Fuga dal fidanzato volgare con ritorno di fiamma

di
genere
dominazione

Quando si dice che la donna ama tantissimissimo cazzo e cazzotti, ovvero di essere dominata e trattata come una maiala, ci si prende. Pina era una biondina 50 enne, che ho conosciuto in banca. Piccolina e delicatina mi ha suscitato l'idea di conoscerla, proprio perchè (lo confesso) l'idea di infilarlo in una vagina di una donna piccolina e nel retto del pari appartenente ad una taglia XXS, mi fa venire il sangue alla testa.
L'ho subito invitata a cena sul lago e durante la cena mi ha tanto parlato male del fidanzato del quale si era recentemente liberata. Praticamente un buzzurro con un fisico taurino, di quei tipi alti più di 1,90 e con delle braccia che mostrano bicipiti grossi come i cuscini del letto. ... E presumibilmente in possesso di una attrezzatura XXXXL. ADUSATO A GUIDARE IL TRATTORE E A SOLLEVARE PESI DI MEZZA TONNELLATA, come se sollevasse polistirolo espanso.
Fuori dal ristorante c'era il buio pesto e una chiesetta di campagna, dietro la quale parcheggiare, senza essere rotti i coglioni da passanti.
Quindi non è stato eccezionale che io abbia iniziato a succhiare le tette abbastanza pronunciate e con capezzoli eretti, alla biondina piccolina.
L'effeto su di lei è stato di mandarla in visibilio in meno che non si dica. Non ho fatto in tempo a succhiarle entrambe i capezzoli, che già si era girata a pancia in sotto andando sul sedile posteriore e rimanendo alla pecorina praticamente, con le gambre fuori dalla mia audi. Perdippiù, "pre"-munita di tubo di luan, se lo era abbondantemente fatto entrare dentro allo sfintere anale. Quella sera ho capito il significato della parola PRESUNZIONE. La donna presume che te la porti a cena e che te la inculerai e si porta la pomata anestetica lubrificante.
Senza sapere le dimensioni del mio attrezzo si era resa subito disponibile alla inculata in macchina e alla cieca si era girata per prenderlo dentro. Ha fatto un'urlo tale che stavo per fermarmi. Lei infoiata ha urlato: - dai, dai, dai.
Pertanto ho continuato la penetrazione fino in fondo. Non urlava più e ansimava per eccitarmi e fami venire: - dai sborrami dentro.
Per la frenesia di incularmi la piccola biondina non mi ero messo il profilattico e vendendola lacrimare ci ho dato dentro fino a sborrare a getto dentro quell'intestino.
Il cazzo è rimasto duro e ho dato colpi di reni per altri minuti, che la hanno fatta venire anche di orgasmo vaginale. Mi ha fradiciato il sedile dell'auto.
Dopo l'inculata ingenuamente le ho chiesto se le avessi fatto male e lei inopportunamente ha spifferato che il cazzo del suo fidanzato buzzurro e dal fisico taurino era molto più largo del mio. Da come ha messo le dita della mano indice e pollice si evinceva un 6 centimetri abbondanti di diametro.
E' stato inevitabile farle notare che il mio cazzo l'aveva fatta strillare e che praticamente stava piangendo lacrime e ho chiesto cosa le facesse provare il cazzo del buzzurro. Mi ha risposto tornando seduta nel sedile anteriore con dovizia di particolari. Intanto mi spiegava che lo sperma appena ricevuto le stava dando un forte mal di pancia e che lei impazzisce sia per la sensazione dello schizzo di sborra che le inonda l'intestino che per il forte mal di pancia che le viene dopo.
Poi ha continuando gemendo ogni tanto per il mal di pancia, ma spiegando che per lei l'inculata con l'ex non era come andare a prendere il gelato. Poi spiegando meglio che per farlo entrare doveva dilatarsi moltissimo con le mani e abbondare di luan e che l'entrata era lentissima e dolorosissima, da farla quasi svenire.
Tanto dolorosa che non ce l'aveva mai fatta a sopportare l'inculata per più di un minuto e il resto della scopata era vaginale. Dove spiegava che per il fortissimo dolore provato nell'anale, aveva degli orgasmi vaginali che pure la facevano letteralmente svenire. Poi ha precisato il particolare cruento che per farla strillare mentre la scopava le infilzava degli spilloni nei capezzoli facendole sentire un male atroce.
Poi ha precisato altro: - con lui mentre meno te l'aspetti, capita se di notte, che fermi la macchina dove capita di infrattarsi, che ti strappi via tutti i vestiti da dosso, le calze, le mutande, trasformandosi in un fauro, che ti mette alla pecorina sul cofano della macchina dopo averti inginocchiata a terra per fargli un pompino, che il suo cazzo non mi entra in bocca e lui si incazza prendendomi a sonori ceffoni, che non apro bene la bocca.
Con violenza mi sbatte sul cofano sputandomi nel culo e rifiutando che io mi metta il luan, che attenua il dolore. Molte volte continua ad incularmi anche se gli imploro strillando di smettere e mi inonda di sperma, tanto che mi fa da clistere evacuativo e non posso far a meno di far uscire le feci. A volte riesce a farmelo entrare fino allo stomaco, praticamente e mi fa vomitare tutto quello che ho mangiato.
poi HA CONTINUATO: mi fa vedere le stelle, mi tratta come se fossi un animale, mi infila spilli nelle tette per farmi urlare dal dolore, mi prende a ceffoni come preliminare dall'inculata o della scopata. Io sto malissimo per 3 giorni. Ma non posso far a meno di questo trattamento. Però ora ho deciso di farla finita e non lo voglio più vedere.
Io ci ho creduto e per qualche settimana la ho frequentata Pina.
Evitando di scoparci. Pensando alla differenza di dimensioni dell'attrezzatura alla quale era lei abituata e al trattamento violento e cruento che subiva.
La seconda settimana, eravamo stati in gita e al ritorno mi ha detto che aveva notato che io la trattavo gentilmente, senza pensare a lei come ad un oggetto del sesso.
Pertanto pensando che avessi le palle piene di astinenza, mi ha invitato a fermare la macchina in un luogo appartato, offrendosi di farmi un pompino.
Ho dovuto dirle che da quando la frequentavo, mi masturbavo tutte le sere a doppia mandata, pensando a lei che si faceva inculare dal supercazzo e si faceva infilare spilli nelle tette per urlare dal dolore.
A questo punto ho capito che lei sentiva la mancanza di quel buzzurro con fisico taurino che la faceva defecare, vomitare, strillare dai dolori in modo estremo, fino a farla svenire. E glielo ho detto.
Lei mia ha confermato che l'indomani lo avrebbe richiamato.
Cosa che ha fatto puntualmente.
Alla faccia della biondina delicata con taglia xxs.
E' vero il brocardo cazzo e cazzotti oppure no?
di
scritto il
2021-12-14
2 . 5 K visite
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.