche,i capezzoli indurendosi come noccioli di pesca mi fanno venire voglia di pizzicarli torturarli come strumenti musicali e le onde sonore mi attraversano il ventre e passano sulle cosce come scie di comete e raggiungono il centro il fulcro da dove il mio piacere inizia a colare in tanti rigagnoli tra le labbra della fica, sulle coscie, e le mani non possono star ferme devono accarezzare quegli umori e cospargere il pube e il culo e infilare le dita dentro per riempire e strofinare le pareti umide e gonfie sempre più,toccare tutti punti tutte le lettere dell'alfabeto che mi portano a provare piacere
sento i crampi sempre più forti le scariche elettriche dal cervello arrivano alle gambe i piedi mi s'irrigidiscono
Con tutte e due le mani mi riempo la fica, torturo il clitoride, che è gonfio ora, come un piccolo cazzo,lo massaggio e torturo
Ora non posso più parlare sto anch'io per morire da tanto piacere,ti dico solo che è bello molto bello ................".


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Scritto d'impulso di getto da sola
Sarà pieno di errori che io al solito non vedo
Voi però, scrivete, orrori e errori
che trovate,senza soprassedere
Ma non ignoratemi

GRAZIE
scritto il
2022-01-21
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