Puttana a distanza 8

Scritto da , il 2021-10-11, genere etero

Capitolo otto.
Mi sono masturbata davanti a lui.
Con un dito, poi con due, poi con tre, poi con quattro. Avevo quasi tutta la mia mano nella mia figa .
Mi sono masturbata davanti a lui con vari oggetti.
Banana, zucchina, cetriolo, bottiglia ed altro... .
Solo per il suo piacere .
Ho indossato un perizoma, l'ho sfilato dal mio sedere, mi sono masturbata e poi l'ho infilato nella mia figa bagnata. Dopodiché me lo sono messo in bocca .
Tutto per il suo piacere .
Ho visto il suo piacere esplodere, il suo cazzo grande e duro, l'ho visto masturbarsi e venire .
Avrei voluto bere la sua calda sborra, spalmarelo dappertutto sul mio corpo .
Sono venuta gemendo rumorosamente.
Tutto per il suo piacere.
Tommy ne va pazzo, vuole farmi fare cose sempre più spinte. Io le farò, se continuerà a piacermi e ad eccitarmi.
Una volta mi disse che io per lui ero una sfida .
Una volta non gli obbedii. Non ci riuscivo .
Lui mi punì non parlandomi per una settimana.
Quando riuscii a fare ciò che mi aveva ordinato, lui mi disse che ero ancora più sua .
Tommy vuole tutto, corpo e mente.
Io piano piano lo accontento e lo stupisco.
Sono la sua puttana, fatta di carne di testa e di cuore. Tutto per il suo piacere.
Una volta Tommy mi fece ascoltare una canzone , era bellissima, commovente, l'avrei potuta ascoltare in loop per ore. Pure lui.
Abbiamo immaginato di ascoltarla assieme, di cenare assieme, di essere massaggiata da lui, di fare sesso.
Quando interagiamo, quando ci raccontiamo segreti, quando mi fa sentire una persona e non un oggetto, allora io do il meglio di me. Senza scudi davanti, sono la sua bellissima troia.

Scrivetemi a Godiamocela1974@gmail.com

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