Puttana a distanza
Scritto da Monicalaputtana, il 2021-09-06, genere dominazione
Premessa: tutto ció che leggerete sarà scritto a 4 mani e saranno fatti realmebte accaduti o fantasie da materializzare. Buona lettura!!!
Partiamo dalla fine.
Il vestito le strizza le tette, le lascia scoperte le cosce. Tommy le aveva chiesto di non indossare gli slip ma Monica ha fatto di più, non indossa neppure il reggiseno.
Nuda per lui, vestita per gli altri .
È una sera d' estate, c'è una festa tra amici, ci sono anche Tommy e Monica .
Loro due sono amici da oltre trent'anni, abitano distanti, da un anno e mezzo la fantasia erotica ha preso il sopravvento e li ha catapultati in una dimensione parallela. Eccitante, provocante, peccaminosa ma sublime.
Tutto è reale, tutto è segreto .
Tommy ordina, Monica esegue.
Corpo e mente si intrecciano.
Durante la cena lei sente gli occhi di lui addosso, dappertutto, sul suo seno, sulle sue labbra , sulle sue gambe. Dentro.
Sono seduti piuttosto vicini, non possono toccarsi, non possono fare nulla, troppa gente intorno.
Solo qualche lieve contatto, un ginocchio contro un ginocchio, un braccio contro un braccio, si attaccano come piccole calamite.
Eppure Monica vorrebbe le sue mani addosso. Desidera sentirsi strizzare le tette , le si induriscono i capezzoli al pensiero. Vorrebbe sentire le dita di Tommy scorrere tra le sue cosce fino alla sua figa, vorrebbe averle dentro, bagnargliele di eccitazione.
"Voglio una foto della tua figa bella aperta"
Quante volte lui le aveva chiesto questa cosa? Non subito, no . Col tempo . E col tempo lei si è lasciata andare.
Monica vorrebbe ora prendergli i cazzo tra le mani, sentirlo venire duro. Le piace farlo eccitare ed essere la sua puttana. Col tempo ha voluto divenire la puttana di Tommy, gode ad esserlo, si eccita pensando a quante cose da puttana Tommy le farà fare.
Monica sono io, ho quasi cinquant'anni, sono sposata, ho figli e tutto ciò che racconto e racconterò assieme a Tommy corrisponde e corrisponderà alla storia che realmente stiamo vivendo e scrivendo, sempre con rispetto reciproco.
Io sono la sua puttana, noi due siamo più che amici.
Volete contattarci? Godiamocela1974@gmail.com
Partiamo dalla fine.
Il vestito le strizza le tette, le lascia scoperte le cosce. Tommy le aveva chiesto di non indossare gli slip ma Monica ha fatto di più, non indossa neppure il reggiseno.
Nuda per lui, vestita per gli altri .
È una sera d' estate, c'è una festa tra amici, ci sono anche Tommy e Monica .
Loro due sono amici da oltre trent'anni, abitano distanti, da un anno e mezzo la fantasia erotica ha preso il sopravvento e li ha catapultati in una dimensione parallela. Eccitante, provocante, peccaminosa ma sublime.
Tutto è reale, tutto è segreto .
Tommy ordina, Monica esegue.
Corpo e mente si intrecciano.
Durante la cena lei sente gli occhi di lui addosso, dappertutto, sul suo seno, sulle sue labbra , sulle sue gambe. Dentro.
Sono seduti piuttosto vicini, non possono toccarsi, non possono fare nulla, troppa gente intorno.
Solo qualche lieve contatto, un ginocchio contro un ginocchio, un braccio contro un braccio, si attaccano come piccole calamite.
Eppure Monica vorrebbe le sue mani addosso. Desidera sentirsi strizzare le tette , le si induriscono i capezzoli al pensiero. Vorrebbe sentire le dita di Tommy scorrere tra le sue cosce fino alla sua figa, vorrebbe averle dentro, bagnargliele di eccitazione.
"Voglio una foto della tua figa bella aperta"
Quante volte lui le aveva chiesto questa cosa? Non subito, no . Col tempo . E col tempo lei si è lasciata andare.
Monica vorrebbe ora prendergli i cazzo tra le mani, sentirlo venire duro. Le piace farlo eccitare ed essere la sua puttana. Col tempo ha voluto divenire la puttana di Tommy, gode ad esserlo, si eccita pensando a quante cose da puttana Tommy le farà fare.
Monica sono io, ho quasi cinquant'anni, sono sposata, ho figli e tutto ciò che racconto e racconterò assieme a Tommy corrisponde e corrisponderà alla storia che realmente stiamo vivendo e scrivendo, sempre con rispetto reciproco.
Io sono la sua puttana, noi due siamo più che amici.
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